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CHIP I F NL E P D Installazione, uso e manutenzione Installation, usage et maintenance Installatie, gebruik en onderhoud Instalación, uso y mantenimiento Instalação, uso e manutenção Installations-, Betriebs- und Wartungsanleitung DIVISIONE di EDILKAMIN S.p.A. www.innofire.it -1- pag. pag. pag. pag. pág. pag. 2 18 34 50 66 82 ITALIANO Gentile Signora / Egregio Signore La ringraziamo e ci complimentiamo con Lei per aver scelto il nostro prodotto. Prima di utilizzarlo, Le chiediamo di leggere attentamente questa scheda, al fine di poterne sfruttare al meglio ed in totale sicurezza tutte le prestazioni. Per ulteriori chiarimenti o necessità contatti il suo Punto vendita o visiti il nostro sito internet www.innofire.it alla voce CENTRI ASSISTENZA TECNICA. NOTA - Dopo aver disimballato il prodotto, si assicuri dell’integrità e della completezza del contenuto (inserto top ceramico, fascetta EFAS 84, libretto di garanzia, guanto, scheda tecnica, spatola, sali deumidificanti). In caso di anomalie si rivolga subito al rivenditore presso cui ha effettuato l’acquisto, cui va consegnata copia del libretto di garanzia e del documento fiscale d’acquisto. - Messa in servizio/collaudo Dev’essere assolutamente eseguita dal - Centro Assistenza Tecnica - autorizzato Innofire (CAT ) pena la decadenza della garanzia. La messa in servizio così come descritta dalla norma UNI 10683 consiste in una serie di operazioni di controllo eseguite a stufa installata e finalizzate ad accertare il corretto funzionamento del sistema e la rispondenza dello stesso alle normative. Presso il Punto vendita può trovare il nominativo del Centro Assistenza più vicino. - installazioni scorrette, manutenzioni non correttamente effettuate, uso improprio del prodotto, sollevano l’azienda produttrice da ogni eventuale danno derivante dall’uso. - il numero di tagliando di controllo, necessario per l’identificazione della stufa, è indicato : - nella parte alta dell’imballo - sul libretto di garanzia reperibile all’interno del focolare - sulla targhetta applicata sul retro dell’apparecchio; Detta documentazione dev’essere conservata per l’identificazione unitamente al documento fiscale d’acquisto i cui dati dovranno essere comunicati in occasione di eventuali richieste di informazioni e messi a disposizione in caso di eventuale intervento di manutenzione; - i particolari rappresentati sono graficamente e geometricamente indicativi. La scrivente EDILKAMIN S.p.A. con sede legale in Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milano - Cod. Fiscale P.IVA 00192220192 Dichiara sotto la propria responsabilità che: La stufa a pellet sotto riportata è conforme al Regolamento UE 305/2011 (CPR) ed alla Norma Europea armonizzata EN 14785:2006 STUFE A PELLET, a marchio commerciale INNOFIRE, denominata CHIP N° di SERIE: Rif. Targhetta dati Dichiarazione di prestazione (DoP - EK 081): Rif. Targhetta dati Altresì dichiara che: stufa a pellet di legno CHIP rispetta i requisiti delle direttive europee: 2006/95/CEE - Direttiva Bassa Tensione 2004/108/CEE - Direttiva Compatibilità Elettromagnetica EDILKAMIN S.p.A. declina ogni responsabilità di malfunzionamento dell’ apparecchiatura in caso di sostituzione, montaggio e/o modifiche effettuate non da personale EDILKAMIN senza autorizzazione della scrivente. -2- INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA La stufa CHIP è progettata per produrre aria calda utilizzando come combustibile il pellet di legno, la cui combustione è gestita elettronicamente. Di seguito ne è illustrato il funzionamento (le lettere fanno riferimento alla figura 1). L’aria calda è immessa nell’ambiente di installazione attraverso una griglia ubicata nella parte alta del frontale; lo stesso ambiente viene anche irraggiato dalla bocca del focolare. Il combustibile (pellet) viene prelevato dal serbatoio di stoccaggio (A) e, tramite una coclea (B) attivata da motoriduttore (C), viene trasportato nel crogiolo di combustione (D). • Gli unici rischi derivabili dall’impiego della stufa sono legati a un non rispetto delle norme di installazione o a un diretto contatto con parti elettriche in tensione (interne) o a un contatto con fuoco e parti calde (vetro, tubi, uscita aria calda) o all’introduzione di sostanze estranee. L’accensione del pellet avviene tramite aria calda prodotta da una resistenza elettrica (E) e aspirata nel crogiolo tramite un estrattore fumi (F). • Nel caso di mancato funzionamento di componenti, la stufa è dotata di dispositivi di sicurezza che ne garantisce lo spegnimento, da lasciar avvenire senza intervenire. I fumi prodotti dalla combustione, vengono estratti dal focolare tramite lo stesso ventilatore (F), ed espulsi dal bocchettone (G) con possibilità di raccordo sul retro, sul fianco dx/sx e sul top della stufa (vedi pag. 8). • Per un regolare funzionamento la stufa deve essere installata rispettando quanto su questa scheda e durante il funzionamento non deve essere aperta la porta: la combustione è infatti gestita automaticamente e non necessita di alcun intervento. • Usare come combustibile solo pellet di legno diam. 6 mm. Il focolare, rivestito in Vermiculite, è chiuso frontalmente da un’antina in vetro ceramico. • In nessun caso devono essere introdotte nel focolare o nel serbatoio sostanze estranee. La quantità di combustibile, l’estrazione fumi, l’alimentazione aria comburente, sono regolate tramite scheda elettronica dotata di software, al fine di ottenere una combustione ad alto rendimento e basse emissioni. • Per la pulizia del canale da fumo (condotto che collega il bocchettone di uscita fumi della stufa con la canna fumaria) non devono essere utilizzati prodotti infiammabili. • Le parti del focolare e del serbatoio devono essere aspirate solo a FREDDO. La stufa è dotata di una presa seriale per collegamento con cavetto optional (cod. 640560) a dispositivi di accensione remota (quali combinatori telefonici, cronotermostati ect.). • Il vetro può essere pulito a FREDDO con apposito prodotto applicato con un panno. Il rivestimento esterno in acciaio è disponibile in tre varianti di colore: bianco opaco, bordeaux e grigio. • Non pulire a caldo. • Assicurarsi che la stufa venga posata e accesa da CAT abilitato Innofire (centro assistenza tecnica) secondo le indicazioni della presente scheda; condizioni peraltro indispensabili per la validazione della garanzia. • Durante il funzionamento della stufa, i tubi di scarico e la porta raggiungono alte temperature (non toccare senza l’apposito guanto). • Non depositare oggetti non resistenti al calore nelle immediate vicinanze della stufa. • Non usare MAI combustibili liquidi per accendere la stufa o ravvivare la brace. A • Non occludere le aperture di aerazione nel locale di installazione, né gli ingressi di aria della stufa stessa. • Non bagnare la stufa, non avvicinarsi alle parti elettriche con le mani bagnate. B D • Non inserire riduzioni sui tubi di scarico fumi. E • La stufa deve essere installata in locali adeguati alla prevenzione antincendio e serviti da tutti i servizi (alimentazione e scarichi) che l’apparecchio richiede per un corretto e sicuro funzionamento. C G • All’occorrenza effettuare la pulizia del giro fumi asportando il focolare in Vermiculite rimuovendo le apposite staffette. • In caso di fallita accensione, NON ripetere l’accensione prima di avere svuotato il crogiolo. F • ATTENZIONE: IL PELLET SVUOTATO DAL CROGIOLO NON DEVE ESSERE DEPOSITATO NEL SERBATOIO. fig. 1 -3- ITALIANO PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO ITALIANO DIMENSIONI RETRO FRONTE Aria combustione Ø 40 mm uscita fumi Ø 80 mm FIANCO PIANTA uscita fumi Ø 80 mm -4- SCHEDA ELETTRONICA --- + TM P Legenda: IN T J Termocoppia J T Amb Sonda ambiente RPM Giri esp fumi TM Termostato sicurezza P Pressostato sicurezza PORTA SERIALE Sull’uscita seriale RS232 con apposito cavetto (cod. 640560) è possibile far installare dal CAT (Centro assistenza tecnica Innofire) un optional per il controllo delle accensioni e spegnimenti, es. combinatore telefonico, termostato ambiente. L’uscita seriale si trova sul retro della stufa. BATTERIA TAMPONE (optional) Sulla scheda elettronica è presente una batteria tampone (tipo CR 2032 da 3 Volt). Il suo malfunzionamento è conseguente a normale usura (non considerabile difetto di prodotto). Viene indicato con scritta “Bat. 1”. Per maggiori riferimenti, contattare il CAT (Centro assistenza tecnica Innofire) che ha effettuato la 1° accensione. DISPOSITIVI di SICUREZZA • TERMOCOPPIA: posta sullo scarico fumi ne rileva la temperatura. In funzione dei parametri impostati controlla le fasi di accensione, lavoro e spegnimento. • PRESSOSTATO DIFFERENZIALE: posto nella zona aspirazione fumi, interviene quando rileva problemi di depressione nel circuito fumi (es: canna fumaria ostruita). • TERMOSTATO DI SICUREZZA: Interviene nel caso in cui la temperatura all’interno della stufa è troppo elevata. Blocca il caricamento del pellet provocando lo spegnimento della stufa. -5- ITALIANO APPARATI ELETTRONICI ITALIANO CARATTERISTICHE CARATTERISTICHE TERMOTECNICHE Potenza nominale 8 kW Rendimento potenza nominale 90,1 % Emissione CO (13% O2) potenza nominale 0,019 % Massa fumi potenza nominale 5,4 g/s Potenza ridotta 2,4 kW Rendimento potenza ridotta 94,67 % Emissione CO (13% O2) potenza ridotta 0,035 % 2,4 g/s Massa fumi potenza ridotta Massima sovratemperatura fumi 174 °C Tiraggio minimo 12 / 5 Pa Autonomia min/max 7 / 24 ore 0,5 / 1,8 kg/h Capacità serbatoio 15 kg Volume riscaldabile * 210 m³ Peso con imballo 126 kg Diametro condotto fumi (maschio) 80 mm Diametro condotto presa aria (maschio) 40 mm Consumo combustibile min/max * Il volume riscaldabile è calcolato considerando un isolamento della casa come da L 10/91 e successive modifiche e una richiesta di calore di 33 Kcal/m³ ora. * E’ importante tenere in considerazione anche la collocazione della stufa nell’ambiente da riscaldare. N.B. 1) tenere in considerazione che apparecchiature esterne possono provocare disturbi al funzionamento della scheda elettronica. 2) attenzione: interventi su componenti in tensione, manutenzioni e/o verifiche devono essere eseguite da personale qualificato. (Prima di effettuare qualsiasi manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica) CARATTERISTICHE ELETTRICHE Alimentazione 230Vac +/- 10% 50 Hz Potenza assorbita media 120 W Potenza assorbita in accensione 400 W Protezione su scheda elettronica * Fusibile 2AT, 250 Vac 5x20 I dati sopra riportati sono indicativi. INNOFIRE si riserva di modificare senza preavviso i prodotti a suo insindacabile giudizio. -6- Per quanto non espressamente riportato, in ogni nazione fare riferimento alle norme locali. In Italia fare riferimento alla norma UNI 10683, nonché ad eventuali indicazioni regionali o delle ASL locali. In caso di installazione in condominio, chiedere parere preventivo all’amministratore. SCARICO FUMI Il sistema di scarico deve essere unico per la stufa (non si ammettono scarichi in canna fumaria comune con altri dispositivi). Lo scarico dei fumi avviene dal bocchettone di diametro 8 cm uscita sul retro, sul fianco destro/sinistro o superiormente. Lo scarico fumi deve essere collegato con l’esterno utilizzando tubi in acciaio certificati EN 1856. Il tubo deve essere sigillato ermeticamente. Per la tenuta dei tubi e il loro eventuale isolamento è necessario utilizzare materiali resistenti alle alte temperature (silicone o mastici per alte temperature). L’unico tratto orizzontale ammeso può avere lunghezza fino a 2 m. E’ possibile un numero di curve con ampiezza max. 90° (rispetto alla verticale) fino a due. E’ necessario (se lo scarico non si inserisce in una canna fumaria) un tratto verticale e un terminale antivento (riferimento UNI 10683) Se il canale da fumo è all’esterno deve essere coibentato adeguatamente. Se il canale da fumo si inserisce in una canna fumaria, questa deve essere idonea per combustibili solidi e se più grande di ø 150 mm, è necessario risanarla intubandola con tubi di sezione e materiali idonei (es. acciaio ø 80 mm). Tutti i tratti del condotto fumi devono essere ispezionabili. I comignoli e condotti di fumo ai quali sono collegati gli apparecchi utilizzatori di combustibili solidi devono venire puliti almeno una volta all’anno (verificare se nella propria nazione esiste una normativa al riguardo). L’assenza di controllo e pulizia regolari aumenta la probabilità di incendio del comignolo. Nel caso procedere come segue: non spegnere con acqua; svuotare il serbatoio del pellet. Rivolgersi a personale specializzato prima di riavviare la macchina. VERIFICA DI COMPATIBILITA’ CON ALTRI DISPOSITIVI La stufa NON deve essere installata nello stesso ambiente in cui si trovano estrattori, apparecchi da riscaldamento di tipo B, ed altri apparati che possano compromettere il corretto funzionamento. Vedi norma UNI 10683. VERIFICA ALLACCIAMENTO ELETTRICO (posizionare la presa di corrente in un punto facilmente accessibile) La stufa è fornita di un cavo di alimentazione elettrica da collegarsi ad una presa di 230V 50 Hz, preferibilmente con interruttore magnetotermico. Nel caso in cui la presa di corrente non fosse facilmente accessibile, predisporre un dispositivo di interruzione dell’alimentazione (interruttore) a monte della stufa (a cura cliente). Variazioni di tensione superiori al 10% possono compromettere la stufa. L’impianto elettrico deve essere a norma; verificare in particolare l’efficienza del circuito di terra. La linea di alimentazione deve essere di sezione adeguata alla potenza della stufa. La non efficienza del circuito di terra provoca mal funzionamento di cui Innofire non si potrà far carico. CASI TIPICI Fig. 1 DISTANZE DI SICUREZZA ANTICENDIO La stufa può essere posizionata direttamente su pareti in laterizio e/o in cartongesso. Nel caso di pareti combustibili (es. legno) è necessario prevedere un adeguato isolamento in materiale non combustibile. E’ obbligatorio coibentare adeguatamente il tubo di scarico fumi in quanto raggiunge temperature elevate. Ogni elemento adiacente alla stufa in materiale combustibile e/o sensibile al calore deve trovarsi ad una distanza minima di cm 40 oppure opportunamente coibentato con materiale isolante e non combustibile; in ogni caso davanti alla stufa non possono essere collocati materiali a meno di 80 cm perchè direttamente sottoposti all’irraggiamento del focolare. Fig. 2 A: B: canna fumaria in acciaio coibentata altezza minima 1,5 m e comunque oltre la quota di gronda del tetto C-E: presa d’aria dall’ambiente esterno (sezione passante minimo 80 cm²) D: canna fumaria in acciaio, interna alla canna fumaria esistente in muratura. PRESA D’ARIA É indispensabile che venga predisposta dietro alla stufa una presa d’aria collegata all’esterno, di sezione utile minima di 80 cm², che garantisca sufficiente alimentazione di aria per la combustione. COMIGNOLO -7- Le caratteristiche fondamentali sono: - sezione interna alla base uguale a quella della canna fumaria - sezione di uscita non minore del doppio di quella della canna fumaria - posizione in pieno vento, al di sopra del colmo tetto ed al di fuori delle zone di reflusso. ITALIANO INSTALLAZIONE ITALIANO INSTALLAZIONE USCITA FUMI A CHIP è predisposta per il collegamento del tubo di uscita fumi dal top, dal retro o dai fianchi destro e sinistro. La stufa viene consegnata configurata per l’uscita del tubo fumi dal retro (fig. 1). PER PERMETTERE QUALSIASI SOLUZIONE DI COLLEGAMENTO DELL’ USCITA FUMI ALLA CANNA FUMARIA E’ NECESSARIO RIMUOVERE UNO DEI DUE FIANCHI METALLICI (destro o sinistro). fig. 1 fig. 2 Procedere come segue: - Allentare (per circa 15 mm) le due viti poste sul top in ghisa sotto il coperchio in lamiera (A - fig. 2). Uscita dal fianco sinistro: - Aprire l’antina e togliere il pannello zincato (B1 - fig. 3) - Allentare la vite posta in basso (B -fig. 3). - Smontare il fianco metallico, spostandolo per circa 2 cm verso il fronte della stufa, estraendolo prima dal basso e poi sfilandolo da sotto il top (fig. 5). Uscita dal fianco destro: - Allentare la vite posta in basso (C -fig. 4). - Smontare il fianco metallico, spostandolo per circa 2 cm verso il fronte della stufa, estraendolo prima dal basso e poi sfilandolo da sotto il top (fig. 5). C B B1 fig. 3 fig. 4 A questo punto collegare il tubo di uscita fumi (non in dotazione) sul lato prescelto. COLLEGAMENTO USCITA FUMI DAL RETRO Collegare il tubo uscita fumi (non in dotazione) posteriore al bocchettone della chioccola fumi (D- fig. 6) mediante fascetta fornita in dotazione. In questo caso è sufficiente far passare il tubo uscita fumi (non in dotazione) attraverso il foro presente nella parte inferiore dello schienale in lamiera (fig. 6). D COLLEGAMENTO USCITA FUMI LATERALE Montare il gomito di raccordo (fornito optional cod. 654420) con fascetta in dotazione sul bocchettone della chiocciola fumi (E - fig. 7). Collegare il tubo uscita fumi (non in dotazione) laterale al gomito di raccordo di cui sopra (fig. 7). Asportare il diaframma pretagliato dal fianco in lamiera per consentire il passaggio del tubo uscita fumi (fig. 7). Completare l’operazione fissando il rosone di chiusura (fornito optional cod. 684790) mediante viti (F - fig. 8), dopo aver rimontato il fianco in metallo. fig. 6 fig. 5 F N.B.: il fissaggio del rosone e del fianco in lamiera deve avvenire dopo aver effettuato il fissaggio definitivo della canna fumaria E fig. 7 fig. 8 -8- COLLEGAMENTO USCITA FUMI DAL TOP Montare il gomito di raccordo (fornito optional) con fascetta in dotazione sul bocchettone della chiocciola fumi (G - fig. 9). Calzare il tubo uscita fumi (non in dotazione) sul gomito di cui sopra. Asportare il diaframma dal semi coperchio piccolo in lamiera (H - fig. 10) per per consentire il passaggio del tubo. H UNA VOLTA TERMITA L’OPERAZIONE DI COLLEGAMENTO DEL TUBO USCITA FUMI ALLA CANNA FUMARIA RIMONTARE IL FIANCO IN METALLO E POI PROSEGUIRE CON L’ASSEMBLAGGIO DELL’INSERTO TOP IN CERAMICA G fig. 10 fig. 9 INSERTO IN CERAMICA La stufa viene consegnata con i fianchi metallici (C-D) già montati mentre il top in ceramica (A) ed i due perni di centraggio (B) sono imballati a parte. V Attenzione: verificare l’allineamento verticale dei fianchi metallici effettuando eventuali regolazioni tramite le viti (V - fig. 11). V Fig. 12 Applicare all’interno dell’inserto top in ceramica (A) i due perni di centraggio (B) avvitandoli nei fori previsti. fig. 11 Posizionare l’inserto top in ceramica calzando i perni nei fori (S) previsti sui fianchi in metallo (C-D). A B C B S D S fig. 12 -9- ITALIANO INSTALLAZIONE ITALIANO ISTRUZIONI D’USO 1° Accensione/Collaudo a cura del Centro Assistenza Tecnica autorizzato Innofire (CAT) La messa in servizio deve essere eseguita come prescritto dalla norma UNI 10683. Detta norma indica le operazioni di controllo da eseguire sul posto, finalizzate ad accertare il corretto funzionamento del sistema. L’assistenza tecnica Innofire (CAT), avrà cura anche di tarare la stufa in base al tipo di pellet e alle condizioni di installazione. La messa in servizio da parte del CAT è indispensabile per l’attivazione della garanzia. Durante le prime accensioni si possono sviluppare leggeri odori di vernice che scompariranno in breve tempo. Prima di accendere è comunque necessario verificare: ==> La corretta installazione. ==> L’alimentazione elettrica. ==> La chiusura della porta, che deve essere a tenuta ==> La pulizia del crogiolo. ==> La presenza sul display dell’indicazione di standby (data, potenza o temperatura lampeggiante). CARICAMENTO DEL PELLET NEL SERBATOIO Per accedere al serbatoio rimuovere il coperchio metallico * (fig. 1). ATTENZIONE : Se si carica la stufa mentre è in funzione e quindi calda utilizzare apposito guanto in dotazione. NOTA sul combustibile. CHIP è progettata e programmata per bruciare pellet di legno di diametro di 6 mm circa. Il pellet è un combustibile che si presenta in forma di piccoli cilindretti, ottenuti pressando segatura, ad alti valori, senza uso di collanti o altri materiali estranei. E’ commercializzato in sacchetti da 15 Kg. Per NON compromettere il funzionamento della stufa è indispensabile NON bruciarvi altro. L’impiego di altri materiali (legna compresa), rilevabile da analisi di laboratorio, implica la decadenza della garanzia. INNOFIRE ha progettato, testato e programmato i propri prodotti perché garantiscano le migliori prestazioni con pellet delle seguenti caratteristiche: diametro : 6 millimetri lunghezza massima : 40 mm umidità massima : 8 % resa calorica : 4300 kcal/kg almeno L’uso di pellet con diverse caratteristiche implica la necessità di una specifica taratura della termostufa, analoga a quella che fa il CAT (centro assistenza tecnica) alla 1° accensione. L’uso di pellet non idoneo può provocare: diminuzione del rendimento; anomalie di funzionamento; blocchi per intasamento, sporcamento del vetro, incombusti, … Una semplice analisi del pellet può essere condotta visivamente: Buono: liscio, lunghezza regolare, poco polveroso. Scadente: con spaccature longitudinali e trasversali, molto polveroso, lunghezza molto variabile e con presenza di corpi estranei. * fig. 1 - 10 - ITALIANO ISTRUZIONI D’USO PANNELLO SINOTTICO Tasto ACCENSIONE/SPEGNIMENTO serve anche per salvare/uscire Indica il funzionamento del ventilatore Tasto di selezione: Automatico / Manuale/ Menù regolazione Indica il funzionamento del motoriduttore carico pellet Tasto per DECREMENTO potenza/temperatura e scorrimento indietro del dato selezionato Indica che si stà operando all’interno del menù parametri (solo CAT) Tasto per INCREMENTO potenza/temperatura e scorrimento avanti del dato selezionato INDICAZIONE DEL DISPLAY OFF ON AC ON AR PH P1-P2-P3 10….30°C Pu SF CP-TS-PA AF H2……H7 Bat1 Fase di spegnimento in corso, durata circa 10 minuti Stufa in prima fase accensione, caricamento pellet ed attesa accensione fiamma Stufa in seconda fase accensione, avvio combustione a regime Stufa in fase di riscaldamento scambiatore aria Livello di potenza impostato Livello temperatura desiderato nell’ambiente di installazione della stufa Pulizia automatica del crogiolo in atto Stop Fiamma: blocco funzionamento per probabile esaurimento pellet Menù di controllo a disposizione esclusivamente dei CAT ( Centri Assistenza Tecnica ) Accensione Fallita: blocco funzionamento per mancata accensione Sistema in allarme, il numero identifica la causa allarme Batteria orologio esaurita (tipo CR2032) Quando la stufa è in stand by, si visualizza a display la scritta OFF unitamente alla potenza impostata se la stufa è in MANUALE, oppure si visualizza a display la scritta OFF unitamente alla temperatura impostata se la stufa è in AUTOMATICO. RIEMPIMENTO COCLEA. La ricarica del condotto di trasporto del pellet (coclea) si rende necessaria solo nel caso di stufa nuova (in fase di prima accensione) oppure se la stufa è rimasta completamente senza pellet. Per attivare tale ricarica premere simultaneamente i tasti , si visualizza a display la scritta “RI”. La funzione di ricarica termina automaticamente dopo 240” oppure alla pressione del tasto - 11 - . ITALIANO ISTRUZIONI D’USO ACCENSIONE Con stufa in stand-by, (dopo aver verificato che il crogiolo sia pulito), premere il tasto , si avvia la procedura di accensione. A display si visualizza la scritta “AC” (avvio combustione); superati alcuni cicli di controllo e successivamente al verificarsi dell’accensione del pellet, a display si visualizza la scritta “AR” (accensione riscaldamento). Questa fase durerà per alcuni minuti permettendo il corretto completamento dell’accensione ed il riscaldarsi dello scambiatore della stufa. Trascorsi alcuni minuti la stufa passerà in fase di riscaldamento, indicando a display la scritta “PH”. Successivamente, in fase lavoro, viene indicata la potenza selezionata nel caso di funzionamento manuale oppure la temperatura selezionata nel caso di funzionamento automatico. SPEGNIMENTO Premendo il tasto , a stufa accesa si avvia la fase di spegnimento che prevede: • Interruzione della caduta del pellet • Esaurimento del pellet presente nel crogiolo mantenendo attivo il ventilatore fumi (10 minuti) • Raffreddamento del corpo stufa mantenendo attivo il ventilatore (10 minuti) • L’indicazione “OFF” a display unitamente ai minuti mancanti al termine spegnimento Durante la fase di spegnimento non sarà possibile riaccendere la stufa, terminata la fase di spegnimento il sistema si riposiziona automaticamente in stand-by (si visualizza a display la scritta OFF unitamente alla potenza impostata se la stufa è in MANUALE, oppure si visualizza a display la scritta OFF unitamente alla temperatura impostata se la stufa è in AUTOMATICO). FUNZIONAMENTO MANUALE Nella modalità di funzionamento MANUALE si imposta la potenza in cui far lavorare la stufa, indipendentemente dalla temperatura del locale in cui è installata. Per selezionare la modalità di funzionamento MANUALE premere il tasto set impostando a display ad esempio “P2” (potenza 2). E’ possibile aumentare la potenza premendo il tasto oppure diminuirla premendo il tasto . FUNZIONAMENTO AUTOMATICO Nella modalità di funzionamento AUTOMATICO si si imposta la temperatura obiettivo da ottenere nel locale dove è installata la stufa. La stufa autonomamente modula le potenze in funzione della differenza tra la temperatura desiderata (impostata a display) e la temperatura rilevata dalla sonda nel locale; al raggiungimento della temperatura desiderata la stufa funzionerà al minimo portandosi in potenza 1. Per selezionare la modalità di funzionamento AUTOMATICA premere il tasto set , impostando a display ad esempio 20°C. E’ possibile aumentare la temperatura desiderata premendo il tasto oppure diminuirla premendo il tasto . Durante il funzionamento in modalità AUTOMATICA, si visualizza alternativamente a display la temperatura desiderata e la potenza scelta automaticamente dal sistema modulante. FUNZIONE COMFORT CLIMA Funzione adatta in presenza di installazioni della stufa in ambienti di piccola metratura oppure, nelle mezze stagioni, dove il funzionamento in potenza minima procura comunque un eccessivo riscaldamento. Questa funzione, gestita in automatico, permette di spegnere la stufa al superamento della temperatura ambiente desiderata. Sul display apparirà la scritta “CC OF ” indicando i minuti mancanti allo spegnimento. Quando la temperatura nell’ambiente torna a scendere al di sotto del valore impostato, la stufa si riaccende automaticamente. Chiedere l’eventuale attivazione di questa funzione al CAT al momento della prima accensione. FUNZIONE ATTIVAZIONE REMOTA (porta AUX) Per mezzo di un apposito cavo di collegamento optional (cod. 640560) è possibile accendere/spegnere la stufa utilizzando un dispositivo remoto quale: un attivatore telefonico GSM, un termostato ambiente, un consenso derivate da impianto domotico, o comunque di un dispositivo con contatto pulito avente la seguente logica: Contatto aperto = stufa spenta Contatto chiuso = stufa accesa L’attivazione e la disattivazione avviene con 10” di ritardo dal trasferimento dell’ultimo comando. Nel caso di collegamento della porta attivazione remota, sarà comunque possibile accendere e spegnere la stufa dal pannello comandi; la stufa si attiverà sempre rispettando l’ultimo ordine ricevuto, accensione o spegnimento esso sia. - 12 - ITALIANO ISTRUZIONI D’USO IMPOSTAZIONE: OROLOGIO E PROGRAMMAZIONE SETTIMANALE Premere per 2” il tasto SET, si entra nel menù di programmazione e compare a display la scritta “TS”. fino a visualizzare “Prog” e premere SET. Premere i tasti Premendo i tasti possiamo selezionare le seguenti impostazioni: • Pr OF: Abilita o disabilita completamente l’utilizzo del timer. , per disattivarlo impostare “OFF”, confermare Per attivare il timer premere il tasto SET ed impostare “On” con i tasti l’impostazione con il tasto SET, per uscire dalla programmazione premere il tasto ESC. • Set: permette l’impostazione dell’ora e del giorno corrente. Per impostare l’ora corrente selezionare a display la sigla “SET”, confermare la selezione con il tasto SET, impostiamo l’ora corrente, con il tasto si incrementa l’orario di 15’ ad ogni pressione, con il tasto si decrementa l’orario di 1’ad ogni pres- sione; confermare l’impostazione con il tasto SET, impostare il giorno della settimana corrente utilizzando i tasti (Es, Lunedì=Day 1), confermare la programmazione con il tasto SET, terminato l’inserimento dell’ora/giorno comparira’ sul display ‘Prog’, per continuare con la programmazione per Pr1/Pr2/Pr3 premere SET oppure premere ‘ESC’ per uscire dalla programmazione. • Pr 1: Questo è il programma n° 1, in questa fascia si imposta un orario di accensione, un orario di spegnimento ed i giorni ai quali applicare la fascia oraria Pr 1. Per impostare la fascia Pr 1, selezionare con i tasti mente al display “On P1”, impostare con i tasti “Pr 1”, confermare la selezione con il tasto SET, compare brevel’ora di accensione della fascia Pr 1, confermare con il tasto SET, com- pare brevemente al display “OFF P1”, impostare quindi con i tasti con il tasto SET. l’ora di spegnimento della fascia Pr 1 e confermare Proseguiamo con assegnare la fascia appena programmata ai vari giorni della settimana, con il tasto SET si scorrono i giorni da day 1 a day 7 , dove day 1 è inteso come Lunedì e day 7 come Domenica, con i tasti Pr 1 nel giorno selezionato al display (Esempio: On d1=attivo oppure Of d1 =disattivo). si attiva o disattiva il programma Terminata la programmazione comparira’ sul display ‘Prog’, per continuare la programmazione Pr 2/Pr 3 premere ‘set’ e ripetere la procedura appena descritta oppure premere ‘ESC’ per uscire dalla programmazione. Esempio di programmazione Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rosso=attivo verde=disattivo Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Pr 2: Permette di impostare una seconda fascia oraria, per le modalità di programmazione seguire le stesse istruzioni del programma Pr 1. Esempio di programmazione Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rosso=attivo verde=disattivo Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Pr 3: Permette di impostare una terza fascia oraria, per le modalità di programmazione seguire le stesse istruzioni del programma Pr 1 e Pr 2. Esempio di programmazione Pr 3 On 09:00 / OF 22:00: rosso=attivo verde=disattivo Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 Off Off Off Off Off On On - 13 - ITALIANO MANUTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi manutenzione, scollegare l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica. Una regolare manutenzione è alla base del buon funzionamento della stufa LA MANCATA MANUTENZIONE NON permette alla stufa di funzionare regolarmente. Eventuali problemi dovuti alla mancata manutenzione causeranno la decadenza della garanzia. MANUTENZIONE GIORNALIERA Operazioni da eseguire, a stufa spenta, fredda e scollegata dalla rete elettrica • Deve essere effettuata con l’aiuto di un aspirapolvere. • L’intera procedura richiede pochi minuti. • Aprire l’antina, estrarre il crogiolo (1 - fig. A) e rovesciare i residui nel cassetto cenere (2 - fig. B). • NON SCARICARE I RESIDUI NEL SERBATOIO DEL PELLET. • Estrarre e svuotare il cassetto cenere (2 - fig. B) in un contenitore non infiammabile (la cenere potrebbe contenere parti ancora calde e/o braci). • Aspirare l’interno del focolare, il piano fuoco, il vano attorno al crogiolo dove cade la cenere. • Togliere il crogiolo (1 - fig. A) e scrostarlo con la spatolina in dotazione, pulire eventuali occlusioni dei fori. • Aspirare il vano crogiolo, pulire i bordi di contatto del crogiolo con la sua sede. • Se necessario pulire il vetro (a freddo) Non aspirare mai la cenere calda, compromette l’aspiratore impiegato e mette a rischio di incendio i locali domestici 1 2 fig. B fig. A MANUTENZIONE SETTIMANALE • Estrarre il cielino (3 - fig. C) e rovesciare i residui nel cassetto cenere (2 - fig. B). • Svuotare il serbatoio pellet e aspirarne il fondo. 3 fig. C - 14 - MANUTENZIONE STAGIONALE (a cura del CAT - centro assistenza tecnica) Consiste nella: • Pulizia generale interna ed esterna • Pulizia accurata dei tubi di scambio posti all’interno della griglia uscita aria calda ubicata nella parte alta del frontale della stufa • Pulizia accurata e disincrostazione del crogiolo e del relativo vano • Pulizia estrattore fumi, verifica meccanica dei giochi e dei fissaggi • Pulizia canale da fumo (sostituzione della guarnizione sul tubo scarico fumi) • Pulizia condotto fumi • Pulizia del vano ventilatore estrazione fumi, pulizia presostato, controllo termocoppia. • Pulizia, ispezione e disincrostazione del vano della resistenza di accensione, eventuale sostituzione della stessa • Pulizia /controllo del pannello sinottico • Ispezione visiva dei cavi elettrici, delle connessioni e del cavo di alimentazione • Pulizia serbatoio pellet e verifica giochi assieme coclea-motoriduttore • Sostituzione della guarnizione portello • Collaudo funzionale, caricamento coclea, accensione, funzionamento per 10 minuti e spegnimento In caso di un uso molto frequente della stufa, si consiglia la pulizia del canale da fumo ogni 3 mesi. ATTENZIONE !!! Dopo la normale pulizia, il NON CORRETTO accoppiamento del crogiolo superiore (A) (fig. 1) con il crogiolo inferiore (B) (fig. 1) può compromettere il funzionamento della stufa. Quindi prima dell’accensione della stufa, assicurarsi che i crogioli siano accoppiati correttamente come indicato in (fig. 2) senza presenza di cenere o incombusti sul perimetro di contatto. Ricordiamo che l’uso della stufa, senza aver effettuato la pulizia del crogiolo, potrebbe comportare l’accensione improvvisa dei gas all’interno della camera di combustione con conseguente rottura del vetro della porta. A B fig. 1 fig. 2 - 15 - ITALIANO MANUTENZIONE ITALIANO CONSIGLI PER POSSIBILI INCONVENIENTI In caso di problemi la stufa si arresta automaticamente eseguendo l’operazione di spegnimento e sul display si visualizza una scritta relativa alla motivazione dello spegnimento (vedi sotto le varie segnalazioni). Non staccare mai la spina durante la fase di spegnimento per blocco. Nel caso di avvenuto blocco, per riavviare la stufa è necessario lasciar avvenire la procedura di spegnimento (600 secondi con riscontro sonoro) e quindi premere il tasto . Non riaccendere la stufa prima di aver verificato la causa del blocco e RIPULITO/SVUOTATO il crogiolo. SEGNALAZIONI DI EVENTUALI CAUSE DI BLOCCO E INDICAZIONI E RIMEDI: 1) Segnalazione: H2) Avaria motore espulsione fumi (interviene se il sensore giri estrattore fumi rileva un’anomalia) Inconveniente: Spegnimento per rilevazione anomalia giri estrattore fumi Azioni: • Verificare funzionalità estrattore fumi (collegamento sensore di giri) (CAT) • Verificare pulizia canale da fumo • Verificare impianto elettrico (messa a terra) • Verificare scheda elettronica (CAT) 2) Segnalazione: SF (H3) Stop fiamma (interviene se la termocoppia rileva una temperatura fumi inferiore a un valore impostato interpretando ciò come assenza di fiamma) Inconveniente: Spegnimento per crollo temperatura fumi La fiamma può essere mancata perché: • Verificare mancanza pellet nel serbatoio • Verificare se troppo pellet ha soffocato la fiamma, verificare qualità pellet (CAT) • Verificare se è intervenuto il termostato di massima (caso raro perché corrisponderebbe ad Over temperatura fumi) (CAT) 3) Segnalazione: AF (H4) Accensione fallita (interviene se in un tempo massimo di 15 minuti non compare fiamma o non è raggiunta la temperatura di avvio). Inconveniente: Spegnimento per temperatura fumi non corretta in fase di accensione. Distinguere i due casi seguenti: NON è comparsa fiamma Azioni: Verificare: • posizionamento e pulizia del crogiolo • funzionalità resistenza di accensione (CAT) • temperatura ambiente (se inferiore 3°C serve diavolina) e umidità. • Provare ad accendere con diavolina. E’ comparsa fiamma ma dopo la scritta Avvio è comparso BloccoAF/NO Avvio Azioni: Verificare: • funzionalità termocoppia (CAT) • temperatura di avvio impostata nei parametri (CAT) 4) Segnalazione: H5 blocco black out (non è un difetto della stufa). Inconveniente: Spegnimento per mancanza energia elettrica Azioni: Verificare allacciamento elettrico e cali di tensione. 5) Segnalazione: H6 termocoppia guasta o scollegata Inconveniente: Spegnimento per termocoppia guasta o scollegata Azioni: • Verificare collegamento della termocoppia alla scheda: verificare funzionalità nel collaudo a freddo (CAT). 6) Segnalazione: H7 over temperatura fumi (spegnimento per eccessiva temperatura dei fumi) Inconveniente: Spegnimento per superamento temperatura massima fumi. Una temperatura eccessiva dei fumi può dipendere da: tipo di pellet, anomalia estrazione fumi, canale ostruito, installazione non corretta, “deriva” del motoriduttore, mancanza di presa aria nel locale. 7) Segnalazione: “Bat. 1” Inconveniente: La stufa non si ferma, ma si ha la scritta a display. Azioni: • Deve essere sostituita la batteria tampone sulla scheda. - 16 - Da integrare con la lettura completa della scheda tecnica Posa e installazione • Messa in servizio effettuata da CAT abilitato che ha rilasciato la garanzia • Aerazione nel locale • Il canale da fumo/ la canna fumaria riceve solo lo scarico della stufa • Il canale da fumo presenta: massimo 2 curve massimo 2 metri in orizzontale • comignolo oltre la zona di reflusso • i tubi di scarico sono in materiale idoneo (consigliato acciaio inox) • nell’attraversamento di eventuali materiali infiammabili (es. legno) sono state prese tutte le precauzioni per evitare incendi Uso • • • • Il pellet utilizzato è di buona qualità e non umido Il crogiolo e il vano cenere sono puliti e ben posizionati Il portello è ben chiuso Il crogiolo è ben inserito nell’apposito vano RICORDARSI di ASPIRARE il CROGIOLO PRIMA DI OGNI ACCENSIONE In caso di fallita accensione, NON ripetere l’accensione prima di avere svuotato il crogiolo OPTIONAL • COMBINATORE TELEFONICO PER ACCENSIONE A DISTANZA (cod. 281900) E’ possibile ottenere l’accensione a distanza facendo collegare dal CAT (centro assistenza tecnica) il combinatore telefonico alla porta seriale dietro la stufa, tramite cavetto optional (cod. 640560). • TELECOMANDO (cod. 755220) • RACCORDI PER USCITA FUMI MULTIPLA (cod. 684930) - 17 - ITALIANO CHECK LIST Madame / Monsieur Nous vous remercions et nous vous félicitons d’avoir choisi notre produit. Avant de l’utiliser, nous vous demandons de lire attentivement cette fiche, afin de pouvoir exploiter au mieux et en toute sécurité les performances de votre appareil. Pour toute explication plus détaillée ou pour toute autre demande, contacter le Point de Vente où vous avez effectué votre achat ou consultez notre site Internet www.innofire.it sous la rubrique CENTRES D’ASSISTANCE TECHNIQUE. FRANÇAIS REMARQUE - Après avoir déballé le produit, assurez-vous que son contenu soit intact et complet (élément supérieur en céramique, collier EFAS 84, livret de garantie, gant, CD/fiche technique, spatule, sels déshumidifiants, clé à 6 pans). En cas d’anomalies, adressez-vous tout de suite au revendeur chez lequel vous avez effectué l’achat et remettez-lui une copie du livret de garantie et de la facture. - Mise en service/test Elle doit être obligatoirement effectuée par le – Centre d’Assistance Technique – autorisé Innofire (CAT) sous peine de voir la garantie expirer. La mise en service telle qu’elle est décrite par la norme UNI 10683 consiste en une série d’opérations de contrôle qui sont effectuées une fois le poêle installé et qui ont pour but de vérifier que le système fonctionne bien et qu’il est en accord avec les règlementations. Vous pouvez trouver le nom de Centre d’Assistance Technique le plus proche de chez vous auprès de notre Point de vente. - Des installations incorrectes, des entretiens mal effectués, une utilisation impropre du produit, déchargent l’entreprise productrice de tout dommage éventuel découlant de l’utilisation du produit. - le numéro du coupon de contrôle, nécessaire pour l’identification du poêle, est indiqué : - sur le haut de l’emballage - sur le livret de garantie qui se trouve à l’intérieur du foyer - sur la plaquette appliquée à l’arrière de l’appareil ; Cette documentation ainsi que la facture doivent être conservées pour l’identification, et les informations qu’elles contiennent devront être communiquées à l’occasion d’éventuelles demandes de renseignements et mises à disposition pour une éventuelle intervention d’entretien ; - les détails représentés sont indicatifs, du point de vue graphique et géométrique. La société soussignée EDILKAMIN S.p.A. avec siège légal Rue Vincenzo Monti 47 - 20123 Milano - Cod. Fiscal P.IVA 00192220192 Déclare sous sa propre responsabilité: Le poêle à pellets indiqué ci-dessous est conforme au règlement UE 305/2011 (CPR) et à la norme européenne harmonisée EN 14785:2006 de marque commerciale INNOFIRE, dénommé CHIP N° de SÉRIE: Réf. Plaque d’identification Déclaration de performance (DoP - EK 081): Réf. Plaque d’identification De plus, elle déclare que : Le poêle à pellet de bois CHIP respecte les exigences des directives européennes : 2006/95/CEE - Directive de Basse Tension 2004/108/CEE - Directive de Compatibilité Électromagnétique EDILKAMIN S.p.A. décline toute responsabilité envers le dysfonctionnement de l’appareil en cas de remplacement, montage et/ou modifications effectuées par un personnel non autorisé par EDILKAMIN. - 18 - PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT INFORMATIONS POUR LA SÉCURITÉ Le poêle CHIP produit de l’air chaud en utilisant comme combustible le pellet en bois, dont la combustion est gérée de manière électronique. Ci-dessus l’illustration du fonctionnement (les lettres se réfèrent à la figure 1). L’air chaud est diffusé dans l’atmosphère de la pièce d’installation à travers la grille située en haut de la façade ; celui-ci est aussi émis par la bouche du foyer. Les pellets s’allument grâce à l’air chaud produit par une résistance électrique (E) et aspiré dans le creuset au moyen d’un extracteur de fumée (F). Les fumées produites par la combustion sont extraites du foyer au moyen du ventilateur (F), et expulsées par le raccord (G) et par un éventuel raccord situé à l’arrière, sur le còté droit/gauche et sur le dessus du poele (voir la page 24). Le foyer est recouvert en Vermiculite, sa partie frontale est fermée par une petite porte en vitrocéramique La quantité de combustible, l’extraction des fumées, l’alimentation de l’air de combustion sont réglées grâce à la carte électronique pourvue d’un logiciel, dans le but d’obtenir une combustion de haut rendement et de faibles émissions. Le poêle est pourvu d’une prise série prévue pour le branchement avec câble en option (cod. 640560) à des dispositifs d’allumage à distance(par exemple un combinateur téléphonique ou un thermostat d’ambiance). • Si des composants ne fonctionnent pas, le poêle est doté de dispositifs de sécurité qui garantissent son extinction, et qu’il faut laisser procéder sans intervenir. • Pour que le poêle fonctionne normalement, il doit être installé en respectant ce qui est indiqué sur cette fiche et la porte du foyer ne doit pas être ouverte pendant le fonctionnement : en effet la combustion est gérée automatiquement et ne nécessite d’aucune intervention. • Utiliser uniquement comme combustible le pellet de bois d’un diam. de 6 mm. • Aucun corps étranger ne doit être introduit dans le foyer ou dans le réservoir. • Pour le nettoyage du conduit de fumée (conduit qui relie le raccord de sortie de fumées du poêle au conduit de cheminée) il ne faut pas utiliser de produits inflammables. • Les parties du foyer et du réservoir doivent être aspirées uniquement à FROID. • La vitre peut être nettoyée à FROID avec un produit appliqué à l’aide d’un chiffon. • Ne pas nettoyer l’appareil lorsqu’il est chaud. Le revêtement extérieur en acier est disponible en trois couleurs : blanc opaque, bordeaux et gris. • S’assurer que le poêle soit positionné et allumé par un CAT autorisé Innofire (centre d’assistance technique) selon les indications de la présente fiche ; conditions du reste indispensables pour la validation de la garantie. • Pendant le fonctionnement du poêle, les conduits d’évacuation et la porte atteignent des températures élevées (ne pas toucher sans le gant prévu à cet effet). • Ne pas déposer d’objets non résistants à la chaleur tout près de la cheminée. • Ne JAMAIS utiliser de combustibles liquides pour allumer le poêle ou raviver les braises. A • Ne pas boucher les ouvertures d’aération dans la pièce où est installé le poêle, ni les entrées d’air de celui-ci. • Ne pas mouiller le poêle, ne pas s’approcher des parties électriques avec les mains humides. B D • Ne pas mettre de réductions sur les conduits d’évacuation des fumées. E C G F fig. 1 • Le poêle doit être installé dans des pièces adaptées à la prévention contre les incendies et possédant tout ce qui est nécessaire à l’appareil (alimentation et évacuations) pour un fonctionnement correct et en toute sécurité. • En cas de nécessité, effectuez le nettoyage du parcours des fumées : extrayez le foyer en Vermiculite en retirant les étriers de fixation. • En cas d’échec, NE PAS répéter l’allumage avant d’avoir vidé le creuset. • ATTENTION: LE PELLET RETIRÉ DU CREUSET NE DOIT PAS ÊTRE À NOUVEAU DEPOSÉ DANS LE RÉSERVOIR. - 19 - FRANÇAIS Le combustible (pellet) est prélevé du réservoir de stockage (A) et, au moyen d’une vis sans fin (B) activée par un motoréducteur (C), est transporté dans le creuset de combustion (D). • Les seuls risques découlant de l’utilisation du poêle sont liés au non respect des normes d’installation, à un contact direct avec des parties électriques sous tension (internes), à un contact avec le feu et les parties chaudes (vitre, tuyaux, sortie d’air chaud) ou à l’introduction de corps étrangers. DIMENSIONS DERRIÈRE FRANÇAIS DEVANT Air de combustion Ø 40 mm sortie fumées Ø 80 mm CÔTÉ PLAN sortie fumées Ø 80 mm - 20 - APPAREILS ÉLECTRONIQUES RPM fumées + batterie tampon cr2032 module timer Réseau 230 vac 50Hz +/-10% TM P fuse 2A Mot. Exp. Fumées Legenda: IN T J Termocoppia J T Amb Sonda ambiente RPM Giri esp fumi TM Termostato sicurezza P Pressostato sicurezza Vis sans fin Res allumage Ventilation PORT SÉRIE Sur la sortie série RS232, au moyen d’un câble spécial (cod. 640560), il est possible de faire installer par le CAT (centre d’assistance technique) une option pour le contrôle des allumages et des extinctions, par ex. un combinateur téléphonique ou un thermostat d’ambiance. La sortie série se trouve à l’arrière du poêle. BATTERIE TAMPON (options) Sur la carte électronique se trouve une batterie tampon (type Cr 2032 à 3 Volt). Son dysfonctionnement est du à une usure normale (qui ne peut être considéré défaut de fabrication). Il est indiqué avec le message « Bat. 1 ». Pour plus d’informations, contactez le CAT (Centre d’assistance technique) qui a effectué le 1er allumage. DISPOSITIFS DE SÉCURITÉ • THERMOCOUPLE : Placé sur le système d’évacuation des fumées, il en relève la température. En fonction des paramètres programmés, il contrôle les phases d’allumage, de fonctionnement et d’extinction. • PRESSOSTAT DIFFÉRENTIEL: Placé dans la zone d’aspiration des fumées, il intervient quand il relève des problèmes de dépression dans le circuit des fumées (par ex.: conduit de cheminée bouché). • THERMOSTAT DE SÉCURITÉ: Il intervient si la température à l’intérieur du poêle est trop élevée. Il bloque le chargement du pellet en provoquant l’extinction du poêle. - 21 - FRANÇAIS --- port série Sonde air ambiant Thermocouple FICHE ÉLECTRONIQUE CARACTÉRISTIQUES CARACTÉRISTIQUES THERMOTECHNIQUES FRANÇAIS Puissance nominale 8 kW Rendement de la puissance nominale 90,1 % Émission CO (13% O2) puissance nominale 0,019 % Masse fumées puissance nominale 5,4 g/s Puissance réduite 2,4 kW Rendement de la puissance réduite 94,67 % Émission CO (13% O2) puissance réduite 0,035 % 2,4 g/s Masse fumées puissance réduite Surchauffe maximum des fumées 174 °C Tirage minimum 12 / 5 Pa Autonomie min/max 7 / 24 heures 0,5 / 1,8 kg/h Capacité du réservoir 15 kg Volume chauffable * 210 m³ Poids avec emballage 126 kg Diamètre conduit de fumée (mâle) 80 mm Diamètre conduit prise d'air (mâle) 40 mm Consommation combustible min/max * Le volume chauffable est calculé en considérant une isolation de la maison conforme à la Loi 10/91 et modifications successives, et une demande de chaleur de 33 Kcal/m³ heure. * Il est important également de tenir compte de l’emplacement du poêle dans la pièce à chauffer. N.B. 1) il faut prendre en considération que des appareils externes peuvent perturber le fonctionnement de la carte électronique. 2) attention : toute intervention sur des composants sous tension, tout entretien et/ou vérification doivent être effectués par du personnel qualifié. (Avant d’effectuer toute opération d’entretien, débrancher l’appareil du réseau d’alimentation électrique). CARACTÉRISTIQUES ÉLECTRIQUES Alimentation 230Vac +/- 10% 50 Hz Puissance absorbée moyenne 120 W Puissance absorbée à l’allumage 400 W Protection sur carte électronique * Fusible 2AT, 250 Vac 5x20 Les données reportées ci-dessus sont à titre indicatif. INNOFIRE se réserve le droit de modifier sans préavis ses produits et selon son jugement sans appel. - 22 - Pour tout ce qui n’est expressément indiqué, se référer aux normes locales de chaque pays. En Italie, se référer à la norme UNI 10683, et aux éventuelles indications régionales ou des l’ASL locaux. En cas d’installation en copropriété, demandez l’avis préventif à l’administrateur. VÉRIFICATION DE COMPATIBILITÉ AVEC D’AUTRES DISPOSITIFS Le poêle NE doit PAS être installé dans une pièce où se trouvent des extracteurs, des appareils de chauffage de type B, et d’autres appareils qui pourraient compromettre son fonctionnement correct. Voir la norme UNI 10683. VÉRIFICATION DU BRANCHEMENT ÉLECTRIQUE (placer la prise de courant à un endroit facilement accessible) Le poêle est pourvu d’un câble d’alimentation électrique qu’il faut relier à une prise de 230V 50 Hz, de préférence avec un interrupteur magnétothermique. Si la prise de courant n’est pas facilement accessible, prévoyez un dispositif d’interruption de l’alimentation (interrupteur) en amont du poêle (à la charge du client). Des variations de tension supérieures à 10% peuvent compromettre le poêle. L’installation électrique doit être à norme ; vérifier particulièrement l’efficacité du circuit de terre. La ligne d’alimentation doit être de section adaptée à la puissance du poêle. Le mauvais état du circuit de terre peut provoquer un dysfonctionnement dont Innofire ne sera pas responsable. DISTANCES DE SÉCURITÉ ANTI-INCENDIE Le poêle peut être fixé directement sur des murs en briques et/ ou en Placoplatre. En cas de murs combustibles (par ex. en bois), il faut prévoir une isolation adéquate avec un matériau non combustible. Il est obligatoire d’isoler adéquatement le tuyau d’évacuation des fumées car il peut atteindre des températures élevées. Tout élément fait de matériaux combustibles et/ou sensibles à la chaleur et se trouvant à coté du poêle, doit être à une distance de 40 cm minimum ou bien être calorifugé de manière opportune avec un matériau isolant et non combustible; dans tous les cas il ne faut pas placer des matériaux devant le poêle à moins de 80 cm parce qu’ils seraient soumis directement au rayonnement du foyer. PRISE D’AIR Il est indispensable qu’une prise d’air reliée avec l’extérieur soit installée derrière le poêle, avec une section utile minimum de 80 cm², et qui garantisse une alimentation d’air suffisante pour la combustion. SYSTÈME D’EXTRACTION DES FUMÉES Le système d’extraction doit être uniquement prévu pour le poêle (des systèmes d’extraction dans un conduit de cheminée en commun ne sont pas autorisés). L’évacuation des fumées advient par le raccord de 8 cm de diamètre situé à l’arrière, sur le côté droit/gauche ou sur le dessus de l’appareil. Le système d’extraction des fumées doit être relié avec l’extérieur en utilisant des tuyaux en acier certifiés EN 1856. Le tuyau doit être hermétiquement scellé. Pour l’étanchéité des tuyaux et leur éventuelle isolation, il est nécessaire d’utiliser des matériaux résistants aux hautes températures (silicone ou mastics pour hautes températures). L’unique tronçon horizontal admis peut avoir une longueur jusqu’à 2 m. Il est possible d’avoir jusqu’à deux coudes ayant une ampleur max. de 90° (par rapport à la verticale). Il est nécessaire d’avoir (si le conduit d’évacuation ne s’insère pas dans le conduit de cheminée) un tronçon vertical et un embout de protection contre le vent (en référence à la UNI 10683). Si le canal de fumée est à l’extérieur, il doit être calorifugé adéquatement. Si le canal de fumée est encastré dans un conduit de cheminée, ce dernier doit être adapté pour les combustibles solides et s’il est plus grand de 0 150 mm, il est nécessaire de réaliser un gainage avec des tuyaux de section et matériau appropriés (ex. acier 0 80 mm). Tous les tronçons du conduit de fumée doivent pouvoir être contrôlés. Les souches de cheminée et les conduits de fumée auxquels sont reliés les appareils utilisant des combustibles solides doivent être nettoyés une fois dans l’année (vérifier si dans votre pays existe une norme à ce propos). L’absence régulière de contrôle et de nettoyage augmente la probabilité d’incendie de la souche. En cas d’incendie, procéder ainsi : ne pas éteindre avec de l’eau, vider le réservoir à pellet. Adressez-vous à du personnel spécialisé avant de redémarrer la machine. CAS TYPIQUES Fig. 1 Fig. 2 A : conduit de cheminée en acier calorifugé B : hauteur minimum 1,5 m et toutefois au-delà de la hauteur d’avant-toit. C-E : prise d’air reliée l’extérieur (section passante minimum 80 cm²) D : conduit de cheminée en acier, interne au conduit de cheminée existant en ciment. SOUCHE Les caractéristiques fondamentales sont : - section interne avec base identique à celle du conduit de cheminée. - section de sortie non inférieure au double de celle du conduit de cheminée. - position en plein vent, au-dessus du sommet du toit et en dehors de la zone de reflux. - 23 - FRANÇAIS INSTALLATION INSTALLATION SORTIE DES FUMÉES FRANÇAIS A CHIP est prédisposé pour le raccordement du conduit de sortie des fumées par le dessus, par l’arrière ou par les côtés droit et gauche. Le poêle livré est configuré avec la sortie du conduit de fumées par l’arrière (fig. 1). POUR PERMETTRE TOUTE SOLUTION DE RACCORDEMENT DE LA SORTIE DES FUMÉES AU CONDUIT DE CHEMINÉE, IL EST NÉCESSAIRE DE RETIRER UN DES DEUX CÔTÉS MÉTALLIQUES (droit ou gauche). fig. 1 fig. 2 C B B1 fig. 3 fig. 4 Pour les raccordements, procéder de la manière suivante : - Desserrer (pendant environ 15 mm) les deux vis présentes sur le dessus en fonte situé en dessous du couvercle en tôle (A fig. 2). Sortie du côté gauche : - Ouvrir la porte et retirer le panneau zingué (B1 - fig. 3) - Desserrer la vis située en bas (B -fig. 3). - Démonter le côté métallique, en le déplaçant d’environ 2 cm vers l’avant du poêle, en l’extrayant d’abord en partant du bas puis en le retirant du dessous de la partie supérieure (fig.5). Sortie du côté droit : - Desserrer la vis située en bas (C -fig. 4). - Démonter le côté métallique, en le déplaçant d’environ 2 cm vers l’avant du poêle, en l’extrayant d’abord en partant du bas puis en le retirant du dessous de la partie supérieure (fig.5). A ce stade, raccorder le tube de sortie des fumées (non fourni) au côté choisi. D fig. 6 fig. 5 F RACCORDEMENT SORTIE FUMÉES LATÉRALE Monter le coude de raccord (fourni en option - cod. 654420) avec le collier fournis sur le raccord du limaçon des fumées (E - fig. 7). Relier le tuyau de fumée latérale (non fourni) au coude de raccord susmentionné (fig. 7). Retirer le diaphragme prédécoupé du côté latéral en tôle pour permettre le passage du tuyau de sortie des fumées (fig. 7). Compléter l’opération en fixant la rosace de fermeture (fourni en option cod. 684790) au moyen des vis (F - fig. 8), après avoir remonté le côté en métal. N.B. : la fixation de la rosace et du côté en tôle doit être réalisée après avoir effectué la fixation définitive du conduit de cheminée. E fig. 7 RACCORDEMENT DE SORTIE DES FUMÉES DEPUIS L’ARRIÈRE. Raccorder le tuyau de sortie des fumées (non fourni) de l’arrière au raccord du limaçon des fumées (D- fig. 6) au moyen du collier fourni. Dans ce cas, il suffit de faire passer le tube de sortie des fumées (non fourni) dans le trou présent dans la partie inférieure de la partie arrière en tôle (fig.6). fig. 8 - 24 - INSTALLATION H UNE FOIS L’OPÉRATION DE RACCORDEMENT DU TUYAU DE SORTIE DES FUMÉES AU CONDUIT DE CHEMINÉE TERMINÉE , REMONTER LE CÔTÉ EN MÉTAL PUIS POURSUIVRE AVEC L’ASSEMBLAGE DE L’INSERT SUPÉRIEUR EN CÉRAMIQUE G fig. 10 fig. 9 INSERT EN CERAMIQUE Le poêle est livré avec les cotés métalliques (C-D) déjà montés alors que la partie supérieure en céramique (A) et les deux pivots de centrage (B) sont emballés à part. V Attention : vérifier l’alignement vertical des côtés métalliques en effectuant d’éventuels réglages à l’aide des vis (V - fig.11). V Fig. 12 Appliquer à l’intérieur de l’insert supérieur en céramique (A), les deux pivots de centrage (B) en les vissant dans les trous prévus à cet effet. fig. 11 Placer l’insert supérieur en céramique en enfonçant les pivots dans les trous (S) prévus sur les cotés métalliques (C-D). A B C B S D S fig. 12 - 25 - FRANÇAIS RACCORDEMENT SORTIE FUMÉES PAR LE TOP Monter le coude de raccord (fourni en option) avec le collier fourni sur le raccord du limaçon des fumées (G - fig. 9). Relier le conduit de sortie des fumées (non fourni) au coude de raccord susmentionné. Retirer le diaphragme du petit semi-couvercle en tôle (Hfig.10) pour permettre le passage du tube. INSTRUCTIONS D’UTILISATION 1er Allumage/Test réalisé par le Centre Assistance Technique autorisé Innofire (CAT) La mise en service doit être effectuée comme le prescrit la norme 10683. Cette norme indique les opérations de contrôle à effectuer sur place, dans le but de confirmer le bon fonctionnement du système. FRANÇAIS L’assistance technique Innofire (CAT) sera aussi chargée de régler le poêle en fonction du type de pellet et des conditions d’installation. La mise en marche de la part du CAT est indispensable pour l’activation de la garantie. Durant les premiers allumages, de légères odeurs de peinture peuvent se dégager mais disparaitront très rapidement. Avant d’allumer l’appareil, il est toutefois nécessaire de vérifier : ==> ==> ==> ==> ==> Si l’installation est correcte. L’alimentation électrique La fermeture de la porte, qui doit être étanche Le nettoyage du creuset. La présence sur l’afficheur de l’indication de stand-by (date, puissance ou température clignotante). CHARGEMENT DU PELLET DANS LE RÉSERVOIR Pour accéder au réservoir, soulever le couvercle métallique * (fig. 1). ATTENTION : Si l’on charge le poêle lorsqu’il est en fonction et donc chaud, il est conseillé d’utiliser le gant fourni. REMARQUE sur le combustible. CHIP est conçu et programmé pour brûler du pellet de bois de 6 mm de diamètre environ. Le pellet est un combustible qui se présente sous forme de petits cylindres, obtenus après compactage de sciure, à des valeurs élevées, sans utilisation d’adhésifs ou d’autres matériaux. Il est emballé dans des sacs de 15 kg. Afin de NE PAS compromettre le fonctionnement du poêle, il est indispensable de ne rien brûler d’autre. L’utilisation d’autres matériaux (bois compris), identifiable après analyses en laboratoire, implique l’annulation de la garantie. INNOFIRE a conçu, testé et programmé ses propres produits parce qu’ils garantissent les meilleures performances avec un pellet aux caractéristiques suivantes: diamètre : 6 millimètres longueur maximale : 40 mm humidité maximale : 8 % rendement calorifique : 4300 kcal/kg minimum L’utilisation d’un autre type de pellet exige un réglage spécifique du poêle, analogue à celui effectué par le CAT (centre d’assistance technique) lors du 1er allumage. L’utilisation de pellet non approprié peut provoquer : une diminution du rendement, des anomalies de fonctionnement, des blocages dus à une obstruction, salissure de la vitre, substances non brûlées, ... Une simple analyse du pellet peut être effectuée visuellement : Bonne qualité: lisse, de longueur régulière, peu poussiéreux. Mauvaise qualité : avec éclatements longitudinaux et transversaux, très poussiéreux, d’une longueur très variable et avec présence de corps étrangers. * fig. 1 - 26 - INSTRUCTIONS D’UTILISATION Touche ALLUMAGE/ARRÊT elle sert aussi à confirmer/quitter Indique le fonctionnement du ventilateur. Touche de sélection : Automatique / Manuel/ Menu réglage Indique le fonctionnement du motoréducteur chargement granulés Touche pour DIMINUTION de la puissance/température et défilement en arrière de la donnée sélectionnée Indique ce qui se passe dans le menu paramètres (uniquement CAT) Touche pour AUGMENTATION de la puissance/ température et défilement vers l’avant de la donnée sélectionnée INDICATION DE L’ÉCRAN OFF ON AC ON AR PH P1-P2-P3 10….30°C Pu SF CP-TS-PA AF H2……H7 Bat1 Phase d’arrêt en cours, durée environ 10 minutes Poêle en première phase d’allumage, chargement des granulés et attente allumage flamme Poêle en deuxième phase d’allumage, démarrage combustion à régime normal Poêle en phase de chauffage échangeur air Niveau de puissance configuré Niveau température souhaité dans la pièce où le poêle est installé Nettoyage automatique du creuset en cours Arrêt Flamme : blocage fonctionnement pour épuisement probable des granulés Menu de contrôle uniquement à disposition des CAT (Centres d’Assistance Technique) Échec allumage : blocage fonctionnement en raison de l’absence d’allumage Système en condition d’alarme, le numéro identifie la cause de l’alarme Batterie horloge épuisée (type CR2032) Lorsque le poêle est en stand by, l’écran affiche le message OFF avec la puissance configurée si la poêle est en mode MANUEL ou l’écran affiche OFF avec la température configurée si le poêle est en mode AUTOMATIQUE. REMPLISSAGE VIS SANS FIN. Le rechargement du conduit d’acheminement des granulés (vis sans fin) est nécessaire uniquement dans le cas d’un poêle neuf (en phase de premier allumage) ou si le poêle est resté complètement sans granulés. Pour activer ce rechargement, enfoncer simultanément les touches , un écran s’affiche avec le message “RI”. La fonction de rechargement se termine automatiquement après 240 secondes ou en appuyant sur la touche - 27 - . FRANÇAIS PANNEAU SYNOPTIQUE INSTRUCTIONS D’UTILISATION ALLUMAGE Lorsque la chaudière est en stand-by, (après avoir vérifié que le creuset est propre), enfoncer la touche pour démarrer la procédure d'allumage. Un écran affiche le message “AC” (démarrage combustion); une fois les cycles de contrôle passés et après que l'allumage des granulés se soit ensuite vérifié, l'écran affiche le message “AR” (allumage chauffage). Cette phase durera quelques minutes afin de permettre l'allumage complet et le réchauffement de l'échangeur du poêle. Après quelques minutes, le poêle passera en phase de chauffage et l'écran affichera le message “PH”. Ensuite, en phase de fonctionnement, la puissance choisie est indiquée en cas de fonctionnement manuel ou, en cas de fonctionnement automatique, la température choisie. FRANÇAIS ARRÊT En enfonçant la touche , lorsque le poêle est allumé, on lance la phase d'arrêt qui prévoit : • Interruption de la chute des granulés • Épuisement des granulés présents dans le creuset en maintenant le ventilateur fumées en fonctionnement (10 minutes) • Refroidissement du corps de poêle en maintenant le ventilateur en fonctionnement (10 minutes) • L’indication “OFF” s'affiche sur l'écran avec les minutes manquant pour arriver à l'arrêt complet. Pendant la phase d'arrêt, il ne sera pas possible de rallumer le poêle, une fois la phase d'arrêt terminée, le système se repositionne automatiquement en stand-by (sur l'écran s'affiche le message OFF avec la puissance configurée si le poêle est en mode MANUEL, ou l'écran affiche le message OFF avec la température configurée si le poêle est en mode AUTOMATIQUE). FONCTIONNEMENT MANUEL En mode de fonctionnement MANUEL, on programme la puissance à laquelle faire fonctionner le poêle, indépendamment de la température de la pièce où il est installé. Pour sélectionner le mode de fonctionnement MANUEL, enfoncer la touche set en configurant sur l'écran par exemple “P2” (puissance 2). Il est possible d'augmenter la puissance en enfonçant la touche , ou de la diminuer en enfonçant la touche . FONCTIONNEMENT AUTOMATIQUE Avec le mode de fonctionnement AUTOMATIQUE, on configure la température cible que l'on souhaite obtenir dans la pièce où le poêle est installé. Le poêle, de manière autonome, régule les puissances en fonction de la différence entre la température souhaitée (programmée sur l'écran) et la température détectée par la sonde dans la pièce. Une fois la température souhaitée atteinte, le poêle fonctionnera au minimum en se mettant en puissance 1. Pour sélectionner le mode de fonctionnement AUTOMATIQUE, enfoncer la touche set exemple 20°c. , en configurant sur l'écran par Il est possible d'augmenter la température souhaitée en enfonçant la touche ou de la diminuer en enfonçant la touche . Pendant le fonctionnement en mode AUTOMATIQUE, l'écran affiche alternativement la température souhaitée et la puissance qui est choisie automatiquement par le système de régulation. FONCTION COMFORT CLIMA La fonction adaptée dans les cas où le poêle est installé dans des pièces de petite taille où pendant les mi-saisons, où le fonctionnement avec la puissance minimale procure en tous les cas un chauffage excessif. Cette fonction, commandée automatiquement, permet d'arrêter le poêle lorsque la température ambiante souhaitée est dépassée. L'écran affichera le message “CC OF ” indiquant les minutes restantes jusqu’à l'arrêt. Lorsque la température de la pièce redescend en-dessous de la valeur programmée, le poêle se rallume automatiquement. Demander l'éventuelle activation de cette fonction au CAT au moment du premier allumage. FONCTION ACTIVATION A DISTANCE (port AUX) Grâce à un câble de raccordement en option (cod. 640560), il est possible d'allumer/éteindre le poêle à l'aide d'un dispositif à distance comme une télécommande téléphonique GSM, un thermostat d'ambiance, une autorisation dérivant d'un système domotique ou en tous les cas un dispositif avec contact sec ayant la logique suivante : Contact ouvert = poêle éteint Contact fermé = poêle allumé L'activation et la désactivation se fait avec 10 secondes de retard par rapport à la transmission de la dernière commande. En cas de raccordement du port d'activation à distance, il sera tout de même possible d'allumer et d'éteindre le poêle à partir du tableau de commande ; le poêle s'activera toujours en respectant le dernier ordre reçu, allumage et arrêt. - 28 - INSTRUCTIONS D’UTILISATION CONFIGURATION : HORLOGE ET PROGRAMMATION HEBDOMADAIRE Enfoncer la touche SET pendant 2 secondes afin d'entrer dans le menu de programmation, puis un écran affiche le message “TS”. jusqu'à l'affichage “Prog” et enfoncer SET. Enfoncer les touches En enfonçant les touches il est possible de sélectionner les configurations suivantes : • Pr OF: Active ou désactive complètement l'utilisation du timer. • Set: permet de configurer l'heure et le jour courant. Pour configurer l'heure, sélectionner sur l'écran le sigle “SET” ; confirmer la sélection à l'aide de la touche SET, configurer l'heure courante ; à l'aide de la touche on augmente l'horaire de 15 minutes à chaque pression; avec la touche on diminue l'horaire d'1 minute à chaque pression ; confirmer la configuration à l'aide de la touche SET, configurer le jour de la semaine courante à l'aide des touches (Ex, Lundi=Day 1), confirmer la programmation avec la touche SET, une fois la configuration de l'heure/jour terminée, l'écran affichera ‘Prog’; pour continuer la programmation pour Pr1/Pr2/Pr3 enfoncer SET ou enfoncer ‘ESC’ pour quitter la programmation. • Pr 1: Il s'agit du programme n° 1, dans cette tranche, on configure un horaire d'allumage, un horaire d'arrêt et les jours auxquels cette tranche horaire Pr 1doit être appliquée. Pour configurer la tranche Pr 1, sélectionner, à l'aide des touches affiche brièvement “On P1”, configurer à l'aide des touche “Pr 1”, confirmer le choix avec la touche SET ; l'écran l’heure d'allumage de la tranche Pr 1, confirmer à l'aide de la touche SET, l'écran affiche brièvement “OFF P1”, puis configurer avec les touches confirmer à l'aide de la touche SET. l’heure d'arrêt de la tranche Pr 1 et Continuer pour attribuer la tranche qui vient d'être programmée aux différents jours de la semaine ; à l'aide de la touche SET faire défiler les jours de day 1 à day 7 , où day 1 indique lundi et day 7 indique dimanche; à l'aide des touches désactive Pr 1 pour le jour sélectionné sur l'écran (Par exemple : On d1=activé ou Of d1 =désactivé). on active ou on Une fois la programmation terminée, l'écran affichera ‘Prog’; pour continuer la programmation Pr 2/Pr 3 enfoncer ‘set’ et répéter la procédure décrite ci-dessus ou enfoncer la touche ‘ESC’ pour quitter la programmation. Exemple de programmation Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rouge=activé vert=désactivé Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off • Pr 2 : Il permet de configurer une seconde tranche horaire. Pour les procédures de programmation, suivre les mêmes instructions que celles du programme Pr1. Exemple de programmation Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rouge=activé vert=désactivé Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Pr 3: Il permet de configurer une troisième tranche horaire. Pour les procédures de programmation, suivre les mêmes instructions que celles des programmes Pr1 et Pr2. Exemple de programmation Pr 3 On 09:00 / OF 22:00: rouge=activé vert=désactivé Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 Off Off Off Off Off On On - 29 - FRANÇAIS Pour activer le timer, enfoncer la touche SET et configurer “On” à l'aide des touches , pour le désactiver configurer “OFF”, confirmer la configuration à l'aide de la touche SET et pour quitter la programmation, enfoncer la touche ESC. ENTRETIEN Avant d’effectuer toute opération d’entretien, débrancher l’appareil du réseau d’alimentation électrique. Un entretien régulier est la base du bon fonctionnement du poêle. L’ABSENCE D’ENTRETIEN NE permet PAS au poêle de fonctionner régulièrement. D’éventuels problèmes dus à l’absence d’entretien entraîneront l’annulation de la garantie. FRANÇAIS ENTRETIEN QUOTIDIEN Opérations à effectuer lorsque la cheminée est éteinte, froide et débranchée du réseau électrique • Il doit être effectué au moyen d’un aspirateur. • Le déroulement de la procédure prend seulement quelques minutes. • Ouvrir la porte, extraire le creuset (1 – fig. A) et renverser les résidus dans le tiroir à cendres (2 - fig. B). • NE PAS VERSER LES RÉSIDUS DANS LE RÉSERVOIR DU PELLET • Extraire et vider le tiroir à cendres (2 - fig. B) dans un conteneur non inflammable (les cendres pourraient être encore chaudes ou contenir des braises). • Aspirer à l’intérieur du foyer, la sole foyère, le compartiment autour du creuset là où tombe la cendre. • Retirer le creuset (1 - fig. A) et le gratter avec la spatule fournie, nettoyer les résidus qui bouchent les trous. • Aspirer le logement du creuset, nettoyer les bords du creuset qui sont en contact avec son logement. • Si nécessaire, nettoyer la vitre (à froid) Ne jamais aspirer de cendres chaudes, cela peut endommager l’aspirateur utilisé et mettre à risque d’incendie les habitations. 1 2 fig. B fig. A ENTRETIEN HEBDOMADAIRE • Extraire le plafond (3 – fig. C) et renverser les résidus dans le tiroir à cendres. • Vider le réservoir à pellet et l’aspirer. 3 fig. C - 30 - ENTRETIEN Il consiste en un : • Nettoyage général intérieur et extérieur • Nettoyage profond des tuyaux d’échange situés à l’intérieur de la grille de sortie d’air chaud positionnée dans la partie haute de la façade du poêle. • Nettoyage profond du creuset et de son logement. • Nettoyage de l’extracteur de fumées, vérification mécanique des jeux et des fixations. • Nettoyage du canal de fumée (remplacement du joint sur le tuyau d’évacuation des fumées) • Nettoyage du conduit de fumée • Nettoyage du logement du ventilateur d’extraction des fumées, nettoyage du pressostat, contrôle du thermocouple.. • Nettoyage, inspection et désincrustage du logement de la résistance d’allumage, éventuel remplacement. • Nettoyage / contrôle du panneau synoptique • Inspection visuelle des câbles électriques, des connexions et du câble d’alimentation. • Nettoyage du réservoir à pellet et contrôle des jeux avec vis sans fin-motoréducteurs • Remplacement du joint de la porte • Test de fonctionnement, chargement des vis sans fin, allumage, fonctionnement pendant 10 minutes et extinction En cas d’une usage très fréquent du poêle, il est conseillé de nettoyer le canal de fumée tous les 3 mois. ATTENTION !!! Après le nettoyage normal, il est PRIMORDIAL d’assembler correctement le creuset supérieur (A) (fig.1) avec le creuset inférieur (B) (fig. 1) afin de ne pas compromettre le fonctionnement du poêle. Puis, avant l’allumage du poêle, s’assurer que les creusets soient correctement assemblés comme l’indique la fig.2, sans la présence de cendres ou de substances non brûlées sur le périmètre d’appui. Nous vous rappelons que le fait d’utiliser le poêle sans avoir nettoyé le creuset pourrait entraîner un déclenchement inopiné de la combustion des gaz à l’intérieur de la chambre de combustion, avec pour conséquence une rupture de la vitre de la porte. A B fig. 1 fig. 2 - 31 - FRANÇAIS ENTRETIEN SAISONNIER (à la charge du CAT - centre d’assistance technique) CONSEILS EN CAS D’ÉVENTUELS INCONVÉNIENTS En cas de problèmes le poêle s’arrête automatiquement en effectuant l’opération d’extinction et l’écran affiche une inscription concernant les raisons de l’extinction (voir ci-dessous les différentes signalisations). Ne jamais débrancher la fiche pendant la phase d’extinction due à un blocage. Si un blocage se produit, pour redémarrer le poêle il faut laisser se dérouler la procédure d’extinction (15 minutes avec retour sonore) puis appuyer sur la touche . FRANÇAIS Ne pas rallumer le poêle avant d’avoir vérifié la cause du blocage et NETTOYÉ/VIDÉ le creuset. SIGNALISATIONS D’ÉVENTUELLES CAUSES DE BLOCAGE, INDICATIONS ET RÉSOLUTIONS: 1) Signalisation : H2) Panne moteur expulsion des fumées (intervient si le capteur de tours de l’extracteur détecte une anomalie) Inconvénient : Arrêt pour détection anomalie des tours extracteur des fumées. Actions : • Vérifier le fonctionnement de l’extracteur de fumées (raccordement capteur de tours) (CAT) • Vérifier la propreté du conduit de fumées • Vérifier l’installation électrique (mise à la terre) • Vérifier la carte électronique (CAT) 2) Signalisation : SF (H3) Arrêt flamme (intervient si le thermocouple détecte une température de fumées inférieures à une valeur configuré en interprétant cela comme l’absence de flamme) Inconvénient : Arrêt pour chute de la température des fumées. La flamme peut ne pas s’allumer parce que : • Vérifier l’éventuelle absence de granulés dans le réservoir • Vérifier si une quantité excessive de granulés a étouffé la flamme, vérifier la qualité des granulés (CAT) • Vérifier si le thermostat de maximum est intervenu (cas rare, car il n’intervient qu’en cas de température excessive des fumées) (CAT) 3) Signalisation : AF (H4) Echec allumage (intervient si en un temps maximum de 15 minutes la flamme n’apparait pas ou si la température d’allumage n’est pas atteinte). Inconvénient : Arrêt pour température des fumées incorrecte en phase d’allumage Différencier les deux cas suivants : La flamme N’apparait PAS Actions : Vérifier : • mise en place et nettoyage du creuset • fonctionnement résistance d’allumage (CAT) • température ambiante (si inférieure à 3°C il faut un cube allume-feu) et humidité. • Essayer d’allumer avec de l’allume-feu. La flamme apparait mais après l’apparition du message Allumage apparait Arrêt AF/NO Allumage. Actions : Vérifier : • fonctionnement thermocouple (CAT) • température d’allumage configurée dans les paramètres (CAT) 4) Signalisation : H5 arrêt interruption électricité (il ne s’agit pas d’un défaut du poêle). Inconvénient : Arrêt pour absence d’alimentation électrique Actions : Vérifier le branchement électrique et les chutes de tension. 5) Signalisation : H6 thermocouple en panne ou débranché Inconvénient : Arrêt pour thermocouple en panne ou débranché Actions : • Vérifier le raccordement du thermocouple à la carte : vérifier le fonctionnement pendant les essais de contrôle à froid (CAT). 6) Signalisation : H7 over température des fumées (arrêt pour température excessive des fumées) Inconvénient : Arrêt pour dépassement de la température maximum des fumées. Une température excessive des fumées peut dépendre du type de granulés, d’une anomalie au niveau de l’extraction des fumées, du conduit obstrué, d’une installation incorrecte, d’une «dérive» du motoréducteur, de l’absence d’une prise d’air dans la pièce. 7) Signalisation : “Bat. 1” Inconvénient : Le poêle ne s’arrête pas, mais le message s’affiche à l’écran. Actions : • La batterie tampon de la carte doit être remplacée. - 32 - À intégrer avec la lecture complète de la fiche technique Pose et installation • Mise en service effectuée par le CAT autorisé qui a relâché la garantie • Aération de la pièce • Le conduit de fumée/le conduit de cheminée reçoit seulement l’évacuation du poêle • Le canal de fumée présente : 2 coudes au maximum 2 mètres à l’horizontal au maximum • creuset outre la zone de reflux • les tuyaux d’évacuation sont en matériau adapté (conseillé en acier inox) • pour le passage d’éventuels matériaux inflammables (par ex. bois), toutes les précautions nécessaires ont été prises pour éviter des incendies. Utilisation • Le pellet utilisé est de bonne qualité et non humide. • Le creuset et le compartiment des cendres sont propres et bien placés. • La porte est bien fermée • Le creuset est bien inséré dans son logement. NE PAS OUBLIER D’ASPIRER LE CREUSET AVANT CHAQUE ALLUMAGE En cas d’échec, NE PAS répéter l’allumage avant d’avoir vidé le creuset. OPTIONS CADRAN TELEPHONIQUE POUR ALLUMAGE A DISTANCE (code 281900) On peut obtenir l’allumage à distance en faisant relier par le revendeur le cadran téléphonique à la porte sérielle derrière le poêle, avec un petit câble en option (code 640560). • TÉLÉCOMMANDE (cod. 755220) • RACCORDS POUR SORTIE FUMEES MULTIPLE (cod. 684930) - 33 - FRANÇAIS CHECK LIST Geachte heer/mevrouw, bedankt dat u voor ons product heeft gekozen. Voordat u het gebruikt, vragen wij u dit boekje aandachtig te lezen, zodat u het toestel optimaal en in alle veiligheid kunt gebruiken. Voor meer informatie, neem contact op met de dealer waar u het toestel heeft gekocht of ga op onze website www.innofire.it naar het menu CENTRI ASSISTENZA TECNICA (dealers). OPMERKING - Nadat u het product uit de verpakking heeft gehaald, controleer of het niet beschadigd is en of er geen onderdelen ontbreken (keramisch bovenstuk, klemring EFAS 84, garantiebewijs, handschoen, CD/technisch blad, spatel, vochtopnemend zout, inbussleutel). Neem in geval van afwijkingen onmiddellijk contact op met de winkel waar u het apparaat heeft gekocht en overhandig een kopie van het garantiebewijs en het aankoopbewijs. - Inbedrijfstelling/test Mag uitsluitend uitgevoerd worden door geautoriseerde dealer van Innofire. Anders vervalt de garantie. De inbedrijfstelling die beschreven wordt in de norm UNI 10683 bestaat uit een reeks controles die uitgevoerd worden als de ketel geïnstalleerd is. Het doel van deze handelingen is te controleren of het systeem correct werkt en beantwoordt aan de voorschriften. In de winkel waar u het toestel heeft gekocht, kan men de contactgegevens bezorgen van de dichtstbijzijnde dealer. - de fabrikant acht zich niet verantwoordelijk voor schade veroorzaakt door gebruik in het geval van verkeerde installaties, onjuist onderhoud en een verkeerd gebruik van het product. - het nummer van het controlelabel, noodzakelijk voor de identificatie van de kachel, wordt vermeld: - aan de bovenkant van de verpakking - op het garantiebewijs in de vuurhaard - op het plaatje dat op de achterwand van het apparaat is aangebracht; Deze documenten moeten bewaard worden met het aankoopbewijs waarvan u de gegevens moet doorgeven op het moment dat u informatie aanvraagt of in het geval van onderhoud; - de weergegeven details zijn grafisch en geometrisch indicatief. Het ondergetekende bedrijf EDILKAMIN S.p.A. met legaal kantoor te Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milaan (Italië) – Cod. Fiscale P.IVA (Italiaans Sofi-BTW-nummer) 00192220192 Verklaart voor eigen verantwoordelijk verantwoordeljkheid: De pelletkachel, die hieronder wordt beschreven, is in overeenstemming met verordening EU 305/2011 (CPR) en met de geharmoniseerde Europese norm EN 14785:2006 PELLETKACHELS, met het commerciële merk INNOFIRE, CHIP genaamd NEDERLANDS SERIENUMMER: Ref. gegevensplaatje Prestatieverklaring (DoP - EK 081): Ref. gegevensplaatje Verklaart tevens dat: De ketels met houtpellets CHIP de vereisten van de Europese richtlijnen respecteren: 2006/95/EEG - Laagspanningsrichtlijn 2004/108/EEG - Richtlijn Elektromagnetische Compatibiliteit EDILKAMIN S.p.A. kan op geen enkele manier aansprakelijk gesteld worden voor defecten aan het toestel in geval van vervangingen, montage en/of wijzigingen die uitgevoerd zijn door mensen die niet voor EDILKAMIN werken en die niet over de toestemming beschikken van de ondergetekende. - 34 - WERKING VEILIGHEIDSINFORMATIE De kachel CHIP is ontworpen om warme lucht te produceren. Als brandstof worden houtpellets gebruikt, waarvan de verbranding elektronisch wordt aangestuurd. In deze paragraaf wordt de werking ervan geïllustreerd (de letters verwijzen naar afbeelding 1). De warme lucht bereikt de ruimte waarin het toestel wordt geïnstalleerd door een rooster bovenaan aan de voorkant. De ruimte wordt ook verwarmd door de haardopening. De brandstof (pellet) wordt uit de tank (A) opgenomen en met een toevoerschroef (B), aangedreven door een reductiemotor (C), en wordt naar de verbrandingshaard (D) gebracht. • Het enige gevaar dat door het gebruik van de kachel veroorzaakt kan worden, is verbonden aan het niet opvolgen van de installatienormen, de directe aanraking met de (interne) elektrische onderdelen onder spanning, de aanraking met vuur en de warme onderdelen (glas, leidingen, uitgang warme lucht) of de introductie van vreemde stoffen. De pellets worden ontstoken door lucht die met een elektrische weerstand (E) verwarmd wordt en door een rookverwijderaar (F) in de vuurhaard gezogen wordt. • De kachel is voorzien van beschermingsinstallaties die de uitdoving van de ketel garanderen wanneer bepaalde componenten slecht functioneren. Laat dit gebeuren zonder in te grijpen. De rook die door de verbranding geproduceerd wordt, wordt door de ventilator (F) uit de haard gezogen en wordt uitgestoten door de opening (G), met aansluitingsmogelijkheden aan de achterkant, aan de rechter-/linkerkant en op de bovenkant van de kachel (zie pag. 40). • Voor een normale werking dient de kachel geïnstalleerd te worden in overeenstemming met de aanwijzingen van dit blad. Open de deur niet wanneer het toestel in werking is: de verbranding wordt automatisch aangestuurd. Ingrepen zijn dus niet noodzakelijk. • Gebruik alleen houtpellets met een doorsnede van 6 mm. De haard, die bedekt is met vermiculiet, wordt vooraan afgesloten door een deur in keramisch glas De hoeveelheid brandstof, de verwijdering van rook en de toevoer van verbrandingslucht worden aangestuurd door een elektronische kaart voorzien van een software, om een verbranding met een hoog rendement en een geringe uitstoot te verkrijgen. De kachel is voorzien van een seriële aansluiting voor de aansluiting van een optionele kabel (code 640560) voor remote inschakelapparatuur (bijv. telefoonschakelaar, omgevingsthermostaat.). • In geen enkel geval mogen er vreemde stoffen in de vuurhaard of de tank ingevoerd worden. Het rookgaskanaal (de leiding die de opening voor de rookgasafvoer van de kachel verbindt met de schoorsteen) mag niet gereinigd worden met ontvlambare producten. • De onderdelen van de vuurhaard en de tank dienen alleen uitgezogen te worden als de tank KOUD is. • Het glas mag alleen gereinigd worden als het KOUD is met een doek waarop een speciaal product is aangebracht. • Reinig de kachel niet als hij warm is. De externe stalen bekleding van de ketel is beschikbaar in drie kleuren: mat wit, bordeauxrood en grijs. • Zorg ervoor dat de kachel geplaatst en voor het eerst ontstoken wordt door een erkende dealer van Innofire volgens de aanwijzingen in dit boekje. Deze voorwaarden zijn tevens van essentieel belang voor de geldigheid van de garantie. • Tijdens de werking van de kachel worden de afvoerleidingen en de deur heel warm (raak ze niet aan zonder de speciale handschoen). • Plaats geen voorwerpen die niet hittebestendig zijn in de onmiddellijke nabijheid van de kachel. • Gebruik NOOIT vloeibare brandstoffen om de kachel aan te steken of om de sintels weer te laten opvlammen. A • sluit de luchtopeningen van de installatieruimte en de luchtinvoeren van de kachel nooit af. B E • Breng geen reducties aan op de rookgasafvoerleidingen. C G F afb. 1 • De kachel moet geïnstalleerd worden in een brandwerende ruimte voorzien van alle services (toevoer en afvoer) die het apparaat voor een correcte en veilige werking nodig heeft. • Maak de rookgasventilator schoon indien nodig door de vuurhaard in vermiculiet eruit te halen en de desbetreffende staven te verwijderen. • Probeer de kachel NIET opnieuw aan te steken als dit eerder niet gelukt is. Maak eerst de vuurhaard schoon. • LET OP: DE PELLETS DIE U UIT DE VUURHAARD HAALT, MOGEN NIET IN DE TANK GESTOPT WORDEN. - 35 - NEDERLANDS D • Maak de kachel nooit nat en raak de elektrische onderdelen niet aan met natte handen. AFMETINGEN ACHTERKANT VOORKANT verbrandingslucht Ø 40 mm rookgasafvoer Ø 80 mm NEDERLANDS ZIJKANT ONDERKANT rookgasafvoer Ø 80 mm - 36 - ELEKTRONISCHE APPARATEN --- seriële poort besturing Thermokoppel ELEKTRONISCHE KAART RPM rook + bufferbatterij cr2032 timermodule Netwerk 230 Vac 50Hz +/-10% TM P fuse 2A Mot. Verw. Rook Legenda: IN T J Termocoppia J T Amb Sonda ambiente RPM Giri esp fumi TM Termostato sicurezza P Pressostato sicurezza Vulschroef Ontstekingsweerstand Ventilatie SERIËLE POORT Op de seriële poort RS232 kunt u met een speciaal kabeltje (code 640560) door de dealer een optioneel systeem laten installeren om de ontsteking en het uitdoven te controleren, bijv. telefoonschakelaar, omgevingsthermostaat. De seriële poort bevindt zich op de achterwand van de kachel. BUFFERBATTERIJ (opties) De elektronische kaart is voorzien van een bufferbatterij (type CR 2032 van 3 volt). Een slechte werking is het gevolg van normale slijtage (het moet niet als een defect van het product worden beschouwd). Wordt weergegeven met de aanduiding “Bat. 1”. Neem voor meer informatie contact op met de dealer die de eerste ontsteking heeft uitgevoerd. BEVEILIGING • DIFFERENTIËLE DRUKSCHAKELAAR: Bevindt zich waar de rookgassen worden afgezogen, treedt in werking wanneer hij een te lage druk waarneemt in het rookgascircuit (bv. wanneer de schoorsteen verstopt is). • VEILIGHEIDSTHERMOSTAAT: Treedt in werking wanneer de temperatuur in de kachel te hoog is. Hij blokkeert het laden van pellets, waardoor de kachel uitdooft. - 37 - NEDERLANDS • THERMOKOPPEL: Bevindt zich op de rookgasafvoer en meet de temperatuur van het rookgas op. Met behulp van de ingestelde parameters controleert het de ontsteking, de werking en de uitdoving. EIGENSCHAPPEN TECHNISCHE EIGENSCHAPPEN Nominaal vermogen 8 kW Rendement op nominaal vermogen 90,1 % CO-uitstoot (13% O2) nominaal vermogen 0,019 % Rookgasmassa nominaal vermogen 5,4 g/s Beperkt vermogen 2,4 kW Rendement op beperkt vermogen 94,67 % CO-uitstoot (13% O2) beperkt vermogen 0,035 % 2,4 g/s Rookgasmassa beperkt vermogen Max. temperatuuroverschrijding rookgassen 174 °C Minimum trek 12 / 5 Pa Verbrandingsduur min-/max. 7 / 24 uur Verbruik brandstof min./max. 0,5 / 1,8 kg/h Tankinhoud 15 kg Verwarmbaar volume * 210 m³ Gewicht met verpakking 126 kg Diameter rookgasafvoer mannelijke aansluiting 80 mm Diameter rookgasafvoer mannelijke luchttoevoer 40 mm * Voor de berekening van het verwarmingsvolume wordt rekening gehouden met een isolatie die in overeenstemming is met de Italiaanse wet L 10/91 en de daaropvolgende wijzigingen en een warmteaanvraag van 33 kcal/m³ per uur. * Het is belangrijk ook rekening te houden met de plaats van de kachel in de te verwarmen ruimte. N.B. 1) Houd er rekening mee dat externe apparaten de werking van de elektronische kaart kunnen verstoren. 2) Let op: laat handelingen aan onderdelen onder spanning, onderhoud en/of controles uitvoeren door gekwalificeerd personeel. (Trek altijd de stekker uit vooraleer u enig onderhoud uitvoert). ELEKTRISCHE EIGENSCHAPPEN Voeding 230Vac +/- 10% 50 Hz Gemiddeld geabsorbeerd vermogen 120 W Gemiddeld geabsorbeerd vermogen tijdens ontsteking 400 W Beveiliging op elektronische kaart * Zekering 2AT, 250 Vac 5x20 NEDERLANDS De hierboven vermelde gegevens zijn indicatief. INNOFIRE behoudt zich het recht voor om zonder voorafgaandelijke kennisgeving naar eigen goeddunken wijzigingen aan te brengen aan de producten. - 38 - INSTALLATIE Raadpleeg, voor wat niet uitdrukkelijk vermeld is, in elke land de plaatselijke wetgeving. Voor de installatie in Italië, raadpleeg de norm UNI 10683, alsook de eventuele regionale voorschriften en de plaatselijke ASL-bepalingen. In geval van installatie in een appartementencomplex, moet u op voorhand toestemming vragen aan de beheerder. ROOKGASAFVOER CONTROLE COMPATIBILITEIT MET ANDERE INSTALLATIES De kachel mag NIET geïnstalleerd worden in dezelfde ruimte waar zich extractoren bevinden, verwarmingstoestellen van het type B en andere toestellen die de correcte werking ervan in gevaar kunnen brengen. Zie de norm UNI 10683. CONTROLE ELEKTRISCHE AANSLUITING (breng het stopcontact op een bereikbare plek aan) De kachel is voorzien van een elektrische voedingskabel die op een stopcontact van 230V 50 Hz moet worden aangesloten, bij voorkeur voorzien van een magnetothermische schakelaar. Wanneer het stopcontact niet gemakkelijk bereikbaar is, installeer een schakelaar op de kachel om de stroom te onderbreken (de klant moet hiervoor zorgen). Spanningsvariaties van meer dan 10% kunnen de kachel negatief beïnvloeden. De elektrische installatie moet aan de normen voldoen. Controleer in het bijzonder de doeltreffendheid van de aarding. De voedingslijn moet een doorsnede hebben die aangepast is voor het vermogen van de apparatuur. Innofire acht zich niet verantwoordelijk voor storingen in werking als gevolg van een slecht functionerend aardcircuit. LUCHTTOEVOER Het is noodzakelijk dat de installatieruimte van de ketel voorzien is van een luchttoevoer met een minimumdoorsnede van 80 cm², zodat het herstel van de verbruikte lucht voor de verbranding gegarandeerd wordt. TYPISCHE GEVALLEN Afb. 1 Afb. 2 A: geïsoleerde stalen schoorsteen B: minimumhoogte 1,5 m, en hoe dan ook voorbij de dakrand C-E: externe luchttoevoer (doorgang minimaal 80 cm²) D: stalen schoorsteen in een bestaande gemetselde schoorsteen. SCHOORSTEENPOT De fundamentele eigenschappen zijn: - interne doorsnede aan de onderkant gelijk aan de doorsnede van de schoorsteen - doorsnede van de afvoer minstens tweemaal zo groot als de doorsnede van de schoorsteen - bovenop het dak in de wind geplaatst, buiten het bereik van het terugstroomgebied. - 39 - NEDERLANDS AFSTANDEN VOOR BRANDVEILIGHEID De kachel kan rechtstreeks geplaatst worden tegen bakstenen muren en/of gipsplaten. In geval van brandbare wanden (bv. hout) dient een passende isolatie voorzien te worden in onbrandbaar materiaal. De rookgasafvoerleiding moet op gepaste wijze geïsoleerd worden, aangezien deze heel warm wordt. Elk element dat zich in de buurt van de kachel bevindt en dat uit brandbaar en/of hittegevoelig materiaal bestaat, moet zich op minstens 40 cm van de kachel afstand bevinden, ofwel geïsoleerd worden met isolerend en onbrandbaar materiaal. In elke geval mogen er geen materialen op minder dan 80 cm afstand voor de kachel geplaatst worden, aangezien zij rechtstreeks blootgesteld worden aan de bestraling van de haard. Het afvoersysteem mag uitsluitend door de kachel gebruikt worden (het is niet toegestaan dat de schoorsteen tevens voor andere installaties wordt gebruikt). Het rookgas wordt afgevoerd door een opening met een doorsnede van 8 cm aan de achterkant, aan de rechter/linkerzijkant of bovenaan. De rookgasafvoer moet in verbinding staan met de buitenkant met behulp van stalen buizen die EN1856 gecertificeerd zijn. De leiding moet hermetisch afgesloten zijn. Voor de afdichting van de leidingen en de eventuele isolatie ervan dienen materialen gebruikt te worden die bestand zijn tegen hoge temperaturen (siliconen of mastiek geschikt voor hoge temperaturen). Het enige horizontale deel mag tot 2 m lang zijn. Een totaal van twee bochten met een maximumbreedte van 90° (ten opzichte van de verticale as) is toegestaan. Het is noodzakelijk (als de afvoer niet in een schoorsteen uitkomt) een verticaal deel en een windwerend eindstuk te installeren (referentie UNI 10683). Als het rookgaskanaal zich in de buitenlucht bevindt, dan moet het op passende wijze geïsoleerd zijn. Als het rookgaskanaal in een schoorsteen uitkomt, moet deze schikt zijn voor vaste brandstoffen. Als de doorsnede groter is dan 150 mm, is het noodzakelijk hem te verkleinen door er leidingen met de juiste doorsneden en gemaakt van passende materialen in aan te brengen (bv. stalen leidingen met een doorsnede van 80 mm). Alle delen van het rookkanaal moeten geïnspecteerd kunnen worden. De schoorstenen en de rookgasafvoerleidingen waarop de toestellen aangesloten zijn die vaste brandstoffen gebruiken moeten ten minste één keer per jaar schoongemaakt worden (controleer de desbetreffende wetgeving in het land waar de kachel geplaatst wordt). Wanneer de schoorsteen niet regelmatig wordt gecontroleerd en schoongemaakt, verhoogt de mogelijkheid op brand. Als dit gebeurt, handel dan als volgt: doof het vuur niet met water; maak de pellettank leeg. Wend u tot gespecialiseerd personeel voor u het toestel opnieuw opstart. INSTALLATIE ROOKGASAFVOER A De rookgasafvoer bij CHIP kan bovenaan, achteraan en aan de rechter- of linkerkant aangesloten worden. De kachel wordt geleverd met de rookgasafvoer achteraan (afb. 1). OM DE VERSCHILLENDE AANSLUITINGSMOGELIJKHEDEN VAN DE ROOKGASAFVOER OP DE SCHOORSTEEN MOGELIJK TE MAKEN, DIENT EEN VAN DE TWEE METALEN ZIJELEMENTEN VERWIJDERD TE WORDEN (rechts of links). afb. 1 afb. 2 C B B1 afb. 3 afb. 4 Voor de aansluitingen, handel als volgt: - Draai de twee schroeven op de gietijzeren bovenkant onder het plaatstalen deksel los (ongeveer 15 mm) (A - afb. 2). Rookgasafvoer aan het zijelement links: - Open de deur en verwijder het verzinkte paneel (B1 - afb. 3) - Draai de schroef onderaan los (B - afb. 3). - Demonteer het metalen zijpaneel en verplaats het ongeveer 2 cm naar de voorkant van de kachel. Maak het eerst onderaan los en schuif het vervolgens van onder de bovenkant vandaan (afb. 5). Rookgasafvoer aan het zijelement rechts: - Draai de schroef onderaan los (C - afb. 4). - Demonteer het metalen zijpaneel en verplaats het ongeveer 2 cm naar de voorkant van de kachel. Maak het eerst onderaan los en schuif het vervolgens van onder de bovenkant vandaan (afb. 5). Sluit nu de rookafvoerbuis (niet bijgeleverd) aan op de gekozen kant. D NEDERLANDS afb. 5 afb. 6 F AANSLUITING ROOKGASAFVOER ACHTERAAN Monteer de bijgeleverde gebogen verbindingsbuis met de klemring op de opening van de rookspiraa (D- afb. 6) met behulp van de (niet bijgeleverde) klemring. In dit geval volstaat het de (niet bijgeleverde) rookafvoerbuis door de opening onderaan op de staalplaten achterkant te steken (afb. 6). AANSLUITING ZIJDELINGSE ROOKGASAFVOER Monteer de bijgeleverde gebogen verbindingsbuis (als optie geleverd, code 654420) met de klemring op de opening van de rookspiraal (E - afb. 7). Sluit de (niet bijgeleverde) rookafvoerbuis aan de zijkant aan op de gebogen verbindingsbuis (afb. 7). Verwijder het voorgesneden stukje uit het plaatstalen zijpaneel, om de opening voor de rookafvoerbuis te creëren (afb. 7). Maak het afsluitingsrozet (als optie verkrijgbaar, code 684790) met behulp van de schroeven (F - afb. 8), nadat u het metalen zijelement heeft gemonteerd. N.B.: het rozet en het plaatstalen zijpaneel mogen pas bevestigd worden nadat de schoorsteen definitief is bevestigd. E afb. 7 afb. 8 - 40 - INSTALLATIE AANSLUITING ROOKGASAFVOER BOVENAAN Monteer de bijgeleverde gebogen verbindingsbuis (als optie geleverd) met de klemring op de opening van de rookspiraal (G - afb. 9). Sluit de (niet bijgeleverde) rookafvoerbuis aan op de gebogen verbindingsbuis. Verwijder het voorgesneden stukje uit de kleine plaatstalen dekselhelft (H - afb. 9), zodat de buis er doorgestoken kan worden. H G WANNEER DE ROOKAFVOERBUIS AANGESLOTEN IS OP DE SCHOORSTEENM MONTEER OPNIEUW HET METALEN ZIJELEMENT EN VERVOLG DE MONTAGE VAN HET KERAMISCHE BOVENSTUK afb. 10 afb. 9 KERAMISCH BOVENSTUK V De kachel wordt geleverd met de metalen zijpanelen (C-D) reeds gemonteerd, terwijl het keramisch bovenstuk (A) en de twee centreerpennen (B) apart verpakt zijn. V Let op: controleer de verticale uitlijning van de metalen zijpanelen en stel ze eventueel bij met behulp van de schroeven (V afb. 11). Afb. 12 Breng in de keramische bovenkant (A) de twee centreerpennen aan (B) en draai ze vast in de desbetreffende gaten. afb. 11 Plaats de keramieke bovenkant door de pinnen in de gaten (S) op de metalen staven (C-D). A B C B S D S NEDERLANDS afb. 12 - 41 - GEBRUIKSAANWIJZING 1ste ontsteking/Test ten laste van de geautoriseerde dealer van Innofire De inbedrijfstelling moet uitgevoerd worden zoals voorgeschreven door de norm UNI 10683. Deze norm geeft aan welke controlewerkzaamheden moeten uitgevoerd worden om de correcte werking van het systeem te garanderen. De technische assistentie van Innofire (dealer) zal tevens de kachel ijken aan de hand van het soort pellets en de installatievoorwaarden. Voor de activering van de garantie is de inbedrijfstelling door de dealer vereist. Tijdens de eerste ontstekingen is het mogelijk dat u een licht verflucht ruikt. Deze zal binnen korte tijd verdwijnen. Voor de ontsteking dient het volgende gecontroleerd te worden: ==> De correcte installatie. ==> De elektrische voeding. ==> De hermetische sluiting van het deurtje. ==> De reiniging van de vuurhaard. ==> Dat de indicatie stand-by op het display weergegeven wordt (knipperende datum, brandkracht of temperatuur). DE TANK MET PELLETS VULLEN Om toegang te krijgen tot de tank dient het metalen deksel verwijderd te worden * (afb. 1). LET OP: Wanneer u de kachel vult wanneer deze in werking is en bijgevolg warm is, gebruik de desbetreffende bijgeleverde handschoen. OPMERKING over de brandstof. CHIP is ontworpen en geprogrammeerd voor de verbranding van houtpellets met een doorsnede van ongeveer 6 mm. Pellet is een brandstof in de vorm van kleine cilinders, verkregen door het samenpersen van zaagsel, heeft hoge waarden en bevat geen lijm of andere vreemde materialen. Houtpellets worden verkocht in zakken van 15 kg. Om de werking van de kachel NIET in gevaar te brengen, is het noodzakelijk dat u er GEEN andere middelen in verbrandt. Het gebruik van andere materialen (samengeperst hout) kan door laboratoriumtests worden aangetoond en zorgt ervoor dat de garantie te vervallen komt. INNOFIRE heeft de producten zodanig ontworpen, getest en geprogrammeerd dat de beste prestaties verkregen worden door het gebruik van houtpellets met de volgende eigenschappen: doorsnede: 6 mm max. lengte: 40 mm max. vochtigheid: 8 % calorisch rendement: ten minste 4300 kcal/kg Het gebruik van pellets met andere eigenschappen vereist een nieuwe ijking van de kachel, net zoals de ijking die de dealer uitvoert op het moment van de eerste ontsteking. Het gebruik van ongeschikte pellets kan leiden tot: een afname van het rendement, storingen in de werking, blokkeringen wegens verstoppingen, bevuild glas, onverbrande pelletkorrels, enz. Een eenvoudige analyse van de pelletkorrels kan visueel worden uitgevoerd: Goede kwaliteit: glad, regelmatige lengte, niet erg stoffig. Slechte kwaliteit: met barsten in de lengte en overdwars, zeer stoffig, zeer variabele lengtes en aanwezigheid van vreemde materialen. NEDERLANDS * afb. 1 - 42 - GEBRUIKSAANWIJZING SYNOPTISCH PANEEL Toets ON/OF dient ook om op te slaan/te verlaten Geeft aan dat de ventilator werkt Selectietoets: Automatisch / Handmatig / Instellingenmenu Geeft aan dat de reductiemotor van de pellettoever werkt Toets om de brandkracht/temperatuur te VERLAGEN en terug te bladeren van het geselecteerde item Geeft aan dat u in het parametermenu werkt (alleen dealers) Toets om de brandkracht/temperatuur te VERHOGEN en verder te bladeren dan het geselecteerde item AANDUIDING OP HET DISPLAY OFF ON AC ON AR PH P1-P2-P3 10….30°C Pu SF CP-TS-PA AF H2……H7 Bat1 Het toestel bevindt zich in de uitschakelingsfase, duurt ongeveer 10 minuten Kachel in de eerste ontstekingsfase, vullen met pellets en wachten tot het ontsteken van de vlam Kachel in de tweede ontstekingsfase, start verbranding op volle kracht Ketel in de opwarmingsfase van de luchtwarmtewisselaar Ingestelde brandkracht Gewenste temperatuur in de ruimte waar de kachel is geïnstalleerd Automatische reiniging vuurpot bezig Stop vlam: blokkering van de ketel omwille van mogelijk gebrek aan pellet Controlemenu, uitsluitend voor dealers Ontsteking mislukt: blokkering van de kachel omdat de ontsteking mislukt is Alarmsysteem, het getal identificeert de oorzaak van het alarm Batterij klok leeg (type CR2032) Wanneer de kachel in stand-by is, verschijnt de aanduiding OFF op het display, samen met de ingestelde brandkracht als de kachel ingesteld is op HANDMATIG of de aanduiding OFF samen met de ingestelde temperatuur als de kachel ingesteld is op AUTOMATISCH. DE VULSCHROEF VULLEN. Om het vullen te starten, druk gelijktijdig de toetsen in. Op het display verschijnt de aanduiding “RI”. De functie wordt automatisch uitgeschakeld na 240 seconden of wanneer u op de toets - 43 - drukt. NEDERLANDS De leiding voor de pellettoevoer (vulschroef) dient bijgevuld te worden wanneer de kachel nieuw is (tijdens de eerste ontsteking) of wanneer de kachel geen pellets meer bevat. GEBRUIKSAANWIJZING ONTSTEKING Met de kachel in stand-by (nadat u gecontroleerd heeft of de vuurpot schoon is), druk op de toets om de ontstekingsprocedure te starten. Op het display verschijnt de aanduiding “AC” (start verbranding); er worden enkele controles uitgevoerd op het moment dat de pellets aangestoken worden en vervolgens verschijnt op het display de aanduiding “AR” (ontsteking verwarming). Deze fase duurt enkele minuten, waardoor de ontsteking en het verwarmen van de warmtewisselaar van de kachel correct voltooid worden. Na enkele minuten schakelt de kachel over op de verwarmingsfase. Op het display verschijnt de aanduiding “PH”. Vervolgens, tijdens de werkfase, wordt de geselecteerde brandkracht weergegeven (in geval van handmatige werking) of de geselecteerde temperatuur (in geval van automatische werking). UITSCHAKELEN Als u op de toets drukt terwijl de kachel ingeschakeld is, dan wordt de uitschakelingsfase ingezet, die het volgende voorziet: • De pellettoevoer wordt onderbroken • De pellets die zich in de vuurpot bevinden worden opgebruikt, waarbij de rookventilator in werking blijft (10 minuten) • De kachel koelt af, waarbij de rookventilator in werking blijft (10 minuten) • De aanduiding “OFF” verschijnt op het display, samen met het aantal minuten dat ontbreekt tot de uitschakeling Tijdens de uitschakelingsfase kan de ketel niet opnieuw ingeschakeld worden. Wanneer de uitschakelingsfase voltooid is, schakelt het systeem automatisch over op stand-by (op het display verschijnt de aanduiding OFF samen met de ingestelde brandkracht als de kachel ingesteld is op HANDMATIG of de aanduiding OFF samen met de ingestelde temperatuur als de kachel ingesteld is op AUTOMATISCH). HANDMATIGE WERKING In de HANDMATIGE modus stelt u de brandkracht in waarmee u de kachel wilt laten werken, onafhankelijk van de temperatuur in de ruimte waarin de kachel geïnstalleerd is. Om de HANDMATIGE modus in te stellen, druk op de toets De brandkracht kan verhoogd worden door op de toets en stel het display bijvoorbeeld in op “P2” (brandkracht 2). te drukken of verlaagd worden door op de toets te drukken. AUTOMATISCHE WERKING In de AUTOMATISCHE modus stelt u de doeltemperatuur in die u wilt bereiken in de ruimte waar de kachel geïnstalleerd is. De kachel moduleert zelfstandig de brandkracht in functie van het verschil tussen de gewenste temperatuur (ingesteld op het display) en de temperatuur die waargenomen wordt door de sensor in de ruimte. Wanneer de gewenste temperatuur wordt bereikt, schakelt de ketel over op de minimumstand (brandkracht 1). Om de AUTOMATISCHE modus in te stellen, druk op de toets en stel het display bijvoorbeeld in op 20°C. De gewenste temperatuur kan verhoogd worden door op de toets te drukken of verlaagd worden door op de toets te drukken. Tijdens de werking in de AUTOMATISCHE modus, verschijnt op het display afwisselend de gewenste temperatuur en de brandkracht die automatisch gekozen wordt door het modulerende systeem. COMFORT CLIMA Deze functie is geschikt wanneer de kachel geïnstalleerd wordt in een kleine ruimte of, in de lente of de herfst, in een ruimte waar de werking op de minimumstand tot een overdadige verwarming leidt. Deze functie wordt automatisch beheerd en schakelt de kachel uit wanneer de gewenste temperatuur wordt bereikt. Op het display verschijnt de aanduiding “CC OF” met het aantal resterende minuten voordat de kachel uitgeschakeld wordt. Wanneer de temperatuur in de ruimte onder de ingestelde waarde daalt, wordt de kachel automatisch opnieuw ingeschakeld. Vraag aan uw dealer om deze functie eventueel te activeren bij de eerste ontsteking. NEDERLANDS FUNCTIE ACTIVERING OP AFSTAND (poort AUX) Met behulp van een speciale kabel (optie, code 640560) is het mogelijk om de kachel in en uit te schakelen met behulp van een afstandsbediening, zoals een telefonische gsm-activator, een omgevingsthermostaat, een toestemming afkomstig van een domoticainstallatie of een contactsysteem met de volgende logica: Geopend contact = kachel uitgeschakeld Gesloten contact = kachel ingeschakeld De in- en uitschakeling gebeurt 10 seconden nadat de laatste bediening is uitgevoerd. Wanneer de poort voor activering op afstand in gebruik wordt genomen, is het mogelijk om de kachel in en uit te schakelen met het bedieningspaneel. De kachel wordt altijd ingeschakeld volgens de laatste ingevoerde opdracht, of het nu gaat over de in- of de uitschakeling. - 44 - GEBRUIKSAANWIJZING INSTELLING: KLOK EN WEKELIJKSE PROGRAMMERING Druk gedurende 2 seconden op de toets SET om het programmeringsmenu te openen. Op het display verschijnt de aanduiding “TS”. totdat “Prog” verschijnt en druk op SET. Druk op de toetsen Door op de toetsen te drukken kunt u de volgende instellingen selecteren: • Pr OF: Schakelt het gebruik van de timer volledig in of uit. ; om de timer uit te schakelen, Om de timer te activeren, druk op de toets SET en stel “On” in met behulp van de toetsen stel “OFF” in; bevestig de instelling met de toets SET; om de programmering te verlaten, druk op de toets ESC. • Set: staat toe het uur en de huidige dag in te stellen. Om het huidige uur in te stellen, selecteer op het display de aanduiding “SET”, bevestig door op de toets SET te drukken, stel het huidige uur in; met de toets verhoogt u de tijd met 15 minuten telkens als u erop drukt, met de toets 1 minuut telkens als u erop drukt. verlaagt u de tijd met (bv. Maandag=Day 1), beBevestig de instelling met de toets SET, stel de dag van de week in met behulp van de toetsen vestig de programmering met de toets SET; na het invoeren van het uur/de dag verschijnt er op het display de aanduiding ‘Prog’; om verder te gaan met de programmering voor Pr1/Pr2/Pr3, druk op SET of druk op ‘ESC’ om de programmering te verlaten. • Pr 1: Dit is het eerste programma, waarin een ontstekingsuur en een uitschakelingsuur ingesteld worden, alsook de dagen en de tijdspanne waarop de instelling toegepast moet worden Pr 1. Om de tijdspanne Pr 1 in te stellen, selecteer met behulp van de toetsen “Pr 1”, bevestig de selectie met de toets SET. Er verschijnt kort de aanduiding “On P1” op het scherm, stel met behulp van de toetsen spanne Pr 1 in, bevestig met de toets SET, op het scherm verschijnt het ontstekingsuur van de tijd- het ontstekingsuur van de tijdspanne Pr 1 in, bevestig even de aanduiding “OFF P1”, stel met behulp van de toetsen met de toets SET. Wijs de geprogrammeerde tijdspanne toe aan de verschillende dagen van de week. Met de toets SET kunt u de dagen overlopen, van day 1 tot day 7 , waar day 1 staat voor maandag en day 7 voor zondag. Met de toetsen kunt u het programma Pr 1 in- of uitschakelen op de dag die op het display geselecteerd is (Voorbeeld: On d1=ingeschakeld of Of d1 =uitgeschakeld). Wanneer de programmering voltooid is, verschijnt de aanduiding ‘Prog’ op het scherm. Om de programmering verder te zetten Pr 2/Pr 3, druk op ‘set’ en herhaal de bovenvermelde procedure of druk op ‘ESC’ om de programmering te verlaten. Programmeringsvoorbeeld Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rood=ingeschakeld groen=uitgeschakeld Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Pr 3: Staat toe een derde tijdspanne in te stellen. Voor de programmering, volg de instructies van het programma Pr 1 en Pr 2. Programmeringsvoorbeeld Pr 3 On 09:00 / OF 22:00: rood=ingeschakeld groen=uitgeschakeld Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 Off Off Off Off Off On On - 45 - NEDERLANDS Pr 2: Staat toe een tweede tijdspanne in te stellen. Voor de programmering, volg de instructies van het programma Pr 1. Programmeringsvoorbeeld Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rood=ingeschakeld groen=uitgeschakeld ONDERHOUD Koppel altijd de stekker los van het elektriciteitsnet vooraleer u enig onderhoud uitvoert. Een regelmatig onderhoud is de basis van een goede werking van de kachel. DOOR EEN GEBREKKIG ONDERHOUD kan de kachel niet goed werken. Eventuele problemen die veroorzaakt worden door een gebrekkig onderhoud zorgen ervoor dat de garantie te vervallen komt. DAGELIJKS ONDERHOUD De volgende handelingen moeten uitgevoerd worden wanneer de kachel uitgedoofd, koud en losgekoppeld van het elektriciteitsnet is. • Moet uitgevoerd worden met behulp van een aszuiger. • De volledige procedure duurt slechts enkele minuten. • Open de deur, haal de vuurhaard eruit (1 - afb. A) en gooi de resten in de aslade (2 - afb. B). • GOOI DE RESTEN NIET IN DE PELLETTANK. • Haal de aslade eruit en ledig ze (2 - afb. B) in een niet ontvlambare bak (de assen kunnen delen bevatten die nog warm zijn en/of sintels). • Maak de binnenkant van de haard, de vuurplaat en de ruimte rondom de haard waar de assen vallen schoon met een aszuiger. • Verwijder de vuurhaard (1 - afb. A) en schuur hem met het bijgeleverde borsteltje. Maak de eventueel verstopte gaten schoon. • Maak de vuurhaard schoon met de aszuiger, alsook, indien nodig, de randen van de vuurhaard en de basis. • Reinig, indien nodig. het glas (als het koud is). Zuig nooit warme assen op. Dit heeft nadelige gevolgen voor de stofzuiger en verhoogt het risico op brand in de woning. 1 2 afb. B afb. A WEKELIJKS ONDERHOUD • Haal de bovenkant eraf (3 - afb. C) en gooi de resten in de aslade (2 - afb. B). • Maak de pellettank leef en maak de bodem schoon met de stofzuiger. NEDERLANDS 3 afb. C - 46 - ONDERHOUD SEIZOENSGEBONDEN ONDERHOUD (bestemd voor de dealer) Dit bestaat uit: • Volledige interne en externe reiniging • Grondige reiniging van de buizen in het rooster van de warme-luchtuitgang van de kachel • Grondige reiniging en het verwijderen van de afzettingen van de vuurhaard en de desbetreffende ruimte • Reiniging van rookverwijderaar, mechanische controle van de speling en de bevestigingen • Reiniging van het rookgaskanaal (vervanging van de afsluiting van de rookgasafvoer) • Reiniging van de rookgasleiding • Reiniging van de ruimte waar zich de ventilator voor de rookgasafvoer bevindt, reiniging van de drukschakelaar, controle van het thermokoppel. • Reiniging, inspectie en verwijderen van de aanslag in de ruimte waar zich de ontstekingsweerstand bevindt, eventuele vervanging van de weerstand • Reiniging/controle van het synoptische paneel • Visuele inspectie van de elektriciteitskabels, de aansluitingen en de voedingskabel • Reiniging van de pellettank en controle speling van het geheel vulschroef-reductiemotor • Vervanging van de afsluiting van de deur • Functionele test, vullen van de vulschroef, ontsteking, werking gedurende 10 minuten en uitdoven Wanneer de kachel intens gebruikt wordt, is het raadzaam het rookgaskanaal om de 3 maanden te reinigen. LET OP !!! Wanneer na de normale reiniging de bovenkant van de vuurhaard (A) (afb. 1) en de onderkant van de vuurhaard (B) (afb. 1) NIET CORRECT geplaatst worden, dan kan dit de werking van de kachel negatief beïnvloeden. Controleer dus voor de ontsteking van de kachel of de delen van de vuurhaard correct geplaatst zijn (afb. 2) zonder de aanwezigheid van assen of onverbrande pelletkorrels op de contactperimeter. Wij wijzen u erop dat het gebruik van de kachel zonder dat de verbrandingshaard gereinigd is, ertoe kan leiden dat de gassen in de verbrandingskamer plotseling in brand vliegen, waardoor het glas in de deur breekt. A afb. 1 afb. 2 - 47 - NEDERLANDS B ADVIES VOOR MOGELIJKE PROBLEMEN In geval van problemen, wordt de kachel automatisch uitgeschakeld, waarbij de uitdovingsprocedure uitgevoerd wordt. Op het display verschijnt er een aanduiding met betrekking tot de reden van de uitdoving (zie hieronder voor de verschillende aanduidingen). Koppel nooit de stekker los tijdens de uitdovingsfase wanneer deze het gevolg is van een blokkering. Wanneer er een blokkering is opgetreden, dan dient de uitschakelingsprocedure plaats te vinden (15 minuten met akoes tisch signaal). Druk vervolgens op de toets . Ontsteek de kachel niet opnieuw voordat u de oorzaak van de blokkering heeft geverifieerd en de vuurhaard heeft SCHOONGEMAAKT/LEEGGEMAAKT. AANDUIDINGEN VAN EVENTUELE OORZAKEN VAN BLOKKERINGEN, AANWIJZINGEN EN OPLOSSINGEN: 1) Aanduiding: H2) Defect motor rookafvoer (wordt ingeschakeld wanneer de draaimeter van de rookverwijderaar een storing opmerkt) Probleem: Uitschakeling wegens waarneming storing draaimeter rookverwijderaar Acties: • Controleer de werking van de rookverwijderaar (aansluiting draaimeter) (dealer) • Controleer of het rookkanaal schoon is • Controleer de elektrische installatie (aarding) • Controleer de elektronische kaart (dealer) 2) Aanduiding: Probleem: 3) Aanduiding: Probleem: Acties: Acties: 4) Aanduiding: Probleem: Acties: SF (H3) Stop vlam (wordt ingeschakeld wanneer het thermokoppel vaststelt dat de temperatuur van het rookgas lager is dan een ingestelde waarde en dit interpreteert als een gedoofde vlam) Uitschakeling omdat de temperatuur van het rookgas plots daalt De vlam kan gedoofd zijn omdat: • Controleer of de tank voldoende pellets bevat • Controleer of een overvloed aan pellets de vlam heeft verstikt, controleer de kwaliteit van de pellets (dealer) • Controleer of de maximumthermostaat ingeschakeld is (dit gebeurt zelden aangezien dit beantwoordt aan Over temperatuur rookgas) (dealer) AF (H4) Ontsteking mislukt (wordt ingeschakeld wanneer er gedurende max. 15 minuten geen vlam verschijnt of de ontstekingstemperatuur niet wordt bereikt). Uitschakeling wegens foutieve rooktemperatuur tijdens de ontstekingsfase. Maak een onderscheid tussen de volgende twee situaties: er is GEEN vlam verschenen Controleer: • positie en reiniging van de vuurhaard • de werking van de ontstekingsweerstand (dealer) • de omgevingstemperatuur (als deze lager is dan 3°C dan heeft u een aanmaakblokje nodig) en de vochtigheid. • Probeer de kachel aan te steken met behulp van een aanmaakblokje. Er is een vlam ontstaan, maar na de aanduiding Start verschijnt er Blokkering AF/NO start Controleer: • de werking van het thermokoppel (dealer) • de ontstekingstemperatuur die ingesteld is in de parameters (dealer) H5 black out (dit is geen defect van de kachel). Uitschakeling door stroomonderbreking Controleer de elektrische aansluiting en of er spanningsdalingen hebben plaatsgevonden NEDERLANDS 5) Aanduiding: H6 thermokoppel defect of losgekoppeld Probleem: Uitschakeling wegens defect of losgekoppeld thermokoppel Acties: • Controleer of het thermokoppel op de kaart is aangesloten. Voer de controle uit terwijl de kachel afgekoeld is (dealer). 6) Aanduiding: H7 over rooktemperatuur (uitschakeling wegens te hoge temperatuur van het rookgas) Probleem: Uitschakeling omdat de maximumtemperatuur van het rookgas is overschreden. Een te hoge temperatuur van het rookgas kan afhankelijk zijn van: het soort pellets, een defecte rookafvoer, verstopt kanaal, foute installatie, “op drift raken” van de reductiemotor, gebrek aan een luchttoevoer in het vertrek. 7) Aanduiding: “Bat. 1” Probleem: De kachel stopt niet, maar de aanduiding verschijnt op het display. Acties: • De bufferbatterij op de kaart dient vervangen te worden. - 48 - CHECK LIST Te integreren met een complete bestudering van het technische blad Plaatsing en installatie • Inbedrijfstelling uitgevoerd door een erkende dealer die de garantie • Ventilatie van de installatieruimte • Het rookgaskanaal/de schoorsteen wordt uitsluitend voor de ketel gebruikt • Het rookgaskanaal: heeft max. 2 bochten is horizontaal max. 2 meter lang • Schoorsteenpot buiten het bereik van het terugstroomgebied • De afvoerbuizen zijn gemaakt van passend materiaal (roestvrij staal wordt aangeraden) • In het geval van doorgang van brandbare materialen (bv. hout), zijn alle nodige voorzorgsmaatregelen genomen om brand te voorkomen Gebruik • De gebruikte houtpellets zijn van goede kwaliteit en zijn niet vochtig • De vuurhaard en de aslade zijn schoon en correct geplaatst • De deur is goed gesloten • De vuurhaard bevindt zich in de daarvoor bestemde ruimte ONTHOUD DAT U DE VUURHAARD MOET UITZUIGEN VOORDAT U DE KACHEL AANSTEEKT Probeer de kachel NIET opnieuw aan te steken als dit eerder niet gelukt is. Maak eerst de vuurhaard schoon OPTIES TELEFOONSCHAKELAAR VOOR ONTSTEKING OPAFSTAND (code 281900) Het is mogelijk de kachel op afstand te laten ontsteken door uw Dealer te vragen een telefoonschakelaar op de seriële poort op de achterkant van de kachel aan te sluiten met behulp van het kabeltje (code 640560). • AFSTANDSBEDIENING (cod. 755220) NEDERLANDS • VERBINDINGSSTUKKEN VOOR MEERVOUDIGE ROOKAFVOER (code 684930) - 49 - ESPAÑOL Estimado/a Sr./Sra.: Le agradecemos y le felicitamos por haber elegido nuestro producto. Antes de utilizarlo, le pedimos que lea atentamente esta ficha con el fin de poder disfrutar de la mejor manera posible y con total seguridad de todas sus características. Para más información o cualquier necesidad, póngase en contacto con su punto de venta o visite nuestra página web www.innofire.it en la voz CENTROS ASISTENCIA TÉCNICA. NOTA - Después de haber desembalado el producto, asegúrese de que el aparato esté íntegro y completo (parte superior de cerámica, banda EFAS 84, libro de garantía, guante, ficha técnica, espátula, sales deshumidificantes). En caso de anomalías, póngase en contacto en seguida con el distribuidor donde el producto fue comprado, al que entregará una copia del libro de garantía y del documento fiscal de compra. - Puesta en servicio/ensayo Deberá ser efectuada sin excepción por el Centro de Asistencia Técnica autorizado Innofire (CAT). De lo contrario, la garantía quedará invalidada. La puesta en servicio, según lo prescrito por la norma UNI 10683, consiste en una serie de operaciones de control realizadas tras instalar la estufa con el objetivo de garantizar el funcionamiento correcto del sistema y que éste cumpla las normativas. En el punto de venta encontrará el nombre del Centro de Asistencia más cercano. - La empresa fabricante quedará libre de responsabilidad por cualquier daño posible derivado del uso en caso de instalación incorrecta, mantenimiento no realizado correctamente o uso inadecuado del producto. - El número del cupón de control, necesario para la identificación de la estufa, está indicado: - en la parte superior del embalaje - en el libro de garantía, que se encuentra dentro del hogar - en la etiqueta aplicada en la parte posterior del aparato; Dicha documentación se debe conservar para la identificación junto con el documento fiscal de compra, cuyos datos se deberán comunicar en caso de posibles solicitudes de información y se deberán proporcionar en caso de mantenimiento; - las piezas representadas son indicativas desde el punto de vista gráfico y geométrico. La abajo firmante, EDILKAMIN S.p.A., con sede legal en Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milán – NIF y Nº IVA 00192220192 Declara bajo su propia responsabilidad que: La estufa de pellet indicada cumple la Normativa UE 305/2011 (CPR) y la Norma Europea armonizada EN 14785:2006 ESTUFA DE PELLET, de marca comercial INNOFIRE, denominada CHIP N° de SERIE: Ref. Etiqueta de datos Declaración de prestación (DoP - EK 081): Ref. Etiqueta de datos Asimismo declara que: la estufa de pellet de leña CHIP respeta los requisitos de las directivas europeas: 2006/95/CEE – Directiva Baja Tensión 2004/108/CEE – Directiva Compatibilidad Electromagnética EDILKAMIN S.p.a. rechaza toda responsabilidad que se derive del mal funcionamiento del equipo en caso de sustitución, montaje y/o cambios no realizados por el personal EDILKAMIN sin autorización de la abajo firmante. - 50 - INFORMACIÓN DE SEGURIDAD La estufa CHIP está diseñada para producir aire caliente utilizando como combustible pellet de leña, cuya combustión se controla electrónicamente. A continuación se ilustra el funcionamiento (las letras hacen referencia a la figura 1). El aire caliente se introduce en el ambiente de instalación por una rejilla ubicada en lo alto de la parte frontal; también se irradia al mismo ambiente por la boca del hogar. • Los únicos riesgos que derivan del uso de la estufa están relacionados con el incumplimiento de las normas de instalación, con un contacto directo con partes eléctricas en tensión (internas), con un contacto con fuego y partes calientes (vidrio, tubos, salida de aire caliente) o con la introducción de sustancias extrañas. El combustible (pellet) se extrae del depósito de almacenamiento (A) y, a través de una cóclea (B) activada por un motorreductor (C), se transporta al crisol de combustión (D). El encendido del pellet se efectúa por medio de aire caliente producido por una resistencia eléctrica (E) y aspirada en el crisol por un extractor de humos (F). • Si no funcionasen los componentes, la estufa está dotada de dispositivos de seguridad que garantizan su apagado. No se deberá intervenir en ningún momento. Los humos producidos por la combustión son extraídos por el hogar a través del mismo ventilador (F) y son expulsado por la boca (G), con posibilidad de unión en la parte posterior, en el lado dcho/izdo y en la parte superior de la estufa (ver pág. 56). Para un funcionamiento normal, la estufa debe instalarse respetando según lo indicado en esta documentación y durante el funcionamiento no debe abrirse la puerta: la combustión se gestiona de manera automática y no requiere ningún tipo de intervención. El hogar, revestido con vermiculita, está cerrado en la parte frontal con una puerta de cristal cerámico. • Usar como combustible sólo pellet de leña de 6 mm de diámetro. La cantidad de combustible, la extracción de humos y la alimentación del aire comburente se regulan por medio de la tarjeta electrónica dotada de software con el fin de obtener una combustión de alto rendimiento y bajas emisiones. • En ningún caso se deben introducir sustancias extrañas en el hogar o en el depósito. La estufa está equipada con una toma de serie para la conexión del cable opcional (cód. 640560) con dispositivos de encendido remoto (como conmutadores telefónicos, cronotermostatos, etc.). El revestimiento externo de acero se encuentra disponible en tres colores diferentes: blanco opaco, burdeos y gris. • Para la limpieza del canal de humo (conducto que conecta la boca de salida de humos de la estufa con el humero) no deben utilizarse productos inflamables. • Las partes del hogar y del depósito se deben aspirar exclusivamente en FRÍO. • El cristal se puede limpiar en FRÍO con el producto adecuado y un paño. • No limpiar en caliente. • Asegurarse de que la estufa la coloca y la enciende un CAT habilitado de Innofire (Centro de Asistencia Técnica) según las indicaciones de esta ficha. Se trata de condiciones indispensables para la validez de la garantía. Durante el funcionamiento de la estufa, los tubos de descarga y la puerta alcanzan temperaturas altas (no tocar sin el guante apropiado). • No depositar objetos no resistentes al calor cerca de la estufa. • No utilizar NUNCA combustibles líquidos para encender la estufa o para reavivar las brasas. A • No obstruir las aperturas de ventilación del local de instalación, ni las entradas de aire de la misma estufa. B D • No mojar la estufa y no acercarse a las partes eléctricas con las manos mojadas. E • No introducir reducciones en los tubos de descarga de humos. C G • La estufa debe instalarse en locales adecuados para la prevención incendios y dotados de todos los servicios (alimentación y descargas) que requiere el aparato para un funcionamiento correcto y seguro. • Si es necesario, realizar la limpieza de la placa de humos extrayendo el hogar de Vermiculita y quitando las abrazaderas específicas. F fig. 1 • En caso de encendido fallido, NO repetir el encendido antes de haber vaciado el crisol. • ATENCIÓN: EL PELLET VACIADO DEL CRISOL NO SE DEBE COLOCAR EN EL DEPÓSITO. - 51 - ESPAÑOL PRINCIPIO DE FUNCIONAMIENTO ESPAÑOL DIMENSIONES PARTE TRASERA PARTE FRONTAL Aire de combustión 40 mm Ø salida humos 80 mm Ø PARTE LATERAL PLANTA salida humos 80 mm Ø - 52 - --- Toma RS323 Termopar TARJETA ELECTRÓNICA RPM humos + bateria compensadora cr2032 Red 230 Vac 50Hz +/-10% TM P fuse 2A Mot. exp. humos Legenda: IN T J Termocoppia J T Amb Sonda ambiente RPM Giri esp fumi TM Termostato sicurezza P Pressostato sicurezza Cóclea Res encendido Ventilación PUERTO DE SERIE En la salida de serie RS232 con su cable correspondiente (cód. 640560) se puede solicitar al CAT (Centro de Asistencia Técnica Innofire) la instalación de un elemento opcional para el control de los encendidos y apagados como un conmutador telefónico o un termostato ambiente. La salida de serie se encuentra en la parte trasera de la estufa. BATERÍA COMPENSADORA (opcional) En la tarjeta electrónica hay una batería compensadora (tipo CR 2032 de 3 Volt). Su mal funcionamiento es consecuencia del desgaste normal (no se puede considerar defecto de producto). Se indica con el mensaje “Bat. 1”. Para mayor referencia, ponerse en contacto con el CAT (Centro de Asistencia Técnica Innofire) que haya realizado el primer encendido. DISPOSITIVOS de SEGURIDAD • TERMOPAR: Situado en la descarga de humos, detecta su temperatura. Según los parámetros programados, controla las fases de encendido, trabajo y apagado. • PRESOSTATO DIFERENCIAL: Situado en la zona de aspiración de humos, interviene cuando detecta problemas de depresión en el circuito de humos (ej. humero obstruido). • TERMOSTATO DE SEGURIDAD: Interviene si la temperatura es demasiado elevada dentro de la estufa. Bloquea la carga del pellet, provocando que la estufa se apague. - 53 - ESPAÑOL APARATOS ELECTRÓNICOS ESPAÑOL CARACTERÍSTICAS CARACTERÍSTICAS TERMOTÉCNICAS Potencia nominal 8 kW Rendimiento potencia nominal 90,1 % Emisiones CO (13% O2) potencia nominal 0,019 % Masa de humos potencia nominal 5,4 g/s Potencia reducida 2,4 kW Rendimiento potencia reducida 94,67 % Emisiones CO (13% O2) potencia reducida 0,035 % 2,4 g/s Masa de humos potencia reducida Máximo exceso de temperatura humos 174 °C Tiro mínimo 12 / 5 Pa Autonomía mín/máx 7 / 24 horas 0,5 / 1,8 kg/h Capacidad depósito 15 kg Volumen calentable * 210 m³ Peso con embalaje 126 kg Diámetro conducto humos (macho) 80 mm Diámetro conducto toma aire (macho) 40 mm Consumo de combustible mín/máx * El volumen calentable se calcula considerando un aislamiento de la casa según la Ley italiana 10/91 y posteriores modificaciones y una necesidad de calor de 33 Kcal/m³ hora. * Es importante tener en cuenta también la colocación de la estufa en el ambiente a calentar. Nota: 1) tener en cuenta que los equipos externos pueden provocar averías en el funcionamiento de la tarjeta electrónica. 2) atención: las intervenciones en componentes bajo tensión, el mantenimiento y/o los controles deben ser realizados por personal cualificado. (Antes de realizar cualquier operación de mantenimiento, desconectar el aparato de la red de alimentación eléctrica) CARACTERÍSTICAS ELÉCTRICAS Alimentación 230Vca +/- 10% 50 Hz Potencia absorbida media 120 W Potencia absorbida en encendido 400 W Protección en tarjeta electrónica * Fusible 2AT, 250 Vca 5x20 Los datos indicados son indicativos. INNOFIRE se reserva el derecho a modificar sin previo aviso los productos y a su entero juicio. - 54 - En lo no expresamente indicado, en cada país se deberán cumplir las normas locales. En Italia se deberá cumplir la norma UNI 10683, así como posibles indicaciones regionales o de las instituciones sanitarias locales. En caso de instalación en comunidad de propietarios, solicitar la aprobación preventiva al administrador. CONTROL DE COMPATIBILIDAD CON OTROS DISPOSITIVOS La estufa NO debe encontrarse en el mismo ambiente donde haya extractores, aparatos de calefacción de tipo B, y otros aparatos que puedan poner en peligro su funcionamiento correcto. Ver norma UNI 10683. CONTROL DE CONEXIÓN ELÉCTRICA (colocar la toma de corriente en un punto de fácil acceso) La estufa está dotada de un cable de alimentación eléctrica que se conectará a una toma de 230V 50 Hz, preferiblemente con interruptor magnetotérmico. Si la toma de corriente no estuviera en un punto de fácil acceso, preparar un dispositivo de interrupción de la alimentación (interruptor) antes de la estufa (a cargo del cliente). Las variaciones de tensión superiores al 10% pueden estropear la estufa. La instalación eléctrica debe cumplir las normas; comprobar especialmente la eficiencia del circuito de tierra. La línea de alimentación debe tener una sección adecuada para la potencia de la estufa. La ineficiencia del circuito de tierra provoca problemas de funcionamiento de los que Innofire no se hará responsable. DESCARGA DE HUMOS El sistema de descarga debe ser único para la estufa (no se admiten descargas en un humero común a otros dispositivos). La descarga de humos tiene lugar por la boca de salida de 8 cm de diámetro situada en la parte posterior, en el lado derecho/ izquierdo o superior. La descarga de humos debe conectarse con el exterior utilizando tubos de acero certificados según EN 1856. El tubo debe estar sellado herméticamente. Para la estanqueidad de los tubos y su posible aislamiento es necesario utilizar materiales resistentes a las altas temperaturas (siliconas o masillas para altas temperaturas). El único tramo horizontal admitido puede tener una longitud de hasta 2 m. Se admiten hasta dos curvas con una amplitud máx. de 90º (con respecto a la vertical). Es necesario (si la descarga no se introduce en un humero) un tramo vertical y un terminal antiviento (referencia UNI 10683). Si el canal de humo está en el exterior debe estar aislado adecuadamente. Si el canal de humo se introduce en un humero, éste debe ser adecuado para combustibles sólidos y, si su diámetro es superior a 150 mm ø, es necesario sanearlo entubándolo con tubos de sección y materiales adecuados (ej: acero 80 mm ø). Todos los tramos del conducto de humos deben ser inspeccionables. Las chimeneas y los conductos de humo a lo que están conectados los aparatos que usan combustibles sólidos deben limpiarse al menos una vez al año (verificar si en el país de instalación existe una normativa al respecto). La ausencia de control y limpieza regulares aumenta la probabilidad de incendio de la chimenea. Si se produce, seguir este procedimiento: no apagar con agua; vaciar el depósito de pellet. Acudir a personal especializado antes de volver a encender la máquina. CASOS TÍPICOS Fig. 1 DISTANCIAS DE SEGURIDAD CONTRA INCENDIOS La estufa puede colocarse directamente en paredes de ladrillo y/o cartón-yeso. En caso de paredes combustibles (ej: de madera), es necesario preparar un aislamiento adecuado de material no combustible. Es obligatorio aislar de manera adecuada el tubo de descarga de humos, ya que alcanza temperaturas altas. Cada elemento adyacente a la estufa de material combustible y/o sensible al calor debe encontrarse a una distancia mínima de 40 cm o aislado oportunamente con material aislante y no combustible. En cualquier caso, delante de la estufa no pueden colocarse materiales a menos de 80 cm, ya que se someten directamente a la radiación del hogar. TOMA DE AIRE Es indispensable que detrás de la estufa se realice una toma de aire conectada al exterior con una sección útil mínima de al menos 80 cm2 que garantice alimentación de aire suficiente para la combustión. Fig. 2 A: B: humero de acero aislado altura mínima 1,5 m y, en todo caso, sin superar el alero del techo C-E: toma de aire desde el exterior (sección de paso mínimo 80 cm²) D: humero de acero, interior al humero existente en obra. CHIMENEA Las características fundamentales son: - sección interna en la base igual que la del humero - sección de salida no inferior al doble de la del humero - posición expuesta a los vientos, por encima de la cima del tejado y fuera de las zonas de reflujo. - 55 - ESPAÑOL INSTALACIÓN ESPAÑOL INSTALACIÓN SALIDA DE HUMOS A fig. 1 CHIP está preparada para la conexión del tubo de salida de humos por la parte superior, la parte posterior o por los laterales derecho e izquierdo. La estufa se entrega configurada para la salida del tubo de humos por la parte posterior (fig. 1). PARA PERMITIR CUALQUIER SOLUCIÓN DE CONEXIÓN DE LA SALIDA DE HUMOS AL HUMERO ES NECESARIO QUITAR UNO DE LOS DOS LATERALES METÁLICOS (derecho o izquierdo). fig. 2 C B B1 fig. 3 fig. 4 Proceder de la manera siguiente: - Aflojar (unos 15 mm) los dos tornillos situados en la parte superior de arrabio debajo de la tapa de chapa (A - fig. 2). Salida por el lateral izquierdo: - Abrir la puerta pequeña y quitar el panel galvanizado (B1 fig. 3) - Aflojar el tornillo situado en la parte inferior (B -fig. 3). - Desmontar el lateral metálico, desplazándolo unos 2 cm hacia la parte frontal de la estufa, extrayéndolo primero por la parte inferior y después por debajo de la parte superior (fig. 5). Salida por el lateral derecho: - Aflojar el tornillo situado en la parte inferior (C -fig. 4). - Desmontar el lateral metálico, desplazándolo unos 2 cm hacia la parte frontal de la estufa, extrayéndolo primero por la parte inferior y después por debajo de la parte superior (fig. 5). En este momento, conectar el tubo de salida de humos (no incluido) en el lado elegido. D fig. 6 fig. 5 F CONEXIÓN DE SALIDA DE HUMOS LATERAL Montar el codo de empalme (opcional cód. 654420) con la tira en dotación en la boca del caracol de humos (E - fig. 7). Conectar el tubo de salida de humos lateral (no incluido) al codo de empalme descrito (fig. 7). Retirar el diafragma precortado por el lateral de chapa para permitir el paso del tubo de salida de humos (fig. 7). Completar la operación fijando el rosetón de cierre (opcional cód. 684790) a través de los tornillos (F - fig. 8), entregados después de haber vuelto a montar el lado de metal. Nota: la fijación del rosetón y del lateral de chapa debe realizarse después de haber efectuado la fijación definitiva del humero E fig. 7 CONEXIÓN SALIDA DE HUMOS POR DETRÁS Conectar el tubo de salida de humos (no incluido) posterior a la boca del caracol de humos (D- fig. 6) a través de la tira entregada con el equipo. En este caso basta con hacer pasar el tubo de salida de humos (no incluido) por el orificio de la parte inferior del respaldo de chapa (fig. 6). fig. 8 - 56 - CONEXIÓN SALIDA DE HUMOS POR LA PARTE SUPERIOR Montar el codo de empalme (opcional) con la tira en dotación sobre la boca del caracol de humos (G - fig. 9). Encajar el tubo de salida de humos (no incluido) en el codo mencionado anteriormente. Retirar el diafragma de la semi tapa pequeña de chapa (H - fig. 10) para permitir el paso del tubo. H UNA VEZ TERMINADA LA OPERACIÓN DE CONEXIÓN DEL TUBO DE SALIDA DE HUMOS AL HUMERO, VOLVER A MONTAR EL LATERAL DE METAL Y DESPUÉS PROSEGUIR CON EL MONTAJE DE LA INSERCIÓN DE LA PARTE SUPERIOR DE CERÁMICA G fig. 10 fig. 9 INSERCIÓN DE CERÁMICA V La estufa se entrega con los laterales metálicos (C-D) ya montados, mientras que la parte superior de cerámica (A) y los dos pernos de centrado (B) se embalan aparte. V Atención: Comprobar la alineación vertical de los laterales metálicos realizando posibles regulaciones mediante los tornillos (V fig. 11). Fig. 12 Aplicar dentro de la inserción de la parte superior de cerámica (A) los dos pernos de centrado (B) atornillándolos en los orificios ya realizados. fig. 11 A B C B S Colocar la inserción de la parte superior de cerámica encajando los pernos en los orificios (S) ya realizados en los laterales de metal (C-D). D S fig. 12 - 57 - ESPAÑOL INSTALACIÓN ESPAÑOL INSTRUCCIONES DE USO 1er Encendido/Ensayo a cargo del Centro de Asistencia Técnica autorizado Innofire (CAT) La puesta en servicio se debe realizar como establece la norma UNI 10683. Dicha norma indica las operaciones de control a efectuar in situ, con el fin de garantizar el funcionamiento correcto del sistema. La asistencia técnica de Innofire (CAT) también se encargará de calibrar la estufa en función del tipo de pellet y de las condiciones de instalación. La puesta en funcionamiento por parte del CAT es indispensable para la activación de la garantía. Durante los primeros encendidos se pueden apreciar ligeros olores a pintura que desaparecerán en breve tiempo. En todo caso, antes de encender es necesario comprobar: ==> Que la instalación sea correcta. ==> La alimentación eléctrica. ==> El cierre de la puerta, que debe ser hermético ==> La limpieza del crisol. ==> La presencia en la pantalla de la indicación de estado en espera (fecha, potencia o temperatura intermitente). CARGA DEL PELLET EN EL DEPÓSITO Para acceder al depósito retirar la tapa metálica * (fig. 1). ATENCIÓN: Si se carga la estufa mientras está en funcionamiento, utilizar los guantes de protección incluidos. NOTA sobre el combustible. CHIP es una estufa proyectada y programada para quemar pellet de leña de unos 6 mm de diámetro. El pellet es un combustible que se presenta en forma de pequeños cilindros, obtenidos prensando serrín, de altos valores, sin usar aglutinantes u otros materiales extraños. Está comercializado en sacos de 15 Kg. Para NO poner en peligro el funcionamiento de la estufa, es indispensable NO quemar otras cosas. La utilización de otros materiales (incluida leña), detectable a través de análisis de laboratorio, dejaría sin efecto la garantía. INNOFIRE ha diseñado, probado y programado sus propios productos para que garanticen las mejores prestaciones con pellet de las siguientes características: diámetro: 6 milímetros longitud máxima: 40 mm humedad máxima: 8 % rendimiento calórico: al menos 4300 kcal/kg El uso de pellet con características diferentes implica la necesidad de una calibración específica de la termoestufa, similar a la que realiza el CAT (Centro de Asistencia Técnica) en el primer encendido. El uso de pellet inadecuado puede provocar: disminución del rendimiento, anomalías de funcionamiento, bloqueos por obstrucción, suciedad en el cristal, incombustos, etc. Un simple análisis del pellet puede llevarse a cabo visualmente. De buena calidad: liso, longitud regular, poco polvoroso. De mala calidad: con grietas longitudinales y transversales, muy polvoroso, longitud muy variable y con presencia de cuerpos extraños. * fig. 1 - 58 - PANEL SINÓPTICO Tecla de ENCENDIDO/APAGADO también sirve para guardar/salir Indica el funcionamiento del ventilador Tecla de selección: Automática / Manual/ Menú de regulación Indica el funcionamiento del motorreductor de carga de pellet Tecla para DISMINUCIÓN de la potencia/temperatura y deslizamiento hacia atrás del dato seleccionado Indica que se está operando dentro del menú de parámetros (sólo CAT) Tecla para AUMENTO de la potencia/temperatura y deslizamiento hacia adelante del dato seleccionado INDICACIÓN DEL DISPLAY OFF ON AC ON AR PH P1-P2-P3 10….30°C Pu SF CP-TS-PA AF H2……H7 Bat1 Fase de apagado en curso; duración 10 minutos Estufa en primera fase de encendido; carga de pellet y espera del encendido de la llama Estufa en segunda fase de encendido; arranque de combustión en régimen Estufa en fase de calentamiento del intercambiador de aire Nivel de potencia configurado Nivel de temperatura deseado en el ambiente de instalación de la estufa Realizando la limpieza automática del crisol Parada de llama: bloqueo del funcionamiento por probable agotamiento de pellet Menú de control a disposición exclusivamente de los CAT (Centros de Asistencia Técnica) Encendido fallido: bloqueo del funcionamiento por encendido no producido Sistema con alarma; el número identifica la causa de la alarma Pila de reloj agotada (tipo CR2032) Cuando la estufa está en stand-by, se visualiza en el display el mensaje OFF junto con la potencia configurada si la estufa está en modo MANUAL o se visualiza en el display el mensaje OFF junto con la temperatura configurada si la estufa está en modo AUTOMÁTICO. LLENADO DE LA CÓCLEA La recarga del conducto de transporte del pellet (cóclea) se hace necesaria sólo en caso de estufa nueva (en fase de primer encendido) o si la estufa se queda completamente sin pellet. Para activar dicha recarga, pulsar al mismo tiempo las teclas ; se visualiza en el display el mensaje “RI”. La función de recarga termina automáticamente después de 240” o pulsando la tecla - 59 - . ESPAÑOL INSTRUCCIONES DE USO ESPAÑOL INSTRUCCIONES DE USO ENCENDIDO Con la estufa en stand-by, (tras comprobar que el crisol esté limpio), pulsar la tecla . Se pondrá en marcha el procedimiento de encendido. En el display se visualiza el mensaje “AC” (inicio de combustión); una vez superados algunos ciclos de control y después de producirse el encendido del pellet, en el display se visualiza el mensaje “AR” (calefacción encendida). Esta fase durará algunos minutos, permitiendo completar correctamente el encendido y calentar el intercambiador de la estufa. Una vez transcurridos unos minutos, la estufa pasará a la fase de calentamiento, indicando en el display el mensaje “PH”. Posteriormente, en la fase de trabajo, se indica la potencia seleccionada en caso de funcionamiento manual, o la temperatura seleccionada en caso de funcionamiento automático. APAGADO Pulsando la tecla , con la estufa encendida se inicia la fase de apagado, que consiste en: • Interrupción de la caída del pellet • Agotamiento del pellet presente en el crisol manteniendo activo el ventilador de humos (10 minutos) • Enfriamiento del cuerpo de la estufa manteniendo activo el ventilador (10 minutos) • La indicación “OFF” en el display junto con los minutos que faltan para el final del apagado Durante la fase de apagado no será posible volver a encender la estufa. Una vez terminada la fase de apagado el sistema vuelve automáticamente en stand-by (se visualiza en el display el mensaje OFF junto con la potencia configurada si la estufa está en modo MANUAL, o se visualiza en el display el mensaje OFF junto con la temperatura configurada si la estufa está en modo AUTOMÁTICO). FUNCIONAMIENTO MANUAL En el modo de funcionamiento MANUAL se configura la potencia de funcionamiento de la estufa, independientemente de la temperatura del local en el que está instalada. Para seleccionar el modo de funcionamiento MANUAL, pulsar la tecla set configurando en el display por ejemplo “P2” (potencia 2). Se puede aumentar la potencia pulsando la tecla o disminuirla pulsando la tecla . FUNCIONAMIENTO AUTOMÁTICO En el modo de funcionamiento AUTOMÁTICO se configura la temperatura objetivo a obtener en el local donde se instale la estufa. La estufa, autónomamente, modula las potencias en función de la diferencia entre la temperatura deseada (configurada en el display) y la temperatura detectada por la sonda en el local; al alcanzar la temperatura deseada, la estufa funcionará al mínimo alcanzando la potencia 1. Para seleccionar el modo de funcionamiento AUTOMÁTICO, pulsar la tecla set , configurando en el display por ejemplo 20ºC. Se puede aumentar la temperatura deseada pulsando la tecla o disminuirla pulsando la tecla . Durante el funcionamiento en modo AUTOMÁTICO, se visualiza en el display de forma alterna la temperatura deseada y la potencia elegida automáticamente por el sistema modulante. FUNCIÓN COMFORT CLIMA Función adecuada para instalaciones de la estufa en ambientes de pequeñas dimensiones o en las estaciones intermedias, donde el funcionamiento en potencia mínima proporciona un calentamiento excesivo. Esta función, gestionada automáticamente, permite apagar la estufa al superar la temperatura ambiente deseada. En el display aparecerá el mensaje “CC OF ” indicando los minutos que faltan para el apagado. Cuando la temperatura en el ambiente vuelve a bajar del valor configurado, la estufa se enciende automáticamente. Pedir la posible activación de esta función al CAT en el momento del primer encendido. FUNCIÓN DE ACTIVACIÓN REMOTA (puerto AUX) Mediante un cable de conexión opcional (cód. 640560), se puede encender/apagar la estufa utilizando un dispositivo remoto como: un activador telefónico GSM, un termostato ambiente, un consentimiento derivado de una instalación domótica o, en todo caso, un dispositivo con contacto limpio que cuente con la siguiente lógica: Contacto abierto = estufa apagada Contacto cerrado = estufa encendida La activación y la desactivación se produce con 10” de retraso desde la transferencia del último mando. En caso de conexión del puerto de activación remoto, en todo caso se podrá encender y apagar la estufa desde el panel de mandos; la estufa se activará siempre respetando la última orden recibida, ya sea de encendido o de apagado. - 60 - ESPAÑOL INSTRUCCIONES DE USO CONFIGURACIÓN: RELOJ Y PROGRAMACIÓN SEMANAL Pulsar durante 2” la tecla SET; se entra en el menú de programación y aparece en la pantalla el mensaje “TS”. hasta visualizar “Prog” y pulsar SET. Pulsar las teclas Pulsando las teclas podemos seleccionar las siguientes configuraciones: • Pr OF: Habilita o deshabilita completamente el uso del temporizador. . Para desactivarlo, configurar “OFF”, Para activar el temporizador pulsar la tecla SET y configurar “On” con las teclas confirmar la configuración la tecla SET y, para salir de la programación, pulsar la tecla ESC. • Set: permite la configuración de la hora y del día actuales. Para configurar la hora actual, seleccionar en el display “SET”; confirmar la selección con la tecla SET; configuramos la hora actual; con la tecla aumenta el horario 15’ con cada presión; con la tecla se reduce el horario 1’ con cada presión; confirmar la configuración con la tecla SET; configurar el día de la semana actual utilizando las teclas (Ej, Lunes=Day 1); confirmar la programación con la tecla SET. Una vez terminada la introducción de la hora/día, aparecerá en el display ‘Prog’. Para continuar con la programación para Pr1/Pr2/Pr3, pulsar SET o pulsar ‘ESC’ para salir de la programación. • Pr 1: Éste es el programa n° 1. En esta franja se configura un horario de encendido, un horario de apagado y los días a los que aplicar la franja horaria Pr 1. “Pr 1”, confirmar la selección con la tecla SET y aparece Para configurar la franja Pr 1, seleccionar con las teclas durante unos segundos en el display “On P1”. Configurar con las teclas la hora de encendido de la franja Pr 1, confirmar con la tecla SET y aparece unos segundos en el display “OFF P1”. Configurar entonces con las teclas de apagado de la franja Pr 1 y confirmar con la tecla SET. la hora Proseguimos asignando la franja que se acaba de programar a los diferentes días de la semana. Con la tecla SET se navega entre los días de "day 1" a "day 7", donde "day 1" se considera el lunes y "day 7" el domingo. Con las teclas desactiva el programa Pr 1 en el día seleccionado en el display (Ejemplo: On d1=activo u Of d1 =inactivo). se activa o se Una vez terminada la programación, aparecerá en el display ‘Prog’’. Para continuar la programación Pr 2/Pr 3 pulsar ‘set’ y repetir el procedimiento que se acaba de describir o pulsar ‘ESC’ para salir de la programación. Ejemplo de programación Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rojo=activo verde=inactivo Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Pr 2: Permite configurar una segunda franja horaria. Para los modos de programación, seguir las mismas instrucciones que con el programa Pr 1. Ejemplo de programación Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rojo=activo verde=inactivo Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Pr 3: Permite configurar una tercera franja horaria. Para los modos de programación, seguir las mismas instrucciones que con el programa Pr 1 y Pr 2. Ejemplo de programación Pr 3 On 09:00 / OF 22:00: rojo=activo verde=inactivo Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 Off Off Off Off Off On On - 61 - ESPAÑOL MANTENIMIENTO Antes de realizar cualquier mantenimiento, desconectar el aparato de la red de alimentación eléctrica. Un mantenimiento regular es la base de un buen funcionamiento de la estufa. LA FALTA DE MANTENIMIENTO impide a la estufa funcionar correctamente. Los posibles problemas debidos a la falta de mantenimiento provocarán la anulación de la garantía. MANTENIMIENTO DIARIO Operaciones a realizar con la estufa apagada, fría o desconectada de la red eléctrica. • Se debe realizar con la ayuda de un aspirador. • Todo el procedimiento requiere pocos minutos. • Abrir la puerta pequeña, extraer el crisol (1 - fig. A) y volcar los residuos en el cajón de cenizas (2 - fig. B). • NO DESCARGAR LOS RESIDUOS EN EL DEPÓSITO DEL PELLET. • Extraer y vaciar el cajón de cenizas (2 - fig. B) en un recipiente no inflamable (las cenizas podrían contener partes aún calientes y/o brasas). • Aspirar el interior del hogar, el plano de fuego y el hueco alrededor del crisol donde cae la ceniza. • Quitar el crisol (1 - fig. A) y desincrustarlo con la espátula en dotación. Limpiar las posibles obstrucciones de los orificios. • Aspirar el hueco del crisol y limpiar los bordes de contacto del crisol con su alojamiento. • Si es necesario, limpiar el cristal (en frío) No aspirar nunca la ceniza caliente, ya que puede dañar el aspirador utilizado y crea peligro de incendio en los locales domésticos 1 2 fig. B fig. A MANTENIMIENTO SEMANAL • Extraer la parte superior (3 - fig. C) y volcar los residuos en el cajón de cenizas (2 - fig. B). • Vaciar el depósito de pellet y aspirar el fondo. 3 fig. C - 62 - MANTENIMIENTO ESTACIONAL (a cargo del CAT - Centro de Asistencia Técnica) Consiste en la: • Limpieza general interior y exterior • Realizar una limpieza cuidadosa de los tubos de intercambio situados en el interior de la rejilla de salida de aire caliente, ubicada a lo alto de la parte frontal de la estufa • Limpieza profunda y desincrustación del crisol y de su espacio correspondiente • Limpieza del extractor de humos, comprobación mecánica de las holguras y de las fijaciones • Limpieza del canal de humo (sustitución de la junta del tubo de descarga de humos) • Limpieza del conducto de humos • Limpieza del hueco del ventilador de extracción de humos, limpieza del presostato y control del termopar. • Limpieza, inspección y desincrustación del hueco de la resistencia de encendido, sustituyéndola si es necesario • Limpieza/control del panel sinóptico • Inspección visual de los cables eléctricos, de las conexiones y del cable de alimentación • Limpieza del depósito de pellet y comprobación de holguras del conjunto cóclea-motorreductor • Sustitución de la junta del portillo • Ensayo funcional, carga de la cóclea, encendido, funcionamiento durante 10 minutos y apagado En caso de uso muy frecuente de la estufa, se aconseja la limpieza del canal de humo cada 3 meses. ¡¡¡ATENCIÓN!!! Después de la limpieza normal, el acoplamiento INCORRECTO del crisol superior (A) (fig. 1) con el crisol inferior (B) (fig. 1) puede comprometer el funcionamiento de la estufa. Por tanto, antes de encender la estufa, asegurarse de que los crisoles estén acoplados correctamente como se indica en (fig. 2) sin presencia de cenizas o residuos no quemados en el perímetro de contacto. Recordamos que usar la estufa sin haber realizado la limpieza del crisol puede ocasionar que los gases internos de la cámara de combustión se incendien, lo que provocaría la consiguiente rotura del cristal de la puerta. A B fig. 1 fig. 2 - 63 - ESPAÑOL MANTENIMIENTO ESPAÑOL CONSEJOS PARA POSIBLES PROBLEMAS En caso de problemas, la estufa se para automáticamente realizando la operación de apagado y en el display se visualiza un mensaje que indica el motivo del apagado (ver a continuación las diferentes indicaciones). No desconecte nunca el enchufe durante la fase de apagado por bloqueo. En caso de que se produzca un bloqueo, para volver a poner en marcha la estufa es necesario dejar que se produzca el proceso de apagado (600 segundos con aviso acústico) y después pulsar la tecla . No vuelva a poner en funcionamiento la estufa antes de comprobar la causa del bloqueo y de LIMPIAR/VACIAR el crisol. AVISOS DE POSIBLES CAUSAS DE BLOQUEO E INDICACIONES Y SOLUCIONES: 1) Aviso: H2) Avería del motor de expulsión de humos (se activa si el sensor de giros extractor de humos detecta un problema) Problema: Apagado por detección de problema de revoluciones del extractor de humos Acciones: • Revisar el funcionamiento del extractor de humos (conexión del sensor de revoluciones) (CAT) • Revisar la limpieza del canal de humo • Revisar la instalación eléctrica (conexión a tierra) • Revisar la tarjeta electrónica (CAT) 2) Aviso: Problema: 3) Aviso: Problema: Acciones: Acciones: SF (H3) Parada de llama (se activa si el termopar detecta una temperatura de humos inferior a un valor confi gurado, lo cual se interpreta como ausencia de llama) Apagado por descenso de la temperatura de humos La llama puede faltar porque: • Comprobar si falta pellet en el depósito • Comprobar si la llama se ha sofocado por exceso de pellet. Revisar la calidad del pellet (CAT) • Comprobar si ha intervenido el termostato de máxima (caso raro, ya que corresponderá a "Over temperatura humos") (CAT) AF (H4) Encendido fallido (se activa si en un tiempo máximo de 15 minutos no aparece la llama o no se consi gue la temperatura de arranque). Apagado por temperatura de humos incorrecta en fase de encendido. Hay que distinguir los dos casos siguientes: NO ha aparecido la llama Comprobar: • posición y limpieza del crisol • funcionamiento de la resistencia de encendido (CAT) • temperatura ambiente (si es inferior a 3ºC hace falta pastilla de encendido) y humedad. • Intentar encender con pastillas de encendido. Aparece la llama pero después del mensaje Arranque aparece Bloqueo AF/NO Arranque Comprobar: • funcionamiento del termopar (CAT) • temperatura de puesta en marcha configurada en los parámetros (CAT) 4) Aviso: Problema: Acciones: H5 bloqueo apagón (no es un defecto de la estufa). Apagado por falta de energía eléctrica Comprobar la conexión eléctrica y las bajadas de tensión. 5) Aviso: Problema: Acciones: H6 termopar averiado o desconectado Apagado por termopar averiado o desconectado • Comprobar conexión del termopar a la tarjeta; comprobar el funcionamiento en el ensayo en frío (CAT). 6) Aviso: Problema: H7 over temperatura humos (apagado por temperatura excesiva de los humos) Apagado por superación de la temperatura máxima de humos. Una temperatura excesiva de los humos puede depender de: tipo de pellet, problema en la extracción de humos, canal obstruido, instalación incorrecta, “deriva” del motorreductor, falta de toma de aire en el local. 7) Aviso: Problema: Acciones: “Bat. 1” La estufa no se para, pero sí muestra el mensaje en el display. • Se debe sustituir la batería compensadora en la tarjeta. - 64 - Para completar con la lectura completa de la ficha técnica Colocación e instalación • Puesta en servicio realizada por CAT habilitado que ha expedido la garantía • Ventilación en el local • El canal de humo / el humero sólo recibe la descarga de la estufa • El canal de humo presenta: un máximo de 2 curvas un máximo de 2 metros en horizontal • chimenea más allá de la zona de reflujo • los tubos de descarga son de material adecuado (se recomienda acero inoxidable) • en el paso de posibles materiales inflamables (ej. leña) se han tomado todas las precauciones necesarias para evitar incendios Uso • • • • El pellet utilizado es de buena calidad y no húmedo El crisol y el espacio de cenizas están limpios y bien colocados La puerta está bien cerrada El crisol está bien introducido en el hueco correspondiente RECORDAR ASPIRAR el CRISOL ANTES DE CADA ENCENDIDO En caso de encendido fallido, NO repetir el encendido antes de vaciar el crisol OPCIONAL • COMBINADOR TELEFÓNICO PARA ENCENDIDO A DISTANCIA (cód. 281900) Es posible obtener el encendido a distancia si el CAT (Centro de Asistencia Técnica) conecta el combinador telefónico al puerto de serie detrás de la estufa, mediante el cable opcional (cód. 640560). • MANDO A DISTANCIA (cód. 755220) • EMPALMES PARA SALIDA DE HUMOS MÚLTIPLE (cód. 684930) - 65 - ESPAÑOL LISTA DE COMPROBACIÓN Ex.mo(a) Sr./Sra. Agradecemos-lhe por ter adquirido o nosso produto. Antes de utilizá-lo, leia atentamente este documento, para poder usufruir das suas prestações da melhor forma e em total segurança. Para mais informações ou em caso de necessidade contacte o revendedor ou visite o nosso site www.innofire.it selecionando a opção CENTROS DE ASSISTÊNCIA TÉCNICA. NOTA - Depois de desembalar o produto, assegure-se de que o conteúdo se encontra em boas condições e completo (inserção topo em cerâmica, faixa EFAS 84, certificado de garantia, luva, ficha técnica, espátula, sais desumidificantes). Em caso de anomalias, contactar de imediato o revendedor junto do qual efetuou a compra, ao qual deverá entregar uma cópia do certificado de garantia e do documento final de compra. - Colocação em serviço/teste Deve ser sempre executada pelo Centro de Assistência Técnica autorizado Innofire (CAT) sob pena de anulação da garantia. A colocação em serviço, tal como descrita pela norma UNI 10683 consiste numa série de operações de controlo executadas com a salamandra instalada e destinadas a certificar o correto funcionamento do sistema e a sua conformidade com as normas. Poderá encontrar no Ponto de Venda o nome do Centro de Assistência mais próximo. - instalações incorretas, manutenções efetuadas incorretamente e uso impróprio do produto, isentam a empresa produtora de quaisquer danos derivantes do uso. - o número de talão de controlo, necessário para a identificação da salamandra, é indicado: - na parte superior da embalagem. - no certificado de garantia dentro da fornalha. - na placa aplicada na parte de trás do aparelho. Esta documentação deve ser guardada para identificação juntamente com o documento fiscal de compra, cujos dados devem ser comunicados em caso de eventuais pedidos de informação e colocados à disposição em caso de eventuais intervenções de manutenção. - os detalhes representados são graficamente e geometricamente indicativos. PORTUGUÊS A empresa EDILKAMIN S.p.A. com sede legal em Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Milão - NIF 00192220192 Declara sob a própria responsabilidade que: A estufa a pellet abaixo indicada é em conformidade com o Regulamento EU 305/2011 (CPR) e a Norma Europeia harmonizada EN 14785:2006 SALAMANDRAS A PELLETS, marca comercial INNOFIRE, denominada CHIP N.º de série: Ref. placa dados Declaração de desempenho (DoP - EK 081): Ref. placa dados Declara igualmente que: salamandra a pellets de madeira CHIP respeita os requisitos das diretivas europeias: 2006/95/CEE - Diretiva Baixa Tensão 2004/108/CEE - Diretiva Compatibilidade Eletromagnética EDILKAMIN S.p.A. declina qualquer responsabilidade de mau funcionamento do aparelho em caso de substituição, montagem e/ ou modificações não efetuadas por pessoal EDILKAMIN sem autorização da mesma. - 66 - PRINCÍPIO DE FUNCIONAMENTO INFORMAÇÕES DE SEGURANÇA A salamandra CHIP foi projetada para produzir ar quente utilizando como combustível pellets de madeira, cuja combustão é gerida eletronicamente. Em seguida ilustramos o funcionamento (as letras referem-se à figura 1). O ar quente é emitido no ambiente de instalação através de uma grelha situada na parte alta da dianteira; o mesmo ambiente é igualmente irradiado pela boca da fornalha. O combustível (pellet) é retirado do reservatório de armazenamento (A) e, através de um sem-fim (B) ativado pelo motorredutor (C), é transportado para o queimador de combustão. A ignição do pellet ocorre através de ar quente produzido por uma resistência elétrica (E) e aspirado no queimador através de um extrator de fumos (F). Os fumos produzidos pela combustão são extraídos da fornalha através do mesmo ventilador (F), e são expulsos pela boca (G) com possibilidade de ligação traseira, no lado direito/esquerdo e no topo da salamandra (ver pág. 72). • Os únicos riscos derivados do uso da salamandra podem estar associados ao incumprimento das normas de instalação ou a um contacto direto com partes elétricas sob tensão (internas), a um contacto com fogo e partes quentes (vidro, tubos, saída de ar quente) ou à introdução de substâncias estranhas. • Em caso de não funcionamento de componentes, a salamandra dispõe de dispositivos de segurança que garantem o seu desligamento. Não intervir no seu funcionamento. • Para um funcionamento regular, a salamandra deve ser instalada respeitando as indicações deste documento. Durante o funcionamento, não deve ser aberta a porta: a combustão é gerida automaticamente e não necessita de intervenção. • Usar como combustível apenas pellets de madeira com 6 mm. A fornalha, revestida de Vermiculite, é fechada frontalmente com uma porta em vidro cerâmico. • Nunca introduzir substâncias estranhas na fornalha ou no reservatório. A quantidade de combustível, a extração de fumos e a alimentação de ar combustível são reguladas através da placa eletrónica equipada com software, pare obter uma combustão de alto rendimento e baixas emissões. • Para limpar o canal de fumo (conduta que liga a boca de saída de fumos da salamandra ao tubo de evacuação de fumos) não devem ser usados produtos inflamáveis. A salamandra dispõe de uma tomada de série para ligação com cabo opcional (cód. 640560) a dispositivos de ligação remota (como combinadores telefónicos, cronotermóstatos, etc.). O revestimento externo em aço está disponível em três cores: branco opaco, bordeaux e cinzento. • As partes da fornalha e do reservatório devem ser aspiradas apenas a FRIO. • O vidro pode ser limpo a FRIO com um produto específico aplicado com um pano. • Não limpar a quente. • Assegurar-se de que a salamandra seja instalada e ligada por um CAT (Centro de Assistência Técnica) autorizado pela Innofire, de acordo com as indicações do presente documento; estas condições são indispensáveis para validar a garantia. • Durante o funcionamento da salamandra, os tubos de descarga e a porta atingem temperaturas altas (não tocar sem a luva específica). • Não depositar objetos não resistentes ao calor nas proximidades da salamandra. • NUNCA usar combustíveis líquidos para acender a salamandra ou reavivar as brasas. A • Não molhar a salamandra e não aproximar-se das partes elétricas com as mãos molhadas. B D • Não introduzir reduções nos tubos de evacuação de fumos. E C G F fig. 1 • A salamandra deve ser instalada em locais adequados à prevenção anti-incêndio e servidos por todos os serviços (alimentação e evacuação) que o aparelho requer para um funcionamento correto e seguro. • Se necessário, efetuar a limpeza do circuito de fumo retirando a fornalha em Vermiculite, removendo os suportes específicos. • Em caso de falha ao iniciar, não voltar a ligar sem esvaziar o queimador. • ATENÇÃO: OS PELLETS ESVAZIADOS DO QUEIMADOR NÃO DEVEM SER DEPOSITADOS O RESERVATÓRIO. - 67 - PORTUGUÊS • Não obstruir as aberturas de ventilação no local de instalação, nem as entradas de ar da própria salamandra. DIMENSÕES TRASEIRA FRENTE Ar combustão Ø 40 mm saída fumos Ø 80 mm LADO PORTUGUÊS PLANTA saída fumos Ø 80 mm - 68 - APARELHOS ELETRÓNICOS SONDA AMBIENTE TOMADA DE SÉRIE RS232 --- CONSOLA Cód. 684440 TERMOPAR J PLACA ELETRÓNICA + I/O CONSOLA RPM FUMOS Módulo Temporizador Bateria CR2032 (opcional) REDE 230Vac TM P M ESP FUMOS Legenda: IN T J Termopar J T Amb Sonda ambiente RPM Rotações esp fumos TM Termóstato segurança P Pressóstato segurança M SEM-FIM RES ACENDIMENTO VENTILAÇÃO BATERIA DE RESERVA (opcional) Na placa eletrónica está presente uma bateria de reserva (tipo CR 2032 de 3 Volt). O seu mau funcionamento é consequente de um desgaste normal (não deve ser considerado como defeito do produto). É indicado com a mensagem "Bat. 1”. Para mais informações, contactar o CAT (Centro de Assistência Técnica Innofire) que efetuou o primeiro acendimento. DISPOSITIVOS DE SEGURANÇA • TERMOPAR: Situado na descarga de fumos, deteta a temperatura. Em função dos parâmetros configurados, controla as fases de ligação, funcionamento e desligamento. • PRESSÓSTATO DIFERENCIAL: Situado na zona de aspiração de fumos, intervém quando deteta problemas de depressão no circuito de fumos (por ex: tubo de evacuação de fumos obstruído). • TERMÓSTATO DE SEGURANÇA: Intervém caso a temperatura dentro da salamandra seja demasiado elevada. Bloqueia o carregamento do pellet provocando o desligamento da salamandra. - 69 - PORTUGUÊS PORTA DE SÉRIE Na saída de série RS232 com o respetivo cabo (cód. 640560) é possível solicitar ao CAT (Centro de Assistência Técnica Innofire) a instalação de um opcional para o controlo do acendimento e desligamento, por ex., combinador telefónico, termóstato ambiente. A saída de série encontra-se na traseira da salamandra. CARACTERÍSTICAS CARACTERÍSTICAS TERMOTÉCNICAS Potência nominal 8 kW Rendimento potência nominal 90,1 % Emissão CO (13% O2) potência nominal 0,019 % Massa fumos potência nominal 5,4 g/s Potência reduzida 2,4 kW Rendimento potência reduzida 94,67 % Emissão CO (13% O2) potência reduzida 0,035 % 2,4 g/s Massa fumos potência reduzida Máxima sobretemperatura fumos 174 °C Tiragem mínima 12 / 5 Pa Autonomia mín/máx 7 / 24 horas 0,5 / 1,8 kg/h Capacidade reservatório 15 kg Volume de aquecimento * 210 m³ Peso com embalagem 126 kg Diâmetro conduta fumos (macho) 80 mm Diâmetro conduta de tomada de ar (macho) 40 mm Consumo combustível mín/máx * O volume de aquecimento é calculado considerando um isolamento da casa de acordo com L 10/91 e posteriores modificações e uma solicitação de calor de 33 Kcal/m³ por hora. * É importante ter em consideração também a colocação da salamandra no ambiente a aquecer. N.B. 1) ter em conta que os aparelhos externos podem provocar distúrbios no funcionamento da placa eletrónica. 2) atenção: intervenções em componentes sob tensão, manutenções e/ou verificações devem ser executadas por pessoal qualificado. (antes de efetuar qualquer manutenção, desligar o aparelho da rede de alimentação elétrica) CARACTERÍSTICAS ELÉTRICAS Alimentação 230Vac +/- 10% 50 Hz Potência média absorvida 120 W Potência absorvida ao ligar 400 W Proteção na placa eletrónica Fusível 2AT, 250 Vac 5x20 PORTUGUÊS Os dados acima são indicativos. A INNOFIRE reserva-se o direito de modificar sem pré-aviso os produtos e à sua indiscutível consideração. - 70 - INSTALAÇÃO Relativamente aos aspetos não expressamente mencionados, consultar as normas locais de cada país. Em Itália, consultar a norma UNI 10683, bem como eventuais indicações regionais ou das ASL locais. Em caso de instalação em condomínio, solicitar previamente o parecer do administrador. DESCARGA DE FUMOS VERIFICAÇÃO DA LIGAÇÃO ELÉTRICA (posicionar a tomada de corrente num ponto de fácil acesso) A salamandra dispõe de um cabo de alimentação elétrica que deve ser ligado a uma tomada de 230V 50 Hz, de preferência com interruptor eletromagnético. Caso a tomada de corrente não seja de fácil acesso, preparar um dispositivo de interrupção da alimentação (interruptor) a montante da salamandra (a cargo do cliente). Variações de tensão superiores a 10% podem comprometer a salamandra. O sistema elétrico deve estar em conformidade; verificar em particular a eficiência do circuito de terra. A linha de alimentação deve ter a secção adequada à potência da salamandra. A ineficiência do circuito de terra provoca avarias pelas quais a Innofire não poderá ser responsabilizada. DISTÂNCIAS DE SEGURANÇA ANTI-INCÊNDIO A salamandra pode ser posicionada diretamente em paredes de tijolo e/ou gesso cartonado. No caso de paredes combustíveis (por ex., madeira), é necessário efetuar um isolamento adequado da parede em material não combustível. É obrigatório isolar adequadamente o tubo de evacuação de fumos, uma vez que atinge temperaturas elevadas. Cada elemento adjacente à salamandra em material combustível e/ou sensível ao calor deve encontrar-se a uma distância mínima de 40 cm ou deverá ser adequadamente isolado com material isolante e não combustível; de qualquer forma, em frente à salamandra não podem ser colocados materiais a menos de 80 cm, pois estão diretamente sujeitos ao irradiamento da fornalha. TOMADA DE AR É indispensável que seja preparada atrás da salamandra uma tomada de ar ligada ao exterior, com uma secção útil mínima de 80 cm², que garanta uma alimentação de ar suficiente para a combustão. A: B: C-E: D: tubo de evacuação de fumos em aço isolado altura mínima 1,5 m e além da cota da cornija do teto tomada de ar do ambiente externo (secção passante mínimo 80 cm²) tubo de evacuação de fumos em aço, no interior do tubo de evacuação de fumos existente nas paredes. CHAMINÉ As características fundamentais são: - secção interna da base igual à do tubo de evacuação de fumos - secção de saída não inferior ao dobro da do tubo de evacuação de fumos - posição em pleno vento acima do nível superior do teto e fora das zonas de refluxo. - 71 - PORTUGUÊS VERIFICAÇÃO DE COMPATIBILIDADE COM OUTROS DISPOSITIVOS A salamandra NÃO deve ser instalada no mesmo ambiente em que se encontram os extratores, aparelhos de aquecimento de tipo B e outros aparelhos que possam comprometer o funcionamento correto. Ver norma UNI 10683. O sistema de descarga deve ser único para cada salamandra(não são admitidas descargas no tubo de evacuação de fumos em comum com outros dispositivos). A descarga de fumos é feita através da boca com 8 cm de diâmetro na traseira, no lado direito/esquerdo ou na parte superior. A descarga de fumos deve ser ligada ao exterior utilizando tubos de aço certificados EN 1856. O tubo deve ser sigilado hermeticamente. Para a estanqueidade dos tubos e seu eventual isolamento, é necessário usar materiais resistentes às altas temperaturas (silicone ou mástiques para altas temperaturas). O único trecho horizontal admitido pode ter um comprimento até 2 m. É possível utilizar até duas curvas com amplitude máx. de 90° (em relação à vertical). É necessário (se a descarga não for inserida num tubo de evacuação) um trecho vertical e um terminal antivento (referência UNI 10683). Se o canal de fumo estiver no exterior, deve ser adequadamente isolado. Se o canal de fumo for introduzido num tubo de evacuação de fumos, este deve ser adequado para combustíveis sólidos e, se for superior a ø 150 mm, é necessário recuperá-lo entubando-o com tubos com secção e materiais adequados (por ex., aço ø 80 mm). Todos os trechos da conduta de fumos devem poder ser inspecionados. As chaminés e condutas de fumo às quais são ligados os aparelhos utilizadores de combustíveis sólidos devem ser limpas pelo menos uma vez por ano (verificar se no próprio país existem normas relativas a esta matéria). A ausência de controlo e limpeza regulares aumenta a probabilidade de incêndio da chaminé. Nesse caso, proceder da seguinte forma: não apagar com água, esvaziar o depósito de pellets. Contactar pessoal especializado antes de reiniciar a máquina. CASOS TÍPICOS Fig. 1 Fig. 2 INSTALAÇÃO SAÍDA FUMOS A fig. 1 CHIP está preparada para a ligação do tubo de saída dos fumos a partir de cima, da traseira ou dos lados direito e esquerdo. A salamandra é entregue configurada para a saída do tubo de fumos a partir da traseira (fig. 1). fig. 2 PARA PERMITIR QUALQUER SOLUÇÃO DE LIGAÇÃO DA SAÍDA DE FUMOS PARA O TUBO DE EVACUAÇÃO DE FUMOS, É NECESSÁRIO REMOVER UM DOS DOIS LADOS METÁLICOS (direito ou esquerdo). fig. 4 Proceder da seguinte forma: - Desapertar (por cerca de 15 mm) os dois parafusos situados no topo em ferro fundido sob a tampa em chapa (A - fig. 2). Saída do lado esquerdo: - Abrir a porta e retirar o painel zincado (B1 - fig. 3). - Desapertar o parafuso situado na parte inferior (B -fig. 3). - Desmontar o lado metálico, deslocando-o cerca de 2 cm para a parte frontal da salamandra, extraindo primeiro por baixo e depois retirando-o sob o topo (fig. 5). Saída do lado direito: - Desapertar o parafuso situado na parte inferior (C -fig. 4). - Desmontar o lado metálico, deslocando-o cerca de 2 cm para a parte frontal da salamandra, extraindo primeiro por baixo e depois retirando-o sob o topo (fig. 5). C B B1 fig. 3 Ligar o tubo de saída de fumos (não fornecido) no lado pretendido. D fig. 6 PORTUGUÊS fig. 5 F LIGAÇÃO SAÍDA FUMOS LATERAL Montar o cotovelo de união (fornecido como opcional cód. 654420) com a faixa fornecida na boca da voluta de fumos (E - fig. 7). Ligar o tubo de saída de fumos (não fornecido) lateral ao cotovelo de união acima mencionado (fig. 7). Retirar o diafragma pré-cortado da lateral em chapa para permitir a passagem do tubo de saída de fumos (fig. 7). Completar a operação fixando a rosácea de fecho (fornecida como opcional cód. 684790) com parafusos (F - fig. 8), depois de voltar a montar a lateral em metal. N.B.: a fixação da rosácea e da lateral em chapa deve ocorrer apenas depois da fixação definitiva do tubo de evacuação de fumos. E fig. 7 LIGAÇÃO SAÍDA FUMOS DA PARTE TRASEIRA Ligar o tubo de saída de fumos (não fornecido) traseiro à boca da voluta de fumos (D- fig. 6) através da faixa fornecida. Neste caso, é suficiente fazer passar o tubo de saída de fumos (não fornecido) através do orifício presente na parte inferior das costas em chapa (fig. 6). fig. 8 - 72 - INSTALAÇÃO LIGAÇÃO SAÍDA FUMOS DO TOPO Montar o cotovelo de união (fornecido como opcional) com a faixa fornecida na boca da voluta de fumos (G - fig. 9). Ligar o tubo de saída de fumos (não fornecido) ao cotovelo acima mencionado. Retirar o diafragma da semi-tampa pequena em chapa (H - fig. 10) para permitir a passagem do tubo. H DEPOIS DE TERMINADA A OPERAÇÃO DE LIGAÇÃO DO TUBO DE SAÍDA DE FUMOS AO TUBO DE EVACUAÇÃO DE FUMOS, VOLTAR A MONTAR A LATERAL EM METAL E PROSSEGUIR COM A MONTAGEM DA INSERÇÃO DO TOPO EM CERÂMICA G fig. 10 fig. 9 INSERÇÃO EM CERÂMICA V A salamandra é entregue com as laterais metálicas (C-D) já montadas, enquanto o topo em cerâmica (A) e os dois pernos de centragem (B) são embalados à parte. V Atenção: verificar o alinhamento vertical das laterais metálicas efetuando eventuais regulações através dos parafusos (V - fig. 11). Fig. 12 Aplicar dentro da inserção do topo em cerâmica (A) os dois pernos de centragem (C) apertando-os nos orifícios previstos. fig. 11 Posicionar a inserção do topo em cerâmica introduzindo os pernos nos orifícios (S) previstos nas laterais em metal (C-D). A B C B S D S PORTUGUÊS fig. 12 - 73 - INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO Primeiro acendimento/teste a cargo do centro de assistência técnica autorizado innofire (CAT) A colocação em serviço deve ser executada tal como indicado pela norma UNI 10683. Esta norma indica as operações de controlo a executar no local, destinadas a assegurar o correto funcionamento do sistema. A assistência técnica Innofire (CAT) deverá também calibrar a salamandra com base no tipo de pellet e nas condições de instalação. A colocação em serviço por parte do CAT é indispensável para a ativação da garantia. Durante os primeiros acendimentos, é possível que seja libertado um cheiro de tinta que desaparecerá em pouco tempo. Antes de ligar, é necessário verificar: ==> A instalação. ==> A alimentação elétrica. ==> O fecho da porta, que deve ser estanque. ==> A limpeza do queimador. ==> A presença no display da indicação de stand-by (data, potência ou temperatura intermitente). CARREGAMENTO DOS PELLETS NO RESERVATÓRIO Para ligar o reservatório, remover a tampa metálica * (fig. 1). ATENÇÃO: Se a salamandra for carregada enquanto está em funcionamento e, como tal, quente, utilizar a luva fornecida. NOTA sobre o combustível. CHIP foi projetada para queimar pellets de madeira com cerca de 6 mm de diâmetro. Os pellets são um combustível que se apresenta sob a forma de pequenos cilindros, obtidos através da compressão da serradura, de altos valores, sem uso de substâncias colantes ou outros materiais estranhos. São comercializados em sacos de 15 kg. Para NÃO comprometer o funcionamento da salamandra, é indispensável NÃO queimar outro tipo de material. O uso de outros materiais (incluindo madeira), detetável através de análises de laboratório, implica a anulação da garantia. A INNOFIRE projetou, testou e programou os seus produtos para que garantam as melhores prestações com pellets com as seguintes características: diâmetro: 6 milímetros comprimento máximo: 40 mm humidade máxima: 8% rendimento calórico: 4300 kcal/kg, no mínimo O uso de pellets com características diferentes implica a necessidade de uma calibragem específica da salamandra, semelhante à efetuada pelo CAT durante o 1.º acendimento. O uso de pellets não idóneos pode provocar: diminuição do rendimento; anomalias de funcionamento; bloqueios por obstrução; sujidade do vidro; não queimados, .... Uma simples análise dos pellets pode ser feita visualmente: Bom: liso, comprimento regular, pouco poeirento. Medíocre: com fissuras longitudinais e transversais, muito poeirento, comprimento muito variável e com presença de corpos estranhos. PORTUGUÊS * fig. 1 - 74 - INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO PAINEL SINÓPTICO Tecla ACENDIMENTO/DESLIGAMENTO serve também para guardar/sair Indica o funcionamento do ventilador Tecla de seleção: Automático / Manual / Menu regulação Indica o funcionamento do motorredutor de carregamento dos pellets Tecla para DIMINUIR potência/temperatura e retroceder a partir do dado selecionado Indica que se está a funcionar dentro do menu parâmetros (apenas CAT) Tecla para AUMENTAR a potência/temperatura e avançar a partir do dado selecionado OFF ON AC ON AR PH P1-P2-P3 10….30°C Pu SF CP-TS-PA AF H2……H7 Bat1 Fase de desligamento em curso, duração cerca de 10 minutos Salamandra na primeira fase de acendimento, carregamento dos pellets e aguardar ignição da chama Salamandra na segunda fase de acendimento, arranque combustão em regime Salamandra em fase de aquecimento do permutador de ar Nível de potência programado Nível de temperatura pretendido no ambiente de instalação da salamandra Limpeza automática do queimador a decorrer Stop chama: bloqueio do funcionamento por provável esgotamento dos pellets Menu de controlo exclusivamente à disposição dos CAT (Centros de Assistência Técnica) Falha de acendimento: bloqueio do funcionamento por ausência de ignição Sistema em alarme, o número identifica a causa do alarme Bateria relógio esgotada (tipo CR2032) Quando a salamandra está em stand by, é visualizada no ecrã a mensagem OFF juntamente com a potência programada, se a salamandra estiver em modo MANUAL, ou é visualizada a mensagem OFF juntamente com a temperatura programada, se a salamandra estiver em modo AUTOMÁTICO. ENCHIMENTO SEM-FIM. O carregamento da conduta de transporte de pellets (sem-fim) é necessário apenas em caso de salamandra nova (em fase de primeiro acendimento) ou se a salamandra tiver ficado completamente sem pellets. Para ativar esse carregamento, pressionar em simultâneo as teclas ; no visor é visualizada a mensagem “RI”. A função de carregamento termina automaticamente após 240 minutos ou pressionando a tecla - 75 - . PORTUGUÊS INDICAÇÃO DO VISOR INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO ACENDIMENTO Com a salamandra em stand-by (depois de verificar se o queimador está limpo), pressionar a tecla . Inicia-se o procedimento de acendimento. No visor é visualizada a mensagem “AC” (acendimento combustão); depois de superados alguns ciclos de controlo e depois de se verificar a ignição dos pellets, no visor é visualizada a mensagem “AR” (acendimento aquecimento). Esta fase dura alguns minutos, permitindo a conclusão correta do acendimento e o aquecimento do permutador da salamandra. Após alguns minutos, a salamandra passará à fase de aquecimento, indicado no visor a mensagem “PH”. Posteriormente, em fase de funcionamento, é indicada a potência selecionada em caso de funcionamento manual ou a temperatura selecionada em caso de funcionamento automático. DESLIGAMENTO Ao pressionar a tecla , a salamandra acesa inicia a fase de desligamento, que inclui: • Interrupção da queda dos pellets • Esgotamento do pellet presente no queimador, mantendo ativo o ventilador de fumos (10 minutos) • Arrefecimento do corpo da salamandra mantendo ativo o ventilador (10 minutos) • A indicação “OFF” no visor juntamente com os minutos que faltam para o desligamento Durante a fase de desligamento, não será possível voltar a ligar a salamandra; terminada a fase de desligamento, o sistema reposiciona-se automaticamente em stand by (é visualizada no ecrã a mensagem OFF juntamente com a potência programada, se a salamandra estiver em modo MANUAL, ou é visualizada a mensagem OFF juntamente com a temperatura programada, se a salamandra estiver em modo AUTOMÁTICO). FUNCIONAMENTO MANUAL Na modalidade de funcionamento MANUAL, é configurada a potência à qual a salamandra deve funcionar, independentemente da temperatura do local onde está instalada. Para selecionar a modalidade de funcionamento MANUAL, pressionar a tecla set configurando no visor, por exemplo, “P2” (potência 2). É possível aumentar a potência pressionando a tecla ou diminuí-la pressionando a tecla . FUNCIONAMENTO AUTOMÁTICO Na modalidade de funcionamento AUTOMÁTICO, é configurada a temperatura objetivo a obter no local onde é instalada a salamandra. A salamandra modula autonomamente as potências em função da diferença entre a temperatura pretendida (configurada no visor) e a temperatura detetada pela sonda no local; ao atingir a temperatura pretendida, a salamandra funcionará ao mínimo, colocandose na potência 1. Para selecionar a modalidade de funcionamento AUTOMÁTICA, pressionar a tecla set 20 °C. configurando no visor, por exemplo, É possível aumentar a temperatura pretendida pressionando a tecla ou diminuí-la pressionando a tecla . Durante o funcionamento na modalidade AUTOMÁTICA, é visualizado alternadamente no visor a temperatura pretendida e a potência escolhida automaticamente pelo sistema modulante. PORTUGUÊS FUNÇÃO COMFORT CLIMA Função adequada na presença de instalações da salamandra em ambientes com pouca metragem ou, nas meias estações, quando o funcionamento na potência mínima provoca um calor excessivo. Esta função, gerida automaticamente, permite desligar a salamandra ao ultrapassar a temperatura ambiente pretendida. No visor surgirá a mensagem “CC OF ” indicando os minutos que faltam para o desligamento. Quando a temperatura no ambiente volta a descer abaixo do valor configurado, a salamandra voltar a acender-se automaticamente. Solicitar a eventual ativação desta função ao CAT no momento do primeiro acendimento. FUNÇÃO ATIVAÇÃO REMOTA (porta AUX) Através de um cabo de ligação específico opcional (cód. 640560) é possível acender/desligar a salamandra utilizando um dispositivo remoto como: um ativador telefónico GSM, um termóstato do ambiente, uma autorização derivada do sistema domótico, ou um dispositivo com contacto limpo com a seguinte lógica: Contacto aberto = salamandra desligada Contacto fechado = salamandra acesa A ativação e a desativação são feitas com 10 minutos de atraso em relação à transferência do último comando. Em caso de ligação da porta de ativação remota, será possível ligar e desligar a salamandra a partir do painel de comandos; a salamandra será sempre ativada respeitando a última ordem recebida, quer seja de acendimento ou de desligamento. - 76 - INSTRUÇÕES DE UTILIZAÇÃO CONFIGURAÇÃO: RELÓGIO E PROGRAMAÇÃO SEMANAL Pressionar durante 2 minutos a tecla SET para entrar no menu de programação. Surge no visor a escrita “TS”. até visualizar “Prog” e pressionar SET. Pressionar as teclas Pressionando as teclas é possível selecionar as seguintes configurações: • Pr OF: Ativa ou desativa completamente o uso do temporizador. , para desativá-lo configurar “OFF”, Para ativar o temporizador, pressionar a tecla SET e configurar “On” com as teclas confirmar a configuração com a tecla SET. Para sair da programação, pressionar a tecla ESC. • Set: permite configurar a hora e o dia atuais. Para configurar a hora atual, selecionar no visor a sigla “SET”, confirmar a seleção com a tecla SET, configuramos a hora atual. Com a tecla aumenta-se 15 minutos a cada pressão, com a tecla diminui-se 1 minuto a cada pressão; confirmar a configuração com a tecla SET. Configurar o dia da semana atual utilizando as teclas (Ex., Segunda-feira=Day 1), confirmar a programação com a tecla SET. Terminada a introdução do dia/hora, surgirá no visor, ‘Prog’, para continuar com a programação para Pr1/Pr2/Pr3 pressionar SET ou ‘ESC’ para sair da programação. • Pr 1: Este é o programa n.º 1; nesta faixa, é possível configurar um horário de acendimento, um horário de desligamento e os dias aos quais aplicar a faixa horária Pr 1. “Pr 1”, confirmar a seleção com a tecla SET; surge brevemente Para configurar a faixa Pr 1, selecionar com as teclas no visor “On P1”, configurar com as teclas a hora de acendimento da faixa Pr 1, confirmar com a tecla SET; surge brevemente no visor “OFF P1”, configurar com as teclas SET. a hora de desligamento da faixa Pr 1 e confirmar com a tecla Em seguida, atribuir a faixa acabada de programar aos vários dias da semana. Com a tecla SET, é possível selecionar do day 1 ao day 7, sendo que day 1 é segunda-feira e day 7 domingo. Com as teclas no dia selecionado no visor (exemplo: On d1=ativado ou Of d1 =desativado). é possível ativar ou desativar o programa Pr 1 Terminada a programação, surgirá no visor ‘Prog’; para continuar a programação Pr 2/Pr 3 pressionar ‘set’ e repetir o procedimento acabado de descrever ou pressionar ‘ESC’ para sair da programação. Exemplo de programação Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: vermelho=ativado verde=desativado Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Pr 3: Permite configurar uma terceira faixa horária, para as modalidades de programação, seguir as mesmas instruções do programa Pr 1 e Pr 2. Exemplo de programação Pr 3 On 09:00 / OF 22:00: vermelho=ativado verde=desativado Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 Off Off Off Off Off On On - 77 - PORTUGUÊS Pr 2: Permite configurar uma segunda faixa horária, para as modalidades de programação, seguir as mesmas instruções do programa Pr 1. Exemplo de programação Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: vermelho=ativado verde=desativado MANUTENÇÃO Antes de efetuar qualquer manutenção, desligar o aparelho da rede de alimentação elétrica. Uma manutenção regular é a base do bom funcionamento da salamandra. A ausência de manutenção não permite à salamandra funcionar regularmente. Eventuais problemas devidos à ausência de manutenção implicarão a anulação da garantia. MANUTENÇÃO DIÁRIA Operações a executar, com a salamandra desligada, fria e desligada da rede elétrica. • Deve ser efetuada com a ajuda de um aspirador. • Todo o procedimento requer poucos minutos. • Abrir a porta, retirar o queimador (1 - fig. A) e despejar os resíduos na gaveta das cinzas (2 - fig. B). • NÃO DESPEJAR OS RESÍDUOS NO DEPÓSITO DE PELLETS. • Extrair e esvaziar a gaveta das cinzas (2 - fig. B) num recipiente não inflamável (a cinza pode conter partes ainda quentes e/ou brasas). • Aspirar o interior da fornalha, a base de fogo, o compartimento em redor do queimador onde cai a cinza. • Retirar o queimador (1 - fig. A) e desincrustá-lo com a escova fornecida; limpar eventuais oclusões dos orifícios. • Aspirar o vão do queimador, limpar os rebordos de contacto do queimador com o seu alojamento. • Se necessário, limpar o vidro (a frio). Nunca aspirar as cinzas enquanto estão quentes; compromete o aspirador utilizado e coloca em risco de incêndio as divisões domésticas 1 2 fig. B fig. A MANUTENÇÃO SEMANAL PORTUGUÊS • Retirar o topo (3 - fig. C) e despejar os resíduos na gaveta das cinzas (2 - fig. B). • Esvaziar o depósito de pellets e aspirar o fundo. 3 fig. C - 78 - MANUTENÇÃO MANUTENÇÃO SAZONAL (a cargo do CAT - Centro de Assistência Técnica) Consiste em: • Limpeza geral interna e externa • Limpeza cuidadosa dentro dos tubos de troca horizontais situados dentro da grelha de saída do ar quente situada na parte alta do painel frontal da salamandra • Limpeza cuidadosa e desincrustação do queimador e do respetivo compartimento • Limpeza do extrator de fumos, verificação mecânica das folgas e fixações • Limpeza do canal de fumo (substituição do vedante no tubo de evacuação de fumos) • Limpeza da conduta de fumos • Limpeza do compartimento do ventilador de extração de fumos, limpeza do pressóstato, controlo do termopar • Limpeza, inspeção e desincrustação do compartimento da resistência de acendimento, eventual substituição da mesma • Limpeza/controlo do painel sinóptico • Inspeção visual dos cabos elétricos, das conexões e do cabo de alimentação • Limpeza do depósito de pellets e verificação das folgas do conjunto sem-fim/motorredutor • Substituição do vedante da porta • Teste funcional, carregamento do sem-fim, acendimento, funcionamento por 10 minutos e desligamento Em caso de uso muito frequente da salamandra, é aconselhável a limpeza da conduta de fumo a cada 3 meses. ATENÇÃO!!! Após a limpeza normal, o acoplamento INCORRETO do queimador superior (A) (fig. 1) com o queimador inferior (B) (fig. 1) pode comprometer o funcionamento da salamandra. Assim, antes de ligar a salamandra, assegurar que os queimadores estejam acoplados corretamente tal como indicado na (fig. 2) sem a presença de cinzas ou materiais não queimados no perímetro de contacto. Recordamos que usar a salamandra sem ter realizado a limpeza do crisol pode ocasionar que os gases internos da câmara de combustão se incendeiam, o que consequentemente causará a quebra do vidro da porta. A fig. 1 fig. 2 - 79 - PORTUGUÊS B CONSELHOS PARA POSSÍVEIS INCONVENIENTES Em caso de problemas, a salamandra desliga-se automaticamente executando a operação de desligamento e no visor é visualizada uma mensagem relativa à motivação do desligamento (ver abaixo os vários avisos). Nunca desligar a ficha da tomada durante a fase de desligamento por bloqueio. Em caso de bloqueio, para reiniciar a salamandra é necessário deixar concluir o procedimento de desligamento (600 segundos com aviso sonoro) e pressionar a tecla . Não reacender a salamandra antes de verificar a causa do bloqueio e de LIMPAR/ESVAZIAR o queimador. AVISOS DE EVENTUAIS CAUSAS DE BLOQUEIO E INDICAÇÕES E SOLUÇÕES: 1) Aviso: H2) Avaria motor de expulsão de fumos (intervém se o sensor de rotações do extrator de fumos detetar uma anomalia) Inconveniente: Desligamento para deteção anomalia rotações extrator de fumos Ações: • Verificar o funcionamento do extrator de fumos (ligação do sensor de rotações) (CAT) • Verificar a limpeza da conduta do fumo • Verificar o sistema elétrico (ligação à terra) • Verificar a placa eletrónica (CAT) 2) Aviso: SF (H3) Stop chama (intervém se o termopar detetar uma temperatura de fumos inferior a um valor configurado interpretando-o como ausência de chama) Inconveniente: Desligamento por diminuição da temperatura dos fumos A chama pode não surgir porque: • Verificar se existem pellets no reservatório • Verificar se a chama foi sufocada pelo facto de existirem demasiados pellets; verificar a qualidade do pellet (CAT) • Verificar se houve intervenção do termóstato de máxima (caso raro porque significaria uma sobretemperatura dos fumos) (CAT) AF (H4) Falha durante o acendimento (intervém se, após um tempo máximo de 15 minutos, não surgir chama ou não for atingida a temperatura de arranque). Inconveniente: Desligamento por temperatura de fumos incorreta em fase de acendimento Distinguir os dois casos seguintes: NÃO surgiu chama Ações: Verificar: • posicionamento e limpeza do queimador. • funcionamento e resistência de acendimento (CAT). • temperatura ambiente (se inferior a 3 °C é necessário uma acendalha) e humidade. • experimentar acender com a acendalha. Surgiu chama mas depois da mensagem Arranque surgiu Bloqueio AF/NÃO Arranque Ações: Verificar: • funcionamento termopar (CAT). • temperatura de arranque configurada nos parâmetros (CAT). 3) Aviso: 4) Aviso: H5 bloqueio black out (não é um defeito da salamandra). Inconveniente: Desligamento por ausência de energia elétrica Ações: Verificar a ligação elétrica e as quebras de tensão. PORTUGUÊS 5) Aviso: H6 termopar avariado ou desligado Inconveniente: Desligamento devido a termopar avariado ou desligado Ações: • Verificar a ligação do termopar à placa: verificar o funcionamento no teste a frio (CAT). 6) Aviso: H7 over temperatura fumos (desligamento por temperatura excessiva dos fumos) Inconveniente: Desligamento por ultrapassagem da temperatura máxima dos fumos Uma temperatura excessiva dos fumos pode depender de: tipo de pellets, anomalia da extração de fumos, conduta obstruída, instalação incorreta, "deriva" do motorredutor, ausência de tomada de ar no local. 7) Aviso: “Bat. 1” Inconveniente: A salamandra não para e surge uma mensagem no visor Ações: • Deve ser substituída a bateria de reserva na placa. - 80 - LISTA DE VERIFICAÇÃO Integrar com a leitura completa da ficha técnica Colocação e instalação • Colocação em serviço efetuada por CAT autorizado que emitiu a garantia • Ventilação no local • A conduta de fumo/tubo de evacuação de fumos recebe apenas a descarga da salamandra • A conduta de fumo apresenta: máximo 2 curvas máximo 2 metros na horizontal • Chaminé além da zona de refluxo • Os tubos de descarga são de material adequado (aconselhado aço inoxidável) • No atravessamento de eventuais materiais inflamáveis (por ex., madeira), foram tomadas todas as precauções para evitar incêndios Uso • • • • O pellet utilizado é de boa qualidade e não é húmido O queimador e o compartimento das cinzas estão limpos e bem posicionados A portinhola está bem fechada O queimador está bem inserida no compartimento específico RECORDAR-SE DE ASPIRAR O QUEIMADOR ANTES DE CADA ACENDIMENTO • Em caso de falha ao iniciar, não voltar a ligar sem esvaziar o queimador OPCIONAL • COMBINADOR TELEFÓNICO PARA ACENDIMENTO À DISTÂNCIA (cód. 281900) É possível obter o acendimento à distância efetuando a ligação (através do CAT) do combinador telefónico à porta de série atrás da salamandra, através do cabo opcional (cód. 640560). • CONTROLO REMOTO (cód. 755220) PORTUGUÊS • UNIÕES PARA SAÍDA DE FUMOS MÚLTIPLA (cód. 684930) - 81 - Sehr geehrte Kundin, sehr geehrter Kunde, vielen Dank und herzlichen Glückwunsch zur Wahl unseres Produkts. Wir bitten Sie, vor dem Gebrauch dieses Merkblatt aufmerksam zu lesen, um sämtliche Eigenschaften des Geräts auf die beste Weise und in völliger Sicherheit zu nutzen. Für weitere Auskünfte oder Erfordernisse wenden Sie sich bitte an Ihren Verkaufspunkt oder besuchen Sie die Internetseite www. innofire.it unter dem Eintrag CENTRI ASSISTENZA TECNICA (Technische Kundendienstzentren). HINWEIS - Nach dem Auspacken des Produkts prüfen Sie den Inhalt auf Vollständigkeit und Unversehrtheit (Einsatz Keramikoberteil, Manschette EFAS 84, Garantieheft, Handschuh, Technisches Datenblatt, Spachtel, Entfeuchtungssalz). Bei von Störungen wenden Sie sich bitte sofort an den Händler, bei dem der Kauf getätigt wurde und händigen Sie ihm Kopie des Garantiehefts und den Kaufbeleg aus. - Inbetriebnahme/Abnahme Diese hat unbedingt durch das zugelassene Technische Kundendienstzentrum Innofire (CAT) zu erfolgen, andernfalls verfällt die Garantie. Die Inbetriebnahme, so wie in der Norm UNJ 10683 beschrieben, besteht aus einer Reihe von Kontrollmaßnahmen bei installiertem Ofen, die darauf abzielen, den ordnungsgemäßen Betrieb des Systems und die Übereinstimmung desselben mit den Vorschriften festzustellen. Sie können im Verkaufspunkt den Namen des nächstgelegenen Kundendienstzentrums erfahren. DEUTSCH - Fehlerhafte Installation, nicht ordnungsgemäß ausgeführte Wartungsarbeiten, unsachgemäßer Gebrauch des Produkts entheben den Hersteller von jeglicher Haftung für durch den Gebrauch verursachten Schäden. - Die Nummer des Kontrollabschnitts, der für die Identifizierung des Ofens erforderlich ist, befindet sich: - im oberen Teil der Verpackung - im Garantieheft im Inneren des Brennraums - auf dem auf der Rückseite des Geräts angebrachten Typenschild. Die besagten Unterlagen sind zusammen mit dem Kaufbeleg aufzubewahren, die darin enthaltenen Angaben müssen bei etwaigen Anfragen mitgeteilt und für den Fall von etwaigen Wartungseingriffen zur Verfügung gestellt werden. - Die abgebildeten Details sind graphisch und geometrisch unverbindlich. Hiermit erklärt die Firma EDILKAMIN S.p.A., Firmensitz in Via Vincenzo Monti 47 - 20123 Mailand - Steuernummer und USt-Nr. 00192220192 auf eigene Verantwortung Folgendes: Der hier beschriebene Pelletofen erfüllt die EU-Richtlinie 305/2011 (CPR) und die harmonisierte Europäische Norm EN 14785:2006 PELLETOFEN der Handelsmarke INNOFIRE, Modellbezeichnung CHIP SERIENNR.: Typenschild-Nr. Leistungserklärung (DoP - EK 081): Typenschild-Nr. Des Weiteren wird erklärt, dass: der Holzpelletofen CHIP die Vorgaben folgender Europarichtlinien erfüllt: 2006/95/EWG - Niederspannungsrichtlinie 2004/108/EWG - EMV-Richtlinie Für etwaige Funktionsstörungen des Geräts, die auf Auswechsel- und Montagemaßnahmen und/oder Änderungen zurückzuführen sind, welche nicht durch von EDILKAMIN befugtem Personal und ohne ihre Genehmigung ausgeführt wurden, übernimmt die Firma EDILKAMIN S.p.A. keinerlei Haftung. - 82 - BETRIEBSWEISE SICHERHEITSINFORMATIONEN Der Ofen CHIP wurde zum Erzeugen von Heißluft durch Verwendung von Holzpellets als Brennstoff konzipiert, die Verbrennung wird elektronisch gesteuert. Nachstehend wird die Betriebsweise dargestellt (die Buchstaben beziehen sich auf Abbildung 1). Über ein Gitter frontseitig im oberen Teil wird die Heißluft in die Umgebungsluft am Aufstellungsort eingeleitet; die Feuerraumöffnung strahlt ebenfalls die Wärme in diese Umgebung ab. Der Brennstoff (Pellet) wird aus dem Brennstoffbehälter (A) und über eine von einem Getriebemotor (C) angetriebene Förderschnecke (B) in den Verbrennungstiegel (D) befördert. Das Anzünden des Pellets erfolgt durch von einem elektrischen Heizelement (E) erzeugte Heißluft, die in den Tiegel gesaugt wird. Die durch die Verbrennung erzeugten Rauchgase werden durch denselben Ventilator (F) abgesaugt und über den Stutzen (G) abgeführt, wobei der Ofen an der Rückseite, rechts- oder linksseitig oder oben angeschlossen werden kann (siehe S. 88). Die Brennstoffmenge, die Rauchabsaugung, die Versorgung mit Brennluft werden von einer softwaregesteuerten Platine geregelt, um eine hochwirksame Verbrennung und geringe Emissionen zu erzielen. Der Ofen verfügt über eine serielle Schnittstelle für den Anschluss an ein Remote-Einschaltgerät (telef. Fernschaltgerät, Uhrenthermostat, usw.) über ein zusätzlich erhältliches Kabel (Bestellnr. 640560). • Gegen Störfälle ist der Ofen mit Sicherheitsvorrichtungen ausgestattet, die dessen Abschalten gewährleisten; dieses Abschalten erfolgt automatisch und darf nicht behindert werden. • Für die Regelung des Betriebs des Ofens sind die Vorschriften dieses Datenblatts einzuhalten. Beim Betrieb darf die Tür nicht geöffnet werden: Die Verbrennung wird nämlich automatisch gesteuert, Eingreifen ist nicht erforderlich. • Als Brennmaterial nur Holzpellets mit einem Durchmesser von 6 mm verwenden. • In keinem Fall dürfen in den Feuerraum oder in den Behälter Fremdstoffe eingeführt werden. • Für die Reinigung des Rauchabzugsrohrs (Rohr, das den Rauchabzugsstutzen des Ofens mit dem Schornstein verbindet) dürfen keine entflammbaren Erzeugnisse verwendet werden. • Die Teile des Feuerraums und des Brennstoffbehälters dürfen nur KALT abgesaugt werden. • Die Scheibe kann in KALTEM Zustand mit einem geeigneten Produkt und einem Tuch gereinigt werden. • Nicht in heißem Zustand reinigen. Die äußere Stahlverkleidung ist in drei Farben erhältlich: Mattweiß, Bordeaux und Grau • Sicherstellen, dass der Ofen durch ein von Innofire zugelassenes CAT (Technisches Kundendienstzentrum) gemäß den Angaben in diesem Datenblatt aufgestellt und eingeschaltet wird; dies ist eine unerlässliche Bedingung für die Gültigkeit der Garantie. • Während des Betriebs des Heizofens erreichen die Rauchabzugsrohre und die Kaminklappe hohe Temperaturen (nicht ohne Handschuhe berühren). • Keine wärmeempfindlichen Gegenstände in unmittelbarer Nähe des Heizofens positionieren. • NIEMALS flüssige Brennstoffe verwenden, um das Feuer anzuzünden oder die Glut zu entfachen. A • Nicht die Belüftungsöffnungen im Installationsraum und die Lufteinlässe des Ofens selbst verschließen. • Den Ofen nicht befeuchten, sich den elektrischen Teilen nicht mit nassen Händen nähern. B D • Keine Reduzierstücke auf die Rauchabzugsrohre stecken. E C • Der Ofen ist in Räumen zu installieren, die den Brandschutzvorschriften entsprechen und die mit allen für den ordnungsgemäßen und sicheren Betrieb des Geräts erforderlichen Ausstattungen (Luftzufuhr und Abzüge) versehen sind. G • Falls nötig Rauchgaszug reinigen und den Feuerraum aus Vermiculit nach Entfernen der Halterungen ausbauen. Bei gescheiterter Zündung UNBEDINGT vor dem erneuten Start den Tiegel leeren. F Abb. 1 • ACHTUNG: AUS DEM BRENNTIEGEL BESEITIGTE PELLETS DÜRFEN NICHT IN DEN BEHÄLTER GEFÜLLT WERDEN. - 83 - DEUTSCH Der Feuerraum mit Verkleidung aus Vermiculit verfügt auf der Vorderseite über eine Keramikglastür. • Die einzigen Gefahren, die beim Betrieb des Ofens entstehen können, ergeben sich aus der Nichteinhaltung der Installationsvorschriften oder dem direkten Kontakt mit unter Spannung stehenden elektrischen Komponenten (innen) oder durch den Kontakt mit Feuer und heißen Teilen (Scheibe, Leitungen, Heißluft) oder der Zuführung fremder Stoffe. ABMESSUNGEN RÜCKSEITE VORDERSEITE Verbrennungsluft Ø 40 mm DEUTSCH Rauchabzug Ø 80 mm SEITE GRUNDRISS Rauchabzug Ø 80 mm - 84 - ELEKTRONISCHE GERÄTE RAUMTHERMOSTAT SERIELLE SCHNITTSTELLE RS232 --- BEDIENPULT Bestellnr. 684440 THERMOELEMENT J PLATINE T Raum + I/O BEDIENPULT UMDR. RAUCHABZV. Timer-Modul Batterie CR2032 (Fakultativ) NETZ 230 Vac 50Hz +/- 10% TM SICHERUNG 2(T)A M RACHABZ. Legende: INT° J Thermoelement J T Raum Raumthermostat RPM Umdr. Abgasgebl. TM Sicherheitsthermostat P Sicherhetisdruckschalter M SCHNECKE RES. ZÜNDUNG GEBLÄSE SERIELLE SCHNITTSTELLE Am seriellen Ausgang RS232 mit entsprechendem Kabel (Bestellnr. 640560) kann vom CAT (Innofire Technisches Kundenzentrum) eine Zusatzausstattung für die Ein- und Aus-Steuerung, z.B. ein telefonisches Fernschaltsystem, Raumthermostat, eingebaut werden. Die serielle Schnittstelle befindet sich an der Rückseite des Ofens. PUFFERBATTERIE (Option) Auf der Platine befindet sich eine Pufferbatterie (Typ CR 2032, 3 Volt). Ein etwaiger Leistungsmangel ist eine normale Verschleißerscheinung (kein Produktmangel). Angezeigt wird es mit „Bat. 1“. Weitere Auskünfte erhalten Sie vom CAT (Technisches Kundendienstzentrum Innofire), das die erste Inbetriebnahme durchgeführt hat. SICHERHEITSVORRICHTUNGEN • THERMOELEMENT: ermittelt die Rauchgastemperatur am Abzug. In Abhängigkeit von den eingegebenen Parametern steuert es die Zünd-, Betriebs- und Abschaltphasen. • DIFFERENTIALDRUCKSCHALTER: Wird am Rauchabzug angebracht und ausgelöst, sobald er Druckprobleme im Rauchkreis erkennt (z.B.: Rauchabzug verstopft). • SICHERHEITSTHERMOSTAT: Wird ausgelöst, sobald die Innentemperatur des Ofens zu hoch ist. Die Beschickung mit Pellets wird unterbunden, der Ofen wird ausgeschaltet. - 85 - DEUTSCH P EIGENSCHAFTEN HEIZTECHNISCHE EIGENSCHAFTEN Nennwärmeleistung 8 kW Wirkungsgrad Nennwärmeleistung 90,1 % CO-Emission (13% O2) Nennwärmeleistung 0,019 % Abgasmasse Nennwärmeleistung 5,4 g/s Reduzierte Leistung 2,4 kW Wirkungsgrad reduzierte Leistung 94,67 % CO-Emission (13% O2) reduzierte Leistung 0,035 % 2,4 g/s Abgasmasse reduzierte Leistung Max. Übertemperatur Abgase 174 °C Mindestzug 12 / 0 Pa Betriebsdauer min/max 7 / 24 Stunden 0,5 / 1,8 kg/h Fassungsvermögen Brennstoffbehälter 15 kg Beheizbares Raumvolumen* 210 m³ Gewicht mit Verpackung 126 kg Durchmesser Rauchabzugsrohr (Steckerteil) 80 mm Durchmesser Außenluftzufuhrrohr (Steckerteil) 40 mm Brennstoffverbrauch min/max DEUTSCH * Das heizbare Raumvolumen wurde unter Berücksichtigung einer Hausisolierung nach Ges. 10/91 berechnet und einer Wärmeanforderung von 33 Kcal/m³ Stunden berechnet. * Auch die Aufstellungsposition des Ofens im Raum muss in Betracht gezogen werden. ANMERKUNG 1) Bedenken Sie, dass externe Geräte den Betrieb der Platine stören können. 2) Achtung: Eingriffe an unter Spannung stehenden Komponenten, Wartung und/oder Prüfungen müssen von Fachpersonal vorgenommen werden. (Vor Wartungsmaßnahmen stets bedenken, das Gerät von der Stromversorgung zu trennen) ELEKTRISCHE MERKMALE Versorgung 230Vac +/- 10% 50 Hz Durchschnittl. Leistungsaufnahme 120 W Leistungsaufnahme beim Einschalten 400 W Platinenschutz * Sicherung 2AT, 250 Vac 5x20 Die o.a. Daten sind Richtwerte. INNOFIRE behält sich das Recht vor, die Produkte ohne Vorankündigung nach eigenem Ermessen zu ändern. - 86 - INSTALLATION PRÜFUNG DER KOMPATIBILITÄT MIT ANDEREN PRODUKTEN Der Ofen darf NICHT in Räumen aufgestellt werden, in denen sich Absaugungen, Heizgeräte vom Typ B und sonstige Geräte befinden, die den ordentlichen Betrieb beeinträchtigen können. Siehe Norm UNI 10683. ELEKTRISCHEN ANSCHLUSS ÜBERPRÜFEN (die Steckdose an leicht zugänglicher Stelle anbringen) Der Ofen wird mit einem Netzversorgungskabel geliefert, das an eine Steckdose mit 230 V 50 Hz vorzugsweise mit einem Magnet-Thermoschutzschalter anzuschließen ist. Falls die Steckdose nicht einfach zugänglich ist, dem Ofen eine Trennvorrichtung für die Stromversorgung (Schalter) vorschalten (Aufgabe des Kunden). Spannungsschwankungen von mehr als 10% können den Ofen beeinträchtigen. Die Elektroanlage muss den Vorschriften entsprechen; insbesondere muss die Wirksamkeit des Erdungskreises überprüft werden. Die Versorgungsleitung muss einen der Leistung des Ofens entsprechenden Querschnitt aufweisen. Eine nicht wirksame Erdung führt zu einem fehlerhaften Betrieb, für den Innofire keine Haftung übernimmt. BRANDSCHUTZSICHERHEITSABSTÄNDE Der Ofen kann direkt am Mauerwerk und/oder an Wänden aus Gipskarton montiert werden. Bei Vorhandensein von brennbaren Wänden (z.B. Holz) muss eine entsprechende Isolierung aus nicht brennbarem Material vorgesehen werden. Das Rauchabzugsrohr muss entsprechend gedämmt werden, da es hohe Temperaturen erreicht. Elemente aus brennbarem und/oder hitzeempfindlichem Material müssen sich in einer Entfernung von mind. 40 cm befinden oder entsprechend mit geeignetem und nicht brennbarem Material gedämmt werden; auf alle Fälle dürfen sich mind. 80 cm vor dem Ofen keine Materialien befinden, da diese direkt der Abstrahlung des Brennraums ausgesetzt sind. LUFTZUFUHR Der Aufstellungsraum muss unbedingt über einen Frischlufteinlass hinter dem Ofen mit einem Querschnitt von mindestens 80 cm² verfügen, der sicherstellt, dass die bei der Verbrennung verbrauchte Luft ersetzt wird. RAUCHABZUG Der Ofen muss ein eigenes Rauchabzugssystem besitzen (gemeinsame Ableitungen in einen Rauchabzug anderer Vorrichtungen ist nicht zulässig). In Deutschland kann der Auslass über einen Mehrfachrauchabzug erfolgen: - Die Pelletöfen befi nden sich in derselben Wohnung. - oder sind vom selben Typ (Gerätewärmeleistung und Gebläsekennlinie). - Die Pelletöfen dürfen nicht zusammen mit Geräten ohne Gebläse an einen gemeinsamen Abzug angeschlossen werden. Darüber hinaus müssen alle lokalen Vorschriften eingehalten werden. Der Abzug erfolgt über den Stutzen mit 8 cm Durchmesser an der Rück-, auf der rechten oder linken oder an der Oberseite. Der Rauchabzug muss mittels geeigneter Stahlrohre mit EN-1856-Zertifizierung ins Freie geführt werden. Das Rohr muss hermetisch versiegelt werden. Für die Dichtigkeit der Rohre und gegebenenfalls deren Isolierung ist die Verwendung von Material erforderlich, das hohen Temperaturen widersteht (Silikon oder Dichtmasse für hohe Temperaturen). Eine eventuelle waagerechte Leitung kann eine Länge bis zu 2 m besitzen. Bis zu zwei Bögen mit max. 90° (zur Senkrechten) sind möglich. Ein senkrechtes Stück (falls der Rauchabzug nicht in einen Schornstein eingeleitet wird) und ein abschließender Windschutz (gemäß UNI 10683) sind erforderlich. Ist das Rohr außen verlegt, muss es angemessen gedämmt sein. Wird der Rauchabzug in einen Schornstein eingeleitet, muss dieser für Festbrennstoffe zugelassen sein und, falls sein Durchmesser mehr als 150 mm beträgt, muss ein neues Rohr mit geeignetem Durchmesser und aus geeignetem Material eingezogen werden (z. B. Stahl ø 80 mm). Alle Rohrabschnitte müssen inspizierbar sein. Die Schornsteine und die Rauchabzüge, an die die Festbrennstoff-Verbraucher angeschlossen sind, sind mindestens einmal im Jahr zu reinigen (prüfen, ob im eigenen Land eine entsprechende Vorschrift gilt). Unterlassene regelmäßige Prüfung und Reinigung erhöht die Wahrscheinlichkeit eines Feuers im Schornstein. In diesem Fall wie folgt vorgehen: nicht mit Wasser löschen; Pelletbehälter leeren. Wenden Sie sich nach dem Zwischenfall vor dem erneuten Betrieb des Geräts an Fachpersonal. TYPISCHE FÄLLE Abb. 1 A: B: C-E: D: Abb. 2 Rauchabzug aus isoliertem Stahl Mindesthöhe 1,5 m und jedenfalls über die Dachtraufe hinaus Luftzufuhr von außen (Mindestquerschnitt der Öffnung 80 cm²) Rauchfang aus Stahl innerhalb des bestehenden Schornsteins aus Mauerwerk. SCHORNSTEINENDSTÜCK Grundlegende Eigenschaften: - Innenquerschnitt an der Basis gleich dem des Rauchfangs - Ausgangsquerschnitt mindestens doppelter Querschnitt des Rauchfangs - Voll dem Wind ausgesetzte Lage, oberhalb des Daches und außerhalb der Rückführungsbereiche. - 87 - DEUTSCH Soweit nicht anders angegeben, müssen bei Installation und Gebrauch des Geräts alle lokalen und nationalen Gesetzesvorschriften beachtet werden. In Italien gilt UNI 10683 sowie alle etwaigen regionalen Vorgaben und Vorgaben der örtlichen Gesundheitsämter ASL. Bei der Installation in einem Mehrparteienhaus sollte zunächst die Genehmigung des Hausverwalters eingeholt werden. INSTALLATION RAUCHABZUG A Abb. 1 CHIP ist zum Anschluss des Rauchabzugsrohrs an der Oberseite, Rückseite oder seitlich links oder rechts konzipiert. Bei der Zustellung ist der Ofen zum Anschluss des Rauchabzugsrohrs an der Rückseite vorbereitet (Abb. 1). Abb. 2 UM SÄMTLICHE LÖSUNGEN ZUM ANSCHLUSS DES RAUCHABZUGS AN DAS RAUCHABZUGSROHR ZU ERMÖGLICHEN, MUSS EINE DER BEIDEN SEITENVERKLEIDUNGEN ABGENOMMEN WERDEN (rechts oder links). Abb. 4 Wie folgt vorgehen: - Die beiden Schrauben im Oberteil Ausguss unter der Blechabdeckung (A - Abb. 2) lösen (etwa 15 mm). Anschluss seitlich links: - Tür öffnen und verzinktes Blech (B1 - Abb. 3) entfernen. - Unten befindliche Schraube lösen (B - Abb. 3). - Metallseitenteil demontieren und etwa 2 cm nach vorn vom Ofen entfernen und dabei zuerst unten und dann unter dem Oberteil herausziehen (Abb. 5). Anschluss seitlich rechts: - Unten befindliche Schraube lösen (C - Abb. 4). - Metallseitenteil demontieren und etwa 2 cm nach vorn vom Ofen entfernen und dabei zuerst unten und dann unter dem Oberteil herausziehen (Abb. 5). C B DEUTSCH B1 Abb. 3 Jetzt Rauchabzugsrohr (nicht im Lieferumfang enthalten) auf der gewünschten Seite anschließen. D Abb. 6 Abb. 5 F E Abb. 7 Abb. 8 ANSCHLUSS DES RAUCHABZUGS AN DER RÜCKSEITE Das (nicht im Lieferumfang enthaltene) Rauchabzugsrohr hinten am Stutzen der Rauchschnecke anschließen (D - Abb. 6), dazu die im Lieferumfang enthaltene Montageschelle verwenden. Auf diese Weise muss das (nicht im Lieferumfang enthaltene) Rohr einfach durch die Öffnung an der Unterseite der Rückwand aus Blech verlegt werden (Abb. 6). SEITLICHER ANSCHLUSS DES RAUCHABZUGS Den Anschlussstutzen (als Option Best.-Nr. 654420) gemeinsam mit der im Lieferumfang enthaltenen Montageschelle am Stutzen der Rauchschnecke anschließen (E - Abb. 7). Das (nicht im Lieferumfang enthaltene) seitliche Rauchabzugsrohr am oben genannten Stutzen (Abb. 7) anschließen. Die im Seitenteil vorgestanzte Blechblende entfernen, um die Durchführung des Rauchabzugsrohres (Abb. 7) zu ermöglichen. Abschließend nach dem Wiedereinbau des Metallsaitenteils die Verschlussrosette (Option Best.-Nr. 684790) mit Schrauben (F - Abb. 8) befestigen. ANMERKUNG: Die endgültige Fixierung der Rosette und der seitlichen Blechverkleidung erfolgt erst nach der Befestigung des Rauchabzugs. - 88 - INSTALLATION ANSCHLUSS DES RAUCHABZUGS AN DER OBERSEITE Den Anschlussstutzen (als Option) mit der im Lieferumfang enthaltenen Montageschelle am Stutzen der Rauchschnecke anschließen (G - Abb. 9). Das (nicht im Lieferumfang enthaltene) Rauchabzugsrohr auf den oben genannten Stutzen aufschieben. Die im kleineren Halbdeckel vorgestanzte Blende entfernen (H - Abb. 10), um das Durchführen des Rauchabzugsrohrs zu ermöglichen. H G NACH DEM ANSCHLUSS AN DAS RAUCHABZUGSROHR SEITENTEIL AUS METALL WIEDER EINSETZEN UND DANN DEN KERAMIKEINSATZ IM OBERTEIL WIEDER ZUSAMMENBAUEN Abb. 10 Abb. 9 EINSATZ AUS KERAMIK V Die Auslieferung des Ofens erfolgt mit bereits montierten Metallseitenteilen (C -D) das Oberteil aus Keramik (A) und die beiden Zentrierstifte (B) sind getrennt verpackt. V Abb. 12 Die beiden Zentrierstifte (B) in den Keramikeinsatz (A) einsetzen und in die vorgesehenen Bohrungen einschrauben. Abb. 11 A B C B Keramikeinsatz positionieren und die Stifte in die in den Seitenteilen aus Metall (C - D) vorgesehenen Bohrungen (S) einsetzen. S D S Abb. 12 - 89 - DEUTSCH Achtung: horizontale Ausrichtung der Metallseitenteile überprüfen und Einstellungen über die Schrauben (V – Abb. 11) vornehmen. GEBRAUCHSANWEISUNG 1. Zündung/Abnahme durch zugelassenes Technisches Kundendienstzentrum Innofire (CAT) Die Inbetriebnahme erfolgt entsprechend den Vorschriften der Norm UNI 10683. Besagte Norm gibt die Kontrollarbeiten an, die vor Ort durchzuführen sind, um die korrekte Funktionsweise des Systems festzustellen. Der Technische Kundendienst Innofire (CAT) sorgt ebenfalls für die Einstellung des Ofens entsprechend dem Pellettyp und den Installationsbedingungen. Die Inbetriebnahme durch CAT ist für die Aktivierung der Garantie unerlässlich. Beim ersten Anzünden kann sich ein leichter Lackgeruch entwickeln, der nach kurzer Zeit wieder verfliegt. DEUTSCH Vor dem Anzünden folgende Prüfungen vornehmen: ==> Korrekte Installation ==> Stromversorgung ==> Korrekter, dichter Verschluss der Tür ==> Sauberkeit des Tiegels ==> Stand-by-Anzeige auf dem Display (Datum, Leistung oder Temperatur blinkt). BELADUNG DES PELLET-BEHÄLTERS Zugang zum Behälter erhält man durch Entfernen des Metalldeckels * (Abb. 1). ACHTUNG: Bei Befüllen des Ofens während des Betriebs ist dieser heiß, unbedingt den beiliegenden Handschuh verwenden. ANMERKUNG zum Brennstoff. CHIP wurde zum Verbrennen von Holzpellets mit einem Durchmesser ca. 6 mm konzipiert und programmiert. Pellets sind ein Brennstoff, der sich in der Form von kleinen Zylindern präsentiert, die durch das Pressen von Sägemehl mit hohem Heizwert, ohne Zusatz von Kleb- oder anderen Fremdstoffen, erzeugt werden. Sie werden in 15-Kilo-Säcken vertrieben. Um die Funktionstüchtigkeit des Ofens NICHT zu beeinträchtigen, darf darin NICHTS anderes verbrannt werden. Die Verwendung von anderen Materialien (auch Holz), die per Laboranalyse nachgewiesen werden kann, führt zum Verfallen der Garantie. INNOFIRE hat die eigenen Produkte geplant, getestet und programmiert, um beste Leistungen mit Pellets zu erzielen, die die folgenden Eigenschaften besitzen: Durchmesser: 6 Millimeter Max. Länge: 40 mm Max. Feuchtigkeit: 8 % Heizwert: Mind. 4300 kcal/kg Die Verwendung von Pellets mit unterschiedlichen Eigenschaften erfordert eine spezifische Einstellung des Ofens, die der entspricht, die der Technische Kundendienst bei der Inbetriebnahme vornimmt. Der Gebrauch von ungeeigneten Pellets kann Folgendes verursachen: Verringerung des Wirkungsgrads; Betriebsstörungen; Ausfall durch Verstopfung; Verschmutzung der Scheibe; Verbrennungsrückstände ... Eine einfache Sichtprüfung des Pellets kann Aufschluss über dessen Qualität geben: Gute Qualität: glatt, regelmäßige Länge, wenig staubig. Minderwertige Qualität: mit waagerechten und senkrechten Rissen, sehr staubig, sehr veränderliche Länge und erkennbare Fremdkörper. * Abb. 1 - 90 - GEBRAUCHSANWEISUNG BEDIENFELD Taste EINSCHALTEN/AUSSCHALTEN Dient ebenfalls zum Sichern/Verlassen Zeigt den Betrieb des Ventilators an Wahltaste: Automatikbetrieb/Manuell Menü Einstellungen Zeigt den Betrieb des Getriebemotors für die Pelletzuführung an Taste zum HERABSETZEN von Leistung/Temperatur und Zurückblättern des ausgewählten Werts Zeigt an, dass man sich im Menü Parameter befindet (nur CAT) DEUTSCH Taste zum HERAUFSETZEN von Leistung/Temperatur und Vorblättern des ausgewählten Werts DISPLAYANZEIGE OFF ON AC ON AR PH P1-P2-P3 10….30°C Pu SF CP-TS-PA AF H2……H7 Bat1 Abschaltphase läuft, Dauer ca. 10 Minuten Ofen in erster Einschaltphase, Einfüllen der Pellets, warten auf Zündung der Flamme Ofen in der zweiten Einschaltphase, Start der geregelten Verbrennung Ofen Heizphase Lufttauscher Eingestellte Leistungsstufe Gewünschte Temperaturstufe im Installationsraum des Ofens Automatische Reinigung des Tiegels läuft Stopp Flamme: Blockierung des Betriebs wahrscheinlich wegen fehlender Pellets Überprüfungstermin nur für CAT (Technische Kundendienstzentren) Zündung fehlgeschlagen: Blockierung des Betriebs wegen nicht erfolgter Zündung System in Alarm, die Zahl gibt den Grund für den Alarm an Uhrenbatterie leer (Typ CR2032) Im Stand-by-Betrieb des Ofens erscheint auf dem Display OFF und die eingestellte Leistung bei MANUELLEM BETRIEB bzw. es erscheint auf dem Display OFF und die eingestellte Temperatur bei AUTOMATIKBETRIEB des Ofens. FÜLLEN DER SCHNECKE. Das Nachfüllen der Pelletförderleitung (Schnecke) ist nur im Falle eines neuen Ofens (bei der ersten Inbetriebnahme) notwendig oder wenn der Ofen komplett ohne Pellets war. Zur Aktivierung dieser Nachfüllaktion gleichzeitig die Tasten betätigen, auf dem Display erscheint „RI“. Die Nachfüllfunktion wird automatisch nach 240” beendet oder durch Betätigung der Taste - 91 - . GEBRAUCHSANWEISUNG ZÜNDUNG Mit Ofen in Stand-by, (nach Überprüfung der Sauberkeit des Tiegels), Taste betätigen, der Zündvorgang wird gestartet. Auf dem Display erscheint „AC“ (Start Verbrennung); nach Ablauf einiger Prüfzyklen und darauf folgender Zündung der Pellets erscheint auf dem Display „AR“ (Heizung gezündet). Dieser Vorgang dauert einige Minuten und ermöglicht die korrekte Ausführung der Zündung und das Erhitzen des Tauschers im Ofen. Nach einigen Minuten schaltet der Ofen um auf Heizphase und auf dem Display erscheint „PH“. Danach wird im laufenden Betrieb die ausgewählte Leistung im Handbetrieb bzw. die gewählte Temperatur im Automatikbetrieb angezeigt. ABSCHALTUNG Durch Betätigung der Taste schaltet der in Betrieb befindliche Ofen auf die Abschaltphase um, in der Folgendes vorgesehen ist: • Abschaltung der Pelletzufuhr • Aufbrauchen der im Tiegel befindlichen Pellets bei laufendem Rauchabzugsventilator (10 Minuten) • Abkühlung des Ofenkorpus bei laufendem Ventilator (10 Minuten) • Anzeige „OFF” auf dem Display einschl. Angabe der Zeit in Minuten bis zur Beendigung des Abschaltvorgangs Während der Abschaltphase kann der Ofen nicht wieder eingeschaltet werden, nach dem Ablauf der Abschaltphase schaltet das System automatisch in den Stand-by-Betrieb (auf dem Display erscheint OFF und die eingestellte Leistung bei MANUELLEM BETRIEB bzw. es erscheint auf dem Display OFF und die eingestellte Temperatur im AUTOMATIKBETRIEB). MANUELLER BETRIEB Im MANUELLEN Betriebsmodus wird die Leistung, mit der der Ofen arbeiten soll, unabhängig von der Temperatur des Aufstellungsraums eingestellt. Zur Auswahl des MANUELLEN BETRIEBS Taste Set betätigen und auf dem Display z.B. „P2“ (Leistung 2) einstellen. DEUTSCH Die Leistung kann durch Betätigung der Taste erhöht oder über die Taste gesenkt werden. AUTOMATIKBETRIEB Im AUTOMATIKBETRIEB kann die Zieltemperatur für den Raum eingestellt werden, in dem der Ofen installiert ist. Der Ofen regelt selbstständig die Leistung entsprechend der Differenz von gewünschter Temperatur (auf dem Display eingestellt) und der vom Fühler im Raum gemessenen Temperatur; beim Erreichen der gewünschten Temperatur schaltet der Ofen auf Minimum durch Umschalten auf Leistung 1. Zur Auswahl des AUTOMATIKBETRIEBS Taste Set betätigen und auf dem Display z.B. 20 °C einstellen. Die gewünschte Temperatur kann durch Betätigung der Taste erhöht oder über die Taste gesenkt werden. Beim AUTOMATIKBETRIEB erscheinen auf dem Display abwechselnd die gewünschte Temperatur und die automatisch vom Regelsystem gewählte Leistung. FUNKTION KOMFORTKLIMA Diese Funktion ist für Ofeninstallationen in kleinen Umgebungen bzw. für die Übergangszeiten vorgesehen, in denen es beim Betrieb mit Mindestleistung zu einer zu starken Erwärmung kommt. Diese automatisch gesteuerte Funktion ermöglicht die Abschaltung des Ofens bei Überschreitung der gewünschten Raumtemperatur. Auf dem Display erscheint „CC OF“ zusammen mit den verbleibenden Minuten bis zum Ausschalten. Sobald die Raumtemperatur unter den eingestellten Sollwert sinkt, schaltet sich der Ofen wieder automatisch ein. Diese Funktion bei der Ersteinschaltung vom CAT eventuell aktivieren lassen. FUNKTION FERN-AKTIVIERUNG (Port AUX) Über ein entsprechendes als Option erhältliches Kabel (Best.-Nr. 640560) kann der Ofen über ein Fernbediengerät ein- und ausgeschaltet werden: z.B. Mobilfunk-Fernschaltsystem, Raumthermostat, Hausautomationssystem oder über ein Gerät mit potentialfreiem Kontakt mit folgender Logik: Kontakt offen = Ofen ausgeschaltet Kontakt geschlossen = Ofen eingeschaltet Die Aktivierung bzw. Deaktivierung erfolgt mit einer Verzögerung von 10” nach Übertragung des letzten Befehls. Bei Anschluss der Schittstelle für Fernaktivierung kann der Ofen aber auch von der Bedientafel ein- und ausgeschaltet werden; der Ofen folgt immer dem zuletzt erhaltenen Befehl, gleich welchem, Einschalten oder Ausschalten. - 92 - GEBRAUCHSANWEISUNG EINSTELLUNG: UHR UND WOCHENPROGRAMMIERUNG Für 2” Taste SET betätigen, man gelangt in das Programmiermenü und auf dem Display erscheint „TS“. Die Tasten so lange betätigen, bis „Prog“ erscheint und dann SET betätigen. Durch Betätigung der Tasten können folgende Einstellungen vorgenommen werden: • Pr OF: Aktiviert oder deaktiviert komplett die Verwendung des Timers. einstellen, für die Deaktivierung „OFF“ Zur Aktivierung des Timers Taste SET betätigen und „On“ mit den Tasten einstellen; Einstellung mit der Taste SET bestätigen, zum Verlassen der Programmierung Taste ESC betätigen. • Set: Ermöglicht die Einstellung von aktueller Uhrzeit und Tag. Zur Einstellung der aktuellen Uhrzeit auf dem Display das Zeichen „SET“ auswählen, Auswahl mit Taste SET bestätigen; Einstellung der aktuellen Uhrzeit: mit der Taste wird die Uhrzeit mit jeder Betätigung um 15’ erhöht, mit der Taste wird die Uhrzeit mit jeder Betätigung um 1’ zurückgesetzt; Bestätigung der Einstellung mit der Taste SET, Einstellung von Tag und aktueller Woche über die Tasten (Beisp. Montag=Day 1), Bestätigung der Programmierung mit der Taste SET, nach Beendigung der Eingabe von Uhrzeit/Tag erscheint auf dem Display ‘Prog’, zur weiteren Programmierung von Pr1/Pr2/Pr3 SET betätigen oder ‘ESC’, um die Programmierung zu verlassen. • Pr 1: Das ist das Programm Nr. 1; in diesem Abschnitt werden die Einschaltzeit, eine Abschaltzeit und die Tage eingegeben, in denen die Tageseinstellung angewendet werden Pr 1. „Pr 1“ auswählen, Auswahl mit Taste SET betätigen, auf dem Für die Eingabe des Zeitplans Pr 1 über die Tasten wird die Uhrzeit zum Einschalten von Zeitplan Pr 1 eingestellt, mit Taste SET bestätigt, auf dem Display erscheint kurz „OFF P1“, dann mit den Tasten eingeben und mit der Taste SET bestätigen. Abschaltzeit des Zeitplans Pr 1 Bei der weiteren Programmierung wird der soeben programmierte Zeitplan den verschiedenen Wochentagen zugewiesen, mit der Taste SET werden die Tage von day 1 bis day 7 durchlaufen, wobei day 1 als Montag und day 7 als Sonntag gilt, über die Tasten wird das Programm Pr 1 für den auf dem Display ausgewählten Tag aktiviert oder deaktiviert (Beispiel: On d1=aktiv oder Of d1 =nicht aktiv). Nach Abschluss der Programmierung erscheint auf dem Display ‘Prog’, zur weiteren Programmierung von Pr 2/Pr 3 ‘set’ betätigen und die das soeben beschriebene Verfahren wiederholen oder zum Verlassen der Programmierung ‘ESC’ betätigen. Programmierbeispiel Pr 1 On 07:00 / OF 09:00: rot=aktiv grün=nicht aktiv Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Pr 2: Ermöglicht die Einstellung eines zweiten Zeitplans, für die Programmierung dieselben Anweisungen wie für das Programm Pr 1 befolgen. Programmierbeispiel Pr 2 On 17:00 / OF 23:00: rot=aktiv grün=nicht aktiv Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 On On On On On Off Off Pr 3: Ermöglicht die Einstellung eines dritten Zeitplans, für die Programmierung dieselben Anweisungen wie für das Programm Pr 1 und Pr 2 befolgen. Programmierbeispiel Pr 3 On 09:00 / OF 22:00: rot=aktiv grün=nicht aktiv Day 1 Day 2 Day 3 Day 4 Day 5 Day 6 Day 7 Off Off Off Off Off On On - 93 - DEUTSCH Display erscheint kurz „On P1“, über die Tasten WARTUNG Vor Wartungsmaßnahmen stets bedenken, das Gerät von der Stromversorgung zu trennen. Eine regelmäßige Wartung ist die Grundlage für den störungsfreien Betrieb des Ofens EINE MANGELHAFTE WARTUNG gestattet dem Ofen keinen ordnungsgemäßen Betrieb. Etwaige Störungen aufgrund einer mangelhaften Wartung führen zum Verfall der Garantie. TÄGLICHE WARTUNG Diese Maßnahmen müssen bei ausgeschaltetem, abgekühltem und vom Stromnetz getrenntem Ofen erfolgen • Einen Staubsauger verwenden • Der gesamte Vorgang dauert nur wenige Minuten. • Türklappe öffnen, Tiegel herausnehmen (1 - Abb. A) und die Rückstande in das Aschenfach leeren (2 - Abb. B). • RÜCKSTÄNDE NICHT IN DEN PELLETS-BEHÄLTER KIPPEN. • Aschenfach herausziehen (2 - Abb. B) und in einen nicht brennbaren Behälter leeren (die Asche könnte noch heiße Teile bzw. Glut enthalten). • Den Brennraum, Boden und den Raum um den Tiegel, in den Asche herabfällt, absaugen. • Tiegel herausnehmen (1 -Abb. A) und mit dem beiliegenden Spachtel sauber kratzen, etwaige Verstopfungen der Öffnungen reinigen. • Den Tiegelraum aussaugen, die Auflageflächen des Tiegels und Sitz reinigen. • Die (erkaltete Scheibe) ggf. reinigen. DEUTSCH Keine heiße Asche ansaugen, dies schädigt den Staubsauger, es besteht Brandgefahr. 1 2 Abb. B Abb. A WÖCHENTLICHE WARTUNG • Decke heraus ziehen (3 - Abb. C) und die Reste in den Aschekasten schütten (2 - Abb. B). • Pelletbehälter leeren und Boden aussaugen. 3 Abb. C - 94 - WARTUNG JAHRESZEITLICHE WARTUNG (durch CAT - Technisches Kundendienstzentrum) Maßnahmen: • Allgemeine Innen- und Außenreinigung • Sorgfältige Reinigung der Austauschrohre im Inneren des Luftaustrittsgitters, das sich vorne an der Frontseite des Ofens befindet • Sorgfältige Reinigung und Entkrustung des Tiegels und des entsprechenden Tiegelraums • Reinigung der Rauchabsaugung, mechanische Kontrolle der Spiele und Befestigungen • Reinigung des Rauchkanals (eventueller Austausch der Dichtung des Rauchabzugsrohrs) • Reinigung der Abgasleitung • Reinigung des Raums des Rauchabzugsventilators und des Druckschalters, Kontrolle des Thermoelements • Reinigung, Inspektion und Entkrustung des Raums des Zündwiderstands, eventueller Austausch desselben • Reinigung/Überprüfung des Bedienfelds • Sichtprüfung der Elektrokabel, der Anschlüsse und des Versorgungskabels • Reinigung des Pelletbehälters und Überprüfung des Spiels der Baugruppe Förderschnecke-Getriebemotor • Dichtung der Klappe austauschen • Funktionsprüfung, Befüllung der Förderschnecke, Einschalten, 10-minütiger Betrieb und Abschalten Wird der Ofen sehr häufig benutzt, wird die Reinigung des Rauchabzugs alle 3 Monate empfohlen. ACHTUNG!!! Kommt es nach der normalen Reinigung zu einem FEHLERHAFTEN Zusammenbau des oberen Tiegels (A) (Abb. 1) mit dem unteren Tiegel (B) (Abb. 1) kann dies den korrekten Betrieb des Ofens beeinträchtigen. Deshalb vor dem Einschalten des Ofens sicherstellen, dass die Tiegel korrekt wie gezeigt (Abb. 2) ohne Asche oder Brennstoffrückstände zusammengesetzt werden. DEUTSCH Wichtiger Hinweis: Reinigen Sie vor dem Gebrauch des Ofens die Brennschale. Andernfalls kann sich plötzlich Gas im Brennraum entzünden und bewirken, dass die Sichtscheibe der Tür platzt. A B Abb. 1 Abb. 2 - 95 - RATSCHLÄGE BEI MÖGLICHEN STÖRUNGEN Im Störungsfall wird der Ofen automatisch abgeschaltet und das Abschaltverfahren durchgeführt. Auf dem Display erscheint der Grund der Abschaltung (siehe nachstehend die verschiedenen Meldungen). Während der Notabschaltungsphase niemals den Netzstecker ziehen. Nach einer Notabschaltung muss der Ofen, bevor er wieder eingeschaltet werden kann, zunächst das Abschaltverfahren durchlaufen (600 Sekunden mit akustischem Signal). Anschließend kann die Taste gedrückt werden. Schalten Sie den Ofen nicht ein, bevor die Ursache für den Ausfall festgestellt und der Brenntiegel GEREINIGT/ ENTLEERT wurde. MELDUNGEN ETWAIGER URSACHEN FÜR DIE NOTABSCHALTUNG UND ANZEIGEN MÖGLICHER GEGENMASSNAHMEN: 1) Meldung: H2) Motorstörung Rauchabsaugung (tritt auf, wenn der Drehzahlsensor der Rauchabsaugung eine Störung erkennt) Fehler: Abschaltung wegen Erkennung einer Drehzahlstörung der Raubabsaugung Maßnahmen: • Funktionalität der Rauchabsaugung überprüfen (Verdrahtung des Drehzahlsensors) (CAT) • Rauchabzugsrohr auf Verschmutzung überprüfen • Elektrische Anlage überprüfen (Erdung) • Platine überprüfen (CAT) 2) Meldung: Fehler: DEUTSCH 3) Meldung: Fehler: Maßnahmen: Maßnahmen: SF (H3) Stopp Flamme (Tritt auf, wenn das Thermoelement eine Temperatur bei den Abgasen unterhalb des eingestellten Werts erkennt und interpretiert dies als erloschene Flamme) Abschaltung wegen Abgastemperatureinbruchs Die Flamme kann erloschen sein: • Das Fehlen von Pellets im Behälter überprüfen • Überprüfung, ob zu viele Pellets die Flamme erstickt haben, Pellets-Qualität überprüfen (CAT) • Überprüfen, ob das Max-Temperatur-Thermostat angesprochen hat (kommt eher selten vor, denn das entspräche einer Übertemperatur der Abgase) (CAT) AF (H4) Zündung fehlgeschlagen (tritt auf, wenn nach maximal 15 Minuten keine Flamme erkannt wird und die Starttemperatur nicht erreicht wurde). Abschaltung wegen falscher Abgastemperatur in der Zündphase. Dabei sind zwei Fälle zu unterscheiden: KEINE Flamme Prüfen: • Tiegelposition und Sauberkeit • Funktionalität des Zündwiderstands (CAT) • Umgebungstemperatur (wenn unter 3 °C wird Diavolina-Anzünder benötigt) und Feuchte. • Versuchen, mit Diavolina-Anzünder zu zünden. Es ist eine Flamme da, aber nach der Anzeige Avvio erscheint BloccoAF/NO Avvio Prüfen: • Funktionalität des Thermoelements (CAT) • Starttemperatur in den Parametern (CAT) 4) Meldung: Fehler: Maßnahmen: H5 blocco black out (kommt nicht vom Ofen). Abschaltung wegen fehlender elektrischer Energie Elektrischen Anschluss und Spannungseinbrüche prüfen 5) Meldung: Fehler: Maßnahmen: H6 Thermoelement defekt oder nicht angeschlossen Abschaltung weil Thermoelement defekt oder nicht angeschlossen • Anschluss des Thermoelements an die Platine prüfen: Funktionalität im Kalttest überprüfen (CAD). 6) Meldung: Fehler: H7 Abgastemperatur zu hoch (Abschaltung wegen zu hoher Abgastemperatur) Abschaltung wegen Überschreitung der maximalen Abgastemperatur. Eine zu hohe Abgastemperatur kann von Folgendem abhängen: Pellettyp, Störung bei der Abgasabsaugung, Abgaskanal verstopft, nicht ordnungsgemäß ausgeführte Installation, liegt am Motorgetriebe, fehlende Frischluftzuführung im Raum. 7) Meldung: Fehler: Maßnahmen: „Bat. 1“ Der Ofen wird nicht abgeschaltet, aber auf dem Display erscheint diese Meldung. • Pufferbatterie auf der Platine muss getauscht werden. - 96 - CHECKLISTE Zusätzlich muss die technische Beschreibung vollständig gelesen werden. Einbau und Inbetriebnahme • Inbetriebnahme durch das zugelassene Servicecenter, das die Garantie ausgestellt hat • Belüftung des Raums • Der Rauchkanal bzw. Schornstein empfängt nur den Abzug des Ofens • Der Rauchabzug weist auf: höchstens 2 Kurven höchstens 2 Meter in der Waagerechten • Schornsteinabschluss über dem Rückstrombereich • Die Abzugsrohre sind aus geeignetem Material (rostfreier Stahl empfohlen) • Bei der Durchquerung von möglichem brennbaren Material (z. B. Holz) wurden alle Brandverhütungsmaßnahmen getroffen: Gebrauch • Die verwendeten Pellets sind von guter Qualität und nicht feucht • Der Tiegel und der Aschenraum sind sauber und richtig eingesetzt • Die Tür ist gut geschlossen • Der Tiegel ist gut in seinen Sitz eingesetzt DEUTSCH DARAN DENKEN, DEN TIEGEL VOR JEDEM ANZÜNDEN AUSZUSAUGEN Bei einer gescheiterten Zündung UNBEDINGT vor dem erneuten Start den Tiegel leeren. OPTIONAL • TELEFONISCHES FERNSCHALTSYSTEM ZUM EINSCHALTEN (Best.-Nr. 281900) Es ist möglich, das Einschalten von der Ferne aus durchzuführen, wenn vom CAT (Technisches Kundendienstzentrum) ein telefonisches Fernschaltsystem an die serielle Schnittstelle hinten am Ofen mit dem als Option erhältlichen Kabel (Best.-Nr. 640560 angeschlossen wurde. • FERNBEDIENUNG (Best.-Nr. 755220) • MEHRFACHANSCHLÜSSE ABGAS (Best.-Nr. 684930) - 97 - 941010 - 98 - .....07.15/L