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CHIP
I
F
NL
E
P
D
Installazione, uso e manutenzione
Installation, usage et maintenance
Installatie, gebruik en onderhoud
Instalación, uso y mantenimiento
Instalação, uso e manutenção
Installations-, Betriebs- und Wartungsanleitung
DIVISIONE di EDILKAMIN S.p.A.
www.innofire.it
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ITALIANO
Gentile Signora / Egregio Signore
La ringraziamo e ci complimentiamo con Lei per aver scelto il nostro prodotto.
Prima di utilizzarlo, Le chiediamo di leggere attentamente questa scheda, al fine di poterne sfruttare al meglio ed in totale sicurezza tutte le prestazioni.
Per ulteriori chiarimenti o necessità contatti il suo Punto vendita o visiti il nostro sito internet www.innofire.it alla voce CENTRI
ASSISTENZA TECNICA.
NOTA
- Dopo aver disimballato il prodotto, si assicuri dell’integrità e della completezza del contenuto (inserto top ceramico, fascetta
EFAS 84, libretto di garanzia, guanto, scheda tecnica, spatola, sali deumidificanti).
In caso di anomalie si rivolga subito al rivenditore presso cui ha effettuato l’acquisto, cui va consegnata copia del libretto di
garanzia e del documento fiscale d’acquisto.
- Messa in servizio/collaudo
Dev’essere assolutamente eseguita dal - Centro Assistenza Tecnica - autorizzato Innofire (CAT ) pena la decadenza della garanzia. La messa in servizio così come descritta dalla norma UNI 10683 consiste in una serie di operazioni di controllo eseguite a
stufa installata e finalizzate ad accertare il corretto funzionamento del sistema e la rispondenza dello stesso alle normative.
Presso il Punto vendita può trovare il nominativo del Centro Assistenza più vicino.
- installazioni scorrette, manutenzioni non correttamente effettuate, uso improprio del prodotto, sollevano l’azienda produttrice da
ogni eventuale danno derivante dall’uso.
- il numero di tagliando di controllo, necessario per l’identificazione della stufa, è indicato :
- nella parte alta dell’imballo
- sul libretto di garanzia reperibile all’interno del focolare
- sulla targhetta applicata sul retro dell’apparecchio;
Detta documentazione dev’essere conservata per l’identificazione unitamente al documento fiscale d’acquisto i cui dati dovranno essere comunicati in occasione di eventuali richieste di informazioni e messi a disposizione in caso di eventuale intervento di
manutenzione;
- i particolari rappresentati sono graficamente e geometricamente indicativi.
La scrivente EDILKAMIN S.p.A. con sede legale in Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milano - Cod. Fiscale P.IVA 00192220192
Dichiara sotto la propria responsabilità che:
La stufa a pellet sotto riportata è conforme al Regolamento UE 305/2011 (CPR) ed alla Norma Europea armonizzata
EN 14785:2006
STUFE A PELLET, a marchio commerciale INNOFIRE, denominata CHIP
N° di SERIE:
Rif. Targhetta dati
Dichiarazione di prestazione (DoP - EK 081):
Rif. Targhetta dati
Altresì dichiara che:
stufa a pellet di legno CHIP rispetta i requisiti delle direttive europee:
2006/95/CEE - Direttiva Bassa Tensione
2004/108/CEE - Direttiva Compatibilità Elettromagnetica
EDILKAMIN S.p.A. declina ogni responsabilità di malfunzionamento dell’ apparecchiatura in caso di sostituzione, montaggio e/o
modifiche effettuate non da personale EDILKAMIN senza autorizzazione della scrivente.
-2-
INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA
La stufa CHIP è progettata per produrre aria calda utilizzando come combustibile il pellet di legno, la cui combustione è
gestita elettronicamente. Di seguito ne è illustrato il funzionamento (le lettere fanno riferimento alla figura 1).
L’aria calda è immessa nell’ambiente di installazione attraverso una griglia ubicata nella parte alta del frontale; lo stesso
ambiente viene anche irraggiato dalla bocca del focolare.
Il combustibile (pellet) viene prelevato dal serbatoio di stoccaggio (A) e, tramite una coclea (B) attivata da motoriduttore
(C), viene trasportato nel crogiolo di combustione (D).
• Gli unici rischi derivabili dall’impiego della stufa sono legati
a un non rispetto delle norme di installazione o a un diretto
contatto con parti elettriche in tensione (interne) o a un contatto
con fuoco e parti calde (vetro, tubi, uscita aria calda) o all’introduzione di sostanze estranee.
L’accensione del pellet avviene tramite aria calda prodotta da
una resistenza elettrica (E) e aspirata nel crogiolo tramite un
estrattore fumi (F).
• Nel caso di mancato funzionamento di componenti, la stufa
è dotata di dispositivi di sicurezza che ne garantisce lo spegnimento, da lasciar avvenire senza intervenire.
I fumi prodotti dalla combustione, vengono estratti dal focolare
tramite lo stesso ventilatore (F), ed espulsi dal bocchettone (G)
con possibilità di raccordo sul retro, sul fianco dx/sx e sul top
della stufa (vedi pag. 8).
• Per un regolare funzionamento la stufa deve essere installata
rispettando quanto su questa scheda e durante il funzionamento
non deve essere aperta la porta: la combustione è infatti gestita
automaticamente e non necessita di alcun intervento.
• Usare come combustibile solo pellet di legno diam. 6 mm.
Il focolare, rivestito in Vermiculite, è chiuso frontalmente da
un’antina in vetro ceramico.
• In nessun caso devono essere introdotte nel focolare o nel
serbatoio sostanze estranee.
La quantità di combustibile, l’estrazione fumi, l’alimentazione aria comburente, sono regolate tramite scheda elettronica
dotata di software, al fine di ottenere una combustione ad alto
rendimento e basse emissioni.
• Per la pulizia del canale da fumo (condotto che collega il bocchettone di uscita fumi della stufa con la canna fumaria) non
devono essere utilizzati prodotti infiammabili.
• Le parti del focolare e del serbatoio devono essere aspirate
solo a FREDDO.
La stufa è dotata di una presa seriale per collegamento con cavetto optional (cod. 640560) a dispositivi di accensione remota
(quali combinatori telefonici, cronotermostati ect.).
• Il vetro può essere pulito a FREDDO con apposito prodotto
applicato con un panno.
Il rivestimento esterno in acciaio è disponibile in tre varianti di
colore:
bianco opaco, bordeaux e grigio.
• Non pulire a caldo.
• Assicurarsi che la stufa venga posata e accesa da CAT abilitato Innofire (centro assistenza tecnica) secondo le indicazioni
della presente scheda; condizioni peraltro indispensabili per la
validazione della garanzia.
• Durante il funzionamento della stufa, i tubi di scarico e la
porta raggiungono alte temperature (non toccare senza l’apposito guanto).
• Non depositare oggetti non resistenti al calore nelle immediate vicinanze della stufa.
• Non usare MAI combustibili liquidi per accendere la stufa o
ravvivare la brace.
A
• Non occludere le aperture di aerazione nel locale di installazione, né gli ingressi di aria della stufa stessa.
• Non bagnare la stufa, non avvicinarsi alle parti elettriche con
le mani bagnate.
B
D
• Non inserire riduzioni sui tubi di scarico fumi.
E
• La stufa deve essere installata in locali adeguati alla prevenzione antincendio e serviti da tutti i servizi (alimentazione e
scarichi) che l’apparecchio richiede per un corretto e sicuro
funzionamento.
C
G
• All’occorrenza effettuare la pulizia del giro fumi asportando
il focolare in Vermiculite rimuovendo le apposite staffette.
• In caso di fallita accensione, NON ripetere l’accensione
prima di avere svuotato il crogiolo.
F
• ATTENZIONE:
IL PELLET SVUOTATO DAL CROGIOLO NON DEVE
ESSERE DEPOSITATO NEL SERBATOIO.
fig. 1
-3-
ITALIANO
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
ITALIANO
DIMENSIONI
RETRO
FRONTE
Aria combustione
Ø 40 mm
uscita fumi Ø 80 mm
FIANCO
PIANTA
uscita fumi Ø 80 mm
-4-
SCHEDA ELETTRONICA
---
+
TM
P
Legenda:
IN T J Termocoppia J
T Amb Sonda ambiente
RPM Giri esp fumi
TM Termostato sicurezza
P Pressostato sicurezza
PORTA SERIALE
Sull’uscita seriale RS232 con apposito cavetto (cod. 640560) è possibile far installare dal CAT (Centro assistenza tecnica Innofire)
un optional per il controllo delle accensioni e spegnimenti, es. combinatore telefonico, termostato ambiente.
L’uscita seriale si trova sul retro della stufa.
BATTERIA TAMPONE (optional)
Sulla scheda elettronica è presente una batteria tampone (tipo CR 2032 da 3 Volt).
Il suo malfunzionamento è conseguente a normale usura (non considerabile difetto di prodotto).
Viene indicato con scritta “Bat. 1”.
Per maggiori riferimenti, contattare il CAT (Centro assistenza tecnica Innofire) che ha effettuato la 1° accensione.
DISPOSITIVI di SICUREZZA
• TERMOCOPPIA:
posta sullo scarico fumi ne rileva la temperatura.
In funzione dei parametri impostati controlla le fasi di accensione, lavoro e spegnimento.
• PRESSOSTATO DIFFERENZIALE:
posto nella zona aspirazione fumi, interviene quando rileva problemi di depressione nel circuito fumi (es: canna fumaria ostruita).
• TERMOSTATO DI SICUREZZA:
Interviene nel caso in cui la temperatura all’interno della stufa è troppo elevata.
Blocca il caricamento del pellet provocando lo spegnimento della stufa.
-5-
ITALIANO
APPARATI ELETTRONICI
ITALIANO
CARATTERISTICHE
CARATTERISTICHE TERMOTECNICHE
Potenza nominale
8
kW
Rendimento potenza nominale
90,1
%
Emissione CO (13% O2) potenza nominale
0,019
%
Massa fumi potenza nominale
5,4
g/s
Potenza ridotta
2,4
kW
Rendimento potenza ridotta
94,67
%
Emissione CO (13% O2) potenza ridotta
0,035
%
2,4
g/s
Massa fumi potenza ridotta
Massima sovratemperatura fumi
174
°C
Tiraggio minimo
12 / 5
Pa
Autonomia min/max
7 / 24
ore
0,5 / 1,8
kg/h
Capacità serbatoio
15
kg
Volume riscaldabile *
210
m³
Peso con imballo
126
kg
Diametro condotto fumi (maschio)
80
mm
Diametro condotto presa aria (maschio)
40
mm
Consumo combustibile min/max
* Il volume riscaldabile è calcolato considerando un isolamento della casa come da L 10/91 e successive modifiche e una richiesta
di calore di 33 Kcal/m³ ora.
* E’ importante tenere in considerazione anche la collocazione della stufa nell’ambiente da riscaldare.
N.B.
1) tenere in considerazione che apparecchiature esterne possono provocare disturbi al funzionamento della scheda elettronica.
2) attenzione: interventi su componenti in tensione, manutenzioni e/o verifiche devono essere eseguite da personale qualificato.
(Prima di effettuare qualsiasi manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica)
CARATTERISTICHE ELETTRICHE
Alimentazione
230Vac +/- 10% 50 Hz
Potenza assorbita media
120
W
Potenza assorbita in accensione
400
W
Protezione su scheda elettronica *
Fusibile 2AT, 250 Vac 5x20
I dati sopra riportati sono indicativi.
INNOFIRE si riserva di modificare senza preavviso i prodotti a suo insindacabile giudizio.
-6-
Per quanto non espressamente riportato, in ogni nazione
fare riferimento alle norme locali. In Italia fare riferimento alla norma UNI 10683, nonché ad eventuali indicazioni
regionali o delle ASL locali.
In caso di installazione in condominio, chiedere parere
preventivo all’amministratore.
SCARICO FUMI
Il sistema di scarico deve essere unico per la stufa (non si
ammettono scarichi in canna fumaria comune con altri
dispositivi).
Lo scarico dei fumi avviene dal bocchettone di diametro 8 cm
uscita sul retro, sul fianco destro/sinistro o superiormente.
Lo scarico fumi deve essere collegato con l’esterno utilizzando
tubi in acciaio certificati EN 1856. Il tubo deve essere sigillato
ermeticamente.
Per la tenuta dei tubi e il loro eventuale isolamento è necessario
utilizzare materiali resistenti alle alte temperature (silicone o
mastici per alte temperature).
L’unico tratto orizzontale ammeso può avere lunghezza fino a
2 m. E’ possibile un numero di curve con ampiezza max. 90°
(rispetto alla verticale) fino a due.
E’ necessario (se lo scarico non si inserisce in una canna fumaria) un tratto verticale e un terminale antivento (riferimento
UNI 10683)
Se il canale da fumo è all’esterno deve essere coibentato
adeguatamente. Se il canale da fumo si inserisce in una canna
fumaria, questa deve essere idonea per combustibili solidi e se
più grande di ø 150 mm, è necessario risanarla intubandola con
tubi di sezione e materiali idonei (es. acciaio ø 80 mm).
Tutti i tratti del condotto fumi devono essere ispezionabili. I
comignoli e condotti di fumo ai quali sono collegati gli apparecchi utilizzatori di combustibili solidi devono venire puliti
almeno una volta all’anno (verificare se nella propria nazione
esiste una normativa al riguardo).
L’assenza di controllo e pulizia regolari aumenta la probabilità
di incendio del comignolo. Nel caso procedere come segue:
non spegnere con acqua; svuotare il serbatoio del pellet.
Rivolgersi a personale specializzato prima di riavviare la macchina.
VERIFICA DI COMPATIBILITA’ CON ALTRI DISPOSITIVI
La stufa NON deve essere installata nello stesso ambiente in
cui si trovano estrattori, apparecchi da riscaldamento di tipo B,
ed altri apparati che possano compromettere il corretto funzionamento.
Vedi norma UNI 10683.
VERIFICA ALLACCIAMENTO ELETTRICO (posizionare la presa di corrente in un punto facilmente accessibile)
La stufa è fornita di un cavo di alimentazione elettrica da
collegarsi ad una presa di 230V 50 Hz, preferibilmente con interruttore magnetotermico. Nel caso in cui la presa di corrente
non fosse facilmente accessibile, predisporre un dispositivo
di interruzione dell’alimentazione (interruttore) a monte della
stufa (a cura cliente).
Variazioni di tensione superiori al 10% possono compromettere
la stufa.
L’impianto elettrico deve essere a norma; verificare in particolare l’efficienza del circuito di terra.
La linea di alimentazione deve essere di sezione adeguata alla
potenza della stufa.
La non efficienza del circuito di terra provoca mal funzionamento di cui Innofire non si potrà far carico.
CASI TIPICI
Fig. 1
DISTANZE DI SICUREZZA ANTICENDIO
La stufa può essere posizionata direttamente su pareti in laterizio e/o in cartongesso.
Nel caso di pareti combustibili (es. legno) è necessario prevedere un adeguato isolamento in materiale non combustibile.
E’ obbligatorio coibentare adeguatamente il tubo di scarico
fumi in quanto raggiunge temperature elevate.
Ogni elemento adiacente alla stufa in materiale combustibile
e/o sensibile al calore deve trovarsi ad una distanza minima
di cm 40 oppure opportunamente coibentato con materiale
isolante e non combustibile; in ogni caso davanti alla stufa
non possono essere collocati materiali a meno di 80 cm perchè
direttamente sottoposti all’irraggiamento del focolare.
Fig. 2
A:
B:
canna fumaria in acciaio coibentata
altezza minima 1,5 m e comunque oltre la quota di gronda del
tetto
C-E: presa d’aria dall’ambiente esterno (sezione passante minimo 80
cm²)
D: canna fumaria in acciaio, interna alla canna fumaria esistente in
muratura.
PRESA D’ARIA
É indispensabile che venga predisposta dietro alla stufa una
presa d’aria collegata all’esterno, di sezione utile minima di
80 cm², che garantisca sufficiente alimentazione di aria per la
combustione.
COMIGNOLO
-7-
Le caratteristiche fondamentali sono:
- sezione interna alla base uguale a quella della canna fumaria
- sezione di uscita non minore del doppio di quella della canna
fumaria
- posizione in pieno vento, al di sopra del colmo tetto ed al di
fuori delle zone di reflusso.
ITALIANO
INSTALLAZIONE
ITALIANO
INSTALLAZIONE
USCITA FUMI
A
CHIP è predisposta per il collegamento del tubo di uscita fumi
dal top, dal retro o dai fianchi destro e sinistro.
La stufa viene consegnata configurata per l’uscita del tubo fumi
dal retro (fig. 1).
PER PERMETTERE QUALSIASI SOLUZIONE DI COLLEGAMENTO DELL’ USCITA FUMI ALLA CANNA
FUMARIA E’ NECESSARIO RIMUOVERE UNO DEI
DUE FIANCHI METALLICI (destro o sinistro).
fig. 1
fig. 2
Procedere come segue:
- Allentare (per circa 15 mm) le due viti poste sul top in ghisa
sotto il coperchio in lamiera (A - fig. 2).
Uscita dal fianco sinistro:
- Aprire l’antina e togliere il pannello zincato (B1 - fig. 3)
- Allentare la vite posta in basso (B -fig. 3).
- Smontare il fianco metallico, spostandolo per circa 2 cm verso
il fronte della stufa, estraendolo prima dal basso e poi sfilandolo da sotto il top (fig. 5).
Uscita dal fianco destro:
- Allentare la vite posta in basso (C -fig. 4).
- Smontare il fianco metallico, spostandolo per circa 2 cm verso
il fronte della stufa, estraendolo prima dal basso e poi sfilandolo da sotto il top (fig. 5).
C
B
B1
fig. 3
fig. 4
A questo punto collegare il tubo di uscita fumi (non in dotazione) sul lato prescelto.
COLLEGAMENTO USCITA FUMI DAL RETRO
Collegare il tubo uscita fumi (non in dotazione) posteriore al
bocchettone della chioccola fumi (D- fig. 6) mediante fascetta
fornita in dotazione.
In questo caso è sufficiente far passare il tubo uscita fumi (non
in dotazione) attraverso il foro presente nella parte inferiore
dello schienale in lamiera (fig. 6).
D
COLLEGAMENTO USCITA FUMI LATERALE
Montare il gomito di raccordo (fornito optional cod. 654420)
con fascetta in dotazione sul bocchettone della chiocciola fumi
(E - fig. 7).
Collegare il tubo uscita fumi (non in dotazione) laterale al
gomito di raccordo di cui sopra (fig. 7).
Asportare il diaframma pretagliato dal fianco in lamiera per
consentire il passaggio del tubo uscita fumi (fig. 7).
Completare l’operazione fissando il rosone di chiusura (fornito optional cod. 684790) mediante viti (F - fig. 8), dopo aver
rimontato il fianco in metallo.
fig. 6
fig. 5
F
N.B.: il fissaggio del rosone e del fianco in lamiera deve avvenire dopo aver effettuato il fissaggio definitivo della canna
fumaria
E
fig. 7
fig. 8
-8-
COLLEGAMENTO USCITA FUMI DAL TOP
Montare il gomito di raccordo (fornito optional) con fascetta in
dotazione sul bocchettone della chiocciola fumi (G - fig. 9).
Calzare il tubo uscita fumi (non in dotazione) sul gomito di cui
sopra.
Asportare il diaframma dal semi coperchio piccolo in lamiera
(H - fig. 10) per per consentire il passaggio del tubo.
H
UNA VOLTA TERMITA L’OPERAZIONE DI COLLEGAMENTO DEL TUBO USCITA FUMI ALLA CANNA
FUMARIA RIMONTARE IL FIANCO IN METALLO
E POI PROSEGUIRE CON L’ASSEMBLAGGIO
DELL’INSERTO TOP IN CERAMICA
G
fig. 10
fig. 9
INSERTO IN CERAMICA
La stufa viene consegnata con i fianchi metallici (C-D) già
montati mentre il top in ceramica (A) ed i due perni di centraggio (B) sono imballati a parte.
V
Attenzione:
verificare l’allineamento verticale dei fianchi metallici effettuando eventuali regolazioni tramite le viti (V - fig. 11).
V
Fig. 12
Applicare all’interno dell’inserto top in ceramica (A) i due
perni di centraggio (B) avvitandoli nei fori previsti.
fig. 11
Posizionare l’inserto top in ceramica calzando i perni nei fori
(S) previsti sui fianchi in metallo (C-D).
A
B
C
B
S
D
S
fig. 12
-9-
ITALIANO
INSTALLAZIONE
ITALIANO
ISTRUZIONI D’USO
1° Accensione/Collaudo a cura del Centro Assistenza Tecnica autorizzato Innofire (CAT)
La messa in servizio deve essere eseguita come prescritto dalla
norma UNI 10683.
Detta norma indica le operazioni di controllo da eseguire sul
posto, finalizzate ad accertare il corretto funzionamento del
sistema.
L’assistenza tecnica Innofire (CAT), avrà cura anche di tarare
la stufa in base al tipo di pellet e alle condizioni di installazione.
La messa in servizio da parte del CAT è indispensabile per
l’attivazione della garanzia.
Durante le prime accensioni si possono sviluppare leggeri odori
di vernice che scompariranno in breve tempo.
Prima di accendere è comunque necessario verificare:
==>
La corretta installazione.
==>
L’alimentazione elettrica.
==>
La chiusura della porta, che deve essere a tenuta
==>
La pulizia del crogiolo.
==>
La presenza sul display dell’indicazione di standby (data, potenza o temperatura lampeggiante).
CARICAMENTO DEL PELLET NEL SERBATOIO
Per accedere al serbatoio rimuovere il coperchio metallico *
(fig. 1).
ATTENZIONE :
Se si carica la stufa mentre è in funzione e quindi calda
utilizzare apposito guanto in dotazione.
NOTA sul combustibile.
CHIP è progettata e programmata per bruciare pellet di legno
di diametro di 6 mm circa.
Il pellet è un combustibile che si presenta in forma di piccoli
cilindretti, ottenuti pressando segatura, ad alti valori, senza
uso di collanti o altri materiali estranei.
E’ commercializzato in sacchetti da 15 Kg.
Per NON compromettere il funzionamento della stufa è indispensabile NON bruciarvi altro.
L’impiego di altri materiali (legna compresa), rilevabile da
analisi di laboratorio, implica la decadenza della garanzia.
INNOFIRE ha progettato, testato e programmato i propri prodotti perché garantiscano le migliori prestazioni con pellet
delle seguenti caratteristiche:
diametro : 6 millimetri
lunghezza massima : 40 mm
umidità massima : 8 %
resa calorica : 4300 kcal/kg almeno
L’uso di pellet con diverse caratteristiche implica la necessità
di una specifica taratura della termostufa, analoga a quella che
fa il CAT (centro assistenza tecnica) alla 1° accensione.
L’uso di pellet non idoneo può provocare: diminuzione del
rendimento; anomalie di funzionamento; blocchi per intasamento, sporcamento del vetro, incombusti, …
Una semplice analisi del pellet può essere condotta visivamente:
Buono: liscio, lunghezza regolare, poco polveroso.
Scadente: con spaccature longitudinali e trasversali, molto
polveroso, lunghezza molto variabile e con presenza di
corpi estranei.
*
fig. 1
- 10 -
ITALIANO
ISTRUZIONI D’USO
PANNELLO SINOTTICO
Tasto ACCENSIONE/SPEGNIMENTO
serve anche per salvare/uscire
Indica il funzionamento del ventilatore
Tasto di selezione:
Automatico / Manuale/ Menù regolazione
Indica il funzionamento del motoriduttore carico
pellet
Tasto per DECREMENTO potenza/temperatura e
scorrimento indietro del dato selezionato
Indica che si stà operando all’interno del menù parametri (solo CAT)
Tasto per INCREMENTO potenza/temperatura e
scorrimento avanti del dato selezionato
INDICAZIONE DEL DISPLAY
OFF
ON AC
ON AR
PH
P1-P2-P3
10….30°C
Pu
SF
CP-TS-PA
AF
H2……H7
Bat1
Fase di spegnimento in corso, durata circa 10 minuti
Stufa in prima fase accensione, caricamento pellet ed attesa accensione fiamma
Stufa in seconda fase accensione, avvio combustione a regime
Stufa in fase di riscaldamento scambiatore aria
Livello di potenza impostato
Livello temperatura desiderato nell’ambiente di installazione della stufa
Pulizia automatica del crogiolo in atto
Stop Fiamma: blocco funzionamento per probabile esaurimento pellet
Menù di controllo a disposizione esclusivamente dei CAT ( Centri Assistenza Tecnica )
Accensione Fallita: blocco funzionamento per mancata accensione
Sistema in allarme, il numero identifica la causa allarme
Batteria orologio esaurita (tipo CR2032)
Quando la stufa è in stand by, si visualizza a display la scritta OFF unitamente alla potenza impostata se la stufa è in MANUALE,
oppure si visualizza a display la scritta OFF unitamente alla temperatura impostata se la stufa è in AUTOMATICO.
RIEMPIMENTO COCLEA.
La ricarica del condotto di trasporto del pellet (coclea) si rende necessaria solo nel caso di stufa nuova (in fase di prima accensione)
oppure se la stufa è rimasta completamente senza pellet.
Per attivare tale ricarica premere simultaneamente i tasti
, si visualizza a display la scritta “RI”.
La funzione di ricarica termina automaticamente dopo 240” oppure alla pressione del tasto
- 11 -
.
ITALIANO
ISTRUZIONI D’USO
ACCENSIONE
Con stufa in stand-by, (dopo aver verificato che il crogiolo sia pulito), premere il tasto
, si avvia la procedura di accensione. A
display si visualizza la scritta “AC” (avvio combustione); superati alcuni cicli di controllo e successivamente al verificarsi dell’accensione del pellet, a display si visualizza la scritta “AR” (accensione riscaldamento).
Questa fase durerà per alcuni minuti permettendo il corretto completamento dell’accensione ed il riscaldarsi dello scambiatore
della stufa.
Trascorsi alcuni minuti la stufa passerà in fase di riscaldamento, indicando a display la scritta “PH”.
Successivamente, in fase lavoro, viene indicata la potenza selezionata nel caso di funzionamento manuale oppure la temperatura
selezionata nel caso di funzionamento automatico.
SPEGNIMENTO
Premendo il tasto
, a stufa accesa si avvia la fase di spegnimento che prevede:
•
Interruzione della caduta del pellet
•
Esaurimento del pellet presente nel crogiolo mantenendo attivo il ventilatore fumi (10 minuti)
•
Raffreddamento del corpo stufa mantenendo attivo il ventilatore (10 minuti)
•
L’indicazione “OFF” a display unitamente ai minuti mancanti al termine spegnimento
Durante la fase di spegnimento non sarà possibile riaccendere la stufa, terminata la fase di spegnimento il sistema si riposiziona
automaticamente in stand-by (si visualizza a display la scritta OFF unitamente alla potenza impostata se la stufa è in MANUALE,
oppure si visualizza a display la scritta OFF unitamente alla temperatura impostata se la stufa è in AUTOMATICO).
FUNZIONAMENTO MANUALE
Nella modalità di funzionamento MANUALE si imposta la potenza in cui far lavorare la stufa, indipendentemente dalla temperatura del locale in cui è installata.
Per selezionare la modalità di funzionamento MANUALE premere il tasto set
impostando a display ad esempio “P2” (potenza 2).
E’ possibile aumentare la potenza premendo il tasto
oppure diminuirla premendo il tasto
.
FUNZIONAMENTO AUTOMATICO
Nella modalità di funzionamento AUTOMATICO si si imposta la temperatura obiettivo da ottenere nel locale dove è installata la
stufa.
La stufa autonomamente modula le potenze in funzione della differenza tra la temperatura desiderata (impostata a display) e la
temperatura rilevata dalla sonda nel locale; al raggiungimento della temperatura desiderata la stufa funzionerà al minimo portandosi in potenza 1.
Per selezionare la modalità di funzionamento AUTOMATICA premere il tasto set
, impostando a display ad esempio 20°C.
E’ possibile aumentare la temperatura desiderata premendo il tasto
oppure diminuirla premendo il tasto
.
Durante il funzionamento in modalità AUTOMATICA, si visualizza alternativamente a display la temperatura desiderata e la
potenza scelta automaticamente dal sistema modulante.
FUNZIONE COMFORT CLIMA
Funzione adatta in presenza di installazioni della stufa in ambienti di piccola metratura oppure, nelle mezze stagioni, dove il funzionamento in potenza minima procura comunque un eccessivo riscaldamento.
Questa funzione, gestita in automatico, permette di spegnere la stufa al superamento della temperatura ambiente desiderata.
Sul display apparirà la scritta “CC OF ” indicando i minuti mancanti allo spegnimento.
Quando la temperatura nell’ambiente torna a scendere al di sotto del valore impostato, la stufa si riaccende automaticamente.
Chiedere l’eventuale attivazione di questa funzione al CAT al momento della prima accensione.
FUNZIONE ATTIVAZIONE REMOTA (porta AUX)
Per mezzo di un apposito cavo di collegamento optional (cod. 640560) è possibile accendere/spegnere la stufa utilizzando un
dispositivo remoto quale: un attivatore telefonico GSM, un termostato ambiente, un consenso derivate da impianto domotico, o
comunque di un dispositivo con contatto pulito avente la seguente logica:
Contatto aperto = stufa spenta
Contatto chiuso = stufa accesa
L’attivazione e la disattivazione avviene con 10” di ritardo dal trasferimento dell’ultimo comando.
Nel caso di collegamento della porta attivazione remota, sarà comunque possibile accendere e spegnere la stufa dal pannello comandi; la stufa si attiverà sempre rispettando l’ultimo ordine ricevuto, accensione o spegnimento esso sia.
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ITALIANO
ISTRUZIONI D’USO
IMPOSTAZIONE: OROLOGIO E PROGRAMMAZIONE SETTIMANALE
Premere per 2” il tasto SET, si entra nel menù di programmazione e compare a display la scritta “TS”.
fino a visualizzare “Prog” e premere SET.
Premere i tasti
Premendo i tasti
possiamo selezionare le seguenti impostazioni:
• Pr OF: Abilita o disabilita completamente l’utilizzo del timer.
, per disattivarlo impostare “OFF”, confermare
Per attivare il timer premere il tasto SET ed impostare “On” con i tasti
l’impostazione con il tasto SET, per uscire dalla programmazione premere il tasto ESC.
• Set: permette l’impostazione dell’ora e del giorno corrente.
Per impostare l’ora corrente selezionare a display la sigla “SET”, confermare la selezione con il tasto SET, impostiamo l’ora corrente, con il tasto
si incrementa l’orario di 15’ ad ogni pressione, con il tasto
si decrementa l’orario di 1’ad ogni pres-
sione; confermare l’impostazione con il tasto SET, impostare il giorno della settimana corrente utilizzando i tasti
(Es,
Lunedì=Day 1), confermare la programmazione con il tasto SET, terminato l’inserimento dell’ora/giorno comparira’ sul display
‘Prog’, per continuare con la programmazione per Pr1/Pr2/Pr3 premere SET oppure premere ‘ESC’ per uscire dalla programmazione.
• Pr 1: Questo è il programma n° 1, in questa fascia si imposta un orario di accensione, un orario di spegnimento ed i giorni ai
quali applicare la fascia oraria Pr 1.
Per impostare la fascia Pr 1, selezionare con i tasti
mente al display “On P1”, impostare con i tasti
“Pr 1”, confermare la selezione con il tasto SET, compare brevel’ora di accensione della fascia Pr 1, confermare con il tasto SET, com-
pare brevemente al display “OFF P1”, impostare quindi con i tasti
con il tasto SET.
l’ora di spegnimento della fascia Pr 1 e confermare
Proseguiamo con assegnare la fascia appena programmata ai vari giorni della settimana, con il tasto SET si scorrono i giorni da
day 1 a day 7 , dove day 1 è inteso come Lunedì e day 7 come Domenica, con i tasti
Pr 1 nel giorno selezionato al display (Esempio: On d1=attivo oppure Of d1 =disattivo).
si attiva o disattiva il programma
Terminata la programmazione comparira’ sul display ‘Prog’, per continuare la programmazione Pr 2/Pr 3 premere ‘set’ e ripetere
la procedura appena descritta oppure premere ‘ESC’ per uscire dalla programmazione.
Esempio di programmazione Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rosso=attivo verde=disattivo
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Pr 2:
Permette di impostare una seconda fascia oraria, per le modalità di programmazione seguire le stesse istruzioni del programma Pr 1.
Esempio di programmazione Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rosso=attivo verde=disattivo
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Pr 3:
Permette di impostare una terza fascia oraria, per le modalità di programmazione seguire le stesse istruzioni del programma Pr 1 e Pr 2.
Esempio di programmazione Pr 3 On 09:00 / OF 22:00:
rosso=attivo verde=disattivo
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
Off
Off
Off
Off
Off
On
On
- 13 -
ITALIANO
MANUTENZIONE
Prima di effettuare qualsiasi manutenzione, scollegare l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica.
Una regolare manutenzione è alla base del buon funzionamento della stufa
LA MANCATA MANUTENZIONE NON permette alla stufa di funzionare regolarmente.
Eventuali problemi dovuti alla mancata manutenzione causeranno la decadenza della garanzia.
MANUTENZIONE GIORNALIERA
Operazioni da eseguire, a stufa spenta, fredda e scollegata dalla rete elettrica
• Deve essere effettuata con l’aiuto di un aspirapolvere.
• L’intera procedura richiede pochi minuti.
• Aprire l’antina, estrarre il crogiolo (1 - fig. A) e rovesciare i residui nel cassetto cenere (2 - fig. B).
• NON SCARICARE I RESIDUI NEL SERBATOIO DEL PELLET.
• Estrarre e svuotare il cassetto cenere (2 - fig. B) in un contenitore non infiammabile (la cenere potrebbe contenere parti ancora
calde e/o braci).
• Aspirare l’interno del focolare, il piano fuoco, il vano attorno al crogiolo dove cade la cenere.
• Togliere il crogiolo (1 - fig. A) e scrostarlo con la spatolina in dotazione, pulire eventuali occlusioni dei fori.
• Aspirare il vano crogiolo, pulire i bordi di contatto del crogiolo con la sua sede.
• Se necessario pulire il vetro (a freddo)
Non aspirare mai la cenere calda, compromette l’aspiratore impiegato e mette a rischio di incendio i locali domestici
1
2
fig. B
fig. A
MANUTENZIONE SETTIMANALE
• Estrarre il cielino (3 - fig. C) e rovesciare i residui nel cassetto cenere (2 - fig. B).
• Svuotare il serbatoio pellet e aspirarne il fondo.
3
fig. C
- 14 -
MANUTENZIONE STAGIONALE (a cura del CAT - centro assistenza tecnica)
Consiste nella:
• Pulizia generale interna ed esterna
• Pulizia accurata dei tubi di scambio posti all’interno della griglia uscita aria calda ubicata nella parte alta del frontale della stufa
• Pulizia accurata e disincrostazione del crogiolo e del relativo vano
• Pulizia estrattore fumi, verifica meccanica dei giochi e dei fissaggi
• Pulizia canale da fumo (sostituzione della guarnizione sul tubo scarico fumi)
• Pulizia condotto fumi
• Pulizia del vano ventilatore estrazione fumi, pulizia presostato, controllo termocoppia.
• Pulizia, ispezione e disincrostazione del vano della resistenza di accensione, eventuale sostituzione della stessa
• Pulizia /controllo del pannello sinottico
• Ispezione visiva dei cavi elettrici, delle connessioni e del cavo di alimentazione
• Pulizia serbatoio pellet e verifica giochi assieme coclea-motoriduttore
• Sostituzione della guarnizione portello
• Collaudo funzionale, caricamento coclea, accensione, funzionamento per 10 minuti e spegnimento
In caso di un uso molto frequente della stufa, si consiglia la pulizia del canale da fumo ogni 3 mesi.
ATTENZIONE !!!
Dopo la normale pulizia, il NON CORRETTO accoppiamento del crogiolo superiore (A) (fig. 1) con il crogiolo inferiore
(B) (fig. 1) può compromettere il funzionamento della stufa.
Quindi prima dell’accensione della stufa, assicurarsi che i crogioli siano accoppiati correttamente come indicato in (fig. 2)
senza presenza di cenere o incombusti sul perimetro di contatto.
Ricordiamo che l’uso della stufa, senza aver effettuato la pulizia del crogiolo, potrebbe comportare l’accensione improvvisa dei
gas all’interno della camera di combustione con conseguente rottura del vetro della porta.
A
B
fig. 1
fig. 2
- 15 -
ITALIANO
MANUTENZIONE
ITALIANO
CONSIGLI PER POSSIBILI INCONVENIENTI
In caso di problemi la stufa si arresta automaticamente eseguendo l’operazione di spegnimento e sul display si visualizza
una scritta relativa alla motivazione dello spegnimento (vedi sotto le varie segnalazioni).
Non staccare mai la spina durante la fase di spegnimento per blocco.
Nel caso di avvenuto blocco, per riavviare la stufa è necessario lasciar avvenire la procedura di spegnimento (600 secondi
con riscontro sonoro) e quindi premere il tasto
.
Non riaccendere la stufa prima di aver verificato la causa del blocco e RIPULITO/SVUOTATO il crogiolo.
SEGNALAZIONI DI EVENTUALI CAUSE DI BLOCCO E INDICAZIONI E RIMEDI:
1) Segnalazione: H2) Avaria motore espulsione fumi (interviene se il sensore giri estrattore fumi rileva un’anomalia)
Inconveniente: Spegnimento per rilevazione anomalia giri estrattore fumi
Azioni:
• Verificare funzionalità estrattore fumi (collegamento sensore di giri) (CAT)
• Verificare pulizia canale da fumo
• Verificare impianto elettrico (messa a terra)
• Verificare scheda elettronica (CAT)
2) Segnalazione:
SF (H3) Stop fiamma (interviene se la termocoppia rileva una temperatura fumi inferiore a un valore
impostato interpretando ciò come assenza di fiamma)
Inconveniente: Spegnimento per crollo temperatura fumi
La fiamma può essere mancata perché:
• Verificare mancanza pellet nel serbatoio
• Verificare se troppo pellet ha soffocato la fiamma, verificare qualità pellet (CAT)
• Verificare se è intervenuto il termostato di massima (caso raro perché corrisponderebbe ad Over
temperatura fumi) (CAT)
3) Segnalazione:
AF (H4) Accensione fallita (interviene se in un tempo massimo di 15 minuti non compare fiamma o non
è raggiunta la temperatura di avvio).
Inconveniente: Spegnimento per temperatura fumi non corretta in fase di accensione.
Distinguere i due casi seguenti:
NON è comparsa fiamma
Azioni:
Verificare: • posizionamento e pulizia del crogiolo
• funzionalità resistenza di accensione (CAT)
• temperatura ambiente (se inferiore 3°C serve diavolina) e umidità.
• Provare ad accendere con diavolina.
E’ comparsa fiamma ma dopo la scritta Avvio è comparso BloccoAF/NO Avvio
Azioni:
Verificare: • funzionalità termocoppia (CAT)
• temperatura di avvio impostata nei parametri (CAT)
4) Segnalazione: H5 blocco black out (non è un difetto della stufa).
Inconveniente: Spegnimento per mancanza energia elettrica
Azioni:
Verificare allacciamento elettrico e cali di tensione.
5) Segnalazione: H6 termocoppia guasta o scollegata
Inconveniente: Spegnimento per termocoppia guasta o scollegata
Azioni:
• Verificare collegamento della termocoppia alla scheda: verificare funzionalità nel collaudo a
freddo (CAT).
6) Segnalazione: H7 over temperatura fumi (spegnimento per eccessiva temperatura dei fumi)
Inconveniente: Spegnimento per superamento temperatura massima fumi.
Una temperatura eccessiva dei fumi può dipendere da: tipo di pellet, anomalia estrazione fumi, canale
ostruito, installazione non corretta, “deriva” del motoriduttore, mancanza di presa aria nel locale.
7) Segnalazione: “Bat. 1”
Inconveniente: La stufa non si ferma, ma si ha la scritta a display.
Azioni:
• Deve essere sostituita la batteria tampone sulla scheda.
- 16 -
Da integrare con la lettura completa della scheda tecnica
Posa e installazione
•
Messa in servizio effettuata da CAT abilitato che ha rilasciato la garanzia
•
Aerazione nel locale
•
Il canale da fumo/ la canna fumaria riceve solo lo scarico della stufa
•
Il canale da fumo presenta: massimo 2 curve
massimo 2 metri in orizzontale
•
comignolo oltre la zona di reflusso
•
i tubi di scarico sono in materiale idoneo (consigliato acciaio inox)
•
nell’attraversamento di eventuali materiali infiammabili (es. legno) sono state prese tutte le
precauzioni per evitare incendi
Uso
•
•
•
•
Il pellet utilizzato è di buona qualità e non umido
Il crogiolo e il vano cenere sono puliti e ben posizionati
Il portello è ben chiuso
Il crogiolo è ben inserito nell’apposito vano
RICORDARSI di ASPIRARE il CROGIOLO PRIMA DI OGNI ACCENSIONE
In caso di fallita accensione, NON ripetere l’accensione prima di avere svuotato il crogiolo
OPTIONAL
• COMBINATORE TELEFONICO PER ACCENSIONE A DISTANZA (cod. 281900)
E’ possibile ottenere l’accensione a distanza facendo collegare dal CAT (centro assistenza tecnica) il combinatore telefonico alla
porta seriale dietro la stufa, tramite cavetto optional (cod. 640560).
• TELECOMANDO (cod. 755220)
• RACCORDI PER USCITA FUMI MULTIPLA (cod. 684930)
- 17 -
ITALIANO
CHECK LIST
Madame / Monsieur
Nous vous remercions et nous vous félicitons d’avoir choisi notre produit.
Avant de l’utiliser, nous vous demandons de lire attentivement cette fiche, afin de pouvoir exploiter au mieux et en toute sécurité
les performances de votre appareil.
Pour toute explication plus détaillée ou pour toute autre demande, contacter le Point de Vente où vous avez effectué votre achat
ou consultez notre site Internet www.innofire.it sous la rubrique CENTRES D’ASSISTANCE TECHNIQUE.
FRANÇAIS
REMARQUE
- Après avoir déballé le produit, assurez-vous que son contenu soit intact et complet (élément supérieur en céramique, collier
EFAS 84, livret de garantie, gant, CD/fiche technique, spatule, sels déshumidifiants, clé à 6 pans).
En cas d’anomalies, adressez-vous tout de suite au revendeur chez lequel vous avez effectué l’achat et remettez-lui une copie du
livret de garantie et de la facture.
- Mise en service/test
Elle doit être obligatoirement effectuée par le – Centre d’Assistance Technique – autorisé Innofire (CAT) sous peine de voir la garantie expirer. La mise en service telle qu’elle est décrite par la norme UNI 10683 consiste en une série d’opérations de contrôle
qui sont effectuées une fois le poêle installé et qui ont pour but de vérifier que le système fonctionne bien et qu’il est en accord
avec les règlementations.
Vous pouvez trouver le nom de Centre d’Assistance Technique le plus proche de chez vous auprès de notre Point de vente.
- Des installations incorrectes, des entretiens mal effectués, une utilisation impropre du produit, déchargent l’entreprise productrice de tout dommage éventuel découlant de l’utilisation du produit.
- le numéro du coupon de contrôle, nécessaire pour l’identification du poêle, est indiqué :
- sur le haut de l’emballage
- sur le livret de garantie qui se trouve à l’intérieur du foyer
- sur la plaquette appliquée à l’arrière de l’appareil ;
Cette documentation ainsi que la facture doivent être conservées pour l’identification, et les informations qu’elles contiennent
devront être communiquées à l’occasion d’éventuelles demandes de renseignements et mises à disposition pour une éventuelle
intervention d’entretien ;
- les détails représentés sont indicatifs, du point de vue graphique et géométrique.
La société soussignée EDILKAMIN S.p.A. avec siège légal Rue Vincenzo Monti 47 - 20123 Milano - Cod. Fiscal P.IVA 00192220192
Déclare sous sa propre responsabilité:
Le poêle à pellets indiqué ci-dessous est conforme au règlement UE 305/2011 (CPR) et à la norme européenne harmonisée
EN 14785:2006
de marque commerciale INNOFIRE, dénommé CHIP
N° de SÉRIE: Réf. Plaque d’identification
Déclaration de performance (DoP - EK 081): Réf. Plaque d’identification
De plus, elle déclare que :
Le poêle à pellet de bois CHIP respecte les exigences des directives européennes :
2006/95/CEE - Directive de Basse Tension
2004/108/CEE - Directive de Compatibilité Électromagnétique
EDILKAMIN S.p.A. décline toute responsabilité envers le dysfonctionnement de l’appareil en cas de remplacement, montage et/ou
modifications effectuées par un personnel non autorisé par EDILKAMIN.
- 18 -
PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT
INFORMATIONS POUR LA SÉCURITÉ
Le poêle CHIP produit de l’air chaud en utilisant comme
combustible le pellet en bois, dont la combustion est gérée de
manière électronique. Ci-dessus l’illustration du fonctionnement (les lettres se réfèrent à la figure 1).
L’air chaud est diffusé dans l’atmosphère de la pièce d’installation à travers la grille située en haut de la façade ; celui-ci est
aussi émis par la bouche du foyer.
Les pellets s’allument grâce à l’air chaud produit par une résistance électrique (E) et aspiré dans le creuset au moyen d’un
extracteur de fumée (F).
Les fumées produites par la combustion sont extraites du foyer
au moyen du ventilateur (F), et expulsées par le raccord (G) et
par un éventuel raccord situé à l’arrière, sur le còté droit/gauche et sur le dessus du poele (voir la page 24).
Le foyer est recouvert en Vermiculite, sa partie frontale est
fermée par une petite porte en vitrocéramique
La quantité de combustible, l’extraction des fumées, l’alimentation de l’air de combustion sont réglées grâce à la carte
électronique pourvue d’un logiciel, dans le but d’obtenir une
combustion de haut rendement et de faibles émissions.
Le poêle est pourvu d’une prise série prévue pour le branchement avec câble en option (cod. 640560) à des dispositifs
d’allumage à distance(par exemple un combinateur
téléphonique ou un thermostat d’ambiance).
• Si des composants ne fonctionnent pas, le poêle est doté de
dispositifs de sécurité qui garantissent son extinction, et qu’il
faut laisser procéder sans intervenir.
• Pour que le poêle fonctionne normalement, il doit être installé
en respectant ce qui est indiqué sur cette fiche et la porte du
foyer ne doit pas être ouverte pendant le fonctionnement : en
effet la combustion est gérée automatiquement et ne nécessite
d’aucune intervention.
• Utiliser uniquement comme combustible le pellet de bois
d’un diam. de 6 mm.
• Aucun corps étranger ne doit être introduit dans le foyer ou
dans le réservoir.
• Pour le nettoyage du conduit de fumée (conduit qui relie le
raccord de sortie de fumées du poêle au conduit de cheminée) il
ne faut pas utiliser de produits inflammables.
• Les parties du foyer et du réservoir doivent être aspirées
uniquement à FROID.
• La vitre peut être nettoyée à FROID avec un produit appliqué
à l’aide d’un chiffon.
• Ne pas nettoyer l’appareil lorsqu’il est chaud.
Le revêtement extérieur en acier est disponible en trois couleurs :
blanc opaque, bordeaux et gris.
• S’assurer que le poêle soit positionné et allumé par un CAT
autorisé Innofire (centre d’assistance technique) selon les indications de la présente fiche ; conditions du reste indispensables
pour la validation de la garantie.
• Pendant le fonctionnement du poêle, les conduits d’évacuation et la porte atteignent des températures élevées (ne pas
toucher sans le gant prévu à cet effet).
• Ne pas déposer d’objets non résistants à la chaleur tout près
de la cheminée.
• Ne JAMAIS utiliser de combustibles liquides pour allumer le
poêle ou raviver les braises.
A
• Ne pas boucher les ouvertures d’aération dans la pièce où est
installé le poêle, ni les entrées d’air de celui-ci.
• Ne pas mouiller le poêle, ne pas s’approcher des parties électriques avec les mains humides.
B
D
• Ne pas mettre de réductions sur les conduits d’évacuation des
fumées.
E
C
G
F
fig. 1
• Le poêle doit être installé dans des pièces adaptées à la
prévention contre les incendies et possédant tout ce qui est
nécessaire à l’appareil (alimentation et évacuations) pour un
fonctionnement correct et en toute sécurité.
• En cas de nécessité, effectuez le nettoyage du parcours des
fumées : extrayez le foyer en Vermiculite en retirant les étriers
de fixation.
• En cas d’échec, NE PAS répéter l’allumage avant d’avoir
vidé le creuset.
• ATTENTION:
LE PELLET RETIRÉ DU CREUSET NE DOIT PAS
ÊTRE À NOUVEAU DEPOSÉ DANS LE RÉSERVOIR.
- 19 -
FRANÇAIS
Le combustible (pellet) est prélevé du réservoir de stockage
(A) et, au moyen d’une vis sans fin (B) activée par un motoréducteur (C), est transporté dans le creuset de combustion
(D).
• Les seuls risques découlant de l’utilisation du poêle sont liés
au non respect des normes d’installation, à un contact direct
avec des parties électriques sous tension (internes), à un contact
avec le feu et les parties chaudes (vitre, tuyaux, sortie d’air
chaud) ou à l’introduction de corps étrangers.
DIMENSIONS
DERRIÈRE
FRANÇAIS
DEVANT
Air de combustion
Ø 40 mm
sortie fumées Ø 80 mm
CÔTÉ
PLAN
sortie fumées Ø 80 mm
- 20 -
APPAREILS ÉLECTRONIQUES
RPM fumées
+
batterie tampon cr2032
module timer
Réseau 230 vac
50Hz +/-10%
TM
P
fuse 2A
Mot. Exp. Fumées
Legenda:
IN T J Termocoppia J
T Amb Sonda ambiente
RPM Giri esp fumi
TM Termostato sicurezza
P Pressostato sicurezza
Vis sans fin
Res allumage
Ventilation
PORT SÉRIE
Sur la sortie série RS232, au moyen d’un câble spécial (cod. 640560), il est possible de faire installer par le CAT (centre d’assistance technique) une option pour le contrôle des allumages et des extinctions, par ex. un combinateur téléphonique ou un thermostat d’ambiance.
La sortie série se trouve à l’arrière du poêle.
BATTERIE TAMPON (options)
Sur la carte électronique se trouve une batterie tampon (type Cr 2032 à 3 Volt).
Son dysfonctionnement est du à une usure normale (qui ne peut être considéré défaut de fabrication).
Il est indiqué avec le message « Bat. 1 ».
Pour plus d’informations, contactez le CAT (Centre d’assistance technique) qui a effectué le 1er allumage.
DISPOSITIFS DE SÉCURITÉ
• THERMOCOUPLE :
Placé sur le système d’évacuation des fumées, il en relève la température.
En fonction des paramètres programmés, il contrôle les phases d’allumage, de fonctionnement et d’extinction.
• PRESSOSTAT DIFFÉRENTIEL:
Placé dans la zone d’aspiration des fumées, il intervient quand il relève des problèmes de dépression dans le circuit des fumées
(par ex.: conduit de cheminée bouché).
• THERMOSTAT DE SÉCURITÉ:
Il intervient si la température à l’intérieur du poêle est trop élevée.
Il bloque le chargement du pellet en provoquant l’extinction du poêle.
- 21 -
FRANÇAIS
---
port
série
Sonde air ambiant
Thermocouple
FICHE ÉLECTRONIQUE
CARACTÉRISTIQUES
CARACTÉRISTIQUES THERMOTECHNIQUES
FRANÇAIS
Puissance nominale
8
kW
Rendement de la puissance nominale
90,1
%
Émission CO (13% O2) puissance nominale
0,019
%
Masse fumées puissance nominale
5,4
g/s
Puissance réduite
2,4
kW
Rendement de la puissance réduite
94,67
%
Émission CO (13% O2) puissance réduite
0,035
%
2,4
g/s
Masse fumées puissance réduite
Surchauffe maximum des fumées
174
°C
Tirage minimum
12 / 5
Pa
Autonomie min/max
7 / 24
heures
0,5 / 1,8
kg/h
Capacité du réservoir
15
kg
Volume chauffable *
210
m³
Poids avec emballage
126
kg
Diamètre conduit de fumée (mâle)
80
mm
Diamètre conduit prise d'air (mâle)
40
mm
Consommation combustible min/max
* Le volume chauffable est calculé en considérant une isolation de la maison conforme à la Loi 10/91 et modifications successives, et une demande de chaleur de 33 Kcal/m³ heure.
* Il est important également de tenir compte de l’emplacement du poêle dans la pièce à chauffer.
N.B.
1) il faut prendre en considération que des appareils externes peuvent perturber le fonctionnement de la carte électronique.
2) attention : toute intervention sur des composants sous tension, tout entretien et/ou vérification doivent être effectués par
du personnel qualifié.
(Avant d’effectuer toute opération d’entretien, débrancher l’appareil du réseau d’alimentation électrique).
CARACTÉRISTIQUES ÉLECTRIQUES
Alimentation
230Vac +/- 10% 50 Hz
Puissance absorbée moyenne
120
W
Puissance absorbée à l’allumage
400
W
Protection sur carte électronique *
Fusible 2AT, 250 Vac 5x20
Les données reportées ci-dessus sont à titre indicatif.
INNOFIRE se réserve le droit de modifier sans préavis ses produits et selon son jugement sans appel.
- 22 -
Pour tout ce qui n’est expressément indiqué, se référer aux
normes locales de chaque pays. En Italie, se référer à la
norme UNI 10683, et aux éventuelles indications régionales
ou des l’ASL locaux.
En cas d’installation en copropriété, demandez l’avis
préventif à l’administrateur.
VÉRIFICATION DE COMPATIBILITÉ AVEC D’AUTRES DISPOSITIFS
Le poêle NE doit PAS être installé dans une pièce où se trouvent des extracteurs, des appareils de chauffage de type B, et
d’autres appareils qui pourraient compromettre son fonctionnement correct.
Voir la norme UNI 10683.
VÉRIFICATION DU BRANCHEMENT ÉLECTRIQUE
(placer la prise de courant à un endroit facilement accessible)
Le poêle est pourvu d’un câble d’alimentation électrique qu’il
faut relier à une prise de 230V 50 Hz, de préférence avec un
interrupteur magnétothermique. Si la prise de courant n’est pas
facilement accessible, prévoyez un dispositif d’interruption de
l’alimentation (interrupteur) en amont du poêle (à la charge du
client).
Des variations de tension supérieures à 10% peuvent compromettre le poêle.
L’installation électrique doit être à norme ; vérifier particulièrement l’efficacité du circuit de terre.
La ligne d’alimentation doit être de section adaptée à la puissance du poêle.
Le mauvais état du circuit de terre peut provoquer un dysfonctionnement dont Innofire ne sera pas responsable.
DISTANCES DE SÉCURITÉ ANTI-INCENDIE
Le poêle peut être fixé directement sur des murs en briques et/
ou en Placoplatre.
En cas de murs combustibles (par ex. en bois), il faut prévoir
une isolation adéquate avec un matériau non combustible. Il
est obligatoire d’isoler adéquatement le tuyau d’évacuation
des fumées car il peut atteindre des températures élevées. Tout
élément fait de matériaux combustibles et/ou sensibles à la
chaleur et se trouvant à coté du poêle, doit être à une distance
de 40 cm minimum ou bien être calorifugé de manière opportune avec un matériau isolant et non combustible; dans tous les
cas il ne faut pas placer des matériaux devant le poêle à moins
de 80 cm parce qu’ils seraient soumis directement au rayonnement du foyer.
PRISE D’AIR
Il est indispensable qu’une prise d’air reliée avec l’extérieur
soit installée derrière le poêle, avec une section utile minimum
de 80 cm², et qui garantisse une alimentation d’air suffisante
pour la combustion.
SYSTÈME D’EXTRACTION DES FUMÉES
Le système d’extraction doit être uniquement prévu pour
le poêle (des systèmes d’extraction dans un conduit de cheminée en commun ne sont pas autorisés).
L’évacuation des fumées advient par le raccord de 8 cm de
diamètre situé à l’arrière, sur le côté droit/gauche ou sur le dessus de l’appareil. Le système d’extraction des fumées doit être
relié avec l’extérieur en utilisant des tuyaux en acier certifiés
EN 1856. Le tuyau doit être hermétiquement scellé.
Pour l’étanchéité des tuyaux et leur éventuelle isolation, il
est nécessaire d’utiliser des matériaux résistants aux hautes
températures (silicone ou mastics pour hautes températures).
L’unique tronçon horizontal admis peut avoir une longueur
jusqu’à 2 m. Il est possible d’avoir jusqu’à deux coudes ayant
une ampleur max. de 90° (par rapport à la verticale).
Il est nécessaire d’avoir (si le conduit d’évacuation ne s’insère
pas dans le conduit de cheminée) un tronçon vertical et un embout de protection contre le vent (en référence à la UNI 10683).
Si le canal de fumée est à l’extérieur, il doit être calorifugé
adéquatement. Si le canal de fumée est encastré dans un
conduit de cheminée, ce dernier doit être adapté pour les
combustibles solides et s’il est plus grand de 0 150 mm, il est
nécessaire de réaliser un gainage avec des tuyaux de section et
matériau appropriés (ex. acier 0 80 mm). Tous les tronçons du
conduit de fumée doivent pouvoir être contrôlés. Les souches
de cheminée et les conduits de fumée auxquels sont reliés
les appareils utilisant des combustibles solides doivent être
nettoyés une fois dans l’année (vérifier si dans votre pays existe
une norme à ce propos).
L’absence régulière de contrôle et de nettoyage augmente
la probabilité d’incendie de la souche. En cas d’incendie,
procéder ainsi : ne pas éteindre avec de l’eau, vider le réservoir à pellet. Adressez-vous à du personnel spécialisé avant de
redémarrer la machine.
CAS TYPIQUES
Fig. 1
Fig. 2
A : conduit de cheminée en acier calorifugé
B : hauteur minimum 1,5 m et toutefois au-delà de la hauteur
d’avant-toit.
C-E : prise d’air reliée l’extérieur (section passante minimum 80 cm²)
D : conduit de cheminée en acier, interne au conduit de cheminée
existant en ciment.
SOUCHE
Les caractéristiques fondamentales sont :
- section interne avec base identique à celle du conduit de
cheminée.
- section de sortie non inférieure au double de celle du conduit
de cheminée.
- position en plein vent, au-dessus du sommet du toit et en
dehors de la zone de reflux.
- 23 -
FRANÇAIS
INSTALLATION
INSTALLATION
SORTIE DES FUMÉES
FRANÇAIS
A
CHIP est prédisposé pour le raccordement du conduit de sortie
des fumées par le dessus, par l’arrière ou par les côtés droit et
gauche. Le poêle livré est configuré avec la sortie du conduit de
fumées par l’arrière (fig. 1).
POUR PERMETTRE TOUTE SOLUTION DE RACCORDEMENT DE LA SORTIE DES FUMÉES AU CONDUIT
DE CHEMINÉE, IL EST NÉCESSAIRE DE RETIRER UN
DES DEUX CÔTÉS MÉTALLIQUES (droit ou gauche).
fig. 1
fig. 2
C
B
B1
fig. 3
fig. 4
Pour les raccordements, procéder de la manière suivante :
- Desserrer (pendant environ 15 mm) les deux vis présentes sur
le dessus en fonte situé en dessous du couvercle en tôle (A fig. 2).
Sortie du côté gauche :
- Ouvrir la porte et retirer le panneau zingué (B1 - fig. 3)
- Desserrer la vis située en bas (B -fig. 3).
- Démonter le côté métallique, en le déplaçant d’environ 2 cm
vers l’avant du poêle, en l’extrayant d’abord en partant du bas
puis en le retirant du dessous de la partie supérieure (fig.5).
Sortie du côté droit :
- Desserrer la vis située en bas (C -fig. 4).
- Démonter le côté métallique, en le déplaçant d’environ 2 cm
vers l’avant du poêle, en l’extrayant d’abord en partant du bas
puis en le retirant du dessous de la partie supérieure (fig.5).
A ce stade, raccorder le tube de sortie des fumées (non fourni)
au côté choisi.
D
fig. 6
fig. 5
F
RACCORDEMENT SORTIE FUMÉES LATÉRALE
Monter le coude de raccord (fourni en option - cod. 654420)
avec le collier fournis sur le raccord du limaçon des fumées
(E - fig. 7).
Relier le tuyau de fumée latérale (non fourni) au coude de
raccord susmentionné (fig. 7).
Retirer le diaphragme prédécoupé du côté latéral en tôle pour
permettre le passage du tuyau de sortie des fumées (fig. 7).
Compléter l’opération en fixant la rosace de fermeture (fourni
en option cod. 684790) au moyen des vis (F - fig. 8), après
avoir remonté le côté en métal.
N.B. : la fixation de la rosace et du côté en tôle doit être réalisée après avoir effectué la fixation définitive du conduit de
cheminée.
E
fig. 7
RACCORDEMENT DE SORTIE DES FUMÉES DEPUIS
L’ARRIÈRE.
Raccorder le tuyau de sortie des fumées (non fourni) de l’arrière au raccord du limaçon des fumées (D- fig. 6) au moyen du
collier fourni.
Dans ce cas, il suffit de faire passer le tube de sortie des fumées
(non fourni) dans le trou présent dans la partie inférieure de la
partie arrière en tôle (fig.6).
fig. 8
- 24 -
INSTALLATION
H
UNE FOIS L’OPÉRATION DE RACCORDEMENT DU
TUYAU DE SORTIE DES FUMÉES AU CONDUIT DE
CHEMINÉE TERMINÉE , REMONTER LE CÔTÉ EN
MÉTAL PUIS POURSUIVRE AVEC L’ASSEMBLAGE
DE L’INSERT SUPÉRIEUR EN CÉRAMIQUE
G
fig. 10
fig. 9
INSERT EN CERAMIQUE
Le poêle est livré avec les cotés métalliques (C-D) déjà montés
alors que la partie supérieure en céramique (A) et les deux
pivots de centrage (B) sont emballés à part.
V
Attention :
vérifier l’alignement vertical des côtés métalliques en effectuant d’éventuels réglages à l’aide des vis (V - fig.11).
V
Fig. 12
Appliquer à l’intérieur de l’insert supérieur en céramique (A),
les deux pivots de centrage (B) en les vissant dans les trous
prévus à cet effet.
fig. 11
Placer l’insert supérieur en céramique en enfonçant les pivots
dans les trous (S) prévus sur les cotés métalliques (C-D).
A
B
C
B
S
D
S
fig. 12
- 25 -
FRANÇAIS
RACCORDEMENT SORTIE FUMÉES PAR LE TOP
Monter le coude de raccord (fourni en option) avec le collier
fourni sur le raccord du limaçon des fumées (G - fig. 9).
Relier le conduit de sortie des fumées (non fourni) au coude de
raccord susmentionné.
Retirer le diaphragme du petit semi-couvercle en tôle (Hfig.10) pour permettre le passage du tube.
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
1er Allumage/Test réalisé par le Centre Assistance Technique autorisé Innofire (CAT)
La mise en service doit être effectuée comme le prescrit la
norme 10683.
Cette norme indique les opérations de contrôle à effectuer
sur place, dans le but de confirmer le bon fonctionnement du
système.
FRANÇAIS
L’assistance technique Innofire (CAT) sera aussi chargée de
régler le poêle en fonction du type de pellet et des conditions
d’installation.
La mise en marche de la part du CAT est indispensable pour
l’activation de la garantie.
Durant les premiers allumages, de légères odeurs de peinture
peuvent se dégager mais disparaitront très rapidement.
Avant d’allumer l’appareil, il est toutefois nécessaire de vérifier :
==>
==>
==>
==>
==>
Si l’installation est correcte.
L’alimentation électrique
La fermeture de la porte, qui doit être étanche
Le nettoyage du creuset.
La présence sur l’afficheur de l’indication de stand-by
(date, puissance ou température clignotante).
CHARGEMENT DU PELLET DANS LE RÉSERVOIR
Pour accéder au réservoir, soulever le couvercle métallique *
(fig. 1).
ATTENTION :
Si l’on charge le poêle lorsqu’il est en fonction et donc
chaud, il est conseillé d’utiliser le gant fourni.
REMARQUE sur le combustible.
CHIP est conçu et programmé pour brûler du pellet de bois de
6 mm de diamètre environ.
Le pellet est un combustible qui se présente sous forme
de petits cylindres, obtenus après compactage de sciure, à
des valeurs élevées, sans utilisation d’adhésifs ou d’autres
matériaux. Il est emballé dans des sacs de 15 kg. Afin de NE
PAS compromettre le fonctionnement du poêle, il est indispensable de ne rien brûler d’autre.
L’utilisation d’autres matériaux (bois compris), identifiable
après analyses en laboratoire, implique l’annulation de la
garantie. INNOFIRE a conçu, testé et programmé ses propres
produits parce qu’ils garantissent les meilleures performances
avec un pellet aux caractéristiques suivantes:
diamètre : 6 millimètres
longueur maximale : 40 mm
humidité maximale : 8 %
rendement calorifique : 4300 kcal/kg minimum
L’utilisation d’un autre type de pellet exige un réglage spécifique du poêle, analogue à celui effectué par le CAT (centre
d’assistance technique) lors du 1er allumage. L’utilisation
de pellet non approprié peut provoquer : une diminution du
rendement, des anomalies de fonctionnement, des blocages
dus à une obstruction, salissure de la vitre, substances non
brûlées, ...
Une simple analyse du pellet peut être effectuée visuellement :
Bonne qualité: lisse, de longueur régulière, peu poussiéreux.
Mauvaise qualité : avec éclatements longitudinaux et transversaux, très poussiéreux, d’une longueur très variable et
avec présence de corps étrangers.
*
fig. 1
- 26 -
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
Touche ALLUMAGE/ARRÊT
elle sert aussi à confirmer/quitter
Indique le fonctionnement du ventilateur.
Touche de sélection :
Automatique / Manuel/ Menu réglage
Indique le fonctionnement du motoréducteur chargement granulés
Touche pour DIMINUTION de la puissance/température et défilement en arrière de la donnée sélectionnée
Indique ce qui se passe dans le menu paramètres
(uniquement CAT)
Touche pour AUGMENTATION de la puissance/
température et défilement vers l’avant de la donnée
sélectionnée
INDICATION DE L’ÉCRAN
OFF
ON AC
ON AR
PH
P1-P2-P3
10….30°C
Pu
SF
CP-TS-PA
AF
H2……H7
Bat1
Phase d’arrêt en cours, durée environ 10 minutes
Poêle en première phase d’allumage, chargement des granulés et attente allumage flamme
Poêle en deuxième phase d’allumage, démarrage combustion à régime normal
Poêle en phase de chauffage échangeur air
Niveau de puissance configuré
Niveau température souhaité dans la pièce où le poêle est installé
Nettoyage automatique du creuset en cours
Arrêt Flamme : blocage fonctionnement pour épuisement probable des granulés
Menu de contrôle uniquement à disposition des CAT (Centres d’Assistance Technique)
Échec allumage : blocage fonctionnement en raison de l’absence d’allumage
Système en condition d’alarme, le numéro identifie la cause de l’alarme
Batterie horloge épuisée (type CR2032)
Lorsque le poêle est en stand by, l’écran affiche le message OFF avec la puissance configurée si la poêle est en mode MANUEL ou
l’écran affiche OFF avec la température configurée si le poêle est en mode AUTOMATIQUE.
REMPLISSAGE VIS SANS FIN.
Le rechargement du conduit d’acheminement des granulés (vis sans fin) est nécessaire uniquement dans le cas d’un poêle neuf (en
phase de premier allumage) ou si le poêle est resté complètement sans granulés.
Pour activer ce rechargement, enfoncer simultanément les touches
, un écran s’affiche avec le message “RI”.
La fonction de rechargement se termine automatiquement après 240 secondes ou en appuyant sur la touche
- 27 -
.
FRANÇAIS
PANNEAU SYNOPTIQUE
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
ALLUMAGE
Lorsque la chaudière est en stand-by, (après avoir vérifié que le creuset est propre), enfoncer la touche
pour démarrer la procédure d'allumage. Un écran affiche le message “AC” (démarrage combustion); une fois les cycles de contrôle passés et après que
l'allumage des granulés se soit ensuite vérifié, l'écran affiche le message “AR” (allumage chauffage).
Cette phase durera quelques minutes afin de permettre l'allumage complet et le réchauffement de l'échangeur du poêle.
Après quelques minutes, le poêle passera en phase de chauffage et l'écran affichera le message “PH”.
Ensuite, en phase de fonctionnement, la puissance choisie est indiquée en cas de fonctionnement manuel ou, en cas de fonctionnement automatique, la température choisie.
FRANÇAIS
ARRÊT
En enfonçant la touche
, lorsque le poêle est allumé, on lance la phase d'arrêt qui prévoit :
• Interruption de la chute des granulés
•
Épuisement des granulés présents dans le creuset en maintenant le ventilateur fumées en fonctionnement (10 minutes)
•
Refroidissement du corps de poêle en maintenant le ventilateur en fonctionnement (10 minutes)
•
L’indication “OFF” s'affiche sur l'écran avec les minutes manquant pour arriver à l'arrêt complet.
Pendant la phase d'arrêt, il ne sera pas possible de rallumer le poêle, une fois la phase d'arrêt terminée, le système se repositionne
automatiquement en stand-by (sur l'écran s'affiche le message OFF avec la puissance configurée si le poêle est en mode MANUEL,
ou l'écran affiche le message OFF avec la température configurée si le poêle est en mode AUTOMATIQUE).
FONCTIONNEMENT MANUEL
En mode de fonctionnement MANUEL, on programme la puissance à laquelle faire fonctionner le poêle, indépendamment de la
température de la pièce où il est installé.
Pour sélectionner le mode de fonctionnement MANUEL, enfoncer la touche set
en configurant sur l'écran par exemple “P2”
(puissance 2).
Il est possible d'augmenter la puissance en enfonçant la touche
, ou de la diminuer en enfonçant la touche
.
FONCTIONNEMENT AUTOMATIQUE
Avec le mode de fonctionnement AUTOMATIQUE, on configure la température cible que l'on souhaite obtenir dans la pièce où le
poêle est installé.
Le poêle, de manière autonome, régule les puissances en fonction de la différence entre la température souhaitée (programmée sur
l'écran) et la température détectée par la sonde dans la pièce. Une fois la température souhaitée atteinte, le poêle fonctionnera au
minimum en se mettant en puissance 1.
Pour sélectionner le mode de fonctionnement AUTOMATIQUE, enfoncer la touche set
exemple 20°c.
, en configurant sur l'écran par
Il est possible d'augmenter la température souhaitée en enfonçant la touche
ou de la diminuer en enfonçant la touche
.
Pendant le fonctionnement en mode AUTOMATIQUE, l'écran affiche alternativement la température souhaitée et la puissance qui
est choisie automatiquement par le système de régulation.
FONCTION COMFORT CLIMA
La fonction adaptée dans les cas où le poêle est installé dans des pièces de petite taille où pendant les mi-saisons, où le fonctionnement avec la puissance minimale procure en tous les cas un chauffage excessif.
Cette fonction, commandée automatiquement, permet d'arrêter le poêle lorsque la température ambiante souhaitée est dépassée.
L'écran affichera le message “CC OF ” indiquant les minutes restantes jusqu’à l'arrêt.
Lorsque la température de la pièce redescend en-dessous de la valeur programmée, le poêle se rallume automatiquement. Demander l'éventuelle activation de cette fonction au CAT au moment du premier allumage.
FONCTION ACTIVATION A DISTANCE (port AUX)
Grâce à un câble de raccordement en option (cod. 640560), il est possible d'allumer/éteindre le poêle à l'aide d'un dispositif à distance comme une télécommande téléphonique GSM, un thermostat d'ambiance, une autorisation dérivant d'un système domotique
ou en tous les cas un dispositif avec contact sec ayant la logique suivante :
Contact ouvert = poêle éteint
Contact fermé = poêle allumé
L'activation et la désactivation se fait avec 10 secondes de retard par rapport à la transmission de la dernière commande.
En cas de raccordement du port d'activation à distance, il sera tout de même possible d'allumer et d'éteindre le poêle à partir du
tableau de commande ; le poêle s'activera toujours en respectant le dernier ordre reçu, allumage et arrêt.
- 28 -
INSTRUCTIONS D’UTILISATION
CONFIGURATION : HORLOGE ET PROGRAMMATION HEBDOMADAIRE
Enfoncer la touche SET pendant 2 secondes afin d'entrer dans le menu de programmation, puis un écran affiche le message “TS”.
jusqu'à l'affichage “Prog” et enfoncer SET.
Enfoncer les touches
En enfonçant les touches
il est possible de sélectionner les configurations suivantes :
• Pr OF: Active ou désactive complètement l'utilisation du timer.
• Set: permet de configurer l'heure et le jour courant.
Pour configurer l'heure, sélectionner sur l'écran le sigle “SET” ; confirmer la sélection à l'aide de la touche SET, configurer l'heure
courante ; à l'aide de la touche
on augmente l'horaire de 15 minutes à chaque pression; avec la touche
on diminue l'horaire d'1 minute à chaque pression ; confirmer la configuration à l'aide de la touche SET, configurer le jour de la semaine courante
à l'aide des touches
(Ex, Lundi=Day 1), confirmer la programmation avec la touche SET, une fois la configuration de
l'heure/jour terminée, l'écran affichera ‘Prog’; pour continuer la programmation pour Pr1/Pr2/Pr3 enfoncer SET ou enfoncer
‘ESC’ pour quitter la programmation.
• Pr 1: Il s'agit du programme n° 1, dans cette tranche, on configure un horaire d'allumage, un horaire d'arrêt et les jours auxquels
cette tranche horaire Pr 1doit être appliquée.
Pour configurer la tranche Pr 1, sélectionner, à l'aide des touches
affiche brièvement “On P1”, configurer à l'aide des touche
“Pr 1”, confirmer le choix avec la touche SET ; l'écran
l’heure d'allumage de la tranche Pr 1, confirmer à l'aide de la
touche SET, l'écran affiche brièvement “OFF P1”, puis configurer avec les touches
confirmer à l'aide de la touche SET.
l’heure d'arrêt de la tranche Pr 1 et
Continuer pour attribuer la tranche qui vient d'être programmée aux différents jours de la semaine ; à l'aide de la touche SET faire
défiler les jours de day 1 à day 7 , où day 1 indique lundi et day 7 indique dimanche; à l'aide des touches
désactive Pr 1 pour le jour sélectionné sur l'écran (Par exemple : On d1=activé ou Of d1 =désactivé).
on active ou on
Une fois la programmation terminée, l'écran affichera ‘Prog’; pour continuer la programmation Pr 2/Pr 3 enfoncer ‘set’ et répéter
la procédure décrite ci-dessus ou enfoncer la touche ‘ESC’ pour quitter la programmation.
Exemple de programmation Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rouge=activé vert=désactivé
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
• Pr 2 :
Il permet de configurer une seconde tranche horaire. Pour les procédures de programmation, suivre les mêmes instructions que
celles du programme Pr1.
Exemple de programmation Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rouge=activé vert=désactivé
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Pr 3:
Il permet de configurer une troisième tranche horaire. Pour les procédures de programmation, suivre les mêmes instructions que celles
des programmes Pr1 et Pr2.
Exemple de programmation Pr 3 On 09:00 / OF 22:00:
rouge=activé vert=désactivé
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
Off
Off
Off
Off
Off
On
On
- 29 -
FRANÇAIS
Pour activer le timer, enfoncer la touche SET et configurer “On” à l'aide des touches
, pour le désactiver configurer
“OFF”, confirmer la configuration à l'aide de la touche SET et pour quitter la programmation, enfoncer la touche ESC.
ENTRETIEN
Avant d’effectuer toute opération d’entretien, débrancher l’appareil du réseau d’alimentation électrique.
Un entretien régulier est la base du bon fonctionnement du poêle.
L’ABSENCE D’ENTRETIEN NE permet PAS au poêle de fonctionner régulièrement.
D’éventuels problèmes dus à l’absence d’entretien entraîneront l’annulation de la garantie.
FRANÇAIS
ENTRETIEN QUOTIDIEN
Opérations à effectuer lorsque la cheminée est éteinte, froide et débranchée du réseau électrique
• Il doit être effectué au moyen d’un aspirateur.
• Le déroulement de la procédure prend seulement quelques minutes.
• Ouvrir la porte, extraire le creuset (1 – fig. A) et renverser les résidus dans le tiroir à cendres (2 - fig. B).
• NE PAS VERSER LES RÉSIDUS DANS LE RÉSERVOIR DU PELLET
• Extraire et vider le tiroir à cendres (2 - fig. B) dans un conteneur non inflammable (les cendres pourraient être encore chaudes ou
contenir des braises).
• Aspirer à l’intérieur du foyer, la sole foyère, le compartiment autour du creuset là où tombe la cendre.
• Retirer le creuset (1 - fig. A) et le gratter avec la spatule fournie, nettoyer les résidus qui bouchent les trous.
• Aspirer le logement du creuset, nettoyer les bords du creuset qui sont en contact avec son logement.
• Si nécessaire, nettoyer la vitre (à froid)
Ne jamais aspirer de cendres chaudes, cela peut endommager l’aspirateur utilisé et mettre à risque d’incendie les habitations.
1
2
fig. B
fig. A
ENTRETIEN HEBDOMADAIRE
• Extraire le plafond (3 – fig. C) et renverser les résidus dans le tiroir à cendres.
• Vider le réservoir à pellet et l’aspirer.
3
fig. C
- 30 -
ENTRETIEN
Il consiste en un :
• Nettoyage général intérieur et extérieur
• Nettoyage profond des tuyaux d’échange situés à l’intérieur de la grille de sortie d’air chaud positionnée dans la partie haute de
la façade du poêle.
• Nettoyage profond du creuset et de son logement.
• Nettoyage de l’extracteur de fumées, vérification mécanique des jeux et des fixations.
• Nettoyage du canal de fumée (remplacement du joint sur le tuyau d’évacuation des fumées)
• Nettoyage du conduit de fumée
• Nettoyage du logement du ventilateur d’extraction des fumées, nettoyage du pressostat, contrôle du thermocouple..
• Nettoyage, inspection et désincrustage du logement de la résistance d’allumage, éventuel remplacement.
• Nettoyage / contrôle du panneau synoptique
• Inspection visuelle des câbles électriques, des connexions et du câble d’alimentation.
• Nettoyage du réservoir à pellet et contrôle des jeux avec vis sans fin-motoréducteurs
• Remplacement du joint de la porte
• Test de fonctionnement, chargement des vis sans fin, allumage, fonctionnement pendant 10 minutes et extinction
En cas d’une usage très fréquent du poêle, il est conseillé de nettoyer le canal de fumée tous les 3 mois.
ATTENTION !!!
Après le nettoyage normal, il est PRIMORDIAL d’assembler correctement le creuset supérieur (A) (fig.1) avec le creuset
inférieur (B) (fig. 1) afin de ne pas compromettre le fonctionnement du poêle.
Puis, avant l’allumage du poêle, s’assurer que les creusets soient correctement assemblés comme l’indique la fig.2, sans la
présence de cendres ou de substances non brûlées sur le périmètre d’appui.
Nous vous rappelons que le fait d’utiliser le poêle sans avoir nettoyé le creuset pourrait entraîner un déclenchement inopiné de la combustion des gaz à l’intérieur de la chambre de combustion, avec pour conséquence une rupture de la vitre de
la porte.
A
B
fig. 1
fig. 2
- 31 -
FRANÇAIS
ENTRETIEN SAISONNIER (à la charge du CAT - centre d’assistance technique)
CONSEILS EN CAS D’ÉVENTUELS INCONVÉNIENTS
En cas de problèmes le poêle s’arrête automatiquement en effectuant l’opération d’extinction et l’écran affiche une inscription concernant les raisons de l’extinction (voir ci-dessous les différentes signalisations).
Ne jamais débrancher la fiche pendant la phase d’extinction due à un blocage.
Si un blocage se produit, pour redémarrer le poêle il faut laisser se dérouler la procédure d’extinction (15 minutes avec
retour sonore) puis appuyer sur la touche
.
FRANÇAIS
Ne pas rallumer le poêle avant d’avoir vérifié la cause du blocage et NETTOYÉ/VIDÉ le creuset.
SIGNALISATIONS D’ÉVENTUELLES CAUSES DE BLOCAGE, INDICATIONS ET RÉSOLUTIONS:
1) Signalisation : H2) Panne moteur expulsion des fumées (intervient si le capteur de tours de l’extracteur détecte une anomalie)
Inconvénient : Arrêt pour détection anomalie des tours extracteur des fumées.
Actions :
• Vérifier le fonctionnement de l’extracteur de fumées (raccordement capteur de tours) (CAT)
• Vérifier la propreté du conduit de fumées
• Vérifier l’installation électrique (mise à la terre)
• Vérifier la carte électronique (CAT)
2) Signalisation :
SF (H3) Arrêt flamme (intervient si le thermocouple détecte une température de fumées inférieures à une valeur
configuré en interprétant cela comme l’absence de flamme)
Inconvénient : Arrêt pour chute de la température des fumées.
La flamme peut ne pas s’allumer parce que :
• Vérifier l’éventuelle absence de granulés dans le réservoir
• Vérifier si une quantité excessive de granulés a étouffé la flamme, vérifier la qualité des granulés (CAT)
• Vérifier si le thermostat de maximum est intervenu (cas rare, car il n’intervient qu’en cas de
température excessive des fumées) (CAT)
3) Signalisation :
AF (H4) Echec allumage (intervient si en un temps maximum de 15 minutes la flamme n’apparait pas ou
si la température d’allumage n’est pas atteinte).
Inconvénient : Arrêt pour température des fumées incorrecte en phase d’allumage
Différencier les deux cas suivants :
La flamme N’apparait PAS
Actions :
Vérifier : • mise en place et nettoyage du creuset
• fonctionnement résistance d’allumage (CAT)
• température ambiante (si inférieure à 3°C il faut un cube allume-feu) et humidité.
• Essayer d’allumer avec de l’allume-feu.
La flamme apparait mais après l’apparition du message Allumage apparait Arrêt AF/NO Allumage.
Actions :
Vérifier : • fonctionnement thermocouple (CAT)
• température d’allumage configurée dans les paramètres (CAT)
4) Signalisation : H5 arrêt interruption électricité (il ne s’agit pas d’un défaut du poêle).
Inconvénient : Arrêt pour absence d’alimentation électrique
Actions :
Vérifier le branchement électrique et les chutes de tension.
5) Signalisation : H6 thermocouple en panne ou débranché
Inconvénient : Arrêt pour thermocouple en panne ou débranché
Actions :
• Vérifier le raccordement du thermocouple à la carte : vérifier le fonctionnement pendant les essais de
contrôle à froid (CAT).
6) Signalisation : H7 over température des fumées (arrêt pour température excessive des fumées)
Inconvénient : Arrêt pour dépassement de la température maximum des fumées.
Une température excessive des fumées peut dépendre du type de granulés, d’une anomalie au niveau de
l’extraction des fumées, du conduit obstrué, d’une installation incorrecte, d’une «dérive» du motoréducteur,
de l’absence d’une prise d’air dans la pièce.
7) Signalisation : “Bat. 1”
Inconvénient : Le poêle ne s’arrête pas, mais le message s’affiche à l’écran.
Actions :
• La batterie tampon de la carte doit être remplacée.
- 32 -
À intégrer avec la lecture complète de la fiche technique
Pose et installation
• Mise en service effectuée par le CAT autorisé qui a relâché la garantie
• Aération de la pièce
• Le conduit de fumée/le conduit de cheminée reçoit seulement l’évacuation du poêle
• Le canal de fumée présente : 2 coudes au maximum
2 mètres à l’horizontal au maximum
• creuset outre la zone de reflux
• les tuyaux d’évacuation sont en matériau adapté (conseillé en acier inox)
• pour le passage d’éventuels matériaux inflammables (par ex. bois), toutes les précautions nécessaires ont été prises pour éviter
des incendies.
Utilisation
• Le pellet utilisé est de bonne qualité et non humide.
• Le creuset et le compartiment des cendres sont propres et bien placés.
• La porte est bien fermée
• Le creuset est bien inséré dans son logement.
NE PAS OUBLIER D’ASPIRER LE CREUSET AVANT CHAQUE ALLUMAGE
En cas d’échec, NE PAS répéter l’allumage avant d’avoir vidé le creuset.
OPTIONS
CADRAN TELEPHONIQUE POUR ALLUMAGE A DISTANCE (code 281900)
On peut obtenir l’allumage à distance en faisant relier par le revendeur le cadran téléphonique à la porte sérielle derrière le poêle, avec
un petit câble en option (code 640560).
• TÉLÉCOMMANDE (cod. 755220)
• RACCORDS POUR SORTIE FUMEES MULTIPLE (cod. 684930)
- 33 -
FRANÇAIS
CHECK LIST
Geachte heer/mevrouw,
bedankt dat u voor ons product heeft gekozen.
Voordat u het gebruikt, vragen wij u dit boekje aandachtig te lezen, zodat u het toestel optimaal en in alle veiligheid kunt gebruiken.
Voor meer informatie, neem contact op met de dealer waar u het toestel heeft gekocht of ga op onze website www.innofire.it naar
het menu CENTRI ASSISTENZA TECNICA (dealers).
OPMERKING
- Nadat u het product uit de verpakking heeft gehaald, controleer of het niet beschadigd is en of er geen onderdelen ontbreken
(keramisch bovenstuk, klemring EFAS 84, garantiebewijs, handschoen, CD/technisch blad, spatel, vochtopnemend zout, inbussleutel).
Neem in geval van afwijkingen onmiddellijk contact op met de winkel waar u het apparaat heeft gekocht en overhandig een kopie
van het garantiebewijs en het aankoopbewijs.
- Inbedrijfstelling/test
Mag uitsluitend uitgevoerd worden door geautoriseerde dealer van Innofire. Anders vervalt de garantie. De inbedrijfstelling die
beschreven wordt in de norm UNI 10683 bestaat uit een reeks controles die uitgevoerd worden als de ketel geïnstalleerd is.
Het doel van deze handelingen is te controleren of het systeem correct werkt en beantwoordt aan de voorschriften.
In de winkel waar u het toestel heeft gekocht, kan men de contactgegevens bezorgen van de dichtstbijzijnde dealer.
- de fabrikant acht zich niet verantwoordelijk voor schade veroorzaakt door gebruik in het geval van verkeerde installaties, onjuist
onderhoud en een verkeerd gebruik van het product.
- het nummer van het controlelabel, noodzakelijk voor de identificatie van de kachel, wordt vermeld:
- aan de bovenkant van de verpakking
- op het garantiebewijs in de vuurhaard
- op het plaatje dat op de achterwand van het apparaat is aangebracht;
Deze documenten moeten bewaard worden met het aankoopbewijs waarvan u de gegevens moet doorgeven op het moment dat u
informatie aanvraagt of in het geval van onderhoud;
- de weergegeven details zijn grafisch en geometrisch indicatief.
Het ondergetekende bedrijf EDILKAMIN S.p.A. met legaal kantoor te Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milaan (Italië) – Cod. Fiscale P.IVA (Italiaans Sofi-BTW-nummer) 00192220192
Verklaart voor eigen verantwoordelijk verantwoordeljkheid:
De pelletkachel, die hieronder wordt beschreven, is in overeenstemming met verordening EU 305/2011 (CPR) en met de geharmoniseerde Europese norm EN 14785:2006
PELLETKACHELS, met het commerciële merk INNOFIRE, CHIP genaamd
NEDERLANDS
SERIENUMMER:
Ref. gegevensplaatje
Prestatieverklaring (DoP - EK 081):
Ref. gegevensplaatje
Verklaart tevens dat:
De ketels met houtpellets CHIP de vereisten van de Europese richtlijnen respecteren:
2006/95/EEG - Laagspanningsrichtlijn
2004/108/EEG - Richtlijn Elektromagnetische Compatibiliteit
EDILKAMIN S.p.A. kan op geen enkele manier aansprakelijk gesteld worden voor defecten aan het toestel in geval van vervangingen, montage en/of wijzigingen die uitgevoerd zijn door mensen die niet voor EDILKAMIN werken en die niet over de toestemming beschikken van de ondergetekende.
- 34 -
WERKING
VEILIGHEIDSINFORMATIE
De kachel CHIP is ontworpen om warme lucht te produceren. Als brandstof worden houtpellets gebruikt, waarvan de
verbranding elektronisch wordt aangestuurd. In deze paragraaf
wordt de werking ervan geïllustreerd (de letters verwijzen naar
afbeelding 1).
De warme lucht bereikt de ruimte waarin het toestel wordt
geïnstalleerd door een rooster bovenaan aan de voorkant. De
ruimte wordt ook verwarmd door de haardopening.
De brandstof (pellet) wordt uit de tank (A) opgenomen en met
een toevoerschroef (B), aangedreven door een reductiemotor
(C), en wordt naar de verbrandingshaard (D) gebracht.
• Het enige gevaar dat door het gebruik van de kachel veroorzaakt kan worden, is verbonden aan het niet opvolgen van de
installatienormen, de directe aanraking met de (interne) elektrische onderdelen onder spanning, de aanraking met vuur en de
warme onderdelen (glas, leidingen, uitgang warme lucht) of de
introductie van vreemde stoffen.
De pellets worden ontstoken door lucht die met een elektrische
weerstand (E) verwarmd wordt en door een rookverwijderaar
(F) in de vuurhaard gezogen wordt.
• De kachel is voorzien van beschermingsinstallaties die de uitdoving van de ketel garanderen wanneer bepaalde componenten slecht functioneren. Laat dit gebeuren zonder in te grijpen.
De rook die door de verbranding geproduceerd wordt, wordt
door de ventilator (F) uit de haard gezogen en wordt uitgestoten door de opening (G), met aansluitingsmogelijkheden aan de
achterkant, aan de rechter-/linkerkant en op de bovenkant van
de kachel (zie pag. 40).
• Voor een normale werking dient de kachel geïnstalleerd
te worden in overeenstemming met de aanwijzingen van dit
blad. Open de deur niet wanneer het toestel in werking is: de
verbranding wordt automatisch aangestuurd. Ingrepen zijn dus
niet noodzakelijk.
• Gebruik alleen houtpellets met een doorsnede van 6 mm.
De haard, die bedekt is met vermiculiet, wordt vooraan afgesloten door een deur in keramisch glas
De hoeveelheid brandstof, de verwijdering van rook en de toevoer van verbrandingslucht worden aangestuurd door een elektronische kaart voorzien van een software, om een verbranding
met een hoog rendement en een geringe uitstoot te verkrijgen.
De kachel is voorzien van een seriële aansluiting voor de
aansluiting van een optionele kabel (code 640560) voor remote
inschakelapparatuur (bijv. telefoonschakelaar, omgevingsthermostaat.).
• In geen enkel geval mogen er vreemde stoffen in de vuurhaard of de tank ingevoerd worden.
Het rookgaskanaal (de leiding die de opening voor de rookgasafvoer van de kachel verbindt met de schoorsteen) mag niet
gereinigd worden met ontvlambare producten.
• De onderdelen van de vuurhaard en de tank dienen alleen
uitgezogen te worden als de tank KOUD is.
• Het glas mag alleen gereinigd worden als het KOUD is met
een doek waarop een speciaal product is aangebracht.
• Reinig de kachel niet als hij warm is.
De externe stalen bekleding van de ketel is beschikbaar in drie
kleuren:
mat wit, bordeauxrood en grijs.
• Zorg ervoor dat de kachel geplaatst en voor het eerst ontstoken wordt door een erkende dealer van Innofire volgens de
aanwijzingen in dit boekje. Deze voorwaarden zijn tevens van
essentieel belang voor de geldigheid van de garantie.
• Tijdens de werking van de kachel worden de afvoerleidingen en de deur heel warm (raak ze niet aan zonder de speciale
handschoen).
• Plaats geen voorwerpen die niet hittebestendig zijn in de
onmiddellijke nabijheid van de kachel.
• Gebruik NOOIT vloeibare brandstoffen om de kachel aan te
steken of om de sintels weer te laten opvlammen.
A
• sluit de luchtopeningen van de installatieruimte en de luchtinvoeren van de kachel nooit af.
B
E
• Breng geen reducties aan op de rookgasafvoerleidingen.
C
G
F
afb. 1
• De kachel moet geïnstalleerd worden in een brandwerende
ruimte voorzien van alle services (toevoer en afvoer) die het
apparaat voor een correcte en veilige werking nodig heeft.
• Maak de rookgasventilator schoon indien nodig door de vuurhaard in vermiculiet eruit te halen en de desbetreffende staven
te verwijderen.
• Probeer de kachel NIET opnieuw aan te steken als dit
eerder niet gelukt is. Maak eerst de vuurhaard schoon.
• LET OP:
DE PELLETS DIE U UIT DE VUURHAARD HAALT,
MOGEN NIET IN DE TANK GESTOPT WORDEN.
- 35 -
NEDERLANDS
D
• Maak de kachel nooit nat en raak de elektrische onderdelen
niet aan met natte handen.
AFMETINGEN
ACHTERKANT
VOORKANT
verbrandingslucht
Ø 40 mm
rookgasafvoer Ø 80 mm
NEDERLANDS
ZIJKANT
ONDERKANT
rookgasafvoer Ø 80 mm
- 36 -
ELEKTRONISCHE APPARATEN
---
seriële
poort
besturing
Thermokoppel
ELEKTRONISCHE KAART
RPM rook
+
bufferbatterij cr2032
timermodule
Netwerk 230 Vac
50Hz +/-10%
TM
P
fuse 2A
Mot. Verw. Rook
Legenda:
IN T J Termocoppia J
T Amb Sonda ambiente
RPM Giri esp fumi
TM Termostato sicurezza
P Pressostato sicurezza
Vulschroef
Ontstekingsweerstand
Ventilatie
SERIËLE POORT
Op de seriële poort RS232 kunt u met een speciaal kabeltje (code 640560) door de dealer een optioneel systeem laten installeren
om de ontsteking en het uitdoven te controleren, bijv. telefoonschakelaar, omgevingsthermostaat.
De seriële poort bevindt zich op de achterwand van de kachel.
BUFFERBATTERIJ (opties)
De elektronische kaart is voorzien van een bufferbatterij (type CR 2032 van 3 volt).
Een slechte werking is het gevolg van normale slijtage (het moet niet als een defect van het product worden beschouwd).
Wordt weergegeven met de aanduiding “Bat. 1”.
Neem voor meer informatie contact op met de dealer die de eerste ontsteking heeft uitgevoerd.
BEVEILIGING
• DIFFERENTIËLE DRUKSCHAKELAAR:
Bevindt zich waar de rookgassen worden afgezogen, treedt in werking wanneer hij een te lage druk waarneemt in het rookgascircuit (bv. wanneer de schoorsteen verstopt is).
• VEILIGHEIDSTHERMOSTAAT:
Treedt in werking wanneer de temperatuur in de kachel te hoog is.
Hij blokkeert het laden van pellets, waardoor de kachel uitdooft.
- 37 -
NEDERLANDS
• THERMOKOPPEL:
Bevindt zich op de rookgasafvoer en meet de temperatuur van het rookgas op.
Met behulp van de ingestelde parameters controleert het de ontsteking, de werking en de uitdoving.
EIGENSCHAPPEN
TECHNISCHE EIGENSCHAPPEN
Nominaal vermogen
8
kW
Rendement op nominaal vermogen
90,1
%
CO-uitstoot (13% O2) nominaal vermogen
0,019
%
Rookgasmassa nominaal vermogen
5,4
g/s
Beperkt vermogen
2,4
kW
Rendement op beperkt vermogen
94,67
%
CO-uitstoot (13% O2) beperkt vermogen
0,035
%
2,4
g/s
Rookgasmassa beperkt vermogen
Max. temperatuuroverschrijding rookgassen
174
°C
Minimum trek
12 / 5
Pa
Verbrandingsduur min-/max.
7 / 24
uur
Verbruik brandstof min./max.
0,5 / 1,8
kg/h
Tankinhoud
15
kg
Verwarmbaar volume *
210
m³
Gewicht met verpakking
126
kg
Diameter rookgasafvoer mannelijke aansluiting
80
mm
Diameter rookgasafvoer mannelijke luchttoevoer
40
mm
* Voor de berekening van het verwarmingsvolume wordt rekening gehouden met een isolatie die in overeenstemming is met de
Italiaanse wet L 10/91 en de daaropvolgende wijzigingen en een warmteaanvraag van 33 kcal/m³ per uur.
* Het is belangrijk ook rekening te houden met de plaats van de kachel in de te verwarmen ruimte.
N.B.
1) Houd er rekening mee dat externe apparaten de werking van de elektronische kaart kunnen verstoren.
2) Let op: laat handelingen aan onderdelen onder spanning, onderhoud en/of controles uitvoeren door gekwalificeerd personeel. (Trek altijd de stekker uit vooraleer u enig onderhoud uitvoert).
ELEKTRISCHE EIGENSCHAPPEN
Voeding
230Vac +/- 10% 50 Hz
Gemiddeld geabsorbeerd vermogen
120
W
Gemiddeld geabsorbeerd vermogen tijdens ontsteking
400
W
Beveiliging op elektronische kaart *
Zekering 2AT, 250 Vac 5x20
NEDERLANDS
De hierboven vermelde gegevens zijn indicatief.
INNOFIRE behoudt zich het recht voor om zonder voorafgaandelijke kennisgeving naar eigen goeddunken wijzigingen
aan te brengen aan de producten.
- 38 -
INSTALLATIE
Raadpleeg, voor wat niet uitdrukkelijk vermeld is, in elke
land de plaatselijke wetgeving. Voor de installatie in Italië,
raadpleeg de norm UNI 10683, alsook de eventuele regionale voorschriften en de plaatselijke ASL-bepalingen.
In geval van installatie in een appartementencomplex, moet
u op voorhand toestemming vragen aan de beheerder.
ROOKGASAFVOER
CONTROLE COMPATIBILITEIT MET ANDERE
INSTALLATIES
De kachel mag NIET geïnstalleerd worden in dezelfde ruimte
waar zich extractoren bevinden, verwarmingstoestellen van het
type B en andere toestellen die de correcte werking ervan in
gevaar kunnen brengen.
Zie de norm UNI 10683.
CONTROLE ELEKTRISCHE AANSLUITING
(breng het stopcontact op een bereikbare plek aan)
De kachel is voorzien van een elektrische voedingskabel die
op een stopcontact van 230V 50 Hz moet worden aangesloten,
bij voorkeur voorzien van een magnetothermische schakelaar.
Wanneer het stopcontact niet gemakkelijk bereikbaar is, installeer een schakelaar op de kachel om de stroom te onderbreken
(de klant moet hiervoor zorgen).
Spanningsvariaties van meer dan 10% kunnen de kachel negatief beïnvloeden.
De elektrische installatie moet aan de normen voldoen. Controleer in het bijzonder de doeltreffendheid van de aarding.
De voedingslijn moet een doorsnede hebben die aangepast is
voor het vermogen van de apparatuur.
Innofire acht zich niet verantwoordelijk voor storingen in werking als gevolg van een slecht functionerend aardcircuit.
LUCHTTOEVOER
Het is noodzakelijk dat de installatieruimte van de ketel
voorzien is van een luchttoevoer met een minimumdoorsnede
van 80 cm², zodat het herstel van de verbruikte lucht voor de
verbranding gegarandeerd wordt.
TYPISCHE GEVALLEN
Afb. 1
Afb. 2
A:
geïsoleerde stalen schoorsteen
B:
minimumhoogte 1,5 m, en hoe dan ook voorbij de dakrand
C-E: externe luchttoevoer (doorgang minimaal 80 cm²)
D: stalen schoorsteen in een bestaande gemetselde schoorsteen.
SCHOORSTEENPOT
De fundamentele eigenschappen zijn:
- interne doorsnede aan de onderkant gelijk aan de doorsnede
van de schoorsteen
- doorsnede van de afvoer minstens tweemaal zo groot als de
doorsnede van de schoorsteen
- bovenop het dak in de wind geplaatst, buiten het bereik van
het terugstroomgebied.
- 39 -
NEDERLANDS
AFSTANDEN VOOR BRANDVEILIGHEID
De kachel kan rechtstreeks geplaatst worden tegen bakstenen
muren en/of gipsplaten.
In geval van brandbare wanden (bv. hout) dient een passende
isolatie voorzien te worden in onbrandbaar materiaal.
De rookgasafvoerleiding moet op gepaste wijze geïsoleerd
worden, aangezien deze heel warm wordt.
Elk element dat zich in de buurt van de kachel bevindt en dat
uit brandbaar en/of hittegevoelig materiaal bestaat, moet zich
op minstens 40 cm van de kachel afstand bevinden, ofwel
geïsoleerd worden met isolerend en onbrandbaar materiaal.
In elke geval mogen er geen materialen op minder dan 80 cm
afstand voor de kachel geplaatst worden, aangezien zij rechtstreeks blootgesteld worden aan de bestraling van de haard.
Het afvoersysteem mag uitsluitend door de kachel gebruikt
worden (het is niet toegestaan dat de schoorsteen tevens
voor andere installaties wordt gebruikt).
Het rookgas wordt afgevoerd door een opening met een doorsnede van 8 cm aan de achterkant, aan de rechter/linkerzijkant
of bovenaan.
De rookgasafvoer moet in verbinding staan met de buitenkant
met behulp van stalen buizen die EN1856 gecertificeerd zijn.
De leiding moet hermetisch afgesloten zijn.
Voor de afdichting van de leidingen en de eventuele isolatie
ervan dienen materialen gebruikt te worden die bestand zijn tegen hoge temperaturen (siliconen of mastiek geschikt voor hoge
temperaturen).
Het enige horizontale deel mag tot 2 m lang zijn. Een totaal van
twee bochten met een maximumbreedte van 90° (ten opzichte
van de verticale as) is toegestaan. Het is noodzakelijk (als de
afvoer niet in een schoorsteen uitkomt) een verticaal deel en
een windwerend eindstuk te installeren (referentie UNI 10683).
Als het rookgaskanaal zich in de buitenlucht bevindt, dan moet
het op passende wijze geïsoleerd zijn. Als het rookgaskanaal
in een schoorsteen uitkomt, moet deze schikt zijn voor vaste
brandstoffen. Als de doorsnede groter is dan 150 mm, is het
noodzakelijk hem te verkleinen door er leidingen met de juiste
doorsneden en gemaakt van passende materialen in aan te brengen (bv. stalen leidingen met een doorsnede van 80 mm).
Alle delen van het rookkanaal moeten geïnspecteerd kunnen
worden. De schoorstenen en de rookgasafvoerleidingen waarop
de toestellen aangesloten zijn die vaste brandstoffen gebruiken
moeten ten minste één keer per jaar schoongemaakt worden
(controleer de desbetreffende wetgeving in het land waar de
kachel geplaatst wordt).
Wanneer de schoorsteen niet regelmatig wordt gecontroleerd
en schoongemaakt, verhoogt de mogelijkheid op brand. Als
dit gebeurt, handel dan als volgt: doof het vuur niet met water;
maak de pellettank leeg.
Wend u tot gespecialiseerd personeel voor u het toestel opnieuw opstart.
INSTALLATIE
ROOKGASAFVOER
A
De rookgasafvoer bij CHIP kan bovenaan, achteraan en aan de
rechter- of linkerkant aangesloten worden.
De kachel wordt geleverd met de rookgasafvoer achteraan (afb. 1).
OM DE VERSCHILLENDE AANSLUITINGSMOGELIJKHEDEN VAN DE ROOKGASAFVOER OP DE
SCHOORSTEEN MOGELIJK TE MAKEN, DIENT EEN
VAN DE TWEE METALEN ZIJELEMENTEN VERWIJDERD TE WORDEN (rechts of links).
afb. 1
afb. 2
C
B
B1
afb. 3
afb. 4
Voor de aansluitingen, handel als volgt:
- Draai de twee schroeven op de gietijzeren bovenkant onder
het plaatstalen deksel los (ongeveer 15 mm) (A - afb. 2).
Rookgasafvoer aan het zijelement links:
- Open de deur en verwijder het verzinkte paneel (B1 - afb. 3)
- Draai de schroef onderaan los (B - afb. 3).
- Demonteer het metalen zijpaneel en verplaats het ongeveer 2
cm naar de voorkant van de kachel. Maak het eerst onderaan
los en schuif het vervolgens van onder de bovenkant vandaan
(afb. 5).
Rookgasafvoer aan het zijelement rechts:
- Draai de schroef onderaan los (C - afb. 4).
- Demonteer het metalen zijpaneel en verplaats het ongeveer 2
cm naar de voorkant van de kachel. Maak het eerst onderaan
los en schuif het vervolgens van onder de bovenkant vandaan
(afb. 5).
Sluit nu de rookafvoerbuis (niet bijgeleverd) aan op de gekozen
kant.
D
NEDERLANDS
afb. 5
afb. 6
F
AANSLUITING ROOKGASAFVOER ACHTERAAN
Monteer de bijgeleverde gebogen verbindingsbuis met de
klemring op de opening van de rookspiraa (D- afb. 6) met
behulp van de (niet bijgeleverde) klemring.
In dit geval volstaat het de (niet bijgeleverde) rookafvoerbuis
door de opening onderaan op de staalplaten achterkant te steken (afb. 6).
AANSLUITING ZIJDELINGSE ROOKGASAFVOER
Monteer de bijgeleverde gebogen verbindingsbuis (als optie
geleverd, code 654420) met de klemring op de opening van de
rookspiraal (E - afb. 7).
Sluit de (niet bijgeleverde) rookafvoerbuis aan de zijkant aan
op de gebogen verbindingsbuis (afb. 7).
Verwijder het voorgesneden stukje uit het plaatstalen zijpaneel,
om de opening voor de rookafvoerbuis te creëren (afb. 7).
Maak het afsluitingsrozet (als optie verkrijgbaar, code 684790)
met behulp van de schroeven (F - afb. 8), nadat u het metalen
zijelement heeft gemonteerd.
N.B.: het rozet en het plaatstalen zijpaneel mogen pas bevestigd
worden nadat de schoorsteen definitief is bevestigd.
E
afb. 7
afb. 8
- 40 -
INSTALLATIE
AANSLUITING ROOKGASAFVOER BOVENAAN
Monteer de bijgeleverde gebogen verbindingsbuis (als optie
geleverd) met de klemring op de opening van de rookspiraal
(G - afb. 9).
Sluit de (niet bijgeleverde) rookafvoerbuis aan op de gebogen
verbindingsbuis.
Verwijder het voorgesneden stukje uit de kleine plaatstalen
dekselhelft (H - afb. 9), zodat de buis er doorgestoken kan
worden.
H
G
WANNEER DE ROOKAFVOERBUIS AANGESLOTEN
IS OP DE SCHOORSTEENM MONTEER OPNIEUW
HET METALEN ZIJELEMENT EN VERVOLG DE
MONTAGE VAN HET KERAMISCHE BOVENSTUK
afb. 10
afb. 9
KERAMISCH BOVENSTUK
V
De kachel wordt geleverd met de metalen zijpanelen (C-D)
reeds gemonteerd, terwijl het keramisch bovenstuk (A) en de
twee centreerpennen (B) apart verpakt zijn.
V
Let op:
controleer de verticale uitlijning van de metalen zijpanelen
en stel ze eventueel bij met behulp van de schroeven (V afb. 11).
Afb. 12
Breng in de keramische bovenkant (A) de twee centreerpennen
aan (B) en draai ze vast in de desbetreffende gaten.
afb. 11
Plaats de keramieke bovenkant door de pinnen in de gaten (S)
op de metalen staven (C-D).
A
B
C
B
S
D
S
NEDERLANDS
afb. 12
- 41 -
GEBRUIKSAANWIJZING
1ste ontsteking/Test ten laste van de geautoriseerde dealer
van Innofire
De inbedrijfstelling moet uitgevoerd worden zoals voorgeschreven door de norm UNI 10683.
Deze norm geeft aan welke controlewerkzaamheden moeten
uitgevoerd worden om de correcte werking van het systeem te
garanderen.
De technische assistentie van Innofire (dealer) zal tevens de
kachel ijken aan de hand van het soort pellets en de installatievoorwaarden.
Voor de activering van de garantie is de inbedrijfstelling door
de dealer vereist.
Tijdens de eerste ontstekingen is het mogelijk dat u een licht
verflucht ruikt. Deze zal binnen korte tijd verdwijnen.
Voor de ontsteking dient het volgende gecontroleerd te worden:
==>
De correcte installatie.
==>
De elektrische voeding.
==>
De hermetische sluiting van het deurtje.
==>
De reiniging van de vuurhaard.
==>
Dat de indicatie stand-by op het display weergegeven
wordt (knipperende datum, brandkracht of temperatuur).
DE TANK MET PELLETS VULLEN
Om toegang te krijgen tot de tank dient het metalen deksel
verwijderd te worden * (afb. 1).
LET OP:
Wanneer u de kachel vult wanneer deze in werking is en
bijgevolg warm is, gebruik de desbetreffende bijgeleverde
handschoen.
OPMERKING over de brandstof.
CHIP is ontworpen en geprogrammeerd voor de verbranding
van houtpellets met een doorsnede van ongeveer 6 mm.
Pellet is een brandstof in de vorm van kleine cilinders, verkregen door het samenpersen van zaagsel, heeft hoge waarden en
bevat geen lijm of andere vreemde materialen.
Houtpellets worden verkocht in zakken van 15 kg.
Om de werking van de kachel NIET in gevaar te brengen, is
het noodzakelijk dat u er GEEN andere middelen in verbrandt.
Het gebruik van andere materialen (samengeperst hout) kan
door laboratoriumtests worden aangetoond en zorgt ervoor dat
de garantie te vervallen komt.
INNOFIRE heeft de producten zodanig ontworpen, getest en
geprogrammeerd dat de beste prestaties verkregen worden
door het gebruik van houtpellets met de volgende eigenschappen:
doorsnede: 6 mm
max. lengte: 40 mm
max. vochtigheid: 8 %
calorisch rendement: ten minste 4300 kcal/kg
Het gebruik van pellets met andere eigenschappen vereist een
nieuwe ijking van de kachel, net zoals de ijking die de dealer
uitvoert op het moment van de eerste ontsteking.
Het gebruik van ongeschikte pellets kan leiden tot: een
afname van het rendement, storingen in de werking, blokkeringen wegens verstoppingen, bevuild glas, onverbrande
pelletkorrels, enz.
Een eenvoudige analyse van de pelletkorrels kan visueel worden uitgevoerd:
Goede kwaliteit: glad, regelmatige lengte, niet erg stoffig.
Slechte kwaliteit: met barsten in de lengte en overdwars, zeer
stoffig, zeer variabele lengtes en aanwezigheid van
vreemde materialen.
NEDERLANDS
*
afb. 1
- 42 -
GEBRUIKSAANWIJZING
SYNOPTISCH PANEEL
Toets ON/OF
dient ook om op te slaan/te verlaten
Geeft aan dat de ventilator werkt
Selectietoets:
Automatisch / Handmatig / Instellingenmenu
Geeft aan dat de reductiemotor van de pellettoever
werkt
Toets om de brandkracht/temperatuur te VERLAGEN en terug te bladeren van het geselecteerde item
Geeft aan dat u in het parametermenu werkt (alleen
dealers)
Toets om de brandkracht/temperatuur te VERHOGEN en verder te bladeren dan het geselecteerde
item
AANDUIDING OP HET DISPLAY
OFF
ON AC
ON AR
PH
P1-P2-P3
10….30°C
Pu
SF
CP-TS-PA
AF
H2……H7
Bat1
Het toestel bevindt zich in de uitschakelingsfase, duurt ongeveer 10 minuten
Kachel in de eerste ontstekingsfase, vullen met pellets en wachten tot het ontsteken van de vlam
Kachel in de tweede ontstekingsfase, start verbranding op volle kracht
Ketel in de opwarmingsfase van de luchtwarmtewisselaar
Ingestelde brandkracht
Gewenste temperatuur in de ruimte waar de kachel is geïnstalleerd
Automatische reiniging vuurpot bezig
Stop vlam: blokkering van de ketel omwille van mogelijk gebrek aan pellet
Controlemenu, uitsluitend voor dealers
Ontsteking mislukt: blokkering van de kachel omdat de ontsteking mislukt is
Alarmsysteem, het getal identificeert de oorzaak van het alarm
Batterij klok leeg (type CR2032)
Wanneer de kachel in stand-by is, verschijnt de aanduiding OFF op het display, samen met de ingestelde brandkracht als de kachel
ingesteld is op HANDMATIG of de aanduiding OFF samen met de ingestelde temperatuur als de kachel ingesteld is op AUTOMATISCH.
DE VULSCHROEF VULLEN.
Om het vullen te starten, druk gelijktijdig de toetsen
in. Op het display verschijnt de aanduiding “RI”.
De functie wordt automatisch uitgeschakeld na 240 seconden of wanneer u op de toets
- 43 -
drukt.
NEDERLANDS
De leiding voor de pellettoevoer (vulschroef) dient bijgevuld te worden wanneer de kachel nieuw is (tijdens de eerste ontsteking) of
wanneer de kachel geen pellets meer bevat.
GEBRUIKSAANWIJZING
ONTSTEKING
Met de kachel in stand-by (nadat u gecontroleerd heeft of de vuurpot schoon is), druk op de toets
om de ontstekingsprocedure
te starten. Op het display verschijnt de aanduiding “AC” (start verbranding); er worden enkele controles uitgevoerd op het moment
dat de pellets aangestoken worden en vervolgens verschijnt op het display de aanduiding “AR” (ontsteking verwarming).
Deze fase duurt enkele minuten, waardoor de ontsteking en het verwarmen van de warmtewisselaar van de kachel correct voltooid
worden.
Na enkele minuten schakelt de kachel over op de verwarmingsfase. Op het display verschijnt de aanduiding “PH”.
Vervolgens, tijdens de werkfase, wordt de geselecteerde brandkracht weergegeven (in geval van handmatige werking) of de geselecteerde temperatuur (in geval van automatische werking).
UITSCHAKELEN
Als u op de toets
drukt terwijl de kachel ingeschakeld is, dan wordt de uitschakelingsfase ingezet, die het volgende voorziet:
•
De pellettoevoer wordt onderbroken
•
De pellets die zich in de vuurpot bevinden worden opgebruikt, waarbij de rookventilator in werking blijft (10 minuten)
•
De kachel koelt af, waarbij de rookventilator in werking blijft (10 minuten)
•
De aanduiding “OFF” verschijnt op het display, samen met het aantal minuten dat ontbreekt tot de uitschakeling
Tijdens de uitschakelingsfase kan de ketel niet opnieuw ingeschakeld worden. Wanneer de uitschakelingsfase voltooid is, schakelt het
systeem automatisch over op stand-by (op het display verschijnt de aanduiding OFF samen met de ingestelde brandkracht als de kachel
ingesteld is op HANDMATIG of de aanduiding OFF samen met de ingestelde temperatuur als de kachel ingesteld is op AUTOMATISCH).
HANDMATIGE WERKING
In de HANDMATIGE modus stelt u de brandkracht in waarmee u de kachel wilt laten werken, onafhankelijk van de temperatuur
in de ruimte waarin de kachel geïnstalleerd is.
Om de HANDMATIGE modus in te stellen, druk op de toets
De brandkracht kan verhoogd worden door op de toets
en stel het display bijvoorbeeld in op “P2” (brandkracht 2).
te drukken of verlaagd worden door op de toets
te drukken.
AUTOMATISCHE WERKING
In de AUTOMATISCHE modus stelt u de doeltemperatuur in die u wilt bereiken in de ruimte waar de kachel geïnstalleerd is.
De kachel moduleert zelfstandig de brandkracht in functie van het verschil tussen de gewenste temperatuur (ingesteld op het
display) en de temperatuur die waargenomen wordt door de sensor in de ruimte. Wanneer de gewenste temperatuur wordt bereikt,
schakelt de ketel over op de minimumstand (brandkracht 1).
Om de AUTOMATISCHE modus in te stellen, druk op de toets
en stel het display bijvoorbeeld in op 20°C.
De gewenste temperatuur kan verhoogd worden door op de toets
te drukken of verlaagd worden door op de toets
te drukken.
Tijdens de werking in de AUTOMATISCHE modus, verschijnt op het display afwisselend de gewenste temperatuur en de brandkracht die automatisch gekozen wordt door het modulerende systeem.
COMFORT CLIMA
Deze functie is geschikt wanneer de kachel geïnstalleerd wordt in een kleine ruimte of, in de lente of de herfst, in een ruimte waar
de werking op de minimumstand tot een overdadige verwarming leidt.
Deze functie wordt automatisch beheerd en schakelt de kachel uit wanneer de gewenste temperatuur wordt bereikt.
Op het display verschijnt de aanduiding “CC OF” met het aantal resterende minuten voordat de kachel uitgeschakeld wordt.
Wanneer de temperatuur in de ruimte onder de ingestelde waarde daalt, wordt de kachel automatisch opnieuw ingeschakeld.
Vraag aan uw dealer om deze functie eventueel te activeren bij de eerste ontsteking.
NEDERLANDS
FUNCTIE ACTIVERING OP AFSTAND (poort AUX)
Met behulp van een speciale kabel (optie, code 640560) is het mogelijk om de kachel in en uit te schakelen met behulp van een afstandsbediening, zoals een telefonische gsm-activator, een omgevingsthermostaat, een toestemming afkomstig van een domoticainstallatie of een contactsysteem met de volgende logica:
Geopend contact = kachel uitgeschakeld
Gesloten contact = kachel ingeschakeld
De in- en uitschakeling gebeurt 10 seconden nadat de laatste bediening is uitgevoerd.
Wanneer de poort voor activering op afstand in gebruik wordt genomen, is het mogelijk om de kachel in en uit te schakelen met
het bedieningspaneel. De kachel wordt altijd ingeschakeld volgens de laatste ingevoerde opdracht, of het nu gaat over de in- of de
uitschakeling.
- 44 -
GEBRUIKSAANWIJZING
INSTELLING: KLOK EN WEKELIJKSE PROGRAMMERING
Druk gedurende 2 seconden op de toets SET om het programmeringsmenu te openen. Op het display verschijnt de aanduiding
“TS”.
totdat “Prog” verschijnt en druk op SET.
Druk op de toetsen
Door op de toetsen
te drukken kunt u de volgende instellingen selecteren:
• Pr OF: Schakelt het gebruik van de timer volledig in of uit.
; om de timer uit te schakelen,
Om de timer te activeren, druk op de toets SET en stel “On” in met behulp van de toetsen
stel “OFF” in; bevestig de instelling met de toets SET; om de programmering te verlaten, druk op de toets ESC.
• Set: staat toe het uur en de huidige dag in te stellen.
Om het huidige uur in te stellen, selecteer op het display de aanduiding “SET”, bevestig door op de toets SET te drukken, stel het
huidige uur in; met de toets
verhoogt u de tijd met 15 minuten telkens als u erop drukt, met de toets
1 minuut telkens als u erop drukt.
verlaagt u de tijd met
(bv. Maandag=Day 1), beBevestig de instelling met de toets SET, stel de dag van de week in met behulp van de toetsen
vestig de programmering met de toets SET; na het invoeren van het uur/de dag verschijnt er op het display de aanduiding ‘Prog’;
om verder te gaan met de programmering voor Pr1/Pr2/Pr3, druk op SET of druk op ‘ESC’ om de programmering te verlaten.
• Pr 1: Dit is het eerste programma, waarin een ontstekingsuur en een uitschakelingsuur ingesteld worden, alsook de dagen en de
tijdspanne waarop de instelling toegepast moet worden Pr 1.
Om de tijdspanne Pr 1 in te stellen, selecteer met behulp van de toetsen
“Pr 1”, bevestig de selectie met de toets SET.
Er verschijnt kort de aanduiding “On P1” op het scherm, stel met behulp van de toetsen
spanne Pr 1 in, bevestig met de toets SET, op het scherm verschijnt
het ontstekingsuur van de tijd-
het ontstekingsuur van de tijdspanne Pr 1 in, bevestig
even de aanduiding “OFF P1”, stel met behulp van de toetsen
met de toets SET.
Wijs de geprogrammeerde tijdspanne toe aan de verschillende dagen van de week. Met de toets SET kunt u de dagen overlopen,
van day 1 tot day 7 , waar day 1 staat voor maandag en day 7 voor zondag. Met de toetsen
kunt u het programma Pr 1
in- of uitschakelen op de dag die op het display geselecteerd is (Voorbeeld: On d1=ingeschakeld of Of d1 =uitgeschakeld).
Wanneer de programmering voltooid is, verschijnt de aanduiding ‘Prog’ op het scherm. Om de programmering verder te zetten Pr
2/Pr 3, druk op ‘set’ en herhaal de bovenvermelde procedure of druk op ‘ESC’ om de programmering te verlaten.
Programmeringsvoorbeeld Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rood=ingeschakeld groen=uitgeschakeld
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Pr 3:
Staat toe een derde tijdspanne in te stellen. Voor de programmering, volg de instructies van het programma Pr 1 en Pr 2.
Programmeringsvoorbeeld Pr 3 On 09:00 / OF 22:00:
rood=ingeschakeld groen=uitgeschakeld
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
Off
Off
Off
Off
Off
On
On
- 45 -
NEDERLANDS
Pr 2:
Staat toe een tweede tijdspanne in te stellen. Voor de programmering, volg de instructies van het programma Pr 1.
Programmeringsvoorbeeld Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rood=ingeschakeld groen=uitgeschakeld
ONDERHOUD
Koppel altijd de stekker los van het elektriciteitsnet vooraleer u enig onderhoud uitvoert.
Een regelmatig onderhoud is de basis van een goede werking van de kachel.
DOOR EEN GEBREKKIG ONDERHOUD kan de kachel niet goed werken.
Eventuele problemen die veroorzaakt worden door een gebrekkig onderhoud zorgen ervoor dat de garantie te vervallen
komt.
DAGELIJKS ONDERHOUD
De volgende handelingen moeten uitgevoerd worden wanneer de kachel uitgedoofd, koud en losgekoppeld van het elektriciteitsnet is.
• Moet uitgevoerd worden met behulp van een aszuiger.
• De volledige procedure duurt slechts enkele minuten.
• Open de deur, haal de vuurhaard eruit (1 - afb. A) en gooi de resten in de aslade (2 - afb. B).
• GOOI DE RESTEN NIET IN DE PELLETTANK.
• Haal de aslade eruit en ledig ze (2 - afb. B) in een niet ontvlambare bak (de assen kunnen delen bevatten die nog warm zijn en/of
sintels).
• Maak de binnenkant van de haard, de vuurplaat en de ruimte rondom de haard waar de assen vallen schoon met een aszuiger.
• Verwijder de vuurhaard (1 - afb. A) en schuur hem met het bijgeleverde borsteltje. Maak de eventueel verstopte gaten schoon.
• Maak de vuurhaard schoon met de aszuiger, alsook, indien nodig, de randen van de vuurhaard en de basis.
• Reinig, indien nodig. het glas (als het koud is).
Zuig nooit warme assen op. Dit heeft nadelige gevolgen voor de stofzuiger en verhoogt het risico op brand in de woning.
1
2
afb. B
afb. A
WEKELIJKS ONDERHOUD
• Haal de bovenkant eraf (3 - afb. C) en gooi de resten in de aslade (2 - afb. B).
• Maak de pellettank leef en maak de bodem schoon met de stofzuiger.
NEDERLANDS
3
afb. C
- 46 -
ONDERHOUD
SEIZOENSGEBONDEN ONDERHOUD (bestemd voor de dealer)
Dit bestaat uit:
• Volledige interne en externe reiniging
• Grondige reiniging van de buizen in het rooster van de warme-luchtuitgang van de kachel
• Grondige reiniging en het verwijderen van de afzettingen van de vuurhaard en de desbetreffende ruimte
• Reiniging van rookverwijderaar, mechanische controle van de speling en de bevestigingen
• Reiniging van het rookgaskanaal (vervanging van de afsluiting van de rookgasafvoer)
• Reiniging van de rookgasleiding
• Reiniging van de ruimte waar zich de ventilator voor de rookgasafvoer bevindt, reiniging van de drukschakelaar, controle van
het thermokoppel.
• Reiniging, inspectie en verwijderen van de aanslag in de ruimte waar zich de ontstekingsweerstand bevindt, eventuele vervanging van de weerstand
• Reiniging/controle van het synoptische paneel
• Visuele inspectie van de elektriciteitskabels, de aansluitingen en de voedingskabel
• Reiniging van de pellettank en controle speling van het geheel vulschroef-reductiemotor
• Vervanging van de afsluiting van de deur
• Functionele test, vullen van de vulschroef, ontsteking, werking gedurende 10 minuten en uitdoven
Wanneer de kachel intens gebruikt wordt, is het raadzaam het rookgaskanaal om de 3 maanden te reinigen.
LET OP !!!
Wanneer na de normale reiniging de bovenkant van de vuurhaard (A) (afb. 1) en de onderkant van de vuurhaard (B) (afb.
1) NIET CORRECT geplaatst worden, dan kan dit de werking van de kachel negatief beïnvloeden.
Controleer dus voor de ontsteking van de kachel of de delen van de vuurhaard correct geplaatst zijn (afb. 2) zonder de
aanwezigheid van assen of onverbrande pelletkorrels op de contactperimeter.
Wij wijzen u erop dat het gebruik van de kachel zonder dat de verbrandingshaard gereinigd is, ertoe kan leiden dat de
gassen in de verbrandingskamer plotseling in brand vliegen, waardoor het glas in de deur breekt.
A
afb. 1
afb. 2
- 47 -
NEDERLANDS
B
ADVIES VOOR MOGELIJKE PROBLEMEN
In geval van problemen, wordt de kachel automatisch uitgeschakeld, waarbij de uitdovingsprocedure uitgevoerd wordt.
Op het display verschijnt er een aanduiding met betrekking tot de reden van de uitdoving (zie hieronder voor de verschillende aanduidingen).
Koppel nooit de stekker los tijdens de uitdovingsfase wanneer deze het gevolg is van een blokkering.
Wanneer er een blokkering is opgetreden, dan dient de uitschakelingsprocedure plaats te vinden (15 minuten met akoes
tisch signaal). Druk vervolgens op de toets
.
Ontsteek de kachel niet opnieuw voordat u de oorzaak van de blokkering heeft geverifieerd en de vuurhaard heeft
SCHOONGEMAAKT/LEEGGEMAAKT.
AANDUIDINGEN VAN EVENTUELE OORZAKEN VAN BLOKKERINGEN, AANWIJZINGEN
EN OPLOSSINGEN:
1) Aanduiding: H2) Defect motor rookafvoer (wordt ingeschakeld wanneer de draaimeter van de rookverwijderaar een storing
opmerkt)
Probleem: Uitschakeling wegens waarneming storing draaimeter rookverwijderaar
Acties:
• Controleer de werking van de rookverwijderaar (aansluiting draaimeter) (dealer)
• Controleer of het rookkanaal schoon is
• Controleer de elektrische installatie (aarding)
• Controleer de elektronische kaart (dealer)
2) Aanduiding:
Probleem:
3) Aanduiding:
Probleem:
Acties:
Acties:
4) Aanduiding:
Probleem:
Acties:
SF (H3) Stop vlam (wordt ingeschakeld wanneer het thermokoppel vaststelt dat de temperatuur van het
rookgas lager is dan een ingestelde waarde
en dit interpreteert als een gedoofde vlam)
Uitschakeling omdat de temperatuur van het rookgas plots daalt
De vlam kan gedoofd zijn omdat:
• Controleer of de tank voldoende pellets bevat
• Controleer of een overvloed aan pellets de vlam heeft verstikt, controleer de kwaliteit van de pellets (dealer)
• Controleer of de maximumthermostaat ingeschakeld is (dit gebeurt zelden aangezien dit beantwoordt aan
Over temperatuur rookgas) (dealer)
AF (H4) Ontsteking mislukt (wordt ingeschakeld wanneer er gedurende max. 15 minuten geen vlam
verschijnt of de ontstekingstemperatuur niet wordt bereikt).
Uitschakeling wegens foutieve rooktemperatuur tijdens de ontstekingsfase.
Maak een onderscheid tussen de volgende twee situaties:
er is GEEN vlam verschenen
Controleer: • positie en reiniging van de vuurhaard
• de werking van de ontstekingsweerstand (dealer)
• de omgevingstemperatuur (als deze lager is dan 3°C dan heeft u een aanmaakblokje nodig) en de
vochtigheid.
• Probeer de kachel aan te steken met behulp van een aanmaakblokje.
Er is een vlam ontstaan, maar na de aanduiding Start verschijnt er Blokkering AF/NO start
Controleer: • de werking van het thermokoppel (dealer)
• de ontstekingstemperatuur die ingesteld is in de parameters (dealer)
H5 black out (dit is geen defect van de kachel).
Uitschakeling door stroomonderbreking
Controleer de elektrische aansluiting en of er spanningsdalingen hebben plaatsgevonden
NEDERLANDS
5) Aanduiding: H6 thermokoppel defect of losgekoppeld
Probleem:
Uitschakeling wegens defect of losgekoppeld thermokoppel
Acties:
• Controleer of het thermokoppel op de kaart is aangesloten. Voer de controle uit
terwijl de kachel afgekoeld is (dealer).
6) Aanduiding: H7 over rooktemperatuur (uitschakeling wegens te hoge temperatuur van het rookgas)
Probleem:
Uitschakeling omdat de maximumtemperatuur van het rookgas is overschreden.
Een te hoge temperatuur van het rookgas kan afhankelijk zijn van: het soort pellets, een defecte rookafvoer,
verstopt kanaal, foute installatie, “op drift raken” van de reductiemotor, gebrek aan een luchttoevoer in het
vertrek.
7) Aanduiding: “Bat. 1”
Probleem:
De kachel stopt niet, maar de aanduiding verschijnt op het display.
Acties:
• De bufferbatterij op de kaart dient vervangen te worden.
- 48 -
CHECK LIST
Te integreren met een complete bestudering van het technische blad
Plaatsing en installatie
•
Inbedrijfstelling uitgevoerd door een erkende dealer die de garantie
•
Ventilatie van de installatieruimte
•
Het rookgaskanaal/de schoorsteen wordt uitsluitend voor de ketel gebruikt
•
Het rookgaskanaal: heeft max. 2 bochten
is horizontaal max. 2 meter lang
•
Schoorsteenpot buiten het bereik van het terugstroomgebied
•
De afvoerbuizen zijn gemaakt van passend materiaal (roestvrij staal wordt aangeraden)
•
In het geval van doorgang van brandbare materialen (bv. hout), zijn alle nodige
voorzorgsmaatregelen genomen om brand te voorkomen
Gebruik
•
De gebruikte houtpellets zijn van goede kwaliteit en zijn niet vochtig
•
De vuurhaard en de aslade zijn schoon en correct geplaatst
•
De deur is goed gesloten
•
De vuurhaard bevindt zich in de daarvoor bestemde ruimte
ONTHOUD DAT U DE VUURHAARD MOET UITZUIGEN VOORDAT U DE KACHEL AANSTEEKT
Probeer de kachel NIET opnieuw aan te steken als dit eerder niet gelukt is. Maak eerst de vuurhaard schoon
OPTIES
TELEFOONSCHAKELAAR VOOR ONTSTEKING OPAFSTAND (code 281900)
Het is mogelijk de kachel op afstand te laten ontsteken door uw Dealer te vragen een telefoonschakelaar op de seriële poort op de
achterkant van de kachel aan te sluiten met behulp van het kabeltje (code 640560).
• AFSTANDSBEDIENING (cod. 755220)
NEDERLANDS
• VERBINDINGSSTUKKEN VOOR MEERVOUDIGE ROOKAFVOER (code 684930)
- 49 -
ESPAÑOL
Estimado/a Sr./Sra.:
Le agradecemos y le felicitamos por haber elegido nuestro producto.
Antes de utilizarlo, le pedimos que lea atentamente esta ficha con el fin de poder disfrutar de la mejor manera posible y con total
seguridad de todas sus características.
Para más información o cualquier necesidad, póngase en contacto con su punto de venta o visite nuestra página web
www.innofire.it en la voz CENTROS ASISTENCIA TÉCNICA.
NOTA
- Después de haber desembalado el producto, asegúrese de que el aparato esté íntegro y completo (parte superior de cerámica,
banda EFAS 84, libro de garantía, guante, ficha técnica, espátula, sales deshumidificantes).
En caso de anomalías, póngase en contacto en seguida con el distribuidor donde el producto fue comprado, al que entregará una
copia del libro de garantía y del documento fiscal de compra.
- Puesta en servicio/ensayo
Deberá ser efectuada sin excepción por el Centro de Asistencia Técnica autorizado Innofire (CAT). De lo contrario, la garantía
quedará invalidada. La puesta en servicio, según lo prescrito por la norma UNI 10683, consiste en una serie de operaciones de
control realizadas tras instalar la estufa con el objetivo de garantizar el funcionamiento correcto del sistema y que éste cumpla
las normativas.
En el punto de venta encontrará el nombre del Centro de Asistencia más cercano.
- La empresa fabricante quedará libre de responsabilidad por cualquier daño posible derivado del uso en caso de instalación
incorrecta, mantenimiento no realizado correctamente o uso inadecuado del producto.
- El número del cupón de control, necesario para la identificación de la estufa, está indicado:
- en la parte superior del embalaje
- en el libro de garantía, que se encuentra dentro del hogar
- en la etiqueta aplicada en la parte posterior del aparato;
Dicha documentación se debe conservar para la identificación junto con el documento fiscal de compra, cuyos datos se deberán
comunicar en caso de posibles solicitudes de información y se deberán proporcionar en caso de mantenimiento;
- las piezas representadas son indicativas desde el punto de vista gráfico y geométrico.
La abajo firmante, EDILKAMIN S.p.A., con sede legal en Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milán – NIF y Nº IVA 00192220192
Declara bajo su propia responsabilidad que:
La estufa de pellet indicada cumple la Normativa UE 305/2011 (CPR) y la Norma Europea armonizada EN 14785:2006
ESTUFA DE PELLET, de marca comercial INNOFIRE, denominada CHIP
N° de SERIE:
Ref. Etiqueta de datos
Declaración de prestación (DoP - EK 081):
Ref. Etiqueta de datos
Asimismo declara que:
la estufa de pellet de leña CHIP respeta los requisitos de las directivas europeas:
2006/95/CEE – Directiva Baja Tensión
2004/108/CEE – Directiva Compatibilidad Electromagnética
EDILKAMIN S.p.a. rechaza toda responsabilidad que se derive del mal funcionamiento del equipo en caso de sustitución, montaje
y/o cambios no realizados por el personal EDILKAMIN sin autorización de la abajo firmante.
- 50 -
INFORMACIÓN DE SEGURIDAD
La estufa CHIP está diseñada para producir aire caliente utilizando como combustible pellet de leña, cuya combustión se
controla electrónicamente. A continuación se ilustra el funcionamiento (las letras hacen referencia a la figura 1).
El aire caliente se introduce en el ambiente de instalación por
una rejilla ubicada en lo alto de la parte frontal; también se
irradia al mismo ambiente por la boca del hogar.
• Los únicos riesgos que derivan del uso de la estufa están
relacionados con el incumplimiento de las normas de instalación, con un contacto directo con partes eléctricas en tensión
(internas), con un contacto con fuego y partes calientes (vidrio,
tubos, salida de aire caliente) o con la introducción de sustancias extrañas.
El combustible (pellet) se extrae del depósito de almacenamiento (A) y, a través de una cóclea (B) activada por un motorreductor (C), se transporta al crisol de combustión (D).
El encendido del pellet se efectúa por medio de aire caliente
producido por una resistencia eléctrica (E) y aspirada en el
crisol por un extractor de humos (F).
• Si no funcionasen los componentes, la estufa está dotada de
dispositivos de seguridad que garantizan su apagado. No se
deberá intervenir en ningún momento.
Los humos producidos por la combustión son extraídos por el
hogar a través del mismo ventilador (F) y son expulsado por la
boca (G), con posibilidad de unión en la parte posterior, en el
lado dcho/izdo y en la parte superior de la estufa (ver pág. 56).
Para un funcionamiento normal, la estufa debe instalarse
respetando según lo indicado en esta documentación y durante
el funcionamiento no debe abrirse la puerta: la combustión se
gestiona de manera automática y no requiere ningún tipo de
intervención.
El hogar, revestido con vermiculita, está cerrado en la parte
frontal con una puerta de cristal cerámico.
• Usar como combustible sólo pellet de leña de 6 mm de diámetro.
La cantidad de combustible, la extracción de humos y la
alimentación del aire comburente se regulan por medio de la
tarjeta electrónica dotada de software con el fin de obtener una
combustión de alto rendimiento y bajas emisiones.
• En ningún caso se deben introducir sustancias extrañas en el
hogar o en el depósito.
La estufa está equipada con una toma de serie para la conexión
del cable opcional (cód. 640560) con dispositivos de encendido
remoto (como conmutadores telefónicos, cronotermostatos,
etc.).
El revestimiento externo de acero se encuentra disponible en
tres colores diferentes:
blanco opaco, burdeos y gris.
• Para la limpieza del canal de humo (conducto que conecta la
boca de salida de humos de la estufa con el humero) no deben
utilizarse productos inflamables.
• Las partes del hogar y del depósito se deben aspirar exclusivamente en FRÍO.
• El cristal se puede limpiar en FRÍO con el producto adecuado
y un paño.
• No limpiar en caliente.
• Asegurarse de que la estufa la coloca y la enciende un CAT
habilitado de Innofire (Centro de Asistencia Técnica) según las
indicaciones de esta ficha. Se trata de condiciones indispensables para la validez de la garantía.
Durante el funcionamiento de la estufa, los tubos de descarga
y la puerta alcanzan temperaturas altas (no tocar sin el guante
apropiado).
• No depositar objetos no resistentes al calor cerca de la estufa.
• No utilizar NUNCA combustibles líquidos para encender la
estufa o para reavivar las brasas.
A
• No obstruir las aperturas de ventilación del local de instalación, ni las entradas de aire de la misma estufa.
B
D
• No mojar la estufa y no acercarse a las partes eléctricas con
las manos mojadas.
E
• No introducir reducciones en los tubos de descarga de humos.
C
G
• La estufa debe instalarse en locales adecuados para la prevención incendios y dotados de todos los servicios (alimentación
y descargas) que requiere el aparato para un funcionamiento
correcto y seguro.
• Si es necesario, realizar la limpieza de la placa de humos
extrayendo el hogar de Vermiculita y quitando las abrazaderas
específicas.
F
fig. 1
• En caso de encendido fallido, NO repetir el encendido
antes de haber vaciado el crisol.
• ATENCIÓN: EL PELLET VACIADO DEL CRISOL NO
SE DEBE COLOCAR EN EL DEPÓSITO.
- 51 -
ESPAÑOL
PRINCIPIO DE FUNCIONAMIENTO
ESPAÑOL
DIMENSIONES
PARTE TRASERA
PARTE FRONTAL
Aire de combustión
40 mm Ø
salida humos 80 mm Ø
PARTE LATERAL
PLANTA
salida humos 80 mm Ø
- 52 -
---
Toma
RS323
Termopar
TARJETA ELECTRÓNICA
RPM humos
+
bateria
compensadora
cr2032
Red 230 Vac
50Hz +/-10%
TM
P
fuse 2A
Mot. exp. humos
Legenda:
IN T J Termocoppia J
T Amb Sonda ambiente
RPM Giri esp fumi
TM Termostato sicurezza
P Pressostato sicurezza
Cóclea
Res encendido
Ventilación
PUERTO DE SERIE
En la salida de serie RS232 con su cable correspondiente (cód. 640560) se puede solicitar al CAT (Centro de Asistencia Técnica
Innofire) la instalación de un elemento opcional para el control de los encendidos y apagados como un conmutador telefónico o un
termostato ambiente.
La salida de serie se encuentra en la parte trasera de la estufa.
BATERÍA COMPENSADORA (opcional)
En la tarjeta electrónica hay una batería compensadora (tipo CR 2032 de 3 Volt).
Su mal funcionamiento es consecuencia del desgaste normal (no se puede considerar defecto de producto).
Se indica con el mensaje “Bat. 1”.
Para mayor referencia, ponerse en contacto con el CAT (Centro de Asistencia Técnica Innofire) que haya realizado el primer encendido.
DISPOSITIVOS de SEGURIDAD
• TERMOPAR:
Situado en la descarga de humos, detecta su temperatura.
Según los parámetros programados, controla las fases de encendido, trabajo y apagado.
• PRESOSTATO DIFERENCIAL:
Situado en la zona de aspiración de humos, interviene cuando detecta problemas de depresión en el circuito de humos (ej. humero
obstruido).
• TERMOSTATO DE SEGURIDAD:
Interviene si la temperatura es demasiado elevada dentro de la estufa.
Bloquea la carga del pellet, provocando que la estufa se apague.
- 53 -
ESPAÑOL
APARATOS ELECTRÓNICOS
ESPAÑOL
CARACTERÍSTICAS
CARACTERÍSTICAS TERMOTÉCNICAS
Potencia nominal
8
kW
Rendimiento potencia nominal
90,1
%
Emisiones CO (13% O2) potencia nominal
0,019
%
Masa de humos potencia nominal
5,4
g/s
Potencia reducida
2,4
kW
Rendimiento potencia reducida
94,67
%
Emisiones CO (13% O2) potencia reducida
0,035
%
2,4
g/s
Masa de humos potencia reducida
Máximo exceso de temperatura humos
174
°C
Tiro mínimo
12 / 5
Pa
Autonomía mín/máx
7 / 24
horas
0,5 / 1,8
kg/h
Capacidad depósito
15
kg
Volumen calentable *
210
m³
Peso con embalaje
126
kg
Diámetro conducto humos (macho)
80
mm
Diámetro conducto toma aire (macho)
40
mm
Consumo de combustible mín/máx
* El volumen calentable se calcula considerando un aislamiento de la casa según la Ley italiana 10/91 y posteriores modificaciones y una necesidad de calor de 33 Kcal/m³ hora.
* Es importante tener en cuenta también la colocación de la estufa en el ambiente a calentar.
Nota:
1) tener en cuenta que los equipos externos pueden provocar averías en el funcionamiento de la tarjeta electrónica.
2) atención: las intervenciones en componentes bajo tensión, el mantenimiento y/o los controles deben ser realizados por personal cualificado.
(Antes de realizar cualquier operación de mantenimiento, desconectar el aparato de la red de alimentación eléctrica)
CARACTERÍSTICAS ELÉCTRICAS
Alimentación
230Vca +/- 10% 50 Hz
Potencia absorbida media
120
W
Potencia absorbida en encendido
400
W
Protección en tarjeta electrónica *
Fusible 2AT, 250 Vca 5x20
Los datos indicados son indicativos.
INNOFIRE se reserva el derecho a modificar sin previo aviso los productos y a su entero juicio.
- 54 -
En lo no expresamente indicado, en cada país se deberán
cumplir las normas locales. En Italia se deberá cumplir la
norma UNI 10683, así como posibles indicaciones regionales o de las instituciones sanitarias locales.
En caso de instalación en comunidad de propietarios, solicitar la aprobación preventiva al administrador.
CONTROL DE COMPATIBILIDAD CON OTROS DISPOSITIVOS
La estufa NO debe encontrarse en el mismo ambiente donde
haya extractores, aparatos de calefacción de tipo B, y otros aparatos que puedan poner en peligro su funcionamiento correcto.
Ver norma UNI 10683.
CONTROL DE CONEXIÓN ELÉCTRICA (colocar la
toma de corriente en un punto de fácil acceso)
La estufa está dotada de un cable de alimentación eléctrica que
se conectará a una toma de 230V 50 Hz, preferiblemente con
interruptor magnetotérmico. Si la toma de corriente no estuviera en un punto de fácil acceso, preparar un dispositivo de
interrupción de la alimentación (interruptor) antes de la estufa
(a cargo del cliente).
Las variaciones de tensión superiores al 10% pueden estropear
la estufa.
La instalación eléctrica debe cumplir las normas; comprobar
especialmente la eficiencia del circuito de tierra.
La línea de alimentación debe tener una sección adecuada para
la potencia de la estufa.
La ineficiencia del circuito de tierra provoca problemas de funcionamiento de los que Innofire no se hará responsable.
DESCARGA DE HUMOS
El sistema de descarga debe ser único para la estufa (no se
admiten descargas en un humero común a otros dispositivos).
La descarga de humos tiene lugar por la boca de salida de 8 cm
de diámetro situada en la parte posterior, en el lado derecho/
izquierdo o superior.
La descarga de humos debe conectarse con el exterior utilizando tubos de acero certificados según EN 1856. El tubo debe
estar sellado herméticamente.
Para la estanqueidad de los tubos y su posible aislamiento es
necesario utilizar materiales resistentes a las altas temperaturas
(siliconas o masillas para altas temperaturas).
El único tramo horizontal admitido puede tener una longitud de
hasta 2 m. Se admiten hasta dos curvas con una amplitud máx.
de 90º (con respecto a la vertical).
Es necesario (si la descarga no se introduce en un humero) un
tramo vertical y un terminal antiviento (referencia UNI 10683).
Si el canal de humo está en el exterior debe estar aislado adecuadamente. Si el canal de humo se introduce en un humero, éste
debe ser adecuado para combustibles sólidos y, si su diámetro
es superior a 150 mm ø, es necesario sanearlo entubándolo con
tubos de sección y materiales adecuados (ej: acero 80 mm ø).
Todos los tramos del conducto de humos deben ser inspeccionables. Las chimeneas y los conductos de humo a lo que están
conectados los aparatos que usan combustibles sólidos deben
limpiarse al menos una vez al año (verificar si en el país de
instalación existe una normativa al respecto).
La ausencia de control y limpieza regulares aumenta la probabilidad de incendio de la chimenea. Si se produce, seguir
este procedimiento: no apagar con agua; vaciar el depósito de
pellet.
Acudir a personal especializado antes de volver a encender la
máquina.
CASOS TÍPICOS
Fig. 1
DISTANCIAS DE SEGURIDAD CONTRA INCENDIOS
La estufa puede colocarse directamente en paredes de ladrillo
y/o cartón-yeso.
En caso de paredes combustibles (ej: de madera), es necesario
preparar un aislamiento adecuado de material no combustible.
Es obligatorio aislar de manera adecuada el tubo de descarga
de humos, ya que alcanza temperaturas altas.
Cada elemento adyacente a la estufa de material combustible
y/o sensible al calor debe encontrarse a una distancia mínima
de 40 cm o aislado oportunamente con material aislante y no
combustible. En cualquier caso, delante de la estufa no pueden
colocarse materiales a menos de 80 cm, ya que se someten
directamente a la radiación del hogar.
TOMA DE AIRE
Es indispensable que detrás de la estufa se realice una toma
de aire conectada al exterior con una sección útil mínima de
al menos 80 cm2 que garantice alimentación de aire suficiente
para la combustión.
Fig. 2
A:
B:
humero de acero aislado
altura mínima 1,5 m y, en todo caso, sin superar el alero del
techo
C-E: toma de aire desde el exterior (sección de paso mínimo 80 cm²)
D: humero de acero, interior al humero existente en obra.
CHIMENEA
Las características fundamentales son:
- sección interna en la base igual que la del humero
- sección de salida no inferior al doble de la del humero
- posición expuesta a los vientos, por encima de la cima del
tejado y fuera de las zonas de reflujo.
- 55 -
ESPAÑOL
INSTALACIÓN
ESPAÑOL
INSTALACIÓN
SALIDA DE HUMOS
A
fig. 1
CHIP está preparada para la conexión del tubo de salida de humos por la parte superior, la parte posterior o por los laterales
derecho e izquierdo.
La estufa se entrega configurada para la salida del tubo de
humos por la parte posterior (fig. 1).
PARA PERMITIR CUALQUIER SOLUCIÓN DE CONEXIÓN DE LA SALIDA DE HUMOS AL HUMERO ES
NECESARIO QUITAR UNO DE LOS DOS LATERALES
METÁLICOS (derecho o izquierdo).
fig. 2
C
B
B1
fig. 3
fig. 4
Proceder de la manera siguiente:
- Aflojar (unos 15 mm) los dos tornillos situados en la parte
superior de arrabio debajo de la tapa de chapa (A - fig. 2).
Salida por el lateral izquierdo:
- Abrir la puerta pequeña y quitar el panel galvanizado (B1 fig. 3)
- Aflojar el tornillo situado en la parte inferior (B -fig. 3).
- Desmontar el lateral metálico, desplazándolo unos 2 cm hacia
la parte frontal de la estufa, extrayéndolo primero por la parte
inferior y después por debajo de la parte superior (fig. 5).
Salida por el lateral derecho:
- Aflojar el tornillo situado en la parte inferior (C -fig. 4).
- Desmontar el lateral metálico, desplazándolo unos 2 cm hacia
la parte frontal de la estufa, extrayéndolo primero por la parte
inferior y después por debajo de la parte superior (fig. 5).
En este momento, conectar el tubo de salida de humos (no
incluido) en el lado elegido.
D
fig. 6
fig. 5
F
CONEXIÓN DE SALIDA DE HUMOS LATERAL
Montar el codo de empalme (opcional cód. 654420) con la tira
en dotación en la boca del caracol de humos (E - fig. 7).
Conectar el tubo de salida de humos lateral (no incluido) al
codo de empalme descrito (fig. 7).
Retirar el diafragma precortado por el lateral de chapa para
permitir el paso del tubo de salida de humos (fig. 7).
Completar la operación fijando el rosetón de cierre (opcional
cód. 684790) a través de los tornillos (F - fig. 8), entregados
después de haber vuelto a montar el lado de metal.
Nota: la fijación del rosetón y del lateral de chapa debe realizarse después de haber efectuado la fijación definitiva del
humero
E
fig. 7
CONEXIÓN SALIDA DE HUMOS POR DETRÁS
Conectar el tubo de salida de humos (no incluido) posterior a
la boca del caracol de humos (D- fig. 6) a través de la tira entregada con el equipo.
En este caso basta con hacer pasar el tubo de salida de humos
(no incluido) por el orificio de la parte inferior del respaldo de
chapa (fig. 6).
fig. 8
- 56 -
CONEXIÓN SALIDA DE HUMOS POR LA PARTE
SUPERIOR
Montar el codo de empalme (opcional) con la tira en dotación
sobre la boca del caracol de humos (G - fig. 9).
Encajar el tubo de salida de humos (no incluido) en el codo
mencionado anteriormente.
Retirar el diafragma de la semi tapa pequeña de chapa (H - fig.
10) para permitir el paso del tubo.
H
UNA VEZ TERMINADA LA OPERACIÓN DE CONEXIÓN DEL TUBO DE SALIDA DE HUMOS AL
HUMERO, VOLVER A MONTAR EL LATERAL DE
METAL
Y DESPUÉS PROSEGUIR CON EL MONTAJE DE LA
INSERCIÓN DE LA PARTE SUPERIOR DE CERÁMICA
G
fig. 10
fig. 9
INSERCIÓN DE CERÁMICA
V
La estufa se entrega con los laterales metálicos (C-D) ya montados, mientras que la parte superior de cerámica (A) y los dos
pernos de centrado (B) se embalan aparte.
V
Atención:
Comprobar la alineación vertical de los laterales metálicos
realizando posibles regulaciones mediante los tornillos (V fig. 11).
Fig. 12
Aplicar dentro de la inserción de la parte superior de cerámica
(A) los dos pernos de centrado (B) atornillándolos en los orificios ya realizados.
fig. 11
A
B
C
B
S
Colocar la inserción de la parte superior de cerámica encajando
los pernos en los orificios (S) ya realizados en los laterales de
metal (C-D).
D
S
fig. 12
- 57 -
ESPAÑOL
INSTALACIÓN
ESPAÑOL
INSTRUCCIONES DE USO
1er Encendido/Ensayo a cargo del Centro de Asistencia
Técnica autorizado Innofire (CAT)
La puesta en servicio se debe realizar como establece la norma
UNI 10683.
Dicha norma indica las operaciones de control a efectuar in
situ, con el fin de garantizar el funcionamiento correcto del
sistema.
La asistencia técnica de Innofire (CAT) también se encargará
de calibrar la estufa en función del tipo de pellet y de las condiciones de instalación.
La puesta en funcionamiento por parte del CAT es indispensable para la activación de la garantía.
Durante los primeros encendidos se pueden apreciar ligeros
olores a pintura que desaparecerán en breve tiempo.
En todo caso, antes de encender es necesario comprobar:
==>
Que la instalación sea correcta.
==>
La alimentación eléctrica.
==>
El cierre de la puerta, que debe ser hermético
==>
La limpieza del crisol.
==>
La presencia en la pantalla de la indicación de estado
en espera (fecha, potencia o temperatura intermitente).
CARGA DEL PELLET EN EL DEPÓSITO
Para acceder al depósito retirar la tapa metálica * (fig. 1).
ATENCIÓN:
Si se carga la estufa mientras está en funcionamiento, utilizar los guantes de protección incluidos.
NOTA sobre el combustible.
CHIP es una estufa proyectada y programada para quemar
pellet de leña de unos 6 mm de diámetro.
El pellet es un combustible que se presenta en forma de pequeños cilindros, obtenidos prensando serrín, de altos valores, sin
usar aglutinantes u otros materiales extraños.
Está comercializado en sacos de 15 Kg.
Para NO poner en peligro el funcionamiento de la estufa, es
indispensable NO quemar otras cosas.
La utilización de otros materiales (incluida leña), detectable a
través de análisis de laboratorio, dejaría sin efecto la garantía.
INNOFIRE ha diseñado, probado y programado sus propios
productos para que garanticen las mejores prestaciones con
pellet de las siguientes características:
diámetro: 6 milímetros
longitud máxima: 40 mm
humedad máxima: 8 %
rendimiento calórico: al menos 4300 kcal/kg
El uso de pellet con características diferentes implica la necesidad de una calibración específica de la termoestufa, similar
a la que realiza el CAT (Centro de Asistencia Técnica) en el
primer encendido.
El uso de pellet inadecuado puede provocar: disminución del
rendimiento, anomalías de funcionamiento, bloqueos por obstrucción, suciedad en el cristal, incombustos, etc.
Un simple análisis del pellet puede llevarse a cabo visualmente.
De buena calidad: liso, longitud regular, poco polvoroso.
De mala calidad: con grietas longitudinales y transversales,
muy polvoroso, longitud muy variable y con presencia de
cuerpos extraños.
*
fig. 1
- 58 -
PANEL SINÓPTICO
Tecla de ENCENDIDO/APAGADO
también sirve para guardar/salir
Indica el funcionamiento del ventilador
Tecla de selección:
Automática / Manual/ Menú de regulación
Indica el funcionamiento del motorreductor de carga
de pellet
Tecla para DISMINUCIÓN de la potencia/temperatura y deslizamiento hacia atrás del dato seleccionado
Indica que se está operando dentro del menú de parámetros (sólo CAT)
Tecla para AUMENTO de la potencia/temperatura y
deslizamiento hacia adelante del dato seleccionado
INDICACIÓN DEL DISPLAY
OFF
ON AC
ON AR
PH
P1-P2-P3
10….30°C
Pu
SF
CP-TS-PA
AF
H2……H7
Bat1
Fase de apagado en curso; duración 10 minutos
Estufa en primera fase de encendido; carga de pellet y espera del encendido de la llama
Estufa en segunda fase de encendido; arranque de combustión en régimen
Estufa en fase de calentamiento del intercambiador de aire
Nivel de potencia configurado
Nivel de temperatura deseado en el ambiente de instalación de la estufa
Realizando la limpieza automática del crisol
Parada de llama: bloqueo del funcionamiento por probable agotamiento de pellet
Menú de control a disposición exclusivamente de los CAT (Centros de Asistencia Técnica)
Encendido fallido: bloqueo del funcionamiento por encendido no producido
Sistema con alarma; el número identifica la causa de la alarma
Pila de reloj agotada (tipo CR2032)
Cuando la estufa está en stand-by, se visualiza en el display el mensaje OFF junto con la potencia configurada si la estufa está en
modo MANUAL o se visualiza en el display el mensaje OFF junto con la temperatura configurada si la estufa está en modo AUTOMÁTICO.
LLENADO DE LA CÓCLEA
La recarga del conducto de transporte del pellet (cóclea) se hace necesaria sólo en caso de estufa nueva (en fase de primer encendido) o
si la estufa se queda completamente sin pellet.
Para activar dicha recarga, pulsar al mismo tiempo las teclas
; se visualiza en el display el mensaje “RI”.
La función de recarga termina automáticamente después de 240” o pulsando la tecla
- 59 -
.
ESPAÑOL
INSTRUCCIONES DE USO
ESPAÑOL
INSTRUCCIONES DE USO
ENCENDIDO
Con la estufa en stand-by, (tras comprobar que el crisol esté limpio), pulsar la tecla
. Se pondrá en marcha el procedimiento
de encendido. En el display se visualiza el mensaje “AC” (inicio de combustión); una vez superados algunos ciclos de control y
después de producirse el encendido del pellet, en el display se visualiza el mensaje “AR” (calefacción encendida).
Esta fase durará algunos minutos, permitiendo completar correctamente el encendido y calentar el intercambiador de la estufa.
Una vez transcurridos unos minutos, la estufa pasará a la fase de calentamiento, indicando en el display el mensaje “PH”.
Posteriormente, en la fase de trabajo, se indica la potencia seleccionada en caso de funcionamiento manual, o la temperatura seleccionada en caso de funcionamiento automático.
APAGADO
Pulsando la tecla
, con la estufa encendida se inicia la fase de apagado, que consiste en:
•
Interrupción de la caída del pellet
•
Agotamiento del pellet presente en el crisol manteniendo activo el ventilador de humos (10 minutos)
•
Enfriamiento del cuerpo de la estufa manteniendo activo el ventilador (10 minutos)
•
La indicación “OFF” en el display junto con los minutos que faltan para el final del apagado
Durante la fase de apagado no será posible volver a encender la estufa. Una vez terminada la fase de apagado el sistema vuelve automáticamente en stand-by (se visualiza en el display el mensaje OFF junto con la potencia configurada si la estufa está en modo MANUAL, o se visualiza en el display el mensaje OFF junto con la temperatura configurada si la estufa está en modo AUTOMÁTICO).
FUNCIONAMIENTO MANUAL
En el modo de funcionamiento MANUAL se configura la potencia de funcionamiento de la estufa, independientemente de la temperatura del local en el que está instalada.
Para seleccionar el modo de funcionamiento MANUAL, pulsar la tecla set
configurando en el display por ejemplo “P2”
(potencia 2).
Se puede aumentar la potencia pulsando la tecla
o disminuirla pulsando la tecla
.
FUNCIONAMIENTO AUTOMÁTICO
En el modo de funcionamiento AUTOMÁTICO se configura la temperatura objetivo a obtener en el local donde se instale la estufa.
La estufa, autónomamente, modula las potencias en función de la diferencia entre la temperatura deseada (configurada en el
display) y la temperatura detectada por la sonda en el local; al alcanzar la temperatura deseada, la estufa funcionará al mínimo
alcanzando la potencia 1.
Para seleccionar el modo de funcionamiento AUTOMÁTICO, pulsar la tecla set
, configurando en el display por ejemplo 20ºC.
Se puede aumentar la temperatura deseada pulsando la tecla
o disminuirla pulsando la tecla
.
Durante el funcionamiento en modo AUTOMÁTICO, se visualiza en el display de forma alterna la temperatura deseada y la potencia elegida automáticamente por el sistema modulante.
FUNCIÓN COMFORT CLIMA
Función adecuada para instalaciones de la estufa en ambientes de pequeñas dimensiones o en las estaciones intermedias, donde el
funcionamiento en potencia mínima proporciona un calentamiento excesivo.
Esta función, gestionada automáticamente, permite apagar la estufa al superar la temperatura ambiente deseada.
En el display aparecerá el mensaje “CC OF ” indicando los minutos que faltan para el apagado.
Cuando la temperatura en el ambiente vuelve a bajar del valor configurado, la estufa se enciende automáticamente. Pedir la posible activación de esta función al CAT en el momento del primer encendido.
FUNCIÓN DE ACTIVACIÓN REMOTA (puerto AUX)
Mediante un cable de conexión opcional (cód. 640560), se puede encender/apagar la estufa utilizando un dispositivo remoto
como: un activador telefónico GSM, un termostato ambiente, un consentimiento derivado de una instalación domótica o, en todo
caso, un dispositivo con contacto limpio que cuente con la siguiente lógica:
Contacto abierto = estufa apagada
Contacto cerrado = estufa encendida
La activación y la desactivación se produce con 10” de retraso desde la transferencia del último mando.
En caso de conexión del puerto de activación remoto, en todo caso se podrá encender y apagar la estufa desde el panel de mandos;
la estufa se activará siempre respetando la última orden recibida, ya sea de encendido o de apagado.
- 60 -
ESPAÑOL
INSTRUCCIONES DE USO
CONFIGURACIÓN: RELOJ Y PROGRAMACIÓN SEMANAL
Pulsar durante 2” la tecla SET; se entra en el menú de programación y aparece en la pantalla el mensaje “TS”.
hasta visualizar “Prog” y pulsar SET.
Pulsar las teclas
Pulsando las teclas
podemos seleccionar las siguientes configuraciones:
• Pr OF: Habilita o deshabilita completamente el uso del temporizador.
. Para desactivarlo, configurar “OFF”,
Para activar el temporizador pulsar la tecla SET y configurar “On” con las teclas
confirmar la configuración la tecla SET y, para salir de la programación, pulsar la tecla ESC.
• Set: permite la configuración de la hora y del día actuales.
Para configurar la hora actual, seleccionar en el display “SET”; confirmar la selección con la tecla SET; configuramos la hora
actual; con la tecla
aumenta el horario 15’ con cada presión; con la tecla
se reduce el horario 1’ con cada presión;
confirmar la configuración con la tecla SET; configurar el día de la semana actual utilizando las teclas
(Ej, Lunes=Day
1); confirmar la programación con la tecla SET. Una vez terminada la introducción de la hora/día, aparecerá en el display ‘Prog’.
Para continuar con la programación para Pr1/Pr2/Pr3, pulsar SET o pulsar ‘ESC’ para salir de la programación.
• Pr 1: Éste es el programa n° 1. En esta franja se configura un horario de encendido, un horario de apagado y los días a los que
aplicar la franja horaria Pr 1.
“Pr 1”, confirmar la selección con la tecla SET y aparece
Para configurar la franja Pr 1, seleccionar con las teclas
durante unos segundos en el display “On P1”. Configurar con las teclas
la hora de encendido de la franja Pr 1,
confirmar con la tecla SET y aparece unos segundos en el display “OFF P1”. Configurar entonces con las teclas
de apagado de la franja Pr 1 y confirmar con la tecla SET.
la hora
Proseguimos asignando la franja que se acaba de programar a los diferentes días de la semana. Con la tecla SET se navega entre
los días de "day 1" a "day 7", donde "day 1" se considera el lunes y "day 7" el domingo. Con las teclas
desactiva el programa Pr 1 en el día seleccionado en el display (Ejemplo: On d1=activo u Of d1 =inactivo).
se activa o se
Una vez terminada la programación, aparecerá en el display ‘Prog’’. Para continuar la programación Pr 2/Pr 3 pulsar ‘set’ y repetir el procedimiento que se acaba de describir o pulsar ‘ESC’ para salir de la programación.
Ejemplo de programación Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rojo=activo verde=inactivo
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Pr 2:
Permite configurar una segunda franja horaria. Para los modos de programación, seguir las mismas instrucciones que con el programa Pr 1.
Ejemplo de programación Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rojo=activo verde=inactivo
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Pr 3:
Permite configurar una tercera franja horaria. Para los modos de programación, seguir las mismas instrucciones que con el programa Pr
1 y Pr 2.
Ejemplo de programación Pr 3 On 09:00 / OF 22:00:
rojo=activo verde=inactivo
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
Off
Off
Off
Off
Off
On
On
- 61 -
ESPAÑOL
MANTENIMIENTO
Antes de realizar cualquier mantenimiento, desconectar el aparato de la red de alimentación eléctrica.
Un mantenimiento regular es la base de un buen funcionamiento de la estufa.
LA FALTA DE MANTENIMIENTO impide a la estufa funcionar correctamente.
Los posibles problemas debidos a la falta de mantenimiento provocarán la anulación de la garantía.
MANTENIMIENTO DIARIO
Operaciones a realizar con la estufa apagada, fría o desconectada de la red eléctrica.
• Se debe realizar con la ayuda de un aspirador.
• Todo el procedimiento requiere pocos minutos.
• Abrir la puerta pequeña, extraer el crisol (1 - fig. A) y volcar los residuos en el cajón de cenizas (2 - fig. B).
• NO DESCARGAR LOS RESIDUOS EN EL DEPÓSITO DEL PELLET.
• Extraer y vaciar el cajón de cenizas (2 - fig. B) en un recipiente no inflamable (las cenizas podrían contener partes aún calientes
y/o brasas).
• Aspirar el interior del hogar, el plano de fuego y el hueco alrededor del crisol donde cae la ceniza.
• Quitar el crisol (1 - fig. A) y desincrustarlo con la espátula en dotación. Limpiar las posibles obstrucciones de los orificios.
• Aspirar el hueco del crisol y limpiar los bordes de contacto del crisol con su alojamiento.
• Si es necesario, limpiar el cristal (en frío)
No aspirar nunca la ceniza caliente, ya que puede dañar el aspirador utilizado y crea peligro de incendio en los locales
domésticos
1
2
fig. B
fig. A
MANTENIMIENTO SEMANAL
• Extraer la parte superior (3 - fig. C) y volcar los residuos en el cajón de cenizas (2 - fig. B).
• Vaciar el depósito de pellet y aspirar el fondo.
3
fig. C
- 62 -
MANTENIMIENTO ESTACIONAL (a cargo del CAT - Centro de Asistencia Técnica)
Consiste en la:
• Limpieza general interior y exterior
• Realizar una limpieza cuidadosa de los tubos de intercambio situados en el interior de la rejilla de salida de aire caliente, ubicada
a lo alto de la parte frontal de la estufa
• Limpieza profunda y desincrustación del crisol y de su espacio correspondiente
• Limpieza del extractor de humos, comprobación mecánica de las holguras y de las fijaciones
• Limpieza del canal de humo (sustitución de la junta del tubo de descarga de humos)
• Limpieza del conducto de humos
• Limpieza del hueco del ventilador de extracción de humos, limpieza del presostato y control del termopar.
• Limpieza, inspección y desincrustación del hueco de la resistencia de encendido, sustituyéndola si es necesario
• Limpieza/control del panel sinóptico
• Inspección visual de los cables eléctricos, de las conexiones y del cable de alimentación
• Limpieza del depósito de pellet y comprobación de holguras del conjunto cóclea-motorreductor
• Sustitución de la junta del portillo
• Ensayo funcional, carga de la cóclea, encendido, funcionamiento durante 10 minutos y apagado
En caso de uso muy frecuente de la estufa, se aconseja la limpieza del canal de humo cada 3 meses.
¡¡¡ATENCIÓN!!!
Después de la limpieza normal, el acoplamiento INCORRECTO del crisol superior (A) (fig. 1) con el crisol inferior (B)
(fig. 1) puede comprometer el funcionamiento de la estufa.
Por tanto, antes de encender la estufa, asegurarse de que los crisoles estén acoplados correctamente como se indica en (fig.
2) sin presencia de cenizas o residuos no quemados en el perímetro de contacto.
Recordamos que usar la estufa sin haber realizado la limpieza del crisol puede ocasionar que los gases internos de la cámara de combustión se incendien, lo que provocaría la consiguiente rotura del cristal de la puerta.
A
B
fig. 1
fig. 2
- 63 -
ESPAÑOL
MANTENIMIENTO
ESPAÑOL
CONSEJOS PARA POSIBLES PROBLEMAS
En caso de problemas, la estufa se para automáticamente realizando la operación de apagado y en el display se visualiza
un mensaje que indica el motivo del apagado (ver a continuación las diferentes indicaciones).
No desconecte nunca el enchufe durante la fase de apagado por bloqueo.
En caso de que se produzca un bloqueo, para volver a poner en marcha la estufa es necesario dejar que se produzca el
proceso de apagado (600 segundos con aviso acústico) y después pulsar la tecla
.
No vuelva a poner en funcionamiento la estufa antes de comprobar la causa del bloqueo y de LIMPIAR/VACIAR el crisol.
AVISOS DE POSIBLES CAUSAS DE BLOQUEO E INDICACIONES Y SOLUCIONES:
1) Aviso:
H2) Avería del motor de expulsión de humos (se activa si el sensor de giros extractor de humos detecta un problema)
Problema:
Apagado por detección de problema de revoluciones del extractor de humos
Acciones:
• Revisar el funcionamiento del extractor de humos (conexión del sensor de revoluciones) (CAT)
• Revisar la limpieza del canal de humo
• Revisar la instalación eléctrica (conexión a tierra)
• Revisar la tarjeta electrónica (CAT)
2) Aviso:
Problema:
3) Aviso:
Problema:
Acciones:
Acciones:
SF (H3) Parada de llama (se activa si el termopar detecta una temperatura de humos inferior a un valor confi
gurado, lo cual se interpreta como ausencia de llama)
Apagado por descenso de la temperatura de humos
La llama puede faltar porque:
• Comprobar si falta pellet en el depósito
• Comprobar si la llama se ha sofocado por exceso de pellet. Revisar la calidad del pellet (CAT)
• Comprobar si ha intervenido el termostato de máxima (caso raro, ya que corresponderá a "Over temperatura
humos") (CAT)
AF (H4) Encendido fallido (se activa si en un tiempo máximo de 15 minutos no aparece la llama o no se consi
gue la temperatura de arranque).
Apagado por temperatura de humos incorrecta en fase de encendido.
Hay que distinguir los dos casos siguientes:
NO ha aparecido la llama
Comprobar:
• posición y limpieza del crisol
• funcionamiento de la resistencia de encendido (CAT)
• temperatura ambiente (si es inferior a 3ºC hace falta pastilla de encendido) y humedad.
• Intentar encender con pastillas de encendido.
Aparece la llama pero después del mensaje Arranque aparece Bloqueo AF/NO Arranque
Comprobar:
• funcionamiento del termopar (CAT)
• temperatura de puesta en marcha configurada en los parámetros (CAT)
4) Aviso:
Problema:
Acciones:
H5 bloqueo apagón (no es un defecto de la estufa).
Apagado por falta de energía eléctrica
Comprobar la conexión eléctrica y las bajadas de tensión.
5) Aviso:
Problema:
Acciones:
H6 termopar averiado o desconectado
Apagado por termopar averiado o desconectado
• Comprobar conexión del termopar a la tarjeta; comprobar el funcionamiento en el ensayo en frío (CAT).
6) Aviso:
Problema:
H7 over temperatura humos (apagado por temperatura excesiva de los humos)
Apagado por superación de la temperatura máxima de humos.
Una temperatura excesiva de los humos puede depender de: tipo de pellet, problema en la extracción de humos,
canal obstruido, instalación incorrecta, “deriva” del motorreductor, falta de toma de aire en el local.
7) Aviso:
Problema:
Acciones:
“Bat. 1”
La estufa no se para, pero sí muestra el mensaje en el display.
• Se debe sustituir la batería compensadora en la tarjeta.
- 64 -
Para completar con la lectura completa de la ficha técnica
Colocación e instalación
•
Puesta en servicio realizada por CAT habilitado que ha expedido la garantía
•
Ventilación en el local
•
El canal de humo / el humero sólo recibe la descarga de la estufa
•
El canal de humo presenta: un máximo de 2 curvas
un máximo de 2 metros en horizontal
•
chimenea más allá de la zona de reflujo
•
los tubos de descarga son de material adecuado (se recomienda acero inoxidable)
•
en el paso de posibles materiales inflamables (ej. leña) se han tomado todas las precauciones necesarias para evitar incendios
Uso
•
•
•
•
El pellet utilizado es de buena calidad y no húmedo
El crisol y el espacio de cenizas están limpios y bien colocados
La puerta está bien cerrada
El crisol está bien introducido en el hueco correspondiente
RECORDAR ASPIRAR el CRISOL ANTES DE CADA ENCENDIDO
En caso de encendido fallido, NO repetir el encendido antes de vaciar el crisol
OPCIONAL
• COMBINADOR TELEFÓNICO PARA ENCENDIDO A DISTANCIA (cód. 281900)
Es posible obtener el encendido a distancia si el CAT (Centro de Asistencia Técnica) conecta el combinador telefónico al puerto de
serie detrás de la estufa, mediante el cable opcional (cód. 640560).
• MANDO A DISTANCIA (cód. 755220)
• EMPALMES PARA SALIDA DE HUMOS MÚLTIPLE (cód. 684930)
- 65 -
ESPAÑOL
LISTA DE COMPROBACIÓN
Ex.mo(a) Sr./Sra.
Agradecemos-lhe por ter adquirido o nosso produto.
Antes de utilizá-lo, leia atentamente este documento, para poder usufruir das suas prestações da melhor forma e em total
segurança.
Para mais informações ou em caso de necessidade contacte o revendedor ou visite o nosso site www.innofire.it selecionando a
opção CENTROS DE ASSISTÊNCIA TÉCNICA.
NOTA
- Depois de desembalar o produto, assegure-se de que o conteúdo se encontra em boas condições e completo (inserção topo em
cerâmica, faixa EFAS 84, certificado de garantia, luva, ficha técnica, espátula, sais desumidificantes).
Em caso de anomalias, contactar de imediato o revendedor junto do qual efetuou a compra, ao qual deverá entregar uma cópia
do certificado de garantia e do documento final de compra.
- Colocação em serviço/teste
Deve ser sempre executada pelo Centro de Assistência Técnica autorizado Innofire (CAT) sob pena de anulação da garantia.
A colocação em serviço, tal como descrita pela norma UNI 10683 consiste numa série de operações de controlo executadas com
a salamandra instalada e destinadas a certificar o correto funcionamento do sistema e a sua conformidade com as normas.
Poderá encontrar no Ponto de Venda o nome do Centro de Assistência mais próximo.
- instalações incorretas, manutenções efetuadas incorretamente e uso impróprio do produto, isentam a empresa produtora de
quaisquer danos derivantes do uso.
- o número de talão de controlo, necessário para a identificação da salamandra, é indicado:
- na parte superior da embalagem.
- no certificado de garantia dentro da fornalha.
- na placa aplicada na parte de trás do aparelho.
Esta documentação deve ser guardada para identificação juntamente com o documento fiscal de compra, cujos dados devem
ser comunicados em caso de eventuais pedidos de informação e colocados à disposição em caso de eventuais intervenções de
manutenção.
- os detalhes representados são graficamente e geometricamente indicativos.
PORTUGUÊS
A empresa EDILKAMIN S.p.A. com sede legal em Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milão - NIF 00192220192
Declara sob a própria responsabilidade que:
A estufa a pellet abaixo indicada é em conformidade com o Regulamento EU 305/2011 (CPR) e a Norma Europeia harmonizada
EN 14785:2006
SALAMANDRAS A PELLETS, marca comercial INNOFIRE, denominada CHIP
N.º de série:
Ref. placa dados
Declaração de desempenho (DoP - EK 081):
Ref. placa dados
Declara igualmente que:
salamandra a pellets de madeira CHIP respeita os requisitos das diretivas europeias:
2006/95/CEE - Diretiva Baixa Tensão
2004/108/CEE - Diretiva Compatibilidade Eletromagnética
EDILKAMIN S.p.A. declina qualquer responsabilidade de mau funcionamento do aparelho em caso de substituição, montagem e/
ou modificações não efetuadas por pessoal EDILKAMIN sem autorização da mesma.
- 66 -
PRINCÍPIO DE FUNCIONAMENTO
INFORMAÇÕES DE SEGURANÇA
A salamandra CHIP foi projetada para produzir ar quente
utilizando como combustível pellets de madeira, cuja
combustão é gerida eletronicamente. Em seguida ilustramos o
funcionamento (as letras referem-se à figura 1).
O ar quente é emitido no ambiente de instalação através de uma
grelha situada na parte alta da dianteira; o mesmo ambiente é
igualmente irradiado pela boca da fornalha.
O combustível (pellet) é retirado do reservatório de
armazenamento (A) e, através de um sem-fim (B) ativado
pelo motorredutor (C), é transportado para o queimador de
combustão.
A ignição do pellet ocorre através de ar quente produzido por
uma resistência elétrica (E) e aspirado no queimador através de
um extrator de fumos (F).
Os fumos produzidos pela combustão são extraídos da fornalha
através do mesmo ventilador (F), e são expulsos pela boca (G)
com possibilidade de ligação traseira, no lado direito/esquerdo
e no topo da salamandra (ver pág. 72).
• Os únicos riscos derivados do uso da salamandra podem estar
associados ao incumprimento das normas de instalação ou a um
contacto direto com partes elétricas sob tensão (internas), a um
contacto com fogo e partes quentes (vidro, tubos, saída de ar
quente) ou à introdução de substâncias estranhas.
• Em caso de não funcionamento de componentes, a
salamandra dispõe de dispositivos de segurança que garantem o
seu desligamento. Não intervir no seu funcionamento.
• Para um funcionamento regular, a salamandra deve ser
instalada respeitando as indicações deste documento. Durante
o funcionamento, não deve ser aberta a porta: a combustão é
gerida automaticamente e não necessita de intervenção.
• Usar como combustível apenas pellets de madeira com 6 mm.
A fornalha, revestida de Vermiculite, é fechada frontalmente
com uma porta em vidro cerâmico.
• Nunca introduzir substâncias estranhas na fornalha ou no
reservatório.
A quantidade de combustível, a extração de fumos e a
alimentação de ar combustível são reguladas através da placa
eletrónica equipada com software, pare obter uma combustão
de alto rendimento e baixas emissões.
• Para limpar o canal de fumo (conduta que liga a boca de saída
de fumos da salamandra ao tubo de evacuação de fumos) não
devem ser usados produtos inflamáveis.
A salamandra dispõe de uma tomada de série para ligação com
cabo opcional (cód. 640560) a dispositivos de ligação remota
(como combinadores telefónicos, cronotermóstatos, etc.).
O revestimento externo em aço está disponível em três cores:
branco opaco, bordeaux e cinzento.
• As partes da fornalha e do reservatório devem ser aspiradas
apenas a FRIO.
• O vidro pode ser limpo a FRIO com um produto específico
aplicado com um pano.
• Não limpar a quente.
• Assegurar-se de que a salamandra seja instalada e ligada
por um CAT (Centro de Assistência Técnica) autorizado pela
Innofire, de acordo com as indicações do presente documento;
estas condições são indispensáveis para validar a garantia.
• Durante o funcionamento da salamandra, os tubos de
descarga e a porta atingem temperaturas altas (não tocar sem a
luva específica).
• Não depositar objetos não resistentes ao calor nas
proximidades da salamandra.
• NUNCA usar combustíveis líquidos para acender a
salamandra ou reavivar as brasas.
A
• Não molhar a salamandra e não aproximar-se das partes
elétricas com as mãos molhadas.
B
D
• Não introduzir reduções nos tubos de evacuação de fumos.
E
C
G
F
fig. 1
• A salamandra deve ser instalada em locais adequados à
prevenção anti-incêndio e servidos por todos os serviços
(alimentação e evacuação) que o aparelho requer para um
funcionamento correto e seguro.
• Se necessário, efetuar a limpeza do circuito de fumo retirando
a fornalha em Vermiculite, removendo os suportes específicos.
• Em caso de falha ao iniciar, não voltar a ligar sem
esvaziar o queimador.
• ATENÇÃO:
OS PELLETS ESVAZIADOS DO QUEIMADOR NÃO
DEVEM SER DEPOSITADOS O RESERVATÓRIO.
- 67 -
PORTUGUÊS
• Não obstruir as aberturas de ventilação no local de instalação,
nem as entradas de ar da própria salamandra.
DIMENSÕES
TRASEIRA
FRENTE
Ar combustão
Ø 40 mm
saída fumos Ø 80 mm
LADO
PORTUGUÊS
PLANTA
saída fumos Ø 80 mm
- 68 -
APARELHOS ELETRÓNICOS
SONDA AMBIENTE
TOMADA
DE SÉRIE
RS232
---
CONSOLA
Cód. 684440
TERMOPAR J
PLACA ELETRÓNICA
+
I/O CONSOLA
RPM FUMOS
Módulo Temporizador
Bateria CR2032 (opcional)
REDE 230Vac
TM
P
M ESP FUMOS
Legenda:
IN T J Termopar J
T Amb Sonda ambiente
RPM Rotações esp fumos
TM Termóstato segurança
P Pressóstato segurança
M SEM-FIM
RES ACENDIMENTO
VENTILAÇÃO
BATERIA DE RESERVA (opcional)
Na placa eletrónica está presente uma bateria de reserva (tipo CR 2032 de 3 Volt).
O seu mau funcionamento é consequente de um desgaste normal (não deve ser considerado como defeito do produto).
É indicado com a mensagem "Bat. 1”.
Para mais informações, contactar o CAT (Centro de Assistência Técnica Innofire) que efetuou o primeiro acendimento.
DISPOSITIVOS DE SEGURANÇA
• TERMOPAR:
Situado na descarga de fumos, deteta a temperatura.
Em função dos parâmetros configurados, controla as fases de ligação, funcionamento e desligamento.
• PRESSÓSTATO DIFERENCIAL:
Situado na zona de aspiração de fumos, intervém quando deteta problemas de depressão no circuito de fumos (por ex: tubo de
evacuação de fumos obstruído).
• TERMÓSTATO DE SEGURANÇA:
Intervém caso a temperatura dentro da salamandra seja demasiado elevada.
Bloqueia o carregamento do pellet provocando o desligamento da salamandra.
- 69 -
PORTUGUÊS
PORTA DE SÉRIE
Na saída de série RS232 com o respetivo cabo (cód. 640560) é possível solicitar ao CAT (Centro de Assistência Técnica Innofire)
a instalação de um opcional para o controlo do acendimento e desligamento, por ex., combinador telefónico, termóstato ambiente.
A saída de série encontra-se na traseira da salamandra.
CARACTERÍSTICAS
CARACTERÍSTICAS TERMOTÉCNICAS
Potência nominal
8
kW
Rendimento potência nominal
90,1
%
Emissão CO (13% O2) potência nominal
0,019
%
Massa fumos potência nominal
5,4
g/s
Potência reduzida
2,4
kW
Rendimento potência reduzida
94,67
%
Emissão CO (13% O2) potência reduzida
0,035
%
2,4
g/s
Massa fumos potência reduzida
Máxima sobretemperatura fumos
174
°C
Tiragem mínima
12 / 5
Pa
Autonomia mín/máx
7 / 24
horas
0,5 / 1,8
kg/h
Capacidade reservatório
15
kg
Volume de aquecimento *
210
m³
Peso com embalagem
126
kg
Diâmetro conduta fumos (macho)
80
mm
Diâmetro conduta de tomada de ar (macho)
40
mm
Consumo combustível mín/máx
* O volume de aquecimento é calculado considerando um isolamento da casa de acordo com L 10/91 e posteriores modificações e
uma solicitação de calor de 33 Kcal/m³ por hora.
* É importante ter em consideração também a colocação da salamandra no ambiente a aquecer.
N.B.
1) ter em conta que os aparelhos externos podem provocar distúrbios no funcionamento da placa eletrónica.
2) atenção: intervenções em componentes sob tensão, manutenções e/ou verificações devem ser executadas por pessoal qualificado.
(antes de efetuar qualquer manutenção, desligar o aparelho da rede de alimentação elétrica)
CARACTERÍSTICAS ELÉTRICAS
Alimentação
230Vac +/- 10% 50 Hz
Potência média absorvida
120
W
Potência absorvida ao ligar
400
W
Proteção na placa eletrónica
Fusível 2AT, 250 Vac 5x20
PORTUGUÊS
Os dados acima são indicativos.
A INNOFIRE reserva-se o direito de modificar sem pré-aviso os produtos e à sua indiscutível consideração.
- 70 -
INSTALAÇÃO
Relativamente aos aspetos não expressamente
mencionados, consultar as normas locais de cada país. Em
Itália, consultar a norma UNI 10683, bem como eventuais
indicações regionais ou das ASL locais.
Em caso de instalação em condomínio, solicitar
previamente o parecer do administrador.
DESCARGA DE FUMOS
VERIFICAÇÃO DA LIGAÇÃO ELÉTRICA (posicionar a
tomada de corrente num ponto de fácil acesso)
A salamandra dispõe de um cabo de alimentação elétrica que
deve ser ligado a uma tomada de 230V 50 Hz, de preferência
com interruptor eletromagnético. Caso a tomada de corrente
não seja de fácil acesso, preparar um dispositivo de interrupção
da alimentação (interruptor) a montante da salamandra (a cargo
do cliente).
Variações de tensão superiores a 10% podem comprometer a
salamandra.
O sistema elétrico deve estar em conformidade; verificar em
particular a eficiência do circuito de terra.
A linha de alimentação deve ter a secção adequada à potência
da salamandra.
A ineficiência do circuito de terra provoca avarias pelas quais a
Innofire não poderá ser responsabilizada.
DISTÂNCIAS DE SEGURANÇA ANTI-INCÊNDIO
A salamandra pode ser posicionada diretamente em paredes de
tijolo e/ou gesso cartonado.
No caso de paredes combustíveis (por ex., madeira), é
necessário efetuar um isolamento adequado da parede em
material não combustível.
É obrigatório isolar adequadamente o tubo de evacuação de
fumos, uma vez que atinge temperaturas elevadas.
Cada elemento adjacente à salamandra em material
combustível e/ou sensível ao calor deve encontrar-se a uma
distância mínima de 40 cm ou deverá ser adequadamente
isolado com material isolante e não combustível; de qualquer
forma, em frente à salamandra não podem ser colocados
materiais a menos de 80 cm, pois estão diretamente sujeitos ao
irradiamento da fornalha.
TOMADA DE AR
É indispensável que seja preparada atrás da salamandra uma
tomada de ar ligada ao exterior, com uma secção útil mínima
de 80 cm², que garanta uma alimentação de ar suficiente para a
combustão.
A:
B:
C-E:
D:
tubo de evacuação de fumos em aço isolado
altura mínima 1,5 m e além da cota da cornija do teto
tomada de ar do ambiente externo (secção passante mínimo 80 cm²)
tubo de evacuação de fumos em aço, no interior do tubo de
evacuação de fumos existente nas paredes.
CHAMINÉ
As características fundamentais são:
- secção interna da base igual à do tubo de evacuação de fumos
- secção de saída não inferior ao dobro da do tubo de evacuação de fumos
- posição em pleno vento acima do nível superior do teto e fora
das zonas de refluxo.
- 71 -
PORTUGUÊS
VERIFICAÇÃO DE COMPATIBILIDADE COM
OUTROS DISPOSITIVOS
A salamandra NÃO deve ser instalada no mesmo ambiente
em que se encontram os extratores, aparelhos de aquecimento
de tipo B e outros aparelhos que possam comprometer o
funcionamento correto.
Ver norma UNI 10683.
O sistema de descarga deve ser único para cada
salamandra(não são admitidas descargas no tubo de
evacuação de fumos em comum com outros dispositivos).
A descarga de fumos é feita através da boca com 8 cm de
diâmetro na traseira, no lado direito/esquerdo ou na parte
superior.
A descarga de fumos deve ser ligada ao exterior utilizando
tubos de aço certificados EN 1856. O tubo deve ser sigilado
hermeticamente.
Para a estanqueidade dos tubos e seu eventual isolamento,
é necessário usar materiais resistentes às altas temperaturas
(silicone ou mástiques para altas temperaturas).
O único trecho horizontal admitido pode ter um comprimento
até 2 m. É possível utilizar até duas curvas com amplitude máx.
de 90° (em relação à vertical).
É necessário (se a descarga não for inserida num tubo de
evacuação) um trecho vertical e um terminal antivento
(referência UNI 10683).
Se o canal de fumo estiver no exterior, deve ser adequadamente
isolado. Se o canal de fumo for introduzido num tubo de
evacuação de fumos, este deve ser adequado para combustíveis
sólidos e, se for superior a ø 150 mm, é necessário recuperá-lo
entubando-o com tubos com secção e materiais adequados (por
ex., aço ø 80 mm).
Todos os trechos da conduta de fumos devem poder ser
inspecionados. As chaminés e condutas de fumo às quais são
ligados os aparelhos utilizadores de combustíveis sólidos
devem ser limpas pelo menos uma vez por ano (verificar se no
próprio país existem normas relativas a esta matéria).
A ausência de controlo e limpeza regulares aumenta a
probabilidade de incêndio da chaminé. Nesse caso, proceder da
seguinte forma: não apagar com água, esvaziar o depósito de
pellets.
Contactar pessoal especializado antes de reiniciar a máquina.
CASOS TÍPICOS
Fig. 1
Fig. 2
INSTALAÇÃO
SAÍDA FUMOS
A
fig. 1
CHIP está preparada para a ligação do tubo de saída dos fumos
a partir de cima, da traseira ou dos lados direito e esquerdo.
A salamandra é entregue configurada para a saída do tubo de
fumos a partir da traseira (fig. 1).
fig. 2
PARA PERMITIR QUALQUER SOLUÇÃO DE
LIGAÇÃO DA SAÍDA DE FUMOS PARA O TUBO DE
EVACUAÇÃO DE FUMOS, É NECESSÁRIO REMOVER
UM DOS DOIS LADOS METÁLICOS (direito ou
esquerdo).
fig. 4
Proceder da seguinte forma:
- Desapertar (por cerca de 15 mm) os dois parafusos situados
no topo em ferro fundido sob a tampa em chapa (A - fig. 2).
Saída do lado esquerdo:
- Abrir a porta e retirar o painel zincado (B1 - fig. 3).
- Desapertar o parafuso situado na parte inferior (B -fig. 3).
- Desmontar o lado metálico, deslocando-o cerca de 2 cm para
a parte frontal da salamandra, extraindo primeiro por baixo e
depois retirando-o sob o topo (fig. 5).
Saída do lado direito:
- Desapertar o parafuso situado na parte inferior (C -fig. 4).
- Desmontar o lado metálico, deslocando-o cerca de 2 cm para
a parte frontal da salamandra, extraindo primeiro por baixo e
depois retirando-o sob o topo (fig. 5).
C
B
B1
fig. 3
Ligar o tubo de saída de fumos (não fornecido) no lado
pretendido.
D
fig. 6
PORTUGUÊS
fig. 5
F
LIGAÇÃO SAÍDA FUMOS LATERAL
Montar o cotovelo de união (fornecido como opcional cód.
654420) com a faixa fornecida na boca da voluta de fumos (E
- fig. 7).
Ligar o tubo de saída de fumos (não fornecido) lateral ao
cotovelo de união acima mencionado (fig. 7).
Retirar o diafragma pré-cortado da lateral em chapa para
permitir a passagem do tubo de saída de fumos (fig. 7).
Completar a operação fixando a rosácea de fecho (fornecida
como opcional cód. 684790) com parafusos (F - fig. 8), depois
de voltar a montar a lateral em metal.
N.B.: a fixação da rosácea e da lateral em chapa deve ocorrer
apenas depois da fixação definitiva do tubo de evacuação de
fumos.
E
fig. 7
LIGAÇÃO SAÍDA FUMOS DA PARTE TRASEIRA
Ligar o tubo de saída de fumos (não fornecido) traseiro à boca
da voluta de fumos (D- fig. 6) através da faixa fornecida.
Neste caso, é suficiente fazer passar o tubo de saída de fumos
(não fornecido) através do orifício presente na parte inferior
das costas em chapa (fig. 6).
fig. 8
- 72 -
INSTALAÇÃO
LIGAÇÃO SAÍDA FUMOS DO TOPO
Montar o cotovelo de união (fornecido como opcional) com a
faixa fornecida na boca da voluta de fumos (G - fig. 9).
Ligar o tubo de saída de fumos (não fornecido) ao cotovelo
acima mencionado.
Retirar o diafragma da semi-tampa pequena em chapa
(H - fig. 10) para permitir a passagem do tubo.
H
DEPOIS DE TERMINADA A OPERAÇÃO DE
LIGAÇÃO DO TUBO DE SAÍDA DE FUMOS AO
TUBO DE EVACUAÇÃO DE FUMOS, VOLTAR A
MONTAR A LATERAL EM METAL E PROSSEGUIR
COM A MONTAGEM DA INSERÇÃO DO TOPO EM
CERÂMICA
G
fig. 10
fig. 9
INSERÇÃO EM CERÂMICA
V
A salamandra é entregue com as laterais metálicas (C-D) já
montadas, enquanto o topo em cerâmica (A) e os dois pernos
de centragem (B) são embalados à parte.
V
Atenção:
verificar o alinhamento vertical das laterais metálicas
efetuando eventuais regulações através dos parafusos
(V - fig. 11).
Fig. 12
Aplicar dentro da inserção do topo em cerâmica (A) os dois
pernos de centragem (C) apertando-os nos orifícios previstos.
fig. 11
Posicionar a inserção do topo em cerâmica introduzindo os
pernos nos orifícios (S) previstos nas laterais em metal (C-D).
A
B
C
B
S
D
S
PORTUGUÊS
fig. 12
- 73 -
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
Primeiro acendimento/teste a cargo do centro de assistência
técnica autorizado innofire (CAT)
A colocação em serviço deve ser executada tal como indicado
pela norma UNI 10683.
Esta norma indica as operações de controlo a executar no local,
destinadas a assegurar o correto funcionamento do sistema.
A assistência técnica Innofire (CAT) deverá também calibrar
a salamandra com base no tipo de pellet e nas condições de
instalação.
A colocação em serviço por parte do CAT é indispensável para
a ativação da garantia.
Durante os primeiros acendimentos, é possível que seja
libertado um cheiro de tinta que desaparecerá em pouco tempo.
Antes de ligar, é necessário verificar:
==>
A instalação.
==>
A alimentação elétrica.
==>
O fecho da porta, que deve ser estanque.
==>
A limpeza do queimador.
==>
A presença no display da indicação de stand-by (data,
potência ou temperatura intermitente).
CARREGAMENTO DOS PELLETS NO
RESERVATÓRIO
Para ligar o reservatório, remover a tampa metálica * (fig. 1).
ATENÇÃO:
Se a salamandra for carregada enquanto está em
funcionamento e, como tal, quente, utilizar a luva
fornecida.
NOTA sobre o combustível.
CHIP foi projetada para queimar pellets de madeira com cerca
de 6 mm de diâmetro.
Os pellets são um combustível que se apresenta sob a forma
de pequenos cilindros, obtidos através da compressão da
serradura, de altos valores, sem uso de substâncias colantes ou
outros materiais estranhos.
São comercializados em sacos de 15 kg.
Para NÃO comprometer o funcionamento da salamandra, é
indispensável NÃO queimar outro tipo de material.
O uso de outros materiais (incluindo madeira), detetável
através de análises de laboratório, implica a anulação da
garantia.
A INNOFIRE projetou, testou e programou os seus produtos
para que garantam as melhores prestações com pellets com as
seguintes características:
diâmetro: 6 milímetros
comprimento máximo: 40 mm
humidade máxima: 8%
rendimento calórico: 4300 kcal/kg, no mínimo
O uso de pellets com características diferentes implica a
necessidade de uma calibragem específica da salamandra,
semelhante à efetuada pelo CAT durante o 1.º acendimento.
O uso de pellets não idóneos pode provocar: diminuição do
rendimento; anomalias de funcionamento; bloqueios por
obstrução; sujidade do vidro; não queimados, ....
Uma simples análise dos pellets pode ser feita visualmente:
Bom: liso, comprimento regular, pouco poeirento.
Medíocre: com fissuras longitudinais e transversais, muito
poeirento, comprimento muito variável e com presença de
corpos estranhos.
PORTUGUÊS
*
fig. 1
- 74 -
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
PAINEL SINÓPTICO
Tecla ACENDIMENTO/DESLIGAMENTO
serve também para guardar/sair
Indica o funcionamento do ventilador
Tecla de seleção:
Automático / Manual / Menu regulação
Indica o funcionamento do motorredutor de
carregamento dos pellets
Tecla para DIMINUIR potência/temperatura e
retroceder a partir do dado selecionado
Indica que se está a funcionar dentro do menu
parâmetros (apenas CAT)
Tecla para AUMENTAR a potência/temperatura e
avançar a partir do dado selecionado
OFF
ON AC
ON AR
PH
P1-P2-P3
10….30°C
Pu
SF
CP-TS-PA
AF
H2……H7
Bat1
Fase de desligamento em curso, duração cerca de 10 minutos
Salamandra na primeira fase de acendimento, carregamento dos pellets e aguardar ignição da chama
Salamandra na segunda fase de acendimento, arranque combustão em regime
Salamandra em fase de aquecimento do permutador de ar
Nível de potência programado
Nível de temperatura pretendido no ambiente de instalação da salamandra
Limpeza automática do queimador a decorrer
Stop chama: bloqueio do funcionamento por provável esgotamento dos pellets
Menu de controlo exclusivamente à disposição dos CAT (Centros de Assistência Técnica)
Falha de acendimento: bloqueio do funcionamento por ausência de ignição
Sistema em alarme, o número identifica a causa do alarme
Bateria relógio esgotada (tipo CR2032)
Quando a salamandra está em stand by, é visualizada no ecrã a mensagem OFF juntamente com a potência programada, se a
salamandra estiver em modo MANUAL, ou é visualizada a mensagem OFF juntamente com a temperatura programada, se a
salamandra estiver em modo AUTOMÁTICO.
ENCHIMENTO SEM-FIM.
O carregamento da conduta de transporte de pellets (sem-fim) é necessário apenas em caso de salamandra nova (em fase de primeiro
acendimento) ou se a salamandra tiver ficado completamente sem pellets.
Para ativar esse carregamento, pressionar em simultâneo as teclas
; no visor é visualizada a mensagem “RI”.
A função de carregamento termina automaticamente após 240 minutos ou pressionando a tecla
- 75 -
.
PORTUGUÊS
INDICAÇÃO DO VISOR
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
ACENDIMENTO
Com a salamandra em stand-by (depois de verificar se o queimador está limpo), pressionar a tecla
. Inicia-se o procedimento
de acendimento. No visor é visualizada a mensagem “AC” (acendimento combustão); depois de superados alguns ciclos de
controlo e depois de se verificar a ignição dos pellets, no visor é visualizada a mensagem “AR” (acendimento aquecimento).
Esta fase dura alguns minutos, permitindo a conclusão correta do acendimento e o aquecimento do permutador da salamandra.
Após alguns minutos, a salamandra passará à fase de aquecimento, indicado no visor a mensagem “PH”.
Posteriormente, em fase de funcionamento, é indicada a potência selecionada em caso de funcionamento manual ou a temperatura
selecionada em caso de funcionamento automático.
DESLIGAMENTO
Ao pressionar a tecla
, a salamandra acesa inicia a fase de desligamento, que inclui:
• Interrupção da queda dos pellets
• Esgotamento do pellet presente no queimador, mantendo ativo o ventilador de fumos (10 minutos)
• Arrefecimento do corpo da salamandra mantendo ativo o ventilador (10 minutos)
• A indicação “OFF” no visor juntamente com os minutos que faltam para o desligamento
Durante a fase de desligamento, não será possível voltar a ligar a salamandra; terminada a fase de desligamento, o sistema
reposiciona-se automaticamente em stand by (é visualizada no ecrã a mensagem OFF juntamente com a potência programada, se
a salamandra estiver em modo MANUAL, ou é visualizada a mensagem OFF juntamente com a temperatura programada, se a
salamandra estiver em modo AUTOMÁTICO).
FUNCIONAMENTO MANUAL
Na modalidade de funcionamento MANUAL, é configurada a potência à qual a salamandra deve funcionar, independentemente da
temperatura do local onde está instalada.
Para selecionar a modalidade de funcionamento MANUAL, pressionar a tecla set
configurando no visor, por exemplo, “P2”
(potência 2).
É possível aumentar a potência pressionando a tecla
ou diminuí-la pressionando a tecla
.
FUNCIONAMENTO AUTOMÁTICO
Na modalidade de funcionamento AUTOMÁTICO, é configurada a temperatura objetivo a obter no local onde é instalada a
salamandra.
A salamandra modula autonomamente as potências em função da diferença entre a temperatura pretendida (configurada no visor)
e a temperatura detetada pela sonda no local; ao atingir a temperatura pretendida, a salamandra funcionará ao mínimo, colocandose na potência 1.
Para selecionar a modalidade de funcionamento AUTOMÁTICA, pressionar a tecla set
20 °C.
configurando no visor, por exemplo,
É possível aumentar a temperatura pretendida pressionando a tecla
ou diminuí-la pressionando a tecla
.
Durante o funcionamento na modalidade AUTOMÁTICA, é visualizado alternadamente no visor a temperatura pretendida e a
potência escolhida automaticamente pelo sistema modulante.
PORTUGUÊS
FUNÇÃO COMFORT CLIMA
Função adequada na presença de instalações da salamandra em ambientes com pouca metragem ou, nas meias estações, quando o
funcionamento na potência mínima provoca um calor excessivo.
Esta função, gerida automaticamente, permite desligar a salamandra ao ultrapassar a temperatura ambiente pretendida.
No visor surgirá a mensagem “CC OF ” indicando os minutos que faltam para o desligamento.
Quando a temperatura no ambiente volta a descer abaixo do valor configurado, a salamandra voltar a acender-se automaticamente.
Solicitar a eventual ativação desta função ao CAT no momento do primeiro acendimento.
FUNÇÃO ATIVAÇÃO REMOTA (porta AUX)
Através de um cabo de ligação específico opcional (cód. 640560) é possível acender/desligar a salamandra utilizando um
dispositivo remoto como: um ativador telefónico GSM, um termóstato do ambiente, uma autorização derivada do sistema
domótico, ou um dispositivo com contacto limpo com a seguinte lógica:
Contacto aberto = salamandra desligada
Contacto fechado = salamandra acesa
A ativação e a desativação são feitas com 10 minutos de atraso em relação à transferência do último comando.
Em caso de ligação da porta de ativação remota, será possível ligar e desligar a salamandra a partir do painel de comandos; a
salamandra será sempre ativada respeitando a última ordem recebida, quer seja de acendimento ou de desligamento.
- 76 -
INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO
CONFIGURAÇÃO: RELÓGIO E PROGRAMAÇÃO SEMANAL
Pressionar durante 2 minutos a tecla SET para entrar no menu de programação. Surge no visor a escrita “TS”.
até visualizar “Prog” e pressionar SET.
Pressionar as teclas
Pressionando as teclas
é possível selecionar as seguintes configurações:
• Pr OF: Ativa ou desativa completamente o uso do temporizador.
, para desativá-lo configurar “OFF”,
Para ativar o temporizador, pressionar a tecla SET e configurar “On” com as teclas
confirmar a configuração com a tecla SET. Para sair da programação, pressionar a tecla ESC.
• Set: permite configurar a hora e o dia atuais.
Para configurar a hora atual, selecionar no visor a sigla “SET”, confirmar a seleção com a tecla SET, configuramos a hora
atual. Com a tecla
aumenta-se 15 minutos a cada pressão, com a tecla
diminui-se 1 minuto a cada pressão; confirmar
a configuração com a tecla SET. Configurar o dia da semana atual utilizando as teclas
(Ex., Segunda-feira=Day 1),
confirmar a programação com a tecla SET. Terminada a introdução do dia/hora, surgirá no visor, ‘Prog’, para continuar com a
programação para Pr1/Pr2/Pr3 pressionar SET ou ‘ESC’ para sair da programação.
• Pr 1: Este é o programa n.º 1; nesta faixa, é possível configurar um horário de acendimento, um horário de desligamento e os
dias aos quais aplicar a faixa horária Pr 1.
“Pr 1”, confirmar a seleção com a tecla SET; surge brevemente
Para configurar a faixa Pr 1, selecionar com as teclas
no visor “On P1”, configurar com as teclas
a hora de acendimento da faixa Pr 1, confirmar com a tecla SET; surge
brevemente no visor “OFF P1”, configurar com as teclas
SET.
a hora de desligamento da faixa Pr 1 e confirmar com a tecla
Em seguida, atribuir a faixa acabada de programar aos vários dias da semana. Com a tecla SET, é possível selecionar do day 1 ao
day 7, sendo que day 1 é segunda-feira e day 7 domingo. Com as teclas
no dia selecionado no visor (exemplo: On d1=ativado ou Of d1 =desativado).
é possível ativar ou desativar o programa Pr 1
Terminada a programação, surgirá no visor ‘Prog’; para continuar a programação Pr 2/Pr 3 pressionar ‘set’ e repetir o
procedimento acabado de descrever ou pressionar ‘ESC’ para sair da programação.
Exemplo de programação Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: vermelho=ativado
verde=desativado
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Pr 3:
Permite configurar uma terceira faixa horária, para as modalidades de programação, seguir as mesmas instruções do programa Pr 1 e Pr 2.
Exemplo de programação Pr 3 On 09:00 / OF 22:00:
vermelho=ativado
verde=desativado
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
Off
Off
Off
Off
Off
On
On
- 77 -
PORTUGUÊS
Pr 2:
Permite configurar uma segunda faixa horária, para as modalidades de programação, seguir as mesmas instruções do programa Pr 1.
Exemplo de programação Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: vermelho=ativado
verde=desativado
MANUTENÇÃO
Antes de efetuar qualquer manutenção, desligar o aparelho da rede de alimentação elétrica.
Uma manutenção regular é a base do bom funcionamento da salamandra.
A ausência de manutenção não permite à salamandra funcionar regularmente.
Eventuais problemas devidos à ausência de manutenção implicarão a anulação da garantia.
MANUTENÇÃO DIÁRIA
Operações a executar, com a salamandra desligada, fria e desligada da rede elétrica.
• Deve ser efetuada com a ajuda de um aspirador.
• Todo o procedimento requer poucos minutos.
• Abrir a porta, retirar o queimador (1 - fig. A) e despejar os resíduos na gaveta das cinzas (2 - fig. B).
• NÃO DESPEJAR OS RESÍDUOS NO DEPÓSITO DE PELLETS.
• Extrair e esvaziar a gaveta das cinzas (2 - fig. B) num recipiente não inflamável (a cinza pode conter partes ainda quentes e/ou brasas).
• Aspirar o interior da fornalha, a base de fogo, o compartimento em redor do queimador onde cai a cinza.
• Retirar o queimador (1 - fig. A) e desincrustá-lo com a escova fornecida; limpar eventuais oclusões dos orifícios.
• Aspirar o vão do queimador, limpar os rebordos de contacto do queimador com o seu alojamento.
• Se necessário, limpar o vidro (a frio).
Nunca aspirar as cinzas enquanto estão quentes; compromete o aspirador utilizado e coloca em risco de incêndio as
divisões domésticas
1
2
fig. B
fig. A
MANUTENÇÃO SEMANAL
PORTUGUÊS
• Retirar o topo (3 - fig. C) e despejar os resíduos na gaveta das cinzas (2 - fig. B).
• Esvaziar o depósito de pellets e aspirar o fundo.
3
fig. C
- 78 -
MANUTENÇÃO
MANUTENÇÃO SAZONAL (a cargo do CAT - Centro de Assistência Técnica)
Consiste em:
• Limpeza geral interna e externa
• Limpeza cuidadosa dentro dos tubos de troca horizontais situados dentro da grelha de saída do ar quente situada na parte alta do
painel frontal da salamandra
• Limpeza cuidadosa e desincrustação do queimador e do respetivo compartimento
• Limpeza do extrator de fumos, verificação mecânica das folgas e fixações
• Limpeza do canal de fumo (substituição do vedante no tubo de evacuação de fumos)
• Limpeza da conduta de fumos
• Limpeza do compartimento do ventilador de extração de fumos, limpeza do pressóstato, controlo do termopar
• Limpeza, inspeção e desincrustação do compartimento da resistência de acendimento, eventual substituição da mesma
• Limpeza/controlo do painel sinóptico
• Inspeção visual dos cabos elétricos, das conexões e do cabo de alimentação
• Limpeza do depósito de pellets e verificação das folgas do conjunto sem-fim/motorredutor
• Substituição do vedante da porta
• Teste funcional, carregamento do sem-fim, acendimento, funcionamento por 10 minutos e desligamento
Em caso de uso muito frequente da salamandra, é aconselhável a limpeza da conduta de fumo a cada 3 meses.
ATENÇÃO!!!
Após a limpeza normal, o acoplamento INCORRETO do queimador superior (A) (fig. 1) com o queimador inferior (B)
(fig. 1) pode comprometer o funcionamento da salamandra.
Assim, antes de ligar a salamandra, assegurar que os queimadores estejam acoplados corretamente tal como indicado na
(fig. 2) sem a presença de cinzas ou materiais não queimados no perímetro de contacto.
Recordamos que usar a salamandra sem ter realizado a limpeza do crisol pode ocasionar que os gases internos da câmara
de combustão se incendeiam, o que consequentemente causará a quebra do vidro da porta.
A
fig. 1
fig. 2
- 79 -
PORTUGUÊS
B
CONSELHOS PARA POSSÍVEIS INCONVENIENTES
Em caso de problemas, a salamandra desliga-se automaticamente executando a operação de desligamento e no visor é
visualizada uma mensagem relativa à motivação do desligamento (ver abaixo os vários avisos).
Nunca desligar a ficha da tomada durante a fase de desligamento por bloqueio.
Em caso de bloqueio, para reiniciar a salamandra é necessário deixar concluir o procedimento de desligamento (600
segundos com aviso sonoro) e pressionar a tecla
.
Não reacender a salamandra antes de verificar a causa do bloqueio e de LIMPAR/ESVAZIAR o queimador.
AVISOS DE EVENTUAIS CAUSAS DE BLOQUEIO E INDICAÇÕES E SOLUÇÕES:
1) Aviso:
H2) Avaria motor de expulsão de fumos (intervém se o sensor de rotações do extrator de fumos
detetar uma anomalia)
Inconveniente: Desligamento para deteção anomalia rotações extrator de fumos
Ações:
• Verificar o funcionamento do extrator de fumos (ligação do sensor de rotações) (CAT)
• Verificar a limpeza da conduta do fumo
• Verificar o sistema elétrico (ligação à terra)
• Verificar a placa eletrónica (CAT)
2) Aviso:
SF (H3) Stop chama (intervém se o termopar detetar uma temperatura de fumos inferior a um valor
configurado interpretando-o como ausência de chama)
Inconveniente: Desligamento por diminuição da temperatura dos fumos
A chama pode não surgir porque:
• Verificar se existem pellets no reservatório
• Verificar se a chama foi sufocada pelo facto de existirem demasiados pellets; verificar a qualidade do pellet
(CAT)
• Verificar se houve intervenção do termóstato de máxima (caso raro porque significaria uma sobretemperatura dos fumos) (CAT)
AF (H4) Falha durante o acendimento (intervém se, após um tempo máximo de 15 minutos, não
surgir chama ou não for atingida a temperatura de arranque).
Inconveniente: Desligamento por temperatura de fumos incorreta em fase de acendimento
Distinguir os dois casos seguintes:
NÃO surgiu chama
Ações:
Verificar: • posicionamento e limpeza do queimador.
• funcionamento e resistência de acendimento (CAT).
• temperatura ambiente (se inferior a 3 °C é necessário uma acendalha) e humidade.
• experimentar acender com a acendalha.
Surgiu chama mas depois da mensagem Arranque surgiu Bloqueio AF/NÃO Arranque
Ações:
Verificar: • funcionamento termopar (CAT).
• temperatura de arranque configurada nos parâmetros (CAT).
3) Aviso:
4) Aviso:
H5 bloqueio black out (não é um defeito da salamandra).
Inconveniente: Desligamento por ausência de energia elétrica
Ações:
Verificar a ligação elétrica e as quebras de tensão.
PORTUGUÊS
5) Aviso:
H6 termopar avariado ou desligado
Inconveniente: Desligamento devido a termopar avariado ou desligado
Ações:
• Verificar a ligação do termopar à placa: verificar o funcionamento no teste a frio (CAT).
6) Aviso:
H7 over temperatura fumos (desligamento por temperatura excessiva dos fumos)
Inconveniente: Desligamento por ultrapassagem da temperatura máxima dos fumos
Uma temperatura excessiva dos fumos pode depender de: tipo de pellets, anomalia da extração de fumos,
conduta obstruída, instalação incorreta, "deriva" do motorredutor, ausência de tomada de ar no local.
7) Aviso:
“Bat. 1”
Inconveniente: A salamandra não para e surge uma mensagem no visor
Ações:
• Deve ser substituída a bateria de reserva na placa.
- 80 -
LISTA DE VERIFICAÇÃO
Integrar com a leitura completa da ficha técnica
Colocação e instalação
•
Colocação em serviço efetuada por CAT autorizado que emitiu a garantia
•
Ventilação no local
•
A conduta de fumo/tubo de evacuação de fumos recebe apenas a descarga da salamandra
•
A conduta de fumo apresenta: máximo 2 curvas
máximo 2 metros na horizontal
•
Chaminé além da zona de refluxo
•
Os tubos de descarga são de material adequado (aconselhado aço inoxidável)
•
No atravessamento de eventuais materiais inflamáveis (por ex., madeira), foram tomadas todas
as precauções para evitar incêndios
Uso
•
•
•
•
O pellet utilizado é de boa qualidade e não é húmido
O queimador e o compartimento das cinzas estão limpos e bem posicionados
A portinhola está bem fechada
O queimador está bem inserida no compartimento específico
RECORDAR-SE DE ASPIRAR O QUEIMADOR ANTES DE CADA ACENDIMENTO
• Em caso de falha ao iniciar, não voltar a ligar sem esvaziar o queimador
OPCIONAL
• COMBINADOR TELEFÓNICO PARA ACENDIMENTO À DISTÂNCIA (cód. 281900)
É possível obter o acendimento à distância efetuando a ligação (através do CAT) do combinador telefónico à porta de série atrás da
salamandra, através do cabo opcional (cód. 640560).
• CONTROLO REMOTO (cód. 755220)
PORTUGUÊS
• UNIÕES PARA SAÍDA DE FUMOS MÚLTIPLA (cód. 684930)
- 81 -
Sehr geehrte Kundin, sehr geehrter Kunde,
vielen Dank und herzlichen Glückwunsch zur Wahl unseres Produkts.
Wir bitten Sie, vor dem Gebrauch dieses Merkblatt aufmerksam zu lesen, um sämtliche Eigenschaften des Geräts auf die beste
Weise und in völliger Sicherheit zu nutzen.
Für weitere Auskünfte oder Erfordernisse wenden Sie sich bitte an Ihren Verkaufspunkt oder besuchen Sie die Internetseite www.
innofire.it unter dem Eintrag CENTRI ASSISTENZA TECNICA (Technische Kundendienstzentren).
HINWEIS
- Nach dem Auspacken des Produkts prüfen Sie den Inhalt auf Vollständigkeit und Unversehrtheit (Einsatz Keramikoberteil, Manschette EFAS 84, Garantieheft, Handschuh, Technisches Datenblatt, Spachtel, Entfeuchtungssalz).
Bei von Störungen wenden Sie sich bitte sofort an den Händler, bei dem der Kauf getätigt wurde und händigen Sie ihm Kopie des
Garantiehefts und den Kaufbeleg aus.
- Inbetriebnahme/Abnahme
Diese hat unbedingt durch das zugelassene Technische Kundendienstzentrum Innofire (CAT) zu erfolgen, andernfalls verfällt die
Garantie. Die Inbetriebnahme, so wie in der Norm UNJ 10683 beschrieben, besteht aus einer Reihe von Kontrollmaßnahmen bei
installiertem Ofen, die darauf abzielen, den ordnungsgemäßen Betrieb des Systems und die Übereinstimmung desselben mit den
Vorschriften festzustellen.
Sie können im Verkaufspunkt den Namen des nächstgelegenen Kundendienstzentrums erfahren.
DEUTSCH
- Fehlerhafte Installation, nicht ordnungsgemäß ausgeführte Wartungsarbeiten, unsachgemäßer Gebrauch des Produkts entheben
den Hersteller von jeglicher Haftung für durch den Gebrauch verursachten Schäden.
- Die Nummer des Kontrollabschnitts, der für die Identifizierung des Ofens erforderlich ist, befindet sich:
- im oberen Teil der Verpackung
- im Garantieheft im Inneren des Brennraums
- auf dem auf der Rückseite des Geräts angebrachten Typenschild.
Die besagten Unterlagen sind zusammen mit dem Kaufbeleg aufzubewahren, die darin enthaltenen Angaben müssen bei etwaigen
Anfragen mitgeteilt und für den Fall von etwaigen Wartungseingriffen zur Verfügung gestellt werden.
- Die abgebildeten Details sind graphisch und geometrisch unverbindlich.
Hiermit erklärt die Firma EDILKAMIN S.p.A., Firmensitz in Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Mailand - Steuernummer und USt-Nr.
00192220192 auf eigene Verantwortung Folgendes:
Der hier beschriebene Pelletofen erfüllt die EU-Richtlinie 305/2011 (CPR) und die harmonisierte Europäische Norm
EN 14785:2006
PELLETOFEN der Handelsmarke INNOFIRE, Modellbezeichnung CHIP
SERIENNR.:
Typenschild-Nr.
Leistungserklärung (DoP - EK 081): Typenschild-Nr.
Des Weiteren wird erklärt, dass:
der Holzpelletofen CHIP die Vorgaben folgender Europarichtlinien erfüllt:
2006/95/EWG - Niederspannungsrichtlinie
2004/108/EWG - EMV-Richtlinie
Für etwaige Funktionsstörungen des Geräts, die auf Auswechsel- und Montagemaßnahmen und/oder Änderungen zurückzuführen
sind, welche nicht durch von EDILKAMIN befugtem Personal und ohne ihre Genehmigung ausgeführt wurden, übernimmt die
Firma EDILKAMIN S.p.A. keinerlei Haftung.
- 82 -
BETRIEBSWEISE
SICHERHEITSINFORMATIONEN
Der Ofen CHIP wurde zum Erzeugen von Heißluft durch
Verwendung von Holzpellets als Brennstoff konzipiert, die
Verbrennung wird elektronisch gesteuert. Nachstehend wird
die Betriebsweise dargestellt (die Buchstaben beziehen sich auf
Abbildung 1).
Über ein Gitter frontseitig im oberen Teil wird die Heißluft in die
Umgebungsluft am Aufstellungsort eingeleitet; die Feuerraumöffnung strahlt ebenfalls die Wärme in diese Umgebung ab.
Der Brennstoff (Pellet) wird aus dem Brennstoffbehälter (A)
und über eine von einem Getriebemotor (C) angetriebene Förderschnecke (B) in den Verbrennungstiegel (D) befördert.
Das Anzünden des Pellets erfolgt durch von einem elektrischen
Heizelement (E) erzeugte Heißluft, die in den Tiegel gesaugt
wird.
Die durch die Verbrennung erzeugten Rauchgase werden durch
denselben Ventilator (F) abgesaugt und über den Stutzen (G)
abgeführt, wobei der Ofen an der Rückseite, rechts- oder linksseitig oder oben angeschlossen werden kann (siehe S. 88).
Die Brennstoffmenge, die Rauchabsaugung, die Versorgung
mit Brennluft werden von einer softwaregesteuerten Platine
geregelt, um eine hochwirksame Verbrennung und geringe
Emissionen zu erzielen.
Der Ofen verfügt über eine serielle Schnittstelle für den Anschluss an ein Remote-Einschaltgerät (telef. Fernschaltgerät,
Uhrenthermostat, usw.) über ein zusätzlich erhältliches Kabel
(Bestellnr. 640560).
• Gegen Störfälle ist der Ofen mit Sicherheitsvorrichtungen
ausgestattet, die dessen Abschalten gewährleisten; dieses Abschalten erfolgt automatisch und darf nicht behindert werden.
• Für die Regelung des Betriebs des Ofens sind die Vorschriften dieses Datenblatts einzuhalten. Beim Betrieb darf die Tür
nicht geöffnet werden: Die Verbrennung wird nämlich automatisch gesteuert, Eingreifen ist nicht erforderlich.
• Als Brennmaterial nur Holzpellets mit einem Durchmesser
von 6 mm verwenden.
• In keinem Fall dürfen in den Feuerraum oder in den Behälter
Fremdstoffe eingeführt werden.
• Für die Reinigung des Rauchabzugsrohrs (Rohr, das den
Rauchabzugsstutzen des Ofens mit dem Schornstein verbindet)
dürfen keine entflammbaren Erzeugnisse verwendet werden.
• Die Teile des Feuerraums und des Brennstoffbehälters dürfen
nur KALT abgesaugt werden.
• Die Scheibe kann in KALTEM Zustand mit einem geeigneten
Produkt und einem Tuch gereinigt werden.
• Nicht in heißem Zustand reinigen.
Die äußere Stahlverkleidung ist in drei Farben erhältlich:
Mattweiß, Bordeaux und Grau
• Sicherstellen, dass der Ofen durch ein von Innofire zugelassenes CAT (Technisches Kundendienstzentrum) gemäß den
Angaben in diesem Datenblatt aufgestellt und eingeschaltet
wird; dies ist eine unerlässliche Bedingung für die Gültigkeit
der Garantie.
• Während des Betriebs des Heizofens erreichen die Rauchabzugsrohre und die Kaminklappe hohe Temperaturen (nicht
ohne Handschuhe berühren).
• Keine wärmeempfindlichen Gegenstände in unmittelbarer
Nähe des Heizofens positionieren.
• NIEMALS flüssige Brennstoffe verwenden, um das Feuer
anzuzünden oder die Glut zu entfachen.
A
• Nicht die Belüftungsöffnungen im Installationsraum und die
Lufteinlässe des Ofens selbst verschließen.
• Den Ofen nicht befeuchten, sich den elektrischen Teilen nicht
mit nassen Händen nähern.
B
D
• Keine Reduzierstücke auf die Rauchabzugsrohre stecken.
E
C
• Der Ofen ist in Räumen zu installieren, die den Brandschutzvorschriften entsprechen und die mit allen für den ordnungsgemäßen und sicheren Betrieb des Geräts erforderlichen Ausstattungen (Luftzufuhr und Abzüge) versehen sind.
G
• Falls nötig Rauchgaszug reinigen und den Feuerraum aus
Vermiculit nach Entfernen der Halterungen ausbauen.
Bei gescheiterter Zündung UNBEDINGT vor dem erneuten
Start den Tiegel leeren.
F
Abb. 1
• ACHTUNG:
AUS DEM BRENNTIEGEL BESEITIGTE PELLETS
DÜRFEN NICHT IN DEN BEHÄLTER GEFÜLLT WERDEN.
- 83 -
DEUTSCH
Der Feuerraum mit Verkleidung aus Vermiculit verfügt auf der
Vorderseite über eine Keramikglastür.
• Die einzigen Gefahren, die beim Betrieb des Ofens entstehen
können, ergeben sich aus der Nichteinhaltung der Installationsvorschriften oder dem direkten Kontakt mit unter Spannung
stehenden elektrischen Komponenten (innen) oder durch den
Kontakt mit Feuer und heißen Teilen (Scheibe, Leitungen,
Heißluft) oder der Zuführung fremder Stoffe.
ABMESSUNGEN
RÜCKSEITE
VORDERSEITE
Verbrennungsluft
Ø 40 mm
DEUTSCH
Rauchabzug Ø 80 mm
SEITE
GRUNDRISS
Rauchabzug Ø 80 mm
- 84 -
ELEKTRONISCHE GERÄTE
RAUMTHERMOSTAT
SERIELLE
SCHNITTSTELLE
RS232
---
BEDIENPULT
Bestellnr. 684440
THERMOELEMENT J
PLATINE
T Raum
+
I/O BEDIENPULT
UMDR.
RAUCHABZV.
Timer-Modul
Batterie CR2032
(Fakultativ)
NETZ 230 Vac
50Hz +/- 10%
TM
SICHERUNG 2(T)A
M RACHABZ.
Legende:
INT° J Thermoelement J
T Raum Raumthermostat
RPM Umdr. Abgasgebl.
TM Sicherheitsthermostat
P Sicherhetisdruckschalter
M SCHNECKE RES. ZÜNDUNG
GEBLÄSE
SERIELLE SCHNITTSTELLE
Am seriellen Ausgang RS232 mit entsprechendem Kabel (Bestellnr. 640560) kann vom CAT (Innofire Technisches Kundenzentrum)
eine Zusatzausstattung für die Ein- und Aus-Steuerung, z.B. ein telefonisches Fernschaltsystem, Raumthermostat, eingebaut werden.
Die serielle Schnittstelle befindet sich an der Rückseite des Ofens.
PUFFERBATTERIE (Option)
Auf der Platine befindet sich eine Pufferbatterie (Typ CR 2032, 3 Volt).
Ein etwaiger Leistungsmangel ist eine normale Verschleißerscheinung (kein Produktmangel).
Angezeigt wird es mit „Bat. 1“.
Weitere Auskünfte erhalten Sie vom CAT (Technisches Kundendienstzentrum Innofire), das die erste Inbetriebnahme durchgeführt hat.
SICHERHEITSVORRICHTUNGEN
• THERMOELEMENT:
ermittelt die Rauchgastemperatur am Abzug.
In Abhängigkeit von den eingegebenen Parametern steuert es die Zünd-, Betriebs- und Abschaltphasen.
• DIFFERENTIALDRUCKSCHALTER:
Wird am Rauchabzug angebracht und ausgelöst, sobald er Druckprobleme im Rauchkreis erkennt (z.B.: Rauchabzug verstopft).
• SICHERHEITSTHERMOSTAT:
Wird ausgelöst, sobald die Innentemperatur des Ofens zu hoch ist.
Die Beschickung mit Pellets wird unterbunden, der Ofen wird ausgeschaltet.
- 85 -
DEUTSCH
P
EIGENSCHAFTEN
HEIZTECHNISCHE EIGENSCHAFTEN
Nennwärmeleistung
8
kW
Wirkungsgrad Nennwärmeleistung
90,1
%
CO-Emission (13% O2) Nennwärmeleistung
0,019
%
Abgasmasse Nennwärmeleistung
5,4
g/s
Reduzierte Leistung
2,4
kW
Wirkungsgrad reduzierte Leistung
94,67
%
CO-Emission (13% O2) reduzierte Leistung
0,035
%
2,4
g/s
Abgasmasse reduzierte Leistung
Max. Übertemperatur Abgase
174
°C
Mindestzug
12 / 0
Pa
Betriebsdauer min/max
7 / 24
Stunden
0,5 / 1,8
kg/h
Fassungsvermögen Brennstoffbehälter
15
kg
Beheizbares Raumvolumen*
210
m³
Gewicht mit Verpackung
126
kg
Durchmesser Rauchabzugsrohr (Steckerteil)
80
mm
Durchmesser Außenluftzufuhrrohr (Steckerteil)
40
mm
Brennstoffverbrauch min/max
DEUTSCH
* Das heizbare Raumvolumen wurde unter Berücksichtigung einer Hausisolierung nach Ges. 10/91 berechnet und einer Wärmeanforderung von 33 Kcal/m³ Stunden berechnet.
* Auch die Aufstellungsposition des Ofens im Raum muss in Betracht gezogen werden.
ANMERKUNG
1) Bedenken Sie, dass externe Geräte den Betrieb der Platine stören können.
2) Achtung: Eingriffe an unter Spannung stehenden Komponenten, Wartung und/oder Prüfungen müssen von Fachpersonal
vorgenommen werden.
(Vor Wartungsmaßnahmen stets bedenken, das Gerät von der Stromversorgung zu trennen)
ELEKTRISCHE MERKMALE
Versorgung
230Vac +/- 10% 50 Hz
Durchschnittl. Leistungsaufnahme
120
W
Leistungsaufnahme beim Einschalten
400
W
Platinenschutz *
Sicherung 2AT, 250 Vac 5x20
Die o.a. Daten sind Richtwerte.
INNOFIRE behält sich das Recht vor, die Produkte ohne Vorankündigung nach eigenem Ermessen zu ändern.
- 86 -
INSTALLATION
PRÜFUNG DER KOMPATIBILITÄT MIT ANDEREN
PRODUKTEN
Der Ofen darf NICHT in Räumen aufgestellt werden, in denen
sich Absaugungen, Heizgeräte vom Typ B und sonstige Geräte
befinden, die den ordentlichen Betrieb beeinträchtigen können.
Siehe Norm UNI 10683.
ELEKTRISCHEN ANSCHLUSS ÜBERPRÜFEN (die
Steckdose an leicht zugänglicher Stelle anbringen)
Der Ofen wird mit einem Netzversorgungskabel geliefert, das
an eine Steckdose mit 230 V 50 Hz vorzugsweise mit einem
Magnet-Thermoschutzschalter anzuschließen ist. Falls die
Steckdose nicht einfach zugänglich ist, dem Ofen eine Trennvorrichtung für die Stromversorgung (Schalter) vorschalten
(Aufgabe des Kunden).
Spannungsschwankungen von mehr als 10% können den Ofen
beeinträchtigen.
Die Elektroanlage muss den Vorschriften entsprechen; insbesondere muss die Wirksamkeit des Erdungskreises überprüft
werden.
Die Versorgungsleitung muss einen der Leistung des Ofens
entsprechenden Querschnitt aufweisen.
Eine nicht wirksame Erdung führt zu einem fehlerhaften Betrieb, für den Innofire keine Haftung übernimmt.
BRANDSCHUTZSICHERHEITSABSTÄNDE
Der Ofen kann direkt am Mauerwerk und/oder an Wänden aus
Gipskarton montiert werden.
Bei Vorhandensein von brennbaren Wänden (z.B. Holz) muss
eine entsprechende Isolierung aus nicht brennbarem Material
vorgesehen werden.
Das Rauchabzugsrohr muss entsprechend gedämmt werden, da
es hohe Temperaturen erreicht.
Elemente aus brennbarem und/oder hitzeempfindlichem Material müssen sich in einer Entfernung von mind. 40 cm befinden oder entsprechend mit geeignetem und nicht brennbarem
Material gedämmt werden; auf alle Fälle dürfen sich mind. 80
cm vor dem Ofen keine Materialien befinden, da diese direkt
der Abstrahlung des Brennraums ausgesetzt sind.
LUFTZUFUHR
Der Aufstellungsraum muss unbedingt über einen Frischlufteinlass hinter dem Ofen mit einem Querschnitt von mindestens
80 cm² verfügen, der sicherstellt, dass die bei der Verbrennung
verbrauchte Luft ersetzt wird.
RAUCHABZUG
Der Ofen muss ein eigenes Rauchabzugssystem besitzen
(gemeinsame Ableitungen in einen Rauchabzug anderer
Vorrichtungen ist nicht zulässig).
In Deutschland kann der Auslass über einen Mehrfachrauchabzug erfolgen:
- Die Pelletöfen befi nden sich in derselben Wohnung.
- oder sind vom selben Typ (Gerätewärmeleistung und Gebläsekennlinie).
- Die Pelletöfen dürfen nicht zusammen mit Geräten ohne Gebläse an einen gemeinsamen Abzug angeschlossen werden.
Darüber hinaus müssen alle lokalen Vorschriften eingehalten
werden. Der Abzug erfolgt über den Stutzen mit 8 cm Durchmesser an der Rück-, auf der rechten oder linken oder an der
Oberseite. Der Rauchabzug muss mittels geeigneter Stahlrohre
mit EN-1856-Zertifizierung ins Freie geführt werden. Das Rohr
muss hermetisch versiegelt werden. Für die Dichtigkeit der
Rohre und gegebenenfalls deren Isolierung ist die Verwendung
von Material erforderlich, das hohen Temperaturen widersteht (Silikon oder Dichtmasse für hohe Temperaturen). Eine
eventuelle waagerechte Leitung kann eine Länge bis zu 2 m besitzen. Bis zu zwei Bögen mit max. 90° (zur Senkrechten) sind
möglich. Ein senkrechtes Stück (falls der Rauchabzug nicht
in einen Schornstein eingeleitet wird) und ein abschließender
Windschutz (gemäß UNI 10683) sind erforderlich. Ist das Rohr
außen verlegt, muss es angemessen gedämmt sein. Wird der
Rauchabzug in einen Schornstein eingeleitet, muss dieser für
Festbrennstoffe zugelassen sein und, falls sein Durchmesser
mehr als 150 mm beträgt, muss ein neues Rohr mit geeignetem
Durchmesser und aus geeignetem Material eingezogen werden
(z. B. Stahl ø 80 mm). Alle Rohrabschnitte müssen inspizierbar sein. Die Schornsteine und die Rauchabzüge, an die die
Festbrennstoff-Verbraucher angeschlossen sind, sind mindestens
einmal im Jahr zu reinigen (prüfen, ob im eigenen Land eine entsprechende Vorschrift gilt). Unterlassene regelmäßige Prüfung und
Reinigung erhöht die Wahrscheinlichkeit eines Feuers im Schornstein. In diesem Fall wie folgt vorgehen: nicht mit Wasser löschen;
Pelletbehälter leeren. Wenden Sie sich nach dem Zwischenfall
vor dem erneuten Betrieb des Geräts an Fachpersonal.
TYPISCHE FÄLLE
Abb. 1
A:
B:
C-E:
D:
Abb. 2
Rauchabzug aus isoliertem Stahl
Mindesthöhe 1,5 m und jedenfalls über die Dachtraufe hinaus
Luftzufuhr von außen (Mindestquerschnitt der Öffnung 80 cm²)
Rauchfang aus Stahl innerhalb des bestehenden Schornsteins
aus Mauerwerk.
SCHORNSTEINENDSTÜCK
Grundlegende Eigenschaften:
- Innenquerschnitt an der Basis gleich dem des Rauchfangs
- Ausgangsquerschnitt mindestens doppelter Querschnitt des
Rauchfangs
- Voll dem Wind ausgesetzte Lage, oberhalb des Daches und
außerhalb der Rückführungsbereiche.
- 87 -
DEUTSCH
Soweit nicht anders angegeben, müssen bei Installation und
Gebrauch des Geräts alle lokalen und nationalen Gesetzesvorschriften beachtet werden. In Italien gilt UNI 10683
sowie alle etwaigen regionalen Vorgaben und Vorgaben der
örtlichen Gesundheitsämter ASL.
Bei der Installation in einem Mehrparteienhaus sollte
zunächst die Genehmigung des Hausverwalters eingeholt
werden.
INSTALLATION
RAUCHABZUG
A
Abb. 1
CHIP ist zum Anschluss des Rauchabzugsrohrs an der Oberseite, Rückseite oder seitlich links oder rechts konzipiert.
Bei der Zustellung ist der Ofen zum Anschluss des Rauchabzugsrohrs an der Rückseite vorbereitet (Abb. 1).
Abb. 2
UM SÄMTLICHE LÖSUNGEN ZUM ANSCHLUSS DES
RAUCHABZUGS AN DAS RAUCHABZUGSROHR ZU
ERMÖGLICHEN, MUSS EINE DER BEIDEN SEITENVERKLEIDUNGEN ABGENOMMEN WERDEN (rechts oder
links).
Abb. 4
Wie folgt vorgehen:
- Die beiden Schrauben im Oberteil Ausguss unter der
Blechabdeckung (A - Abb. 2) lösen (etwa 15 mm).
Anschluss seitlich links:
- Tür öffnen und verzinktes Blech (B1 - Abb. 3) entfernen.
- Unten befindliche Schraube lösen (B - Abb. 3).
- Metallseitenteil demontieren und etwa 2 cm nach vorn vom
Ofen entfernen und dabei zuerst unten und dann unter dem
Oberteil herausziehen (Abb. 5).
Anschluss seitlich rechts:
- Unten befindliche Schraube lösen (C - Abb. 4).
- Metallseitenteil demontieren und etwa 2 cm nach vorn vom
Ofen entfernen und dabei zuerst unten und dann unter dem
Oberteil herausziehen (Abb. 5).
C
B
DEUTSCH
B1
Abb. 3
Jetzt Rauchabzugsrohr (nicht im Lieferumfang enthalten) auf
der gewünschten Seite anschließen.
D
Abb. 6
Abb. 5
F
E
Abb. 7
Abb. 8
ANSCHLUSS DES RAUCHABZUGS AN DER RÜCKSEITE
Das (nicht im Lieferumfang enthaltene) Rauchabzugsrohr hinten am Stutzen der Rauchschnecke anschließen (D - Abb. 6),
dazu die im Lieferumfang enthaltene Montageschelle verwenden.
Auf diese Weise muss das (nicht im Lieferumfang enthaltene)
Rohr einfach durch die Öffnung an der Unterseite der Rückwand aus Blech verlegt werden (Abb. 6).
SEITLICHER ANSCHLUSS DES RAUCHABZUGS
Den Anschlussstutzen (als Option Best.-Nr. 654420) gemeinsam mit der im Lieferumfang enthaltenen Montageschelle am
Stutzen der Rauchschnecke anschließen (E - Abb. 7).
Das (nicht im Lieferumfang enthaltene) seitliche Rauchabzugsrohr am oben genannten Stutzen (Abb. 7) anschließen.
Die im Seitenteil vorgestanzte Blechblende entfernen, um die
Durchführung des Rauchabzugsrohres (Abb. 7) zu ermöglichen.
Abschließend nach dem Wiedereinbau des Metallsaitenteils die
Verschlussrosette (Option Best.-Nr. 684790) mit Schrauben (F
- Abb. 8) befestigen.
ANMERKUNG: Die endgültige Fixierung der Rosette und der
seitlichen Blechverkleidung erfolgt erst nach der Befestigung
des Rauchabzugs.
- 88 -
INSTALLATION
ANSCHLUSS DES RAUCHABZUGS AN DER OBERSEITE
Den Anschlussstutzen (als Option) mit der im Lieferumfang
enthaltenen Montageschelle am Stutzen der Rauchschnecke
anschließen (G - Abb. 9).
Das (nicht im Lieferumfang enthaltene) Rauchabzugsrohr auf
den oben genannten Stutzen aufschieben.
Die im kleineren Halbdeckel vorgestanzte Blende entfernen
(H - Abb. 10), um das Durchführen des Rauchabzugsrohrs zu
ermöglichen.
H
G
NACH DEM ANSCHLUSS AN DAS RAUCHABZUGSROHR SEITENTEIL AUS METALL WIEDER EINSETZEN UND DANN DEN KERAMIKEINSATZ IM OBERTEIL WIEDER ZUSAMMENBAUEN
Abb. 10
Abb. 9
EINSATZ AUS KERAMIK
V
Die Auslieferung des Ofens erfolgt mit bereits montierten
Metallseitenteilen (C -D) das Oberteil aus Keramik (A) und die
beiden Zentrierstifte (B) sind getrennt verpackt.
V
Abb. 12
Die beiden Zentrierstifte (B) in den Keramikeinsatz (A) einsetzen und in die vorgesehenen Bohrungen einschrauben.
Abb. 11
A
B
C
B
Keramikeinsatz positionieren und die Stifte in die in den
Seitenteilen aus Metall (C - D) vorgesehenen Bohrungen (S)
einsetzen.
S
D
S
Abb. 12
- 89 -
DEUTSCH
Achtung:
horizontale Ausrichtung der Metallseitenteile überprüfen
und Einstellungen über die Schrauben (V – Abb. 11) vornehmen.
GEBRAUCHSANWEISUNG
1. Zündung/Abnahme durch zugelassenes Technisches
Kundendienstzentrum Innofire (CAT)
Die Inbetriebnahme erfolgt entsprechend den Vorschriften der
Norm UNI 10683.
Besagte Norm gibt die Kontrollarbeiten an, die vor Ort durchzuführen sind, um die korrekte Funktionsweise des Systems
festzustellen.
Der Technische Kundendienst Innofire (CAT) sorgt ebenfalls
für die Einstellung des Ofens entsprechend dem Pellettyp und
den Installationsbedingungen.
Die Inbetriebnahme durch CAT ist für die Aktivierung der
Garantie unerlässlich.
Beim ersten Anzünden kann sich ein leichter Lackgeruch entwickeln, der nach kurzer Zeit wieder verfliegt.
DEUTSCH
Vor dem Anzünden folgende Prüfungen vornehmen:
==>
Korrekte Installation
==>
Stromversorgung
==>
Korrekter, dichter Verschluss der Tür
==>
Sauberkeit des Tiegels
==>
Stand-by-Anzeige auf dem Display
(Datum, Leistung oder Temperatur blinkt).
BELADUNG DES PELLET-BEHÄLTERS
Zugang zum Behälter erhält man durch Entfernen des Metalldeckels * (Abb. 1).
ACHTUNG:
Bei Befüllen des Ofens während des Betriebs ist dieser heiß,
unbedingt den beiliegenden Handschuh verwenden.
ANMERKUNG zum Brennstoff.
CHIP wurde zum Verbrennen von Holzpellets mit einem
Durchmesser ca. 6 mm konzipiert und programmiert.
Pellets sind ein Brennstoff, der sich in der Form von kleinen
Zylindern präsentiert, die durch das Pressen von Sägemehl mit
hohem Heizwert, ohne Zusatz von Kleb- oder anderen Fremdstoffen, erzeugt werden.
Sie werden in 15-Kilo-Säcken vertrieben.
Um die Funktionstüchtigkeit des Ofens NICHT zu beeinträchtigen, darf darin NICHTS anderes verbrannt werden.
Die Verwendung von anderen Materialien (auch Holz), die per
Laboranalyse nachgewiesen werden kann, führt zum Verfallen
der Garantie.
INNOFIRE hat die eigenen Produkte geplant, getestet und programmiert, um beste Leistungen mit Pellets zu erzielen, die die
folgenden Eigenschaften besitzen:
Durchmesser: 6 Millimeter
Max. Länge: 40 mm
Max. Feuchtigkeit: 8 %
Heizwert: Mind. 4300 kcal/kg
Die Verwendung von Pellets mit unterschiedlichen Eigenschaften erfordert eine spezifische Einstellung des Ofens,
die der entspricht, die der Technische Kundendienst bei der
Inbetriebnahme vornimmt.
Der Gebrauch von ungeeigneten Pellets kann Folgendes verursachen: Verringerung des Wirkungsgrads; Betriebsstörungen;
Ausfall durch Verstopfung; Verschmutzung der Scheibe;
Verbrennungsrückstände ...
Eine einfache Sichtprüfung des Pellets kann Aufschluss über
dessen Qualität geben:
Gute Qualität: glatt, regelmäßige Länge, wenig staubig.
Minderwertige Qualität: mit waagerechten und senkrechten
Rissen, sehr staubig, sehr veränderliche Länge und erkennbare
Fremdkörper.
*
Abb. 1
- 90 -
GEBRAUCHSANWEISUNG
BEDIENFELD
Taste EINSCHALTEN/AUSSCHALTEN
Dient ebenfalls zum Sichern/Verlassen
Zeigt den Betrieb des Ventilators an
Wahltaste:
Automatikbetrieb/Manuell Menü Einstellungen
Zeigt den Betrieb des Getriebemotors für die Pelletzuführung an
Taste zum HERABSETZEN von Leistung/Temperatur und Zurückblättern des ausgewählten Werts
Zeigt an, dass man sich im Menü Parameter befindet
(nur CAT)
DEUTSCH
Taste zum HERAUFSETZEN von Leistung/Temperatur und Vorblättern des ausgewählten Werts
DISPLAYANZEIGE
OFF
ON AC
ON AR
PH
P1-P2-P3
10….30°C
Pu
SF
CP-TS-PA
AF
H2……H7
Bat1
Abschaltphase läuft, Dauer ca. 10 Minuten
Ofen in erster Einschaltphase, Einfüllen der Pellets, warten auf Zündung der Flamme
Ofen in der zweiten Einschaltphase, Start der geregelten Verbrennung
Ofen Heizphase Lufttauscher
Eingestellte Leistungsstufe
Gewünschte Temperaturstufe im Installationsraum des Ofens
Automatische Reinigung des Tiegels läuft
Stopp Flamme: Blockierung des Betriebs wahrscheinlich wegen fehlender Pellets
Überprüfungstermin nur für CAT (Technische Kundendienstzentren)
Zündung fehlgeschlagen: Blockierung des Betriebs wegen nicht erfolgter Zündung
System in Alarm, die Zahl gibt den Grund für den Alarm an
Uhrenbatterie leer (Typ CR2032)
Im Stand-by-Betrieb des Ofens erscheint auf dem Display OFF und die eingestellte Leistung bei MANUELLEM BETRIEB bzw.
es erscheint auf dem Display OFF und die eingestellte Temperatur bei AUTOMATIKBETRIEB des Ofens.
FÜLLEN DER SCHNECKE.
Das Nachfüllen der Pelletförderleitung (Schnecke) ist nur im Falle eines neuen Ofens (bei der ersten Inbetriebnahme) notwendig oder
wenn der Ofen komplett ohne Pellets war.
Zur Aktivierung dieser Nachfüllaktion gleichzeitig die Tasten
betätigen, auf dem Display erscheint „RI“.
Die Nachfüllfunktion wird automatisch nach 240” beendet oder durch Betätigung der Taste
- 91 -
.
GEBRAUCHSANWEISUNG
ZÜNDUNG
Mit Ofen in Stand-by, (nach Überprüfung der Sauberkeit des Tiegels), Taste
betätigen, der Zündvorgang wird gestartet. Auf
dem Display erscheint „AC“ (Start Verbrennung); nach Ablauf einiger Prüfzyklen und darauf folgender Zündung der Pellets
erscheint auf dem Display „AR“ (Heizung gezündet).
Dieser Vorgang dauert einige Minuten und ermöglicht die korrekte Ausführung der Zündung und das Erhitzen des Tauschers im
Ofen.
Nach einigen Minuten schaltet der Ofen um auf Heizphase und auf dem Display erscheint „PH“.
Danach wird im laufenden Betrieb die ausgewählte Leistung im Handbetrieb bzw. die gewählte Temperatur im Automatikbetrieb
angezeigt.
ABSCHALTUNG
Durch Betätigung der Taste
schaltet der in Betrieb befindliche Ofen auf die Abschaltphase um, in der Folgendes vorgesehen ist:
•
Abschaltung der Pelletzufuhr
•
Aufbrauchen der im Tiegel befindlichen Pellets bei laufendem Rauchabzugsventilator (10 Minuten)
•
Abkühlung des Ofenkorpus bei laufendem Ventilator (10 Minuten)
•
Anzeige „OFF” auf dem Display einschl. Angabe der Zeit in Minuten bis zur Beendigung des Abschaltvorgangs
Während der Abschaltphase kann der Ofen nicht wieder eingeschaltet werden, nach dem Ablauf der Abschaltphase schaltet das
System automatisch in den Stand-by-Betrieb (auf dem Display erscheint OFF und die eingestellte Leistung bei MANUELLEM
BETRIEB bzw. es erscheint auf dem Display OFF und die eingestellte Temperatur im AUTOMATIKBETRIEB).
MANUELLER BETRIEB
Im MANUELLEN Betriebsmodus wird die Leistung, mit der der Ofen arbeiten soll, unabhängig von der Temperatur des Aufstellungsraums eingestellt.
Zur Auswahl des MANUELLEN BETRIEBS Taste Set
betätigen und auf dem Display z.B. „P2“ (Leistung 2) einstellen.
DEUTSCH
Die Leistung kann durch Betätigung der Taste
erhöht oder über die Taste
gesenkt werden.
AUTOMATIKBETRIEB
Im AUTOMATIKBETRIEB kann die Zieltemperatur für den Raum eingestellt werden, in dem der Ofen installiert ist.
Der Ofen regelt selbstständig die Leistung entsprechend der Differenz von gewünschter Temperatur (auf dem Display eingestellt)
und der vom Fühler im Raum gemessenen Temperatur; beim Erreichen der gewünschten Temperatur schaltet der Ofen auf Minimum durch Umschalten auf Leistung 1.
Zur Auswahl des AUTOMATIKBETRIEBS Taste Set
betätigen und auf dem Display z.B. 20 °C einstellen.
Die gewünschte Temperatur kann durch Betätigung der Taste
erhöht oder über die Taste
gesenkt werden.
Beim AUTOMATIKBETRIEB erscheinen auf dem Display abwechselnd die gewünschte Temperatur und die automatisch vom
Regelsystem gewählte Leistung.
FUNKTION KOMFORTKLIMA
Diese Funktion ist für Ofeninstallationen in kleinen Umgebungen bzw. für die Übergangszeiten vorgesehen, in denen es beim
Betrieb mit Mindestleistung zu einer zu starken Erwärmung kommt.
Diese automatisch gesteuerte Funktion ermöglicht die Abschaltung des Ofens bei Überschreitung der gewünschten Raumtemperatur.
Auf dem Display erscheint „CC OF“ zusammen mit den verbleibenden Minuten bis zum Ausschalten.
Sobald die Raumtemperatur unter den eingestellten Sollwert sinkt, schaltet sich der Ofen wieder automatisch ein. Diese Funktion
bei der Ersteinschaltung vom CAT eventuell aktivieren lassen.
FUNKTION FERN-AKTIVIERUNG (Port AUX)
Über ein entsprechendes als Option erhältliches Kabel (Best.-Nr. 640560) kann der Ofen über ein Fernbediengerät ein- und ausgeschaltet werden: z.B. Mobilfunk-Fernschaltsystem, Raumthermostat, Hausautomationssystem oder über ein Gerät mit potentialfreiem Kontakt mit folgender Logik:
Kontakt offen = Ofen ausgeschaltet
Kontakt geschlossen = Ofen eingeschaltet
Die Aktivierung bzw. Deaktivierung erfolgt mit einer Verzögerung von 10” nach Übertragung des letzten Befehls.
Bei Anschluss der Schittstelle für Fernaktivierung kann der Ofen aber auch von der Bedientafel ein- und ausgeschaltet werden;
der Ofen folgt immer dem zuletzt erhaltenen Befehl, gleich welchem, Einschalten oder Ausschalten.
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GEBRAUCHSANWEISUNG
EINSTELLUNG: UHR UND WOCHENPROGRAMMIERUNG
Für 2” Taste SET betätigen, man gelangt in das Programmiermenü und auf dem Display erscheint „TS“.
Die Tasten
so lange betätigen, bis „Prog“ erscheint und dann SET betätigen.
Durch Betätigung der Tasten
können folgende Einstellungen vorgenommen werden:
• Pr OF: Aktiviert oder deaktiviert komplett die Verwendung des Timers.
einstellen, für die Deaktivierung „OFF“
Zur Aktivierung des Timers Taste SET betätigen und „On“ mit den Tasten
einstellen; Einstellung mit der Taste SET bestätigen, zum Verlassen der Programmierung Taste ESC betätigen.
• Set: Ermöglicht die Einstellung von aktueller Uhrzeit und Tag.
Zur Einstellung der aktuellen Uhrzeit auf dem Display das Zeichen „SET“ auswählen, Auswahl mit Taste SET bestätigen;
Einstellung der aktuellen Uhrzeit: mit der Taste
wird die Uhrzeit mit jeder Betätigung um 15’ erhöht, mit der Taste
wird
die Uhrzeit mit jeder Betätigung um 1’ zurückgesetzt; Bestätigung der Einstellung mit der Taste SET, Einstellung von Tag und
aktueller Woche über die Tasten
(Beisp. Montag=Day 1), Bestätigung der Programmierung mit der Taste SET, nach
Beendigung der Eingabe von Uhrzeit/Tag erscheint auf dem Display ‘Prog’, zur weiteren Programmierung von Pr1/Pr2/Pr3 SET
betätigen oder ‘ESC’, um die Programmierung zu verlassen.
• Pr 1: Das ist das Programm Nr. 1; in diesem Abschnitt werden die Einschaltzeit, eine Abschaltzeit und die Tage eingegeben, in
denen die Tageseinstellung angewendet werden Pr 1.
„Pr 1“ auswählen, Auswahl mit Taste SET betätigen, auf dem
Für die Eingabe des Zeitplans Pr 1 über die Tasten
wird die Uhrzeit zum Einschalten von Zeitplan Pr 1 eingestellt, mit
Taste SET bestätigt, auf dem Display erscheint kurz „OFF P1“, dann mit den Tasten
eingeben und mit der Taste SET bestätigen.
Abschaltzeit des Zeitplans Pr 1
Bei der weiteren Programmierung wird der soeben programmierte Zeitplan den verschiedenen Wochentagen zugewiesen, mit der
Taste SET werden die Tage von day 1 bis day 7 durchlaufen, wobei day 1 als Montag und day 7 als Sonntag gilt, über die Tasten
wird das Programm Pr 1 für den auf dem Display ausgewählten Tag aktiviert oder deaktiviert (Beispiel: On d1=aktiv
oder Of d1 =nicht aktiv).
Nach Abschluss der Programmierung erscheint auf dem Display ‘Prog’, zur weiteren Programmierung von Pr 2/Pr 3 ‘set’ betätigen und die das soeben beschriebene Verfahren wiederholen oder zum Verlassen der Programmierung ‘ESC’ betätigen.
Programmierbeispiel Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rot=aktiv grün=nicht aktiv
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Pr 2:
Ermöglicht die Einstellung eines zweiten Zeitplans, für die Programmierung dieselben Anweisungen wie für das Programm Pr 1
befolgen.
Programmierbeispiel Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rot=aktiv grün=nicht aktiv
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
On
On
On
On
On
Off
Off
Pr 3:
Ermöglicht die Einstellung eines dritten Zeitplans, für die Programmierung dieselben Anweisungen wie für das Programm Pr 1 und Pr
2 befolgen.
Programmierbeispiel Pr 3 On 09:00 / OF 22:00: rot=aktiv grün=nicht aktiv
Day 1
Day 2
Day 3
Day 4
Day 5
Day 6
Day 7
Off
Off
Off
Off
Off
On
On
- 93 -
DEUTSCH
Display erscheint kurz „On P1“, über die Tasten
WARTUNG
Vor Wartungsmaßnahmen stets bedenken, das Gerät von der Stromversorgung zu trennen.
Eine regelmäßige Wartung ist die Grundlage für den störungsfreien Betrieb des Ofens
EINE MANGELHAFTE WARTUNG gestattet dem Ofen keinen ordnungsgemäßen Betrieb.
Etwaige Störungen aufgrund einer mangelhaften Wartung führen zum Verfall der Garantie.
TÄGLICHE WARTUNG
Diese Maßnahmen müssen bei ausgeschaltetem, abgekühltem und vom Stromnetz getrenntem Ofen erfolgen
• Einen Staubsauger verwenden
• Der gesamte Vorgang dauert nur wenige Minuten.
• Türklappe öffnen, Tiegel herausnehmen (1 - Abb. A) und die Rückstande in das Aschenfach leeren (2 - Abb. B).
• RÜCKSTÄNDE NICHT IN DEN PELLETS-BEHÄLTER KIPPEN.
• Aschenfach herausziehen (2 - Abb. B) und in einen nicht brennbaren Behälter leeren (die Asche könnte noch heiße Teile bzw.
Glut enthalten).
• Den Brennraum, Boden und den Raum um den Tiegel, in den Asche herabfällt, absaugen.
• Tiegel herausnehmen (1 -Abb. A) und mit dem beiliegenden Spachtel sauber kratzen, etwaige Verstopfungen der Öffnungen reinigen.
• Den Tiegelraum aussaugen, die Auflageflächen des Tiegels und Sitz reinigen.
• Die (erkaltete Scheibe) ggf. reinigen.
DEUTSCH
Keine heiße Asche ansaugen, dies schädigt den Staubsauger, es besteht Brandgefahr.
1
2
Abb. B
Abb. A
WÖCHENTLICHE WARTUNG
• Decke heraus ziehen (3 - Abb. C) und die Reste in den Aschekasten schütten (2 - Abb. B).
• Pelletbehälter leeren und Boden aussaugen.
3
Abb. C
- 94 -
WARTUNG
JAHRESZEITLICHE WARTUNG (durch CAT - Technisches Kundendienstzentrum)
Maßnahmen:
• Allgemeine Innen- und Außenreinigung
• Sorgfältige Reinigung der Austauschrohre im Inneren des Luftaustrittsgitters, das sich vorne an der Frontseite des Ofens befindet
• Sorgfältige Reinigung und Entkrustung des Tiegels und des entsprechenden Tiegelraums
• Reinigung der Rauchabsaugung, mechanische Kontrolle der Spiele und Befestigungen
• Reinigung des Rauchkanals (eventueller Austausch der Dichtung des Rauchabzugsrohrs)
• Reinigung der Abgasleitung
• Reinigung des Raums des Rauchabzugsventilators und des Druckschalters, Kontrolle des Thermoelements
• Reinigung, Inspektion und Entkrustung des Raums des Zündwiderstands, eventueller Austausch desselben
• Reinigung/Überprüfung des Bedienfelds
• Sichtprüfung der Elektrokabel, der Anschlüsse und des Versorgungskabels
• Reinigung des Pelletbehälters und Überprüfung des Spiels der Baugruppe Förderschnecke-Getriebemotor
• Dichtung der Klappe austauschen
• Funktionsprüfung, Befüllung der Förderschnecke, Einschalten, 10-minütiger Betrieb und Abschalten
Wird der Ofen sehr häufig benutzt, wird die Reinigung des Rauchabzugs alle 3 Monate empfohlen.
ACHTUNG!!!
Kommt es nach der normalen Reinigung zu einem FEHLERHAFTEN Zusammenbau des oberen Tiegels (A) (Abb. 1) mit
dem unteren Tiegel (B) (Abb. 1) kann dies den korrekten Betrieb des Ofens beeinträchtigen.
Deshalb vor dem Einschalten des Ofens sicherstellen, dass die Tiegel korrekt wie gezeigt (Abb. 2) ohne Asche oder Brennstoffrückstände zusammengesetzt werden.
DEUTSCH
Wichtiger Hinweis: Reinigen Sie vor dem Gebrauch des Ofens die Brennschale. Andernfalls kann sich plötzlich Gas im
Brennraum entzünden und bewirken, dass die Sichtscheibe der Tür platzt.
A
B
Abb. 1
Abb. 2
- 95 -
RATSCHLÄGE BEI MÖGLICHEN STÖRUNGEN
Im Störungsfall wird der Ofen automatisch abgeschaltet und das Abschaltverfahren durchgeführt. Auf dem Display erscheint der Grund der Abschaltung (siehe nachstehend die verschiedenen Meldungen).
Während der Notabschaltungsphase niemals den Netzstecker ziehen.
Nach einer Notabschaltung muss der Ofen, bevor er wieder eingeschaltet werden kann, zunächst das Abschaltverfahren
durchlaufen (600 Sekunden mit akustischem Signal). Anschließend kann die Taste
gedrückt werden.
Schalten Sie den Ofen nicht ein, bevor die Ursache für den Ausfall festgestellt und der Brenntiegel GEREINIGT/
ENTLEERT wurde.
MELDUNGEN ETWAIGER URSACHEN FÜR DIE NOTABSCHALTUNG UND ANZEIGEN MÖGLICHER GEGENMASSNAHMEN:
1) Meldung: H2) Motorstörung Rauchabsaugung (tritt auf, wenn der Drehzahlsensor der Rauchabsaugung eine Störung
erkennt)
Fehler:
Abschaltung wegen Erkennung einer Drehzahlstörung der Raubabsaugung
Maßnahmen: • Funktionalität der Rauchabsaugung überprüfen (Verdrahtung des Drehzahlsensors) (CAT)
• Rauchabzugsrohr auf Verschmutzung überprüfen
• Elektrische Anlage überprüfen (Erdung)
• Platine überprüfen (CAT)
2) Meldung:
Fehler:
DEUTSCH
3) Meldung:
Fehler:
Maßnahmen:
Maßnahmen:
SF (H3) Stopp Flamme (Tritt auf, wenn das Thermoelement eine Temperatur bei den Abgasen unterhalb
des eingestellten Werts erkennt und interpretiert dies als erloschene Flamme)
Abschaltung wegen Abgastemperatureinbruchs
Die Flamme kann erloschen sein:
• Das Fehlen von Pellets im Behälter überprüfen
• Überprüfung, ob zu viele Pellets die Flamme erstickt haben, Pellets-Qualität überprüfen (CAT)
• Überprüfen, ob das Max-Temperatur-Thermostat angesprochen hat (kommt eher selten vor, denn das
entspräche einer Übertemperatur der Abgase) (CAT)
AF (H4) Zündung fehlgeschlagen (tritt auf, wenn nach maximal 15 Minuten keine Flamme erkannt wird
und die Starttemperatur nicht erreicht wurde).
Abschaltung wegen falscher Abgastemperatur in der Zündphase.
Dabei sind zwei Fälle zu unterscheiden:
KEINE Flamme
Prüfen: • Tiegelposition und Sauberkeit
• Funktionalität des Zündwiderstands (CAT)
• Umgebungstemperatur (wenn unter 3 °C wird Diavolina-Anzünder benötigt) und Feuchte.
• Versuchen, mit Diavolina-Anzünder zu zünden.
Es ist eine Flamme da, aber nach der Anzeige Avvio erscheint BloccoAF/NO Avvio
Prüfen: • Funktionalität des Thermoelements (CAT)
• Starttemperatur in den Parametern (CAT)
4) Meldung:
Fehler:
Maßnahmen:
H5 blocco black out (kommt nicht vom Ofen).
Abschaltung wegen fehlender elektrischer Energie
Elektrischen Anschluss und Spannungseinbrüche prüfen
5) Meldung:
Fehler:
Maßnahmen:
H6 Thermoelement defekt oder nicht angeschlossen
Abschaltung weil Thermoelement defekt oder nicht angeschlossen
• Anschluss des Thermoelements an die Platine prüfen: Funktionalität im Kalttest überprüfen (CAD).
6) Meldung:
Fehler:
H7 Abgastemperatur zu hoch (Abschaltung wegen zu hoher Abgastemperatur)
Abschaltung wegen Überschreitung der maximalen Abgastemperatur.
Eine zu hohe Abgastemperatur kann von Folgendem abhängen: Pellettyp, Störung bei der Abgasabsaugung,
Abgaskanal verstopft, nicht ordnungsgemäß ausgeführte Installation, liegt am Motorgetriebe, fehlende
Frischluftzuführung im Raum.
7) Meldung:
Fehler:
Maßnahmen:
„Bat. 1“
Der Ofen wird nicht abgeschaltet, aber auf dem Display erscheint diese Meldung.
• Pufferbatterie auf der Platine muss getauscht werden.
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CHECKLISTE
Zusätzlich muss die technische Beschreibung vollständig gelesen werden.
Einbau und Inbetriebnahme
•
Inbetriebnahme durch das zugelassene Servicecenter, das die Garantie ausgestellt hat
•
Belüftung des Raums
•
Der Rauchkanal bzw. Schornstein empfängt nur den Abzug des Ofens
•
Der Rauchabzug weist auf: höchstens 2 Kurven
höchstens 2 Meter in der Waagerechten
•
Schornsteinabschluss über dem Rückstrombereich
•
Die Abzugsrohre sind aus geeignetem Material (rostfreier Stahl empfohlen)
•
Bei der Durchquerung von möglichem brennbaren Material (z. B. Holz) wurden alle Brandverhütungsmaßnahmen getroffen:
Gebrauch
•
Die verwendeten Pellets sind von guter Qualität und nicht feucht
•
Der Tiegel und der Aschenraum sind sauber und richtig eingesetzt
•
Die Tür ist gut geschlossen
•
Der Tiegel ist gut in seinen Sitz eingesetzt
DEUTSCH
DARAN DENKEN, DEN TIEGEL VOR JEDEM ANZÜNDEN AUSZUSAUGEN
Bei einer gescheiterten Zündung UNBEDINGT vor dem erneuten Start den Tiegel leeren.
OPTIONAL
• TELEFONISCHES FERNSCHALTSYSTEM ZUM EINSCHALTEN (Best.-Nr. 281900)
Es ist möglich, das Einschalten von der Ferne aus durchzuführen, wenn vom CAT (Technisches Kundendienstzentrum) ein
telefonisches Fernschaltsystem an die serielle Schnittstelle hinten am Ofen mit dem als Option erhältlichen Kabel (Best.-Nr. 640560
angeschlossen wurde.
• FERNBEDIENUNG (Best.-Nr. 755220)
• MEHRFACHANSCHLÜSSE ABGAS (Best.-Nr. 684930)
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941010
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